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5a Motocavalcata della Lunigiana - Report by Inf(rus)i(n)ati

Aperto da Fred Krueger, Febbraio 26, 2007, 21:39:09 PM

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Fred Krueger



Partecipanti:

Bozu = Gaetano 'o criatùro flatulente
Vicepresidente = Ciro 'o criatùro scarica 'e meraviglie
Freddy = Mafaro 'o criaturo malamente

I fatti - 1: Mazzate a Desio

Sabato. 24 febbraio 2007. Ore 15:00.
Daichenemo...a Milàn!
Sì, a Milano, perchè c'è il rendez-vous con gli XRisti con cui andremo in Tunisia ad Aprile. Io ho un mal di gola e tosse che solo le supposte di C4 riescono a mitigare. Bozu idem, il Vicepresidente sta covando svariati focolai di 'muerte roja', la morte rossa, ma non lo sa.
Per il viaggio si caricano le moto:



In più c'è il camion scopa, con i viveri necessari al pur breve trasferimento.



Al viaggio si accoderà anche Duga84 col suo Chevrolet da 7000 cavalli, che poi farà ritorno a Verona anzichè accompagnarci in Toscana. Troppi cavalli da portare in giro.

Giunti a casa di docmarco62, incontriamo Tonio & Ciccina Adorata, e gli altri compagni di viaggio per le dune africane. Di questo vi parlerò un'altra volta. Vi basti sapere che, mentre gli altri si consultavano...



...io, che sono subdolo & terrone, ci facevo fastidio all'onorabilità della Signora Ciccina Adorata:



Anche delle mazzate che mi ha dato Tonio vi parlerò un'altra volta.
Comunque ci congediamo a malincuore dal resto della truppa, e ci lanciamo in direzione Aulla a tavoletta, a velocità warp 2.2:



E sinceramente il Vicepresidente sì, ma io e Bozu non eravamo abituati a tali velocità, come si può ben vedere.



I fatti - 2: Aulla e cultura

Giungiamo ad Aulla che è notte fonda, nonostante la velocità. L'orario però non ci impedisce di partecipare ad una manifestazione culturale che caratterizza l'amena cittadina da secoli: la BIENNALE DELLA SAVATINA. Fatto da non trascurare è che andremo tutti a podio!
Medaglia di bronzo io, con le savatine 'amarcord', replica Ottorino Respighi:



Medaglia d'argento al Bozu, con le savatine 'Malgioglio's Lifestyle':



Medaglia d'oro al Vicepresidente, con le caloscine 'Robi Nùd, permess che vòmit':



Poi, vista l'ora, ci fermiamo in una stupenda e pittoresca locanda, il Bates Motel, comprensivo di psicopatico che si veste da vecchia e ti accoltella nella doccia. Fantastico.

Il Bozu prende talmente tanta paura che non se la sente di fare la cacca da solo!



...segue...

Francesco Ioni, per gli amici Checco. Beta RR 4e½. Fschhh
'Once run the dog, once escape the rabbit'

RAZZO

... daiiiiiiiiiiiiii con la seconda parte !!  :respekt:

Honda-Razzo.


WAKATADAO RESING TIM

KAZZEMBERGHER TEAM

adoroimpennare

Cosa è cambiato...
E' cambiato che prima era mia madre a raccontarmi le favole...  ora .... me le racconta lo Stato .....
(Two Fingerz) 
                           
......alla ricerca di una moto che mi faccia Godere come l'icserre....

Fred Krueger

I fatti - 3: La motocavalcata

Superiamo la notte più o meno incolumi. Tra la mia tosse spastica, il 14° festival del meteorismo e la proiezione del lungometraggio 'Ruti, scorese e bastieme varie', riusciamo a dormire una dozzina di minuti. Ma nonostante tutto ci svegliamo belli arzilli.
La signora del Bates Motel ci prepara una colazione coi controfiocchi, compresa la tortina 'amor', che fa un miliardo di chilocalorie e ci fa prendere 18kg a testa. Una meraviglia.
Raggiungiamo il centro di Aulla in moto, pronti per fare l'iscrizione, contenti perchè è abbastanza presto. Bela ciavada. C'è il primo tappo già al momento di tirar fuori i 38 euro:



Vabbè. Si parte dai, 1km di trasferimento su asfalto, due di sterrato...e quando le cose cominciano a farsi interessanti...



Il primo di una lunga serie di tappi che costelleranno la giornata. Siamo fermi, motori spenti (tranne qualche invertebrato che continua a dargliene anche a moto ferma). 40 minuti, bastevoli a far esplodere i testicoli anche al più pacioso degli elefanti. La prima variazione soft era segnalata con l'inchiostro simpatico, nessuno l'aveva vista. Si torna indietro e si passa da quella, finalmente (!) segnalata.
C'è un fangone che è una meraviglia, della consistenza della mousse al cioccolato, a dargliene comunque la Betona va dritta come un fuso.
Più avanti c'è un meraviglioso ruscello, abbastanza fondo, dove la Betona mi fa lo 'sciuf' d'ordinanza, si spegne. Piede a terra, in acqua, stivale vecchio e crepato. Cancrena del piede. Bestemmie. Riparto, esco dal ruscello, giro a sinistra, salitina da seconda in impenno, vai!
Ma vai dove?
Altro scenario idilliaco: tappone da 40' a destra. I membri dello staff decidono di far deviare gli altri su una variante ancora più hard. Partono una decina di moto e si fa il tappo anche lì.
Tanti maniconi con gli adesivi degli specialisti sulle forcelle e gli scarichi in metalli rari che partono in prima e accelerano a fondo, su sassi e radici. Moto che vanno in ebollizione e piloti che valutano l'acquisto degli scambiatori di calore, quelli anodizzati e belli. Che teste!
Noi ci facciamo l'ennesima foto, le espressioni sono già meno ilari rispetto alla partenza:



Un membro dello staff ci fa strada, tanto per cambiare si torna indietro e si prende un'altra strada. Riusciamo, per un po', anche a fare un paio di belle cellerate, io per strafare monto anche sulla schiena di uno col gas gas.
Ci sono un paio di guadi spettacolari, uno normale ed uno bello fondo, con le ruote completamente dentro l'acqua, uno spettacolo. Poi...
Altro boschetto un po' in salita, altro tappo di proporzioni bibliche.



Causa del tappo la partenza scaglionata su una mulattiera discretamente viscida. Anche qui scene di ordinaria follia, sgasate a limitatore, moto di traverso, piloti a testa in giù.
Il fondo continua ad essere una meraviglia per l'endurista.



Si va avanti senza troppi intoppi, poi...

L'apocalisse.

Una meraviglia di toboga nel sottobosco più marcio che esista, da fare col posteriore quasi sempre bloccato, tanto ci sono degli appoggi incredibili, prima di noi sono passate centinaia di moto. E poi?

Tutti fermi, stavolta per più di mezz'ora.



Secondo radio tappo, più avanti c'è un passaggio mortale, si scende in caduta libera per 600 metri, si salta il cerchio infuocato e si deve uccidere un leone a mani nude.

E noi ci facciamo fare un'altra foto, tanto ormai...



Segue

Francesco Ioni, per gli amici Checco. Beta RR 4e½. Fschhh
'Once run the dog, once escape the rabbit'

Il Regolarista

i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

Mauro77


picchio277

Ma ogni tanto siete riusciti a mettere almeno la terza??? :P

Masotto

Che spettacolo!! E io posso dire "io c'ero!"!!  :D
E' stata la mia prima uscita con la mia XR400, fresca fresca della convrsione da motard a enduro! La moto si è comportata alla grande, il pilota un pò meno...  :P
NON HO MAI FATTO COSI' TANTA FATICA, ma devo dire che ne è valsa la pena perchè (meteo a parte) è stato un weekend incredibile..   ;)

Riccardo70

#8
Ma il seguito del racconto ?

Comunque io mi sono divertito un sacco, la rifarei domani !!!





Riccardo  ;)

guco

Maggico Fred son ancora qui che sganasso !!!!

Dai che nemo

;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D