Per l'abbigliamento da enduro... è palese le cose che servono e che da tutti più o meno vengono utilizzate!!!

Ma... nelle giornate uggiose... non dico dove piove a dirotto (mi auguro non usciate con quel tempo) ma semplicemente con quella pioggia incessante leggera e fastiosa che ti bagna ancora mentre sei nel letto e stai per alzarti...

Voglio dire... ormai HAI ORGANIZZATO CON GLI AMICI!!! Che cavolo Vi mettete?

Dopo poche centinai di mt l'acqua penetra ovunque!!! A parte il giaccone che eventualmente metto quello che resiste al 100% all'acqua!!! (peccato si rovina con fango però).

Insomma io vorrei sfruttare tutte le giornate possibili e non farmi fermare da un pò di pioggia!!! Datemi qualche consiglio...

Pablo

Andrea:2 soluzioni : la prima poco "profesional" utilizzata da mio fratello , cerata verde da cantiere stile pescatore norvegese compresi i pantaloni tot. spesa 10 euri nelle rivendite di materiale edile   unico difetto se devi spingere fai la sauna ..........oppure cerata prof. axo con tasca anteriore porta documenti e traspirante in materiale molto resistente , la mia ha 2 anni e non si è ancora bucata , per il prezzo domanda al nick che l'ha presa da poco

Beh Pablo, se parti dal concetto che il giubbotto si rovina, siamo messi male, anche se posso capire che dispiace.
Ti consiglio un giubbotto altamente specialistico, cioè in grossa cordura, senza fodera e senza protezioni, ma solo la classica rete interna. L'uso è quello di resistere alle grattate "varie" .
Il mio (come quello di Andrea) è un FM Racing, marchio toscano che produce abbigliamento racing, lo abbiamo entrambi da circa 2 anni, lo metto in lavatrice, ed esce sempre come nuovo, ed è ancora intatto, se ti fidi dei tester  
Ovviamente il marchio in questo caso non conta, era per dirti che anche un produttore meno noto di un altro è valido se sai cosa vuoi. Se prendi un Acerbis Impact, vai sul sicuro, ovvio.
Per la pioggia, vista l'esperienza di Andrea, ho optato per la cerata dell'AXO, che funziona davvero bene, ed è veramente traspirante. Ovviamente sotto puoi avere quello che vuoi, anche un maglione di lana   .
La soluzione di ciak, è ovviamente la più economica e pittoresca, è efficace, ma sudi come un ....... (boh, mettici quello che ti pare)
Quindi, buone sguazzate, e non farti fermare da due gocce d'acqua

un piccolo particolare: la cerata della axo era in 2 pezzi, mio fratello mi ha prestato i pantaloni alla prima gara che ho fatto (con la neve) e a fine giornata i pantaloni erano distrutti anche se non era una gara di bosco (quindi non è che la cerata axo sia delle più resistenti...)

io spendo 10 euro per il completo da muratore (devo prendere la xxxl come taglia), penso sia la cosa migliore visto che è una attimo romperlo con una ramata o con delle spine

ma come prezzi per queste cerate su che ordine si va?

Anch'io vado di cerata........non è il massimo dell'aerodinamicità però con l'acqua (e il sudore) è un muro..

Per quanto riguarda il prezzo non so (io l'ho presa nello stabilimento dove lavoravo) però visto la magnanimità nel distribuirla (al contrario di scarpe antiinfortunistica o giubbino) non dovrebbe costare molto..

Ciao DanV

CitazionePostato da: nikPostato il: Lunedì 06 Dicembre 2004, 10:26
Beh Pablo, se parti dal concetto che il giubbotto si rovina, siamo messi male, anche se posso capire che dispiace.

Non mi interessa se quello da ENDURO si rovina... ma è un dispiacere utilizzare quello STRADALE e conciarlo da buttare via!!! Sono oltre 300 euro...   (io cmq lo utilizzato cmq)

Le cerate sono interessanti... andrò a farmi qualche giretto e vedere se noto qualcosa di particolare!!!

Magari in quei negozi (ne stanno sorgendo molti) di antinfortunistica si può trovare qualcosa di ancora più interessante e magari un pò più robusto!!

Pablo

P.S.
Cmq grazie... ho capito che non fate altro che vestirvi come sempre e Vi coprite sopra con qualcosa per l'acqua!!

Con le "cerate" occhio ai collettori anche se protetti!
Si imbrattano di gomma, come pure gli stivali.

io ho ancora rimasugli degli stivali vecchi sul collettore del k, la cerata per ora è a posto perchè l'avevo messa appena più alta del livello stivali (tipo acqua alta a venezia) perchè più giù non riuscivo a farla andare (per quello la prossima la compro xxxxl invece di xxxl)
comunque ne hanno di vari modelli, hanno quella che ho preso io che è fina o quella più grossa (che però è fatta ad impermeabile)
il brutto è che la mia è verde (ottimo direi) mentre quella grossa è solo gialla (un po' troppo in vista)

comunque i rimasugli dai collettori vengono via da soli a motore freddo (però lo scarico del k è cromato...)

 sapere che giro si fare fà sempre bene.
Insomma se fai un giro hard e magari già sai che si potrebbe spingere o per te o per altri la cerata è meglio non metterla perchè tanto o bagnato d'acqua o di sudore forse e meglio la prima. Se poi il giro è tranquillo allora ok per la cerata.

ME me piace l'acqua e  me la becco tutta in faccia senza protezioni, semmai utilizzo l'ombrello se mi fermo a fare benzina....ha ha ha !!!!

Andrea: Vuol dire che non hai mai guidato sotto il diluvio in autunno ........l'acqua ti fa talmente male alla faccia che piangi lacrime amare

La verità è che DUNKEL utilizza il casco integrale!!!

  VERGOGNA!!!  [frusta] Sulle enduro si usa il casco aperto e l' occhiale!!!

Pablo

Citazione di: Pablo il Dicembre 08, 2004, 20:00:37 PMLa verità è che DUNKEL utilizza il casco integrale!!!

  VERGOGNA!!!  [frusta] Sulle enduro si usa il casco aperto e l' occhiale!!!

Pablo

Io utilizzero' pure il casco intergrale in inverno per non prendere troppo freddo, vista l'età...... pero'  che dire di te che ti presenti ai raduni in AUTO!!!!!!!!!  

Dunkel

Bravo Dunkel, ben detto.

Il casco da cross aperto è utile quando si compie una attività sportiva, allora può essere comodo ma quando si gira su strada congelarsi la faccia non è moto furbo...

Comunque Acerbis produce una giacca trasparente (non penso proprio sia traspirante) da indossare sopra la giacca da enduro.

Uncleroby