Sabato facciamo un giro ? (Report)

[Alberto.A]

Tornato da poco dal giro!
Il percorso e' stato bello con alcuni passaggi in comune con il meeting dell'anno scorso.
Belle salite e discese percorse sia all'andata che al ritorno su pietroni fissi e mulattiere con sassi smossi e sempre pronti a fregarti appena ti distrai un attimo.

Un ringraziamento particolare a:
Guco caposquadra,Horseman 1° navigatore,Duga 84 2° Navigatore,Fred(ha fatto 3/4 del giro con la leva freno ant tranciata alla base e un ginocchio malandato....endurista da poco ma gia' un duro!) ,alla vecchia che ci ha fatto la predica all'andata ,al montanaro che ce le ha promesse ,al ristoratore "par i bigoi  ai funghi",al marito della vecchia che ci ha rifatto la predica al ritorno .

[Fred Krueger]

Proprio un bel duro...mi sa che ho battezzato anche i legamenti del ginocchio sx, quello ancora buono...ma veniamo ai fatti.

'Senta, giovanotto...'

Ore 10:00, aspettiamo Horseman, siamo in 4:

1) Guco XR 400R
2) Duga84 XR 400R
3) Alberto A. KTM 450exc
4) Me stesso medesimo InZetto scoppiettante.

Siamo dove si attacca la Sassara della Madonnina (vedi Borneo), quando da una Twingo questa odiosa donnetta (lo so che sono maschilista, ma questa era veramente odiosetta) mi chiama ed inizia lo sproloquio, addebitando agli enduristi tutti i mali della società moderna. Io vorrei dirle 'Signora, se non ha un orgasmo dal 1978 non è colpa dei motociclisti', ma invece mi limito ad un timido 'Guardi che andiamo piano, e poi il sentiero è di roccia...'. Ovviamente inutile. Partirà, tornerà nella sua magione ed appronterà il feticcio voodoo con maglietta Alpinestars, che funzionerà.

I don't accelerate, but I am a good climber (celero poco, ma me arampego bèn)

Finalmente arriva Horseman su bombarda inficiata blu e si parte all'attacco. Qui benedico il mio ultimo acquisto, 'sta cazzarola di CRE si arrampica come uno stambecco, non pesa niente e ha trazione (nei limiti consentiti da un 2T). Bevo ostacoli che con la veciòta sembravano molto più impegnativi. Fumo e puzzo (anche la moto), ma sono contento. Gli altri ovviamente vanno su come missili.

I end to earth as a testicle

La mia gioia è effimera: dopo la salita, c'è la discesa...la moto rimbalza e si agita come una cinquantenne allo spogliarello dell' otto di marzo. Tengo botta. Poi però, su una discesa viscida col sassone duro e infido, pinzo un po' troppo convinto, mi si chiude lo sterzo e SBAM! Giù a terra. Nessun danno, se non che la stronzetta, continuando a scivolare verso valle come Newton vuole, mi aggancia lo stivale e mi gira il ginocchio di 90°. E tutti sanno che a 90° i legamenti si infeltriscono...vabbè. In più la pregiatissima leva freno in duralluminio (cioè è dura credere che sia alluminio) si trancia a 1cm dal perno, come da immagine. L'arpia della Twingo, nella sua magione, sgozza un'altra gallina e ride beata...



I miei compagni di uscita mi sentono arrivare per le bestemmie più che per il rumore della moto. Comunque...

C'mon, let's go! (dai che nemo)

Voglio andare a casa, non ho freno motore (leve di ricambio? giammai!) e non ho freno anteriore e sto perdendo i freni inibitori. I miei colleghi mi trattengono, adesso troviamo uno che salda l'alluminio, andiamo piano, facciamo strada pianeggiante...tutto falso, continueremo sul mediamente impestato, sasso viscido e traditore che fa almeno un'altra vittima. Radici stronze, e tratti di fango.



Le zampate di recupero con la sinistra mi costano lacrime e bestemmie (di gioia, ovvio), finchè non si arriva alla prova del nove dell'endurista medio, quello che alle 02:00 di notte beve Unicum, Petrus e Shell V-Power:



Capitoliamo, chi per chattering, chi per motivi religiosi, tranne Alberto, su cui però la maledizione di Madame Twingo si riverserà impietosa.

Time out!

Se magna! Horseman è il solito viveur esibizionista, e risveglia l'invidia in noi comuni mortali, sollazzandosi nientepopodimeno che con le veline:



Per poi tornare a compagnie ben più modeste:

Guco


Alberto


Duga84


Io stesso medesimo, mentre mi regolo i click per ovviare al chattering


Ovvio che poi, dopo essersi intrattenuto con le avvenenti soubrettes, la nostra vista provochi problemi di ritenzione del cibo:



Turgore e gonfiore

Il ginocchio urla e pulsa dentro la ginocchiera, voglio andare a casa. Horseman decide di tornare con me su sentieri 'soft' (bosco al 78% di pendenza con tronchi), mentre gli altri finiscono il classico giro. Prima però le foto 'turistiche' d'ordinanza al ponte di veja, un ponte naturale molto grande:





Termine uscita al solito posto...meglio, belli zozzi e puzzolenti (e io claudicante) in un bel baretto nei pressi dell'Università, circondati da fighetti eleganti e pupette mica da scherzo. L'unica conquista che riuscirò a fare è un omossessuale afroamericano, e forse mi devo ritenere fortunato. Madame Twingo vede tutto dalla sfera di cristallo e ride...

[guco]

Ciao ragazzi grazie a tutti della compagnia.
Adesso devo tornare un po' in letargo torna la famiglia dal mare e devo dedicarmi a mio figlio.
In Settembre dovrei tornare in pista.
Grazie soprattutto a Fred, Horseman e Sbrega che mi hanno sopportato in tutte queste uscite.
Ciao.


Guco

[A2]

.....a tutto ciò un solo commento:

..."gli assenti hanno sempre torto...peccato non esserci!!!"

Grandi!!!!

[Vicepresidente fu Horseman]

Bellissima giro e ottima compagnia come sempre.
La giornata ha avuto anche dei risvolti paranormali.
Stavamo aspettando Fred giu' nel bosco quando sentiamo il rombo dell' inZetto accompagnato da una cantilena in una lingua a noi sconosciuta.era aramaico antico !

Attraverso la mascherina notiamo gli occhi di Fred iniettati di sangue e le pupille dilatate, sgancia il pizzetto in fibra di carbonio, si leva il casco e...... non era piu' lui !!!!!! La maledizione di Madame Twingo aveva colpito, dopo la caduta si era trasfomato in INFICIATO XVII !!!

Lo leghiamo ad un albero ma lui continua a dimenarsi e a "parlare " questa strana lingua, allora decidiamo di portarlo al ristorante dove guco, vista ormai la precedente esperienza in liguria cerca di sedarlo con dell' ottimo bianco locale.
Ci riesce solo dopo svariati tentativi, scusate, litri, ma il dolore e la maledizione continuano.

Conveniamo, anche in virtu' del fatto che con noi c'è un simpatico ragazzo dell'est tale Alberto from Padoa, di dividerci.
Guco e duga 84 con sorriso famelico e bava alla bocca e Alberto alquanto pensierosoda una parte, io e Inficiato XVII dall'altra.

Per alleviare il dolore dell' invasato decido un percorso soft attraverso un bellissimo boschetto con fondo in  muschio e felci che accarezzano gli stivali, fino ad arrivare nella conte di San Peter on the Carian dove lo porto al cospetto del santone locale, tale Rikiraceus, il quale decide per una doppia porzione di bibitone al 3%.
Fred inizia a ritornare in se stesso medesimo tanto che dopo un pò riesce a cambiarsi la leva del freno da solo.
Dopo i saluti e il pagamento (ovviamente in natura) ci portiamo verso casa.

Optiamo per un ulteriore dose di bibitone curativo, non si sà mai, e andiamo al bar dove la sera prima io fred e guco abbiamo dovuto resistere a orde di donne affamate....
Poco dopo veniamo raggiunti da duga 84 con espressione soddisfatta, chiediamo notizie di Guco e Alberto e riceviamo da parte sua lo stesso sorriso famelico di cui sopra.

Dopo svariate dosi di bibitoni ecco svelato l'arcano della giornata !!!!!!!!!!
Il mandingo omosessuale a cui accennava Fred altri non è che Madame Twingo arrabbiata dalla sera prima per la pessima prestazione sessuale di egli stesso medesimo, che passava sorridente e serafico a gustare l'espressione di dolore del Fred.

Questa mattina Fred è partito per l' emisfero meridionale della nostra penisola per un Macumba generale di famiglia nel tentativo di risolver la situazione.

AUGURI FRED !

[Fred Krueger]

...La maledizione di Madame Twingo aveva colpito, dopo la caduta si era trasfomato in INFICIATO XVII !!!...

Mamma quanto ridere!
Tant'è che mi si è inficiata pure la firma...

[duga84]

CHE GIRO!! ECCEZZZIONALE!!

E dopo una giornata del genere..via al lavoro! ero uno zombie  ...Stanco ma felice!

che dire...alla prossima..siamo proprio degli animali!!