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ACCUMULATORI NiMH

Aperto da EOLO, Giugno 02, 2005, 08:10:38 AM

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EOLO

Ciao a tutti, volevo consigliare l' acquisto degli accumulatori NiMH (leggasi nichel metal idruro) e relativo caricatore al posto delle normali pile alcaline.
Certo l' investimento iniziale è di un certo rilievo. Gli accumulatori costano di più delle normali pile e anche il caricatore ha un costo non indifferente, ma a mio avviso si viene ripagati su diversi fronti:

- si evita di produrre un rifiuto (le pile di scarto),
- si evita inquinamento indiretto, conseguente alle pile non prodotte (se la domanda diminuisce, anche la produzione diminuisce),
- si utilizza un sistema rigenerabile.

ATTENZIONE !! I sistemi NiMH hanno una tensione (il termine voltaggio è da evitare) di soli 1,2 V.
Determinati utilizzi richiedono invece una tensione "spaccata" di 1,5 V, pena il non funzionamento del sistema o la durata limitata.
Hanno anche un processo di autoscarica, un accumulatore lasciato a se stesso si autoscarica naturalmente.
Queste cose è giusto dirle in quanto non è tutto oro colato.

Tali accumulatori possono essere caricati (una volta scarichi) almeno 1000 volte.
Io li utilizzo per gli orologi di casa, per i telecomandi della televisione, per il lettore CD portatile = nessun problema durano parecchio.
Ad esempio per la calcolatrice scientifica del Laboratorio non vanno bene (è più il tempo che li carichi di quello che li usi), durano molto poco, in quanto la calcolatrice stessa "ciuccia" parecchio.

Esistono in tutti i formati (o quasi): AA, AAA, formato torcia ecc.

NON ESISTONO IN FORMATO PILE A BOTTONE, tipo LR44.

In qualsiasi caso utilizzandoli si rispetta l' Ambiente.

Ciao.

EOLO

Sono vane e piene di errori quelle scienze che non nascono dall' esperienza madre di ogni certezza.

Stefano80

le "pile" al nichel metalidrato hannno anche molto meno effetto memoria delle vecchie ricaricabili al nichel-cadmio.

queste pile danno il meglio di loro dopo circa 10 cicli di carica e scarica..
io le uso per la macchina fotografica digitale..

certi apparecchi rischiedono un certo "spunto" di corrente all'accensione (per esempio le macchine fotofgrafiche) .. con le vechie pile al nichel-cadmio non era possibile usarle..  invece queste funzionano anche per questi usi.

comunque è sempre bene controllare sul manuale dell'apparecchio se è possibile usare questo tipo di batteria (come guà detto hanno anche una tensione un po più bassa)

Anche se hanno poco effetto memoria per farle durare a lungo vanno ricaricate solo quando effettivamente scariche  ;)
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