appena montato funzionava bene! poi ha cominciato a sfarfallare...
ma che mi hai detto!!!
io mi ricordo di essermi accertato della sua posizione corretta ma ricontrollerò!

Si per montarlo ho allungato i fili ammestiere

può essere che i fili sono troppo lunghi (dal disco posteriore al manubrio circa 1.78)
e il segnale si sballa?

ciaoo

generalmente questi sensori sono sempre fatti con un'ampollina REED, dove ci sono due lamelle piccoline, una magnetica l'altra no. quando il magnete ci passa davanti, le lamelle si toccano e il computer conta 1 giro ruota.

moltiplicando la distanza impostata come circonferenza ruota per il numero di chiusure al minuto si fa la velocità, che poi si converte in km/h per comodità, non tutti ragionano in m/sec



l'intera storia l'avevo postata qui: http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=43846.msg452190#msg452190

la forma del sensore è obbligata dalla forma dell'ampollina, è per questo che dico che se orienti il sensore così "ortogonale" rispetto al magnete la chiusura non è precisa ma può segnare due/tre chiusure a giro.

potrebbe pure essersi un pò spostato da quando l'hai montato, o potrebbero aver perso le caratteristiche le linguette del sensore, è roba cinese, come al solito. a volte conta anche l'orientamento del magnete, dipende da com'è fatta l'ampollina.

la lunghezza dei fili c'entra poco, a meno che non li hai fatti passare proprio accanto a quello della candela... allora si, il filo potrebbe fare da antenna e disturbare il lavoro del computer. in pratica, questo è un interruttore, e la lunghezza dei fili c'entra poco.

i sensori che potrebbero essere influenzati da cavi troppo lunghi sono quelli "fighi" a effetto Hall, danno tipo venticinque impulsi a giro, un esempio tipico è quello del computer originale Honda che veniva montato sulle XR pre-87 e sulle Africa Twin post-93. questi sensori costano un botto, sono grossi e si montano generalmente alla fine del cavo contakm, nel cupolino. e sono componenti "attivi", nel senso che generano un segnale elettrico invece di chiudere solo un contatto.

a ricambio, quello Honda costava oltre 150.000 lirette dell'epoca... non esiste che si possano usare su un computerino da bici che costa 10 euro 

intanto posto le mie impressioni con questo FCR su motore Dominator '90, con lo scarico White Brothers che si vede nelle altre foto dei post precedenti. ora che ho avuto qualche giornata di pseudo-sole e un pò di temperatura mite, ho potuto smanettarci su un pochettino, carburarlo bene e settare la pompa di ripresa.

il risultato è notevole:

- anche se ti sloghi il polso ad aprire il gas a schiaffone, prende i giri dal minimo tipo duetempi
- l'erogazione è passata da sonnacchiosa e lineare a incazzata e brutale, soprattutto allunga l'iradiddio e non ha perso niente in basso. anzi...
- si alza di gas di terza 

qualche foto:





questo il carburatore ancora sul banco, prima di montarlo: Keihin FCR MX da 41, probabilmente di provenienza KTM o Yamaha YZF. qui ancora senza i vari tubetti di sfiato



per il momento questa XR650L "replica" è quasi finita... scusate le foto col flash, ma mi sono scordato di farle quando c'era il sole...





... bellina lei, tutta arancione... !!! mancano ancora il portapacchi e le barre di rinforzo del telaietto posteriore, poi è finita. ah, e il paradisco posteriore...

Il riflesso tra forcellone e corona mi dà proprio il senso di "ammazza quant'è bella"
Bel lavorone Max!

Bel lavoro!
Dimmi un po che getti e spillo hai montato e come hai settato la pompa di ripresa?

bella vera
ci vogliono degli adesivi giusti sul serbatoio,per conto mio bianchi ala+logo honda+scritta 600 r e non 650 come verrebbe voglia per non cercarsi rogne coi cops 
a proposito: hai eliminato la scritta 644 dove sai,vero?

FCR 41 MX
minimo 42
massimo 175
starter 68 (e mi sa che è piccolo, parte a stento)
pompa 70
spillo NNTU 3a tacca
vite aria 2 1/4 - 2 1/2
punto di attacco pompa a circa 1/4 di gas
i freni aria nel venturi sono fissi e non smontabili

comunque l'ho provata poco, sempre in condizioni orribili (freddo e umido) però l'allungo è ok, non picchia in testa e dal minimo riprende benissimo.

... e si alza di gas... 

riguardo il fatto che parte male... il pomello dello starter va sopra e quello dell'hot start va sotto, corretto?... me sta a venì il dubbio amletico. ma se fossero invertiti non potrebbe andare bene a caldo.

riguardo alle grafiche... Bluto, abbiamo gli stessi gusti... 

ala + scritta sul serbatoio, e adesivi tricolori bianco/rosso/verde su forcellone. che un pò di patriottismo mica fa male, de 'sti tempi.

Guardando foto varie in rete ne trovi un pò con l'hot sopra e un pò con l'hot sotto.....

Sul mio Wr 450 l'hot start è sopra e lo starter/aria è sotto. 



 
     

sembrerebbe che il vecchio tipo (quello nella tua foto a destra, che ha l'attacco gas ricavato nella fusione del corpo del carburatore) ha l'aria sotto e l'hot start sopra.

in quello più recente, a sinistra nella tua foto (con attacco cavi su piastrina di acciaio sagomata) invece dovrebbe essere il contrario: starter sopra e hot start sotto. di questo sono sicuro, perché ne ho uno smontato ed ho controllato i passaggi, si vede subito che quello dell'hot start apre solo un passaggio aria, senza alcun apporto di benzina.

belli 'sti FCR... ma porcaccia, ne han fatti mille tipi... 

Cosa intendi con POMPA 70?
Cmq io attualmente monto:

42 min.
160 max
Spillo OCEMP tacca centrale
Starter jet 70
Freno aria da 100 (il mio che proviene da CRF ne monta solo uno,invece altri montano quello da 100 + quello da 200)
Vite pilota non ricordo precisamente ma sta tra 1 e 1/2 e 2 giri.
Di minimo adesso sembra vada bene,ma devo regolare un po il range da mezzo giro di gas in poi perchè se spalanco troppo velocemente in quel range non la sento troppo reattiva.
Cmq non è semplicissimo capire subito se agire sullo spillo o sul getto del massimo ed ogni volta che si vuol provare a cambiare getto c'è la fustrazione sporcare tutto di benzina aprendo il tappo da 17 sotto la vaschetta.
So che altri carburatori hanno una vitina per lo scarico ma questo maledetto non ce l'ha!

a parte il portapacchi, il paradisco posteriore e le barre di rinforzo del telaio, la "XR650 L replica" è ultimata.

scatta il servizio fotografico... la moto è da concessionario, fatti salvi alcuni piccoli particolari tipo il forcellone che ha qualche graffietto. ma... ci si passa sopra tranquillamente



ecco le foto:









ed ecco a voi, siori e siore, l'elenco delle particolarissime caratteristiche di questa splendida motoretta...

forcella Kayaba 46 ex XR650R, con soffietti ProGrip, piantone di sterzo ricostruito al tornio e nuovi cuscinetti di sterzo



anche la battuta di sterzo è stata rifatta saldando due placchette dietro al cannotto



per inciso, il telaio è stato riverniciato a polvere ed ha fatto un passaggio dal telaista per la verifica dimensionale e dell'integrità strutturale



la ruota anteriore è di provenienza XR600 '84, ha 36 fori, ed ha il mozzo riverniciato, i raggi Alpina maggiorati ed i cuscinetti 6003 con interno da 17 mm per accogliere il nuovo perno ruota più grande della forcella XR650R. il disco... so na sega da dove viene. ma monta perfettamente, è flottante ed è da 270, che col serbatoione pieno... non ti fermi più, col freno originale. la staffa per spostare la pinza, necessaria per il disco maggiorato, è della X-Disc in alluminio anodizzato titanio. si vede anche il sensore del bike computer di SIGMA. i foderi sono riverniciati.



lato destro, la boccola in alluminio per eliminare il rinvio contakm, assolutamente inutile in quanto gli strumenti sono digitali


la mascherina è la classicissima UFO America con faro alogeno e lampada H4, montata con distanziali di alluminio da 25 mm che la spostano in avanti per evitare contatti tra il portalampada e il bloccasterzo. all'interno trovano posto i fusibili e l'intermittenza frecce, che sono montate su una staffetta subito sopra al parafango. il tubo freno è in acciaio trecciato, fasciato con la spiralina di nylon per cablaggi elettrici che serve a bloccare il filo del SIGMA

a livello manubrio, c'è un Magura da 28 a sezione variabile con riser Motocross Marketing. il gruppo leva frizione è del Dominator, per mantenere l'interruttore frizione che permette l'avviamento anche a marcia inserita. la pompa freno è standard, mentre il comando gas è XR600, qualitativamente migliore di quello Dominator, che trovo odioso...

completano il quadro i paramani Acerbis Rally Brush in nylon, eccezionali per preservare le leve, ed avremo manopole ProGrip, ma quelle le monto alla fine sennò si sporcano



collettori inox trovati a Cipro (!), paracoppa originale Dominator modificato nel fissaggio per adattarsi al telaio XR, con portaoggetti sempre Dominator. carter riverniciati, ho trovato una bomboletta quasi identica... e ovviamente paratelaio Acerbis, un "mai più senza" se non si vuole rovinare il telaio con gli stivali



braccetti pedane e leve a pedale sono verniciati come gli originali in nero lucido a polvere, e le pedane sono le maggiorate di Motocross Marketing, robustissime in quanto forgiate in acciaio



lo scarico prosegue con un terminale White Brothers revisionato con nuova lana di roccia fonoassorbente (vocione...)

il deflettore dei gas di scarico dei dischi Supertrapp è ricostruito, non c'era ed è impossibile trovarlo nuovo





il parafango è UFO, l'unico che si trova ancora arancio '88-89



lato sinistro c'è il grosso portabatteria originale Honda dell'XR650L americano, preso su ebay e rimesso a nuovo, contiene la batteria al litio, la centralina e il relè avviamento



il portabatteria va tassativamente accoppiato al fianchetto originale, anche lui dell'XR650L. il fianchetto è però disponibile solo bianco, quindi la parte superiore arancio è coperta con del decofix... incredibilmente dell'identica tonalità dell'arancio XR '88-89...!!!



la sella ha la copertina Tecno-X e la schiuma con densità dura della GUTS, che dà un controllo molto superiore della moto (la senti molto più "sotto al culo")



entrambi i cerchi sono Takasago Excel nuovi, ed al posteriore anche i raggi sono nuovi ma dell'Alpina, maggiorati, e quindi è stato necessario allargare i fori sia nel mozzo che nel cerchio. tutta robustezza in più...
il kit trasmissione è nuovo, rapporti originali XR600 14-48 con corona e pignone JT in acciaio per privilegiare la durata. la catena è una DID VT2 speciale enduro, quella più leggera, scorrevolissima ma con carico di rottura simile a quello di una catena da maximoto stradale

tutta la bulloneria è stata rizincata, inclusi i perni ruota e quelli motore, oltre a tutti i particolari "accessori" come le chiocciole registro catena, i distanziali eccetera



mai visto un sottoparafango così, salvo che dentro ai concessionari... foto brutta per il riflesso del sole, ma si vede bene la struttura di sostegno del contenitore batteria







l'interruttore stop posteriore è stato sostituito con uno idraulico, più affidabile e che permette di eliminare la ridicola, lunghissima molla che collega interruttore e pedale. tutti gli snodi di Pro-Link e perno forcellone hanno i cuscinetti nuovi, e anche al retrotreno c'è un tubo in acciaio trecciato. i passacavo del tubo sul forcellone sono rifatti in alluminio, e nelle foto sopra si vedono bene i perni "come nuovi"



l'ammortizzatore è stato ovviamente revisionato e ritarato sul peso e la statura del pilota

il disco posteriore è Brembo Serie Oro, diametro originale ma quello per Dominator, che è 0,5 mm più spesso. entrambe le pastiglie sono Braking sinterizzate, molto aggressive nella frenata e che non necessitano "riscaldamento" per esprimere le massime prestazioni



tornando alla mascherina, ecco il cruscotto: bike computer SIGMA e GPS Garmin Montana, il top al momento per la navigazione fuoristrada (beh, anche su strada...). nelle foto di seguito si vedono bene anche il manubrio ed i riser, e la chiave di accensione sulla destra della mascherina







altri particolari...





una coppia di copertoni Metzeler Unicross con fermacopertoni nuovi, flap della Fa-Ba e camere Michelin rinforzate completano il quadro.

potrei continuare per ore... qui ogni cosa è customizzata, e la moto è splendida. ed ora è anche, praticamente, finita.

Citazione di: gerry.dp il Febbraio 19, 2016, 19:28:59 PM
Cosa intendi con POMPA 70?

Di minimo adesso sembra vada bene,ma devo regolare un po il range da mezzo giro di gas in poi perchè se spalanco troppo velocemente in quel range non la sento troppo reattiva.

Cmq non è semplicissimo capire subito se agire sullo spillo o sul getto del massimo ed ogni volta che si vuol provare a cambiare getto c'è la fustrazione sporcare tutto di benzina aprendo il tappo da 17 sotto la vaschetta.

nell'ordine:

il getto pompa è nella vaschetta, piccolo piccolo, si smonta da dentro. e appunto il mio è da 70

se non la senti reattiva quando apri rapido, probabilmente è colpa della pompa di ripresa, prova a variare il punto di attacco prima o dopo, c'è la vite di regolazione sotto al coperchietto di plastica della rotella dei cavi gas

per evitare il bagno di benzina, usa una vaschetta bassa infilata sotto al carburatore. qualche goccia cadrà comunque, ma un discorso è qualche goccia... un altro è il mezzo litro di queste vaschette enormi.

comunque quello che ho usato io ha la vaschetta con lo spurgo, un'altra riprova che ci sono diverse versioni di questo carburatore...

Mamma mia Max .... fa girare la testa sta moto !! 

Razzo

e mancano anche gli adesivi che sta facendo il Webbo...



copriranno il forcellone graffiato e daranno "identità" al serbatoio, una cosa semplice ma significativa.

tra parentesi, la moto è un '91, la colorazione arancio è partita dal serbatoio... e si è quindi estesa a tutta la moto! ma piace, oh se piace...

per vedere la realizzazione del piantone, delle battute sterzo, delle ruote eccetera, scorrete i post a ritroso. con pause anche lunghe (attesa pezzi da USA, altri impegni, tempi morti da un we al successivo ecc.), di riffa e di raffa sono circa otto mesi che 'sta motina è nella mia officinetta. diciamo che ci saranno sopra un paio di centinaia di ore di lavoro, più o meno. ma è una stima, non ho tenuto il conto...

ma ne è venuto fuori un bel post qui nel forum... no?...

Curiosità: che misura è il Metzeler Unicross posteriore? 120?