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Come mai i motori mono necessitano di una registrazione valvole frequente?

Aperto da Webbo, Maggio 15, 2008, 22:34:29 PM

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Webbo

La discrepanza evidenziata è una conseguenza di una diversa filosofia costruttiva dei 2 motori:
il CBR, al di là della frazionatura, possiede una testata con 2 alberi a camme che appoggiano direttamente sulle valvole con interposta una "pastiglia calibrata", ossia un cilindretto di acciaio appositamente trattato che si incarica di sopportare l' attrito di sfregamento della camma senza trasmetterlo alla valvola e che ha uno spessore, definito al montaggio del motore, che assicura il corretto gioco che, vista la semplicità e rigidità dell' insieme, resterà costante per lunghissimo tempo, cosicché non viene prevista nessuna possibilità di regolazione se non sostituendo detta pastiglia.
L' XR, invece, possiede una testata con 1 solo albero, che perciò non può appoggiare direttamente su tutte le valvole, cosicché possiede un sistema di comando che consta, per ogni valvola, in 1 bilanciere a contatto con la camma, che tramite un fulcro di rotazione trasmette il moto ad un pattino infulcrato pure lui, con interposizione di 1 vite di regolazione ed infine tale pattino agente sulla valvola; tale catena cinematica assume inevitabilmente dei giochi causa usura delle superfici a contatto e usura dei fulcri di rotazione, usura amplificata della numerosità dei componenti di tale catena, e da qui nasce la necessità di un frequente controllo del gioco tramite la prevista e necessaria vite.
C' è poi da dire che la semplicità della testa tipo CBR consente gli elevati regimi di rotazione che può raggiungere, mentre l'accrocchio del monoalbero limita tale possibilità, principalmente a causa del maggior peso delle masse in movimento.
Però nei grossi mono, non avendo necessità di elevati regimi, il monoalbero è preferito perché ingombra meno in altezza e costa anche meno (un solo albero a camme invece di due).

Per motori monocilindrici di media cilindrata ci sono 2 filosofie: per Suzuki DRZ 400 si è scelto di realizzare una testata a doppio albero perché il motore gira abbastanza veloce e così la manutenzione si riduce, per Honda XR 400 il monoalbero riduce gli ingombri,già elevati causa alettatura di raffreddamento, e siccome eroga 10 cv in meno a 3000 giri in meno, il monoalbero funziona ugualmente bene.

E' interessante notare come per i bialbero la candela risulti perfettamente al centro della camera di scoppio (posizione ottimale) invece nei monoalbeto al centro passa l'asse a camme, quindi la candela è posizionata lateralmente e quindi inclinata.

Un interessante alternativa l'ha relizzata la honda sul CRF, c'è solo un asse a camme posizionato sopra una coppia di valvole e le pilota con punterie a bicchiere, le altre due invece tramite bilancieri, la candela sta al centro.
Quindi ci sono 2 bilancieri in meno (più leggero) e la candela è nella posizione ottimale.

Per cortesia non contattatemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.