Miting del sud on... meglio tardi che mai

[aisenauer]

Dopo una settimana buona di superlavoro e forum che ogni tanto precipita nell'oblio dei naviganti provo anch'io a stendere due righe come ha fatto il grande blzzz per raccontare cosa è successo, almeno secondo il mio punto di vista.
Fino al giovedì sera (avevo pianificato di partire venerdì a metà mattino), alcuni aspetti cercavano di dissuadermi dallo sciropparmi i 270 km che dividono casa mia da cosenza, dove mi attendeva il buon genioxr;
le previsioni prevedevano pioggie sparse miste a rasserenamenti soprattutto per la giornata di sabato (la principale del miting);
le defezioni dell'ultimo momento sommate a quelle dei primi giorni;
la scoperta di due raggi rotti alla ruota posteriore, che visto il mio qlo degli ultimi mesi nn mi facevano prevedere nulla di buono. Ma di norma se io ho detto una cosa, quella sarà, nn sono mica un quaquaraquà...
Giovedì sera mi chiama genio dicendomi che un eventuale rinvio renderebbe tutto più difficile ed entro nell'ordine delle idee che domattina si parte.
Venerdì mattina verso le 11.45, preparo lo zaino col minimo indispensabile, una preghiera a S. Giacomo priore (protettore della ruota posteriore), inforco la moto e via, verso la A18 CT-ME.
Originariamente avevo pensato di fare in parte autostrada e in parte stradale, visto la mia evidente avversione per i rettilinei, ma poi in effetti la SA-RC è molto varia, coi suoi cambi di corsia continui e le sue code, quindi nn mi sono annoiato più di tanto, anche perchè mi sono fatto praticamente tutte le stazioni di servizio (serbatoio monnier: 7 lt).
Arrivo in quel di Cosenza alle 17, tra soste e traghettamenti, dove mi attende il buon genio all'uscita dell'autostrada. I primi convenevoli e scambi di battute sul mezzo meccanico (il mio, lui era in auto) e ci si avvia verso il luogo dove io, belze e astug (ancora nn sapevo dell'ennesima defezione) avremmo dormito.
Mattino di sabato: fortunatamente il tempo è clemente (a parte il freddo, nn dormivo con le coperte da aprile scorso!) l'appuntamento è per le 9 e mezzo sotto l'hotel per tutti, enduristi (blzzz) e motardari (io e genio), e marty, che in una botta di incoscienza aveva venduto il 650 per una hornet (oddio), in più c'erano le già citate guide off cervantes e merriman, due ragazzi simpatici coi quali ho scambiato qualche battuta sui notevoli mezzi meccanici a loro disposizione.
Forse nn tutti sanno che io sono fondamentalmente un fuoristradista e che molto avrei gradito assaggiare le montagne silane, ma purtroppo nn avendo a disp un carrello o similari nn ho potuto portare con me l'occorrente per l'off, ma chissà, la prox volta se il buon ciccio nn avrà problemi salirò col 600 tassellato...
Ciò nn toglie cmq che gradisca assai anche il bitume attorcigliato associato al pranzo in agriturismo, che guarda caso era proprio il programma che ci attendeva.
Si va avanti a chiaccherare attendendo altri amici di genio che avrebbero dovuto farci compagnia e già sono le 10.30... stiamo quasi per andare mentre finalmente arriva un ragazzo (di cui nn ricordo il nome) con una leggera e prestante klx250 motard e finalmente si parte.
Primi tornanti in una sorta di sottobosco umidi e con l'asfalto un pò inpestato di foglie schiacciate e umide, ottime per pattinare, seguo come un'ombra il klx che sicuramente conosce la strada come le sue tasche e tra una lieve sbandata e l'altra si arriva alla prima sosta. Ah a parte marty anche un'altra hornet fa parte del gruppo (nn mi chiedete chi la guida) ma naturalmente sia lui che marty sono costretti a leggere rapidamente le ns targhe tra i tornanti per poi perderci del tutto dopo qualche minuto (secondo?) 
Si riprende, scendiamo stavolta e andiamo verso un laghetto per girarci attorno, le curve divengono più larghe ma in contemporanea l'asfalto è asciutto e sicuro, ci fermiamo anche per qualche scatto.
Si riprende a salire, il buon genio ci porta su delle strade farcite di chiazze di asfalto mancante e pure nn troppo pulito, si rasenta il fuoristrada per la gioia delle 2 hornet (ma che moto sono?).
Nell'ultimo tratto prima della pausa pranzo sto seguendo genio in un tratto di asfalto curvilineo nn proprio pulito e lo vedo cimentarsi in una gran derapata sul posteriore con frustata finale che mi fa temere per il peggio (io che lo seguo inevitabilmente faccio lo stesso, ma almeno sono preparato psicologicamente...)
Arriviamo alla pausa pranzo dove ci attendono un'altro paio di amici di genio, tra cui un'altro 650 che con le plastiche originali sembra la sorella maggiore della mia...
L'abbondante libagione (su cui hanno già trattato ampiamente genio e blz) viene funestata da un contemporaneo compleanno di una anziana coppia che provoca una buona mezz'ora di karaoke (ahhhh) con tutti i migliori pezzi dei nomadi e dei camaleonti cantati da un figuro che nn aveva mai visto un diapason in vita sua....
Ma soprassediamo...
Si riparte, il tempo è minaccioso, la nebbia sembra da un momento all'altro trasformare la calabria nella padania (brrrrr), il vinello sguazza allegro nello stomaco, tutto consiglia di nn esagerare... ma è difficile andare a passeggio se l'asfalto è buono e il motore ringhia...
La mia ruota posteriore, a parte i 2 raggi rotti (a ct saranno 5) soffre anche di calvizie

(ma quanto durano poco sti mt60!)
Si raggiunge l'hotel al crepuscolo, un pò stanchi (soprattutto blzzz ) ma ancora organizziamo un paio di foto dinamiche sfoggiando le nostre abilità di guida prima di una lunga doccia tiepida...

[belzebelze]

Bel report aise, certo che se ci metti pure qualche fotina magari ci immergiamo meglio nella storia.......

[aisenauer]

azz le foto le avete messe tutte voi...

[antarctica]

Finalmente.... 

Grazie per farci sapere anche del giro stradale !   

[Kap]

gran bel report........

[MartY]

Si riprende a salire, il buon genio ci porta su delle strade farcite di chiazze di asfalto mancante e pure nn troppo pulito, si rasenta il fuoristrada per la gioia delle 2 hornet (ma che moto sono?).

Moto strane, senza dubbio.
Non amano il fuoristrada, ma possono fare Cosenza-Catania in 2 ore e mezza (tu cinque e un quarto  )! 



MY! 

[aisenauer]

già, ma a parte che ti sarebbe arrivato l'album di fotografie dell'autovelox, io avrei potuto farmi anche il giro off, se avessi voluto.
Tu invece, anche volendo....

[belzebelze]

già, ma a parte che ti sarebbe arrivato l'album di fotografie dell'autovelox, io avrei potuto farmi anche il giro off, se avessi voluto.
Tu invece, anche volendo....

Non c'è bisogno di infierire......non vedi che avatar che c'ha marty.?.....

[genioXR]

foto??? mi sà che le ho postate sull'altro topic....ma non era meglio unirli?va beh come volete voi...

belze apri la mail....ti ho mandato lì quella che volevi....mi sono spariti un po di post azzzzzz

nun c'e stò a capì più nulla!

[meccano69]

... ma è difficile andare a passeggio se l'asfalto è buono e il motore ringhia...
La mia ruota posteriore, a parte i 2 raggi rotti (a ct saranno 5) soffre anche di calvizie

(ma quanto durano poco sti mt60!)......

Complimenti per la "calvizie "della gomma! ( l'hai ridotta così sulle strade del Meeting, vero?)

Serbatoio da 7 (sette) litri ? ? ?      che pazienza !!! ....

[aisenauer]

diciamo che in sila le ho dato l'ultima botta... ma è diventata così (liscia lateralmente) dopo circa 5 uscite per tornanti, circa un migliaio di km o poco più, considerato che 500 li ho percorsi in rettilineo per andare e tornare dalla sila...
Ma è un'usura normale?
O gli mt60 durano così poco?

Riguardo alle soste per il rifornimento, nn è poi così male fermarsi ogni 50\70 km per i rabbocchi, così si riposano le natiche ed i trapezi messi a dura prova dallo zaino...