Oggi sono andato sul sito della Honda USA e ho visto il prezzo: 5999$ ben meno di 6000€, quando da noi ormai siamo a 9000€. Non riesco a capire come un telaietto metallico e pedane di dubbia qualità possano elevare il prezzo in maniera così evidente. Non penso neanche si tratti di numeri di vendite, infatti penso che per questo motivo si potrebbe arrivare a 7500€ che sono già 3000000 di vecchie Lire, ma 6000000 in più sono una rapina (a mano armata per chi come me sogna il 650 e non trova validi sostituti a parte la solita Ktm che comincio a valutare seriamente visto il rapporto qualità prezzo decisamente più ragionevole).
Porca paletta per 6000€ me la compravo ieri. Voi che ne dite, io ci sono rimasto molto molto molto male.

P.S.
Ho notato che è un discorso che vale anche per le altre fuoristrada anche se in maniera meno marcata.
 

Stiamo toccando un tasto dolente ... la differenza (in +) si può giustificare con i dazi di importazione e le tasse imposte dallo stato italiano ... comunque troppe !!
Altre spiegazioni non ce ne sono ... sigh ...
Ciao.

Honda-Razzo.

faccio una domanda che molto prob. nei vecchi post. ha già ottenuto ampia risposta...
siccome lo spazio WEB non è limitato   la rifaccio...

se io andassi in "AMMERICA" a comprare un xr650 (a proposito quanti modelli ci sono? a me interesserebbe quello più vicino al modello italiano)

che tipo di spese andrei ad affrontare?

-trasporto?
-dazi doganali?
-immatricolazione?
-collaudo?
e cas'altro?

visto che magari vado a passare il natale a new york (se tutto va benone) magari mi faccio il regalo sempre che il gioco ne valga la candela...

attendo risposte dai più "doganieri" di me  

hola

ciao,

senza andare cosi in là, fai un salto qui .
La XR650 è in vendita a 7550 euro e siccome +/- 10% te li scontano , la porteresti a casa per 6900.
Poi per le varie pratiche non saprei dirti .


per chi sarrebbe interessato , ecco i prezzi in vigore qua.

http://www.moto80.be/PXN.qry?function=form
andate a fondo pagina accanto a "Marque" e prendete quella che vi interessa.

Bye

Marc

interessante e con l'Europa unita non ci saranno molti problemi ma, a questo punto a quanto la si trova usata anche perchè acquistando un usato non dovrebbero chiedere l'IVA

sta a vedere che...

magari... per il mom mi informo

Citazione di: giggio_VR il Novembre 12, 2003, 08:23:26 AMche tipo di spese andrei ad affrontare?
-trasporto?
-dazi doganali?
-immatricolazione?
-collaudo?
e cos'altro?

L'acquisto di auto, moto in USA anche se sembra a prima vista vantaggioso può presentare alcuni rischi da non sottovalutare.
Il primo, magari superfluo per la XR, è quello relativo alla futura omologazione del veicolo in Italia per cui è bene essere certi che il modello  (codice) e non solo l'estetica siaperfettamente omologato in Europa, pena il rischio di lungaggini infinite (e spese) per vederselo alla fine omologare come "esemplare unico".
Ovviamente bisogna tenere conto che il modello USA al di là di altre piccole differenze, pur essendo identico all'Europeo  potrà differire in qualche particolare (es. faro, ecc) che dovrà essere adeguato alla ns. normativa per passare il collaudo.
Sul piano fiscale le cose sono più complesse semprechè si voglia rimanere nella legalità.
Per fare un affare esente da tasse e dogana bisogna giocoforza appoggiarsi ad un parente/amico italiano residente negli USA che dovrà acquistare (con i soldi tuoi suppongo...) la moto, intestarsela e tenerla negli USA per almeno un anno.
Passato questo periodo la moto potrà rientrare in Italia "in franchigia" (senza oneri) a seguito dei beni di trasloco dell'espatriato. Ciò semprechè questa persona sia rimasta residente in USA per almeno 3 anni. Non sono delle condizioni facilissime da realizzare.....
Negli altri casi si dovrà affrontare dogana e poi IVA che faranno aumentare l'ammontare anche di oltre il 30% l'importo della fattura originale.
A proposito negli USA chiedete pure sconti ma non fatture ridotte e....giochi strani dato che il rischio di denuncia anche da parte del commerciante è notevole.
Se a questo costo si aggiungono quello del trasporto, assicurato, (via nave circa USD 1400-1700), e le tasse USA locali 8-9% sulla cifra di listino...fai due conti e vedrai che il margine di risparmio (se c'è) è molto ridotto....
Non sono un doganiere ma ho una certa esperienza avendo vissuto per lavoro diversi anni in USA dove tutt'ora mi reco un paio di volte all'anno.
Se hai bisogno di altre informazioni magari scrivimi in privato dato che questo, credo, sia un argomento di scarso interesse per il sito.

bye

 




 

Citazione di: Evatom il Novembre 12, 2003, 09:08:15 AMLa XR650 è in vendita a 7550 euro e siccome +/- 10% te li scontano , la porteresti a casa per 6900.
http://www.moto80.be/PXN.qry?function=form

Questo prezzo (se già inclusivo di tasse) potrebbe essere interessante semprechè il viaggio in Belgio sia considerata una vacanza. E' sufficiente che il concessionario belga fornisca dichiarazione al Consolato italiano (costo circa eur 10) di venderti la moto che ti verrà fatturata senza IVA.
In Italia, a parte l'omologazione che non crea problemi particolari, dovrai andare ll'Ufficio IVA dove pagherai questa tassa in base all'aliquota in vigore.

Bye

ciao,

dimenticavo ....

I prezzi del nuovo comprendono l'IVA di 21%.
Per l'usato l'IVA c'è solo sul guadagno del rivenditore se è un professionista .

Bye

Marc

ps : "una vacanza in Belgio ....."   [svenimento]

io nel 98 acquistai una Honda CR 250 in 1 concessonario francese e la pagai 3 milioni di lire in meno del prezzo italiano...  la trasferta ebbe 1 costo trascurabile e visto che nn l'ho immatricolata nn ho avuto nessun problema...          
un bell'affare!!    
il problema x l'XR credo sia l'immatricolazione e tutta la burocrazia italiana che c'è dietro.........

Avete provato a sentire qui?
Il sito è in costruzione, ma provate a telefonare. Poche settimane fa vendevano gli XR650 d'importazione a prezzi veramente interessanti. Sui 1.500 euro di risparmio rispetto al prezzo che sappiamo, immatricolazione compresa.
Senza garanzia, ma della garanzia che ce ne facciamo, con motociclette del genere?  

Citazione di: Walter_vr il Novembre 12, 2003, 21:43:43 PMSenza garanzia, ma della garanzia che ce ne facciamo, con motociclette del genere?  

non so che vuoi dire con "motociclette del genere" ma credo che la garanzia sia sempre utile a prescindere dal ..."genere".
Sappi comunque che PER LEGGE TUTTI i prodotti commercializzati (NUOVI E USATI) sul territorio italiano GODONO DI GARANZIA i cui termini te li puoi vedere in giro: es:

http://www.unioneconsumatorinapoli.it/cd/garanzia.htm
http://www.tevac.com/book/speciali/2003/garanzia.htm

Le clausole restrittive rispetto a questi termini o sono accettate (e FIRMATE) con accordo formale tra chi vende e chi compra o se, semplicemente descritte, non sono da ritenersi valide.

Quindi anche nel caso che proponi (ma ovviamente anche con il distributore ufficiale), l'importatore parallelo, volente o nolente SARA' COMUNQUE SOGGETTO ai suddetti termini di Legge.
....magari farglielo presente all'atto di acquisto è già una forma di "presentazione" che chiarisce che si è informati dei propri diritti e non ci si vuol far prendere per i fondelli.

bye
 

Mi sembrava ovvio che intendessi che l'XR è una moto robusta...
La faccina stava comunque a rimarcare una certa perplessità a prescidere da ciò, come dici tu...

Se offrono la garanzia anche gli importatori, tanto meglio. Sta a vedere se nel momento in cui si rendono conto di essere LORO, in qualità di venditori, a doverne rispondere, i prezzi saranno ancora gli stessi.

..........scusate ma la garanzia è a livello europeo se la merce è prodotta o venduta in uno dei paesi membri

.........l'IVA nn è dovuta tra i vari stati dell'unione xkè è assolta nel paese d'origine se nn sbaglio il problema rimane l'immatricolazione xkè su questo punto i vari stati dell'unione nn rispettano  la stessa normativa
Evatom in questo può esserci utile in belgio se nn erro  esiste solo il foglio di proprietà come da noi ma nn esite il libretto di circolazione che riporta le carateristiche tecniche del modello

cinghi

Citazione di: Cinghialetto il Novembre 13, 2003, 12:52:18 PM..l'IVA nn è dovuta tra i vari stati dell'unione xkè è assolta nel paese d'origine se nn sbaglio il problema rimane l'immatricolazione.....

mi riferisco ai regolamenti EEC di due anni fa e, se non sono cambiati, puoi decidere SE pagare l'IVA nel paese di origine O in quello di destinazione....
Questo permette una valutazione di convenienza ovviamente.
Sempre riferendomi a due anni fa, nel Belgio su moto e simili, l'IVA era svantaggiosa dell'1% rispetto all'Italia per cui era meglio pagarsela quì.....

(per chiarezza ho di fronte a me un proprietario di Transalp che lo ha fatto)

bye

Citazione di: antarctica il Novembre 13, 2003, 15:30:54 PMmi riferisco ai regolamenti EEC di due anni fa e, se non sono cambiati, puoi decidere SE pagare l'IVA nel paese di origine O in quello di destinazione....
Questo permette una valutazione di convenienza ovviamente.
Sempre riferendomi a due anni fa, nel Belgio su moto e simili, l'IVA era svantaggiosa dell'1% rispetto all'Italia per cui era meglio pagarsela quì.....

(per chiarezza ho di fronte a me un proprietario di Transalp che lo ha fatto)

bye

in questi casi bisogna farsi tutti i relavi conti conviene pagare un 1% in + ma nn avere problemi di dichiarazioni in Italia o risparmiare un 1% e doversi poi sbattere in Italia  per uffici bollette doganali etc?

Maura