MOTOMAREMMA 2017 10° EDIZIONE

[Derapone82]

Ciao a tutti ragazzi, lo so c'ho messo un pò a farlo ma credevo che fosse troppo complicato per via delle tante foto, poi mi sono detto "cacchio ho fatto di peggio! DEVO reportare!!"

....ed eccomi qui....dunque da lunghi accordi presi con gli organizzatori dell'evento, abbiamo avuto tutto il tempo di organizzarci per partecipare.
Per me è il primo Motomaremma, purtroppo a tutti gli altri non ho mai potuto partecipare 

Allora io e Luke ci accordiamo per sfruttare la gentilezza di Boccia per portare su le moto col furgone a Roccastrada in provincia di Grosseto, si perchè il Motomaremma si farà lì, all'Hotel S. Umberto.
Così una volta lasciate le moto a Boccia il mercoledì, arriva il venerdì ed è ora di partire.....Luke sale con la sua macchina in compagnia della sua Signora e della sua splendida bimba, io invece vado con Cacio, che ha il suo bel furgoncino dove entra solo il suo Dominator e dall'altra parte del G.R.A. c'è il nostro bel Gattone che ha gia caricato il suo Beta sul carrello, attaccato alla macchina, dove anche lui è accompagnato da sua moglie e dalla sua figlioletta 
Boccia ci rassicura che le moto sono in buone mani e che sono in viaggio.....



Bene bene bene, io e Cacio arriviamo che sono le 15:30 circa e......siamo i primi, l'albergo sembra deserto ma siamo sicuri che qui la festa?     
Intanto io e Cacio fotografiamo la location, non prima però di aver preso le chiavi dei mini appartamenti....



...sulla sinistra il ristorante e a destra i mini appartamenti....







Mentre facciamo questo piccolo tour nella struttura, ecco il rumore di un bel mono, che arriva dal viale d'ingresso, poi un altro e ancora uno e pian piano ne arrivano altri, poi macchine, carrelli, furgoni e chi ne ha più ne metta; in pochi minuti si riempe il piazzale di moto e enduristi  si riincontrano facce, compagni di avventure tra cui Papo e Mandrake (2 dei tanti altri organizzatori) ma anche di facce nuove 
Ma poi arriva lui....L'endurista d'altri tempi, quello delle "vecchie maniere" quello che quando lo vedi arrivare dici "ma da dov'è uscito questo? Ma dove va con quel cancano al posto della moto? Ma è una moto? Avrà più km alle spalle la moto o lui?"
Insomma avete capito di chi sto parlando, si....proprio lui, per alcuni un eroe, un personaggio da ammirare, per altri un semplice zingaro endurante con l' "arte" del recilare OGNI QUALUNQUE COSA, insomma un accattone/barbone/pazzo scappato di casa. RADIUS!!
Che come arriva mette subito in chiaro le cose, si trova un pezzo di prato dove monta la sua tenda da campeggio, mezza strappata e rattoppata qua e la, in abbinamento alla moto e al suo stile e appena fatto si mette a....CAMBIARE IL COPERTONE ANTERIORE CHE SI E' PORTATO ATTACCATO ALLA MOTO DA ASTIIII!! 
Si perchè lui è venuto così.....



Vabbè dopo aver avuto ste allucinazioni    andiamo a fare un aperitivo offerto dal buon Gatto e intanto si iniziano a conoscere amici di amici, così mano mano, anche i coinquilini fino ad arrivare all'ora di cena.







Un bel menù ci riempe le pance assieme a del buon vino rosso ma la serata continua nell'appartamento dei compagni del forum HondaXL, col grande Cacio mattatore che con un pò di grappa che ho portato da casa e un pò di colomba, inizia a raccontare barzellette e a farci scompisciare dalle risate 







...si fa mezzanotte quindi dopo il Cacioshow tutti a nanna   

                                                             SABATO


Allora il programma del Motomaremma di sabato è:
- Colazione ore 9
- Partenza giro Hard e Soft ore 9:30
- Pranzo all'agriturismo Bettarello
- Ritorno in albergo o tramite strada o proseguendo il giro che più piace, hard o soft....
- DOCCCCCCIIAAAAA
- Cena tutti insieme.
     
Dunque colazione fatta, GPS per tracciare il giro pronto, camelback piena di acqua frizzante, oki per mal di schiena/mal di testa/mal di dito del piede (strascico di Pereto) preso, non resta che accendere le moto e scaldare i motori 











...ok tutto pronto, si parte!
Subito ci dividiamo in due gruppi, giro soft, dove faranno parte il Sig. GsLuke col suo bell'F800 e l'egr.ing. dott.ragionier Cacio con la sua fida Dominator e il giro hard, dove quattro beccamorti sfideranno le mulattiere toscane, ovvero io, Simofede, Boccia e Gatto!
Nel nostro gruppo ci sono quei matti delle Forchette Volanti tra cui NuvolaRossa, tutti gran manici ed esperti di guida hard enduro ma con la particolarità di guidare Africa Twin e K990 Adventure, come se fossero specialistiche da 90 kg! 
Ok iniziamo subito con del sottobosco, ricco di sali-scendi abbastanza ripidi e resi insidiosi dalle tante pietre smosse, rami caduti e fogliame fitto.....dopo pochi metri inizio a sentire un caldo pazzesco...mi sono dimenticato di dirvi che la giornata è bella limpida e con un bel sole ma l'inverno ha dato il suo colpo di coda rinfrescando notevolmente l'aria e forse ho esagerato col vestiario.....
Fermatomi per togliere le maniche alla giacca, scivolo in fondo al gruppo, dove la scopa locale gentilmente mi ha aspettato per dirmi dove andare per raggiungere gli altri, che non molto lontano nel sottobosco, facevano slalom tra gli alberi......
Continuiamo e arriva il momento del primo guado con annesso gradone per salire la sponda opposta, passiamo tutti benone ma Simofede avverte qualcosa che non va alla leva della frizione della sua moto, "dai Massy!!" gli urlo da sotto al casco mentre gli passo vicino e imboccando uno stradone sempre pietroso e accidentato continuiamo il giro...finchè mi trovo un signore davanti con l'XR 650, ha la targa di S.Marino ed è l'unica XR oltre alla mia 600 e ad un'altra che sta nel giro soft sempre 600.
Lui ha un'andatura piuttosto tranquilla e rilassata, insomma non proprio veloce, ed io inizio ad andare in difficoltà restandogli dietro, tento di passarlo più volte ma mi faccio un sacco di seghe mentali per paura di passare per lo "sborone" della situazione ecc ecc...ed eccolo la che la moto becca una bella pietra sull'anteriore e mi scarta intraversandosi rispetto al senso di marcia    a momenti cado....Anzi cado!  ap pena penso d'essermela cavata, arriva una forchetta volante con la sua AT che mi becca in pieno e cadiamo tutti e due, mentre il signore trotterellando col suo XRONE 650 si allontana 
Vabbè pazienza...ci rialziamo e ci diamo una spolverata.....zero traumi e zero danni alle moto, buono così... continuiamo ma Simofede sente che la frizione proprio non va, imbocchiamo un discesone lungo e sassoso che appena finisce, ha altrettanta salita e alla fine si gira a sinistra.....qui pochi sassi, è un sentiero a due corsie ma quasi pianeggiante, poco accidentato che ti fa riposare le braccia dopo la discesa e salita di poco fa e mentre mi rilasso scorgo una bella pietra sulla destra che evito ma subito dopo un'altra sulla sinistra attira la mia attenzione e la evito, ma non del tutto 
La sfioro col piede sinistro, ma non col passa catena, il quale si spacca e fa un giro di corona togliendomi la catena verso il mozzo della ruota, tutto in una frazione di secondo e esce un rumoraccio sinistro perchè i raggi strusciavano sul passa catena, che ormai si era rotto in tre parti  Che pizza! Fortunatamente nulla di serio ma smonta tutti i ferri belli impacchettati togli il passacatena e rimetti la catena al suo posto  nel frattempo Simofede decide di riprendere l'asfalto, la sua frizione proprio non ne vuol sapere di funzionare bene e così fa ritorno in albergo sperando di risolvere...
...questo è il mio passa catena o meglio ciò che ne rimane.







...appena ripristinato il bagaglio e rimesso tutto in ordine, raggiungo di nuovo il gruppo che aveva continuato ad endurare e poco dopo facciamo una bella mulattona in salita, bella lunga da fare a gas spalancato!
VAIIIIIIII!! 
Arrivati su ci ricompattiamo tutti, chi col sorriso sotto, chi con gli occhi di fuori dal casco
C'è a :Dncora strada da fare quindi procediamo, attraversando ancora valli toscane, strade che credo siano tagliafuoco molto polverose, addobbate a festa con rami di piccolo taglio a terra ma con ottima vista sui monti circostanti, sentieri a ridosso di boschi, fin quando attraversiamo un grosso campo aperto, dove incontriamo un concorrente del giro soft, al quale poverino; nell'attesa di transitare un guado si spegne la moto e non parte più.   
Stiamo quasi una mezz'ora abbondante a convincerlo, insieme alla guida, per fargli lasciare la moto li che a breve l'organizzazione si sarebbe occupata del recupero con jeep e carrello (tanto li non la tocca nessuno) e di tornare in albergo dietro a qualche grossa bicilindrica, anzichè spingerla in off per almeno 2 km per di più in salita! Un signore di una certa età che gli amici chiamano affettuosamente "nonno" alto non più di 1,70 mt, non avrebbe fatto neanche 150 metri, ma la paura era che potesse sentirsi male vista la non più giovane età.







...intanto quelli del giro soft...





....Fabietto si perde la targa...





....il nostro Presidente 



....lo riconoscete il posto?...



...si proprio li, dove abbiamo incontrato il "nonno" a piantonare la sua Husqy 650...loro sono passati prima di noi, noi anche, dopo esserci assicurati che "nonno" venisse trasportato comodamente in hotel, continuiamo per altre stradacce dure, sassose, guadi, single track dove avevi solo lo spazio appena sufficiente di girare il manubrio, per passare tra gli alberi in salita e poi ancora mulatte in salita 
Bello, proprio un bel percorso, difficile il giusto e per niente monotono, quando dopo un brevissimo pezzetto di asfalto, le guide ci indicano di entrare a destra in una svolta subito in ripida salita, preceduta dalla cunetta di scolo dell'acqua da saltare e ci fanno cenno col pugno chiuso di dare gas......e non hanno tutti torti!
Pendenza bella decisiva da affrontare, con un bel canalone di roccia al centro, saliamo tutti uno dopo l'altro, le forchette volanti con scioltezza affrontano tutto...attendiamo poco per ricompattare il gruppo e riprendere il giro che ci preserva 2-3 alberi caduti sul sentiero facili da aggirare, poi un altro paio da doverci passare sotto inclinando la moto, mentre il percorso inizia ad inclinarsi in un' altrettanta discesa impegnativa, tanto che per tenersi dritti in sella, bisogna spingere forte con i palmi della mano sulle manopole del manubrio....
...alla fine della discesa curva secca a destra e torno indietro a fare questo scatto...



...il primo che vedete è il mio "amichetto" con l'XR 650, al centro un ragazzo con un KTM racing e in fondo una Forchetta Volante con la sua Africona cicciona    ....
Allora, siamo tutti, proseguiamo il giro per arrivare al nostro appuntamento con l'altra location mangereccia, insieme ai piloti soft e alle famigliole che intanto si sono rilassate e hanno potuto godersi la bella giornata di sole, non prima però di fare un'altra bella discesona a tema....
....sosta ricompattamento e io fotografo qualche Forchetta Volante, sullo sfondo Nuvola Rossa...





...la sua moto...



...qualche esemplare al parcheggio dell'agriturismo Bettarello....













....e qui si inizia a fare sul serio  ....tavolata Boccia e Gatto con famiglia..





...la padrona di casa vuole le coccole... 





...ed ecco il bello di questi eventi  ....





....Gatto family.....



Allora dopo una bella rimpinguata di cibo e vino (come se ne avessimo avuto bisogno) ripartono i giri soft e hard, molti decidono di tornare in albergo via asfalto e io di passare dal giro hard al giro soft, a pancia piena non mi sentivo proprio a mio agio   
Così tra sentieri e tanta tanta tanta polvere arriviamo in albergo, dove sono arrivati altri compagni con le loro moto e noi a turno ci andiamo a fare una gran bella doccia finalmente!











....appena fatto è quasi ora di cena e piano piano ci raduniamo tutti al ristorante....e siamo un bel pò eh! Verso le 22:00 arriva anche Lello!!!  Che matto che è, partito da solo da Roma verso le 19:00 circa grande!




...ognuno racconta aneddoti passati e qualcuno esprime pareri sul proprio giro fatto poche ore prima e guardate chi si siede vicino a me..



...vabbè, altra bella cenetta....piano piano si fa quasi mezzanotte, quindi ci accingiamo a rientrare verso le camere/appartamenti stanchi anche dalla bella giornata di fuoristrada......

                                                                   DOMENICA

Al mattino seguente solito copione:

- Colazione
- Giro solo soft di circa 70 km
- Rientro all'albergo per l'ora di pranzo circa...

....ma si anticipa tutto di una mezz'ora infatti il giro parte alle 9!
..preparativi in attesa della partenza.....



..alla frizione della moto di Simofede, a cui è stato fatto lo spurgo il giorno prima, viene concesso il riposo per non stressarla ulteriormente e rischiare di non tornare a casa, perchè Simofede è venuto quissù a motore e dovrebbe tornare a casa, quindi meglio evitare....ma qui Gatto fa un gesto veramente da ammirare, a simbolo del bene che li/ci lega......




....ovvero, presta la sua moto al povero Simofede che altrimenti non avrebbe potuto fare niente e ciò sarebbe stato solo uno spreco di soldi per lui, oltretutto dopo essersi sciroppato il viaggio a motore...a vuoto...grande Gatto grande cuore 
Ovviamente la decisione di prestare la moto è stata influenzata da qualcuno o meglio qualcuna  ...... .



Alloraaaaa!! Sono le 9 andiamoooooo!!
Partiamo proprio da un montarozzo dietro l'albergo e iniziamo con il piatto forte di queste parti, salite sassose e sottobosco tanto per cambiare.
Il giro scorre facilmente anche se siamo una ventina di moto, qualche breve sosta per ricompattarci e immediatamente riprendiamo......
Con noi c'è anche Radius, che ha molta esperienza e anche se ha una tassellata davanti e una stradale dietro, come può ti sorpassa a gas aperto!  Eeehhh pazzo! 
Proseguendo il giro ci imbattiamo in un bel canalone dove rallentiamo un pochino...





Arriviamo così ai piedi una salita un pò ostica, non impossibile ma diciamo che bisognava sapere dove mettere le ruote, Radius la fa con una mano in tasca dopo che in tanti sono gia saliti; me compreso.
Alcuni desistono e prendono la strada per fare ritorno all'albergo, mentre un ragazzo col KLE prova a salire e per ben due volte è costretto a poggiare la moto a terra, così appena riprendiamo l'asfalto, anche lui approfitta per tornare in albergo......
Noi andiamo avanti facendo un pochino di asfalto, poi riprendiamo l'off con una salita non ripidissima ma lunga e piena di sassi appuntiti, a tal punto che scappa una foratura.....chi sarà a bucare? 



..la vedete la piega sul cerchio? eh, pensate che botta!
E allora ci fermiamo sono le 12:15, Radius inizia a smontare la ruota per sostituire la camera d'aria, slacciandosi l'altra famosissima camera d'aria che tiene legata in vita con una fibbia, dove all'interno ha un'officina! Penso che peserà un qualcosa come 3 o 4 kg 
Ognuno trova posto dove trova ombra ma non lui....lui sotto al sole a cambiare la camera inizia a sudare come un cavallo e ognuno di noi da una mano come può.....nel mentre ci facciamo qualche foto...























....dunque Radius ha sostituito e rimontato tutto ma ormai e quasi l'una e per non arrivare tardi al pranzo decidiamo di tagliare sempre in off ma più scorrevole, per arrivare poi su asfalto e affrettare il rientro.....
Questo passaggio andava fotografato...





....cuginette....





Daje Max!!
Dunque da qui all'asfalto il tratto è breve e in pochi minuti facciamo ritorno ma io vado in riserva 
Chiedo quanto dista l'albergo o un benzinaio alla guida che mi dice manca poco, speriamo...continuiamo ancora su uno stradone largo di breccia smossa che fa scappare la moto da tutte le parti, anche se non è impervia come strada bisogna stare sempre in allerta.....finalmente un altro pò di asfalto non ce la facevo più a mangiare e respirare polveroni e incrocio le dita per trovare un benzinaio ma..... inizio a sentire dei scoppiettii dalla marmitta, niente è finita la benza! 
Fortuna vuole che sto a 1 km dall'albergo e allora inclino la moto quasi fino a terra per far passare la benzina dalla parte del serbatoio dove c'è il rubinetto, due scalciate e wwWRROOOOoomm!! Siiii  torno in albergo senza spingere!! 
Meno male! Piano piano arriviamo tutti e tolto casco e guanti ci prepariamo ad entrare al ristorante dopo pochi minuti....sono le 13:45!
Siamo tutti maledettamente impolverati e Cacio mi chiede uno scatto col Mandrake!



Di li a breve prendiamo posto a tavola, ancora un altro bel pasto consumato in ottima compagnia, scherzando e assaporando buon cibo e tra un bicchiere e l'altro, il brindisi a Cerasino (un ex organizzatore del Motomaremma purtroppo venuto a mancare lo scorso anno) non manca mai....
Finito il pranzo Boccia ha gia caricato le moto sul furgone come all'andata, ed è uno dei primi a salutarci, tutti quanti dovremmo rientrare ma nessuno fa il gesto di alzarsi da tavola, si sta troppo bene tra noi!
Ma si sono fatte le 15:00 e ci aspettano un due ore e mezzo di viaggio per tornare a casa e a malincuore bisogna alzarsi e cambiarsi per partire, non prima di aver comprato la maglia del 10° anniversario Motomaremmano pero'....





....bhè in ultimo Cacio rimette la sua Dominator sul furgone, il parcheggio inizia a svuotarsi ognuno prende la sua strada, saluti abbracci e ringraziamenti e si chiude qui il nostro fine settimana scoppiettante!

Un grazie di cuore va a Boccia per il trasporto moto e uno a Cacio per il trasporto Derapone, senza di voi per me sarebbe stato molto improbabile partecipare....Come sempre GRAZIE A TUTTI VOI!!!!

Alla prossimaaaaaa!!!

[cecco2]

Gran bel giro i miei complimenti ma o letto una cifra   Ciao derapone 🤗🤗🤗

[Derapone82]

Lo so purtroppo le due giorni sono così...c'è molto da raccontare, questo poi è del 22 aprile aspetta che faccio quello dell'Umbria!

[cecco2]

Vuol dire che mi metterò a  leggere con estremo piacere  grande derapone 😂😂😂

[beppe_xr]

Io non ho detto niente... Ma quel signore con il 650, l'ho incontrato all'Anabasi 300 e dopo una sua malefica gufata alla partenza del sabato:

"Occhio a sgonfiare le gomme che fori!"

L'ho incontrato 2 volte sul percorso e dopo pochi km ho forato... si... ho forato 2 volte...

La domenica mi ha prestato cerchio il cerchio completo MrPotato perché impossibilitato alla guida. Per tutto il giorno non ho mai incontrato il 650... una giornata stupenda tutto liscio!


ps: devo ammettere che non è stata tutta colpa "sua"... quando sono arrivato a casa ho smontato il cerchio e ho ritrovato un leva copertone che avevo perso nella furia di cambiare gomma!

[navigatorev]

Bellissimo reportage, bravi ragazzi!

[Derapone82]

Io non ho detto niente... Ma quel signore con il 650, l'ho incontrato all'Anabasi 300 e dopo una sua malefica gufata alla partenza del sabato:

"Occhio a sgonfiare le gomme che fori!"

L'ho incontrato 2 volte sul percorso e dopo pochi km ho forato... si... ho forato 2 volte...

La domenica mi ha prestato cerchio il cerchio completo MrPotato perché impossibilitato alla guida. Per tutto il giorno non ho mai incontrato il 650... una giornata stupenda tutto liscio!


ps: devo ammettere che non è stata tutta colpa "sua"... quando sono arrivato a casa ho smontato il cerchio e ho ritrovato un leva copertone che avevo perso nella furia di cambiare gomma!

AHAHAHAHAHAH questa non mi era mai capitata di vedere eppure io sono uno scordarello da far paura! E' bello non sentirsi soli!
Comunque quando vedete quell'XR 650 con targa San Marino state lontani! 

[Derapone82]

Bellissimo reportage, bravi ragazzi!

Grazie 

[gio86]

Bellissimo !

[Gogo]

Mizzega Radius!!!!
L'ho conosciuto anche io in Tunisia!!!

[Derapone82]

Che matto!