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Maggiorazione pompa dell' olio

Aperto da ffr648, Agosto 08, 2009, 23:37:01 PM

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ffr648

Salve a tutti, parlando con un  preparatore di Supermono che utilizzava il motore del Dominator siamo finiti a parlare della modifica della pompa dell' olio che lui maggiorava nella portata in mandata per avere un superiore apporto di lubrificante. In pratica la modifica consiste nel sostituire il rotore della pompa trocoidale di mandata più sottile con quello della della pompa di recupero, più spesso dell' altro di due millimetri e andando poi a costruire uno spessore di due millimetri che ricopia il profilo della pompa per compensare la differenza di spessore. Mi risulta anche che fosse una modifica che faceva anche Rigo sui TT 600 che preparava per le gare in Africa, TT che ha lo stesso sitema di lubrificazione a carter secco dell' XR e lo stesso sistema di pompa mandata più recupero accopppiate sullo stesso asse. Siccome mi trovo in procinto di assemblare un motore completo maggiorato e più spinto a livello di compressione e fasatura per un motard, volevo sapere se qualcuno sapeva di tale modifica e se era già stata provata su un motore "stradale". Il motore è ancora in fase di assemblaggio e non sarebbe un grosso lavoro da realizzare adesso. Potrebbe tornare utile in vista di un "ampliamento" dell' impianto di lubrificazione con un radiatore dell' olio? Grazie. 

Mattia

#1
Innanzitutto, dai un occhiata a questo pdf:
http://www.motorandoitalia.com/v2/00DOWNLOAD/ART-LATECNICA710.PDF

Siccome chiedi notizie certe... in realtà non ho esperienze dirette della modifica specifica.
Ho invece esperienza diretta con alcune elaborazioni del motore XR-Dominator.
Quello che posso dirti è che la pompa rimane invariata a parte alcuni dettagli sulle boccole di raccordo anche in motori maggiorati fino a circa 680 cc.
I motori usati nella Supermono dell' epoca avevano cilindrate, come leggerai, di oltre 700 cc e camme fasate per regimi molto , ma molto alti.
Caratteristiche e stress diversi quindi da quelli di una motorizzazione destinata all' offroad o al motard, dove di un mono utilizzabile da 6000 a 9000 rpm non se ne riesce a fare un granchè.

Di altro posso dirti  che quello che ho rilevato è non tanto la scarsa lubrificazione in termini di volume, quanto il più rapido deteriorarsi del lubrificante in abbinamento a temperature più alte su testa e distribuzione, nei motori con compressioni relativamente più spinte rispetto a quelle stock.
E' un motore raffreddato ad aria e con marce basse e giri alti, scalda davvero tanto a bassa velocità.

Il radiatore dell' olio ha il vantaggio di aumenntare la quantità di lubrificante in carico,  ha però il suo lato negativo in fase di riscaldamento invernale, al punto che personalmente lo rimuovo.