xr600 parte l'anteriore

[Ciopper]

Ciopper sul mio 250 mi sembrano troppo dure anche quando gonfio ant. e post. a 1.
Mi trovo meglio con 0,8 ant. e 0,6 post.
Certo il 250 è più leggero e monto michelin competition sia all'anteriore ( 4 ) che al posteriore.
Prova a 1 ant. e post. e buon divertimento.

come primo treno avevo messo le mitas enduro ora ho cambiato solo quella dietro perchè davanti è ancora come nuova ed  ho messo una pirelli scorpion.

[gpsmax]

con quelle gomme, su un prato bagnato fai le curve con la leva della frizione che tocca terra...

il problema è la pressione e la tua postura in sella. per la pressione è facile... per la postura in sella un pò meno 

non è una regola generale che sul fango si sta dietro... si sta dietro quando serve di far attaccare bene la ruota motrice, e davanti non hai problemi. cioè non sei in curva.

in tutti gli altri casi, bisogna bilanciare col peso del corpo la tendenza delle ruote a "scappar via", spostandosi di continuo avanti, indietro... e anche di lato. esempi:

- per girare su un paletto di un fettucciato, si sta completamente avati, poi appena la moto è dritta se la ruota posteriore pattina ci si può spostare indietro, ma sempre a moto dritta

- per un curvone lungo... generalmente si fa in piedi, ma questo è un altro discorso. se stai seduto, devi stare non troppo avanti (sennò ti intraversi) nè troppo indietro (sennò ti scappa l'avantreno), magari sedendoti sulla parte alta ed esterna della sella, per spingere meglio col piede sulla pedana

- per una curva sulla sabbia, invece, sicuramente si assume una posizione più arretrata, tanto l'avantreno non scappa via comunque e invece serve che la ruota posteriore sia caricata quanto più possibile

come vedi, la posizione in sella cambia tantissimo a seconda delle situazioni. ma una cosa è certa: se ti parte il posteriore, chiudi il gas e la riprendi, se invece ti parte l'anteriore, ti ritrovi seduto per terra che non hai capito che è successo.

ah, e la bontà delle forcelle non c'entra molto, con questo discorso. ogni forcella ha i suoi limiti (e quelle originali, per superarli si deve essere dei bei manici, comunque). i limiti della forcella originale del 600, per inciso, sono la scarsa resistenza alla torsione e la poca possibilità di taratura, non certo la capacità di tenere una ruota attaccata al terreno in curva: stiamo comunque parlando di una Showa di una XR, non delle forcelle di un ciclomotore.

chiaro il concetto?... 

[Derapone82]

Mamma mia Max...un libro aperto!!!

[Ciopper]

con quelle gomme, su un prato bagnato fai le curve con la leva della frizione che tocca terra...
.....................

sei stato gentilissimo,grazie!!!

Io stavo indietro per non far partire l'anteriore

Pensa che sul bagnato non potevo stare in piedi o mi partiva l'anteriore nella dritta... ma sono tratti con diverse corsie.
Gomme troppo gonfie e posizione arretrata mi facevano volare a terra!
Avevo anche troppo precarico nel mono... ho sistemato il sag dopo il periodo del fango...

[Ciopper]

oggi ho cambiato l'olio nelle forcelle e sapete cosa ho scoperto??!!

una forcella aveva il ritorno tutto aperto... una l'aveva a metà... una aveva olio più vecchioed una più nuovo e probabilmente i livelli erano diversi. 

Ora tutto sistemato! 

[Salvia]

Eh, allora avevano ragione loro   

Facci sapere quanto cambia   

[Derapone82]

Ma li mortacci!quelli so i lavori a risparmio perché i paraoli non partono mai tutte è due insieme e lui sicuro quando gli è scoppiato ha riparato solo quello rotto e ecco qua il risultato  che pollo!
Ma dico ma lui non l'ha sentita la differenza visto che avendola guidata anche prima sapeva com'era?te credo che ti allungavi!
Beh adesso sai a chi spedire i tuoi lividi e altro...

[Ciopper]

Dopo una delle prime botte avevo un livido nero sul fianco/chiappa che senza esagerare era 15/20cm di diametro 

Forse però influivano più la gomma troppo gonfia ed il mio peso arretrato....

Voi come affrontate un rettilineo con pochi sassi, con corsie in alcuni casi profonde, grandi buche e fango?

Grazie ciao ciao

[gpsmax]

uno bravo lo fa impennando in piedi, con la ruota davanti a venti cm da terra in accelerazione, così non corre il rischio che gli finisca una ruota in una carreggia e l'altra nella carreggia parallela. con la moto che salta da una parte all'altra.



noi mortali generalmente invece stiamo in piedi, centrati sulla moto, ci infiliamo in una carreggia e ci restiamo fino alla fine, accelerando giusto per mantenere trazione sul terreno. e cercando di scegliere la carreggia giusta dall'inizio: ecco perché è importante guardare parecchio oltre la punta del parafango...



uno alle prime armi invece sta sicuramente seduto a gambe larghe, senza i piedi sulle pedane, pedalando a papera coi piedi.



non è infamante, bada bene. se nessuno glielo ha spiegato, un principiante non può saperlo.

se poi le carregge sono profondissime, allora si sta seduti, si va pianino e si pedala comunque. tanto, i piedi sulle pedane non c'entrerebbero comunque.

[gianpivr]

Voi come affrontate un rettilineo con pochi sassi, con corsie in alcuni casi profonde, grandi buche e fango?

parte anteriore del piede sulle pedane, le ginocchia stringono la sella,culo sollevato dalla sella, schiena retta e non arcuata, braccia distese, mento alto con lo sguardo a 20 mt, gas. Se sei in una canala e guardi avanti non cadi, se vai piano guardando ad un mt, semplicemente vai piano ed hai equilibrio precario.
La moto rispetta i comportamenti della fisica e sente come si muove o non si muove chi la guida...

[Ciopper]

sabato sono uscito con un gruppetto di nuovi amici ed ho fatto 110 km (30 di asfalto)... con la moto messa a punto e seguendo i vostri consigli sono andato benissimo!!!
Però c'era poco fango 
Vi farò sapere appena la terra si bagna!

grazieee