Il "mezzo"ritiro di Despres

[Bluto]

La notizia è ufficiale:Cyril Despres si ritira dai rally in moto e passa alle auto.
Sorpresa e un velo di tristezza.
Si ritira un pilota incredibile,legato pure al mondo xr,qui il link per il suo sito dove si vede uno sbarbatello che prepara la sua xr 400 r per la sua prima dakar http://www.cyrildespres.com/web/en/news-en/dakar-story-2000-2012-2-854.
Quella xr che,grazie alla sua professione di meccanico preparò personalmente nelle ore libere dal lavoro, lo porterà al traguardo al16° posto.I costi li pagò vendendo vino....
Da allora:12 dakar,sempre al traguardo,5 vittorie,10 podi.
In più un paio di vittorie all'Erzberg ,vari rally internazionaki e qualche altra cosetta.
Pilota completo,enduro-rally-estremo-trial,gran meccanico(quando ruppe il motore della sua Ktm l'assistenza lo raggiunse e trovò la moto smontata e pronta alla sostituzione),atleta e professionista serissimo.
Di lui ricorderò sempre il pianto inarrestabile quando in mezzo al deserto gli comunicarono la morte di Fabrizio Meoni che fu il suo gran maestro.
Il suo primo comandamento è sempre stato :"non superare mai il 90% delle tue possibilità",sante parole....infatti non ha mai avuto incidenti gravi.
Visto il carattere del personaggio facile che diventi,come Peterhansel,un vincente anche sulle auto.
Auguri Cyril,resterai sempre il mio pilota preferito.

[UOrsini]

Si avevo letto la notizia e la cosa non mi aveva stupito più di tanto .
Forse avrà influito , nel prendere la decisione , anche il piazzamento dell'ultima Dakar dopo il passaggio dalla KTM alla Yamaha .
In ogni caso dopo dodici , ripeto docici , Dakar alle spalle , tutte portate a termine , la stanchezza fisica e mentale avrà preso il sopravvento e il passaggio alle auto potrà rimotivarlo per nuove avventure .
In ogni caso un grande ...
Anch'io ho il ricordo indelebile del pianto disperato di Despres quando alla fine di una tappa gli comunicano la morte di Meoni ...


Ciao Ugo