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Report Sahara 2005

Aperto da Jack333, Agosto 29, 2005, 02:28:31 AM

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Jack333

Allora dopo essermi riposato vi farò un breve resoconto del viaggio.
Inizialmente l’idea del viaggio era di andare giù in 4 di cui due sulle moto e due sul fuoristrada, alla fine causa problemi di lavoro e università siamo riusciti a partire solo in due.
Ovviamente era impensabile di andare solo in moto visto che le moto non erano preparate con serbatoi maggiorati e quant’altro, quindi alla fine abbiamo deciso di andare col Land Rover Defender e la mia Xr caricata dietro.
Ci facciamo tutta la tirata ad arrivare in Mauritania in 5 giorni passando per Francia, Spagna, Marocco, Sahara Occidentale (è stato un massacro). Una volta entrati in Mauritania scarichiamo la moto ma pronti per partire sfiga vuole che il giorno dopo ci sia stato il colpo di stato (come forse avrete sentito dai telegiornali) quindi le frontiere erano chiuse e non sapendo cosa sarebbe successo nei giorni seguenti abbiamo deciso di buttarci nel deserto della Mauritania abbandonando l’idea di andare fino a Dakar. Avevamo paura che se uscivamo dalla Mauritania rischiavamo di non riuscire + a rientrare per colpa degli effetti del colpo di stato.
Il primo incontro col deserto è stato uno shock. Per chi conosce abbiamo fatto da Naoudibhou a Choum per poi tirare verso sud ad Atar (la Choum-Atar è un pezzo di una tappa della Parigi-Dakar).
Totale del tragitto 650 km circa di puro deserto di cui i primi 450 lungo la famosa ferrovia del treno del ferro, il tutto in 3 giorni completi di viaggio.
Dicevo che è stato uno shock per colpa della nostra totale inesperienza, il gps si era rotto 5 giorni prima in Spagna (non avete idea dell’incazzatura, l’avevo comprato apposta per il viaggio), siamo partiti da soli solo col defender e l’xr e dopo solo 50 km di pista avevamo il cassone del fuoristrada con tutta la roba mischiata causa scossoni, avevamo rotto una tanica da 30 litri d’acqua e una da 20 litri di gasolio. Insomma il deserto ci aveva dato la prima lezione: bloccare sempre tutto alla perfezione nel bagagliaio…..
Il secondo giorno passiamo nel pezzo + difficile con dune di sabbia, nel giro di tre ore ci eravamo già impantanati 5 volte col defender e vi assicuro che spalare la sabbia all’una di pomeriggio soprattutto se sei appena sceso dalla moto c’è da star male. Seconda lezione del deserto sulla sabbia si va con le ruote quasi completamente sgonfie, dopo averlo capito non ci siamo + impantanati.
La sera stessa pensavamo di arrivare Choum ma alle 8 iniziava a scendere la luce e della città neanche l’ombra, ci accampiamo sperando di ritrovare la strada il giorno seguente e sfiga vuole che era in arrivo una bella tempesta di sabbia. Abbiamo passato 3 ore chiusi in macchina aspettando smettesse un po’ di tirare il vento per poter aprire l’aircamping per dormire.
Il terzo giorno è stato tranquillo, abbiamo fatto un pezzo di pista facile e abbiamo raggiunto Atar.
Dopo qualche giorno per rimettere a posto la macchina e la moto e riposare il fisico ci siamo uniti a una coppia di Milano su un Nissan Terrano che stavano partendo per un giro verso il nord fuori dalle piste battute. Li ringrazierò a vita perché per merito loro abbiamo fatto un giro di 800 km per un totale di 4 giorni di viaggio passando da piste molto impegnative ma veramente spettacolari che ovviamente da soli non avremmo mai pensato di fare. Sempre per chi conoscesse siamo andati da Atar a Cinguetti per poi raggiungere Oudane passando dentro al fiume in secca e poi abbiamo tirato verso nord oltrepassando una depressione che non si sa come si sia formata per poi tornare ad Atar facendosi 200 km sopra a dei laghi prosciugati.
Da Atar siamo poi andati alla capitale Nouakchott per poi tornare verso nord facendo i famosi 200 km sulla spiaggia con la marea bassa e il Parco Nazione del Banc Darguin.
Giusto per la cronaca il primo tentativo di andare sulla spiaggia è fallito miseramente perché abbiamo perso l’orientamento e abbiamo fatto un giro su noi stessi per poi finire in una miniera di sale con un fango che sembravano sabbie mobili, morale della favola ci siamo impantanati col defender e ci abbiamo messo 6 ore a uscirne con l’aiuto di un villaggio di pastori di cammelli.
La moto si è rotta sulla spiaggia verso Naudibou quindi mancavano così pochi km alla fine del viaggio che ho preferito caricarla sul defender ed evitare di fare altri danni.
In pratica già dopo 500 km l’avevo controllata e aveva la corona dietro un po’ molle, l’ho ristretta bene ma evidentemente le viti non tenevano + e 3 si sono svitate per poi andare a tranciare gli altri 3 attacchi delle viti della corona sul mozzo. Adesso devo cercare un cerchio posteriore usato per rimettere in sesto la moto, ma non penso sia molto difficile già su ebay ne avevo visto qualcuno andare via a poco prezzo.
In ogni caso la moto rimarrà ferma almeno un mese perché la voglio rismontare tutta per pulirla da cima a fondo facendo risabbiare il telaio che l’acqua di mare l’ha un po’ arrugginito.
Oggi sono andato a vedere bene come era messa e mi viene da piangere per come è ridotta,voglio mettermi al + presto a farla tornare un gioiello com’era prima di partire.
In conclusione con la macchina abbiamo fatto 14.000 km (sti cazzi) e con la moto 2.000 tutti in sterrato.
Non avete idea della confidenza con la moto che prendi dopo due settimane che guidi tutti i giorni 5-6 ore al giorno, è un bel allenamento. E non vi nascondo sia stata a tratti molto dura fisicamente perché voi sapete che fatica si fa ad andare in moto, pensate farlo con 50° all’ombra….
La temperatura oscillava dai 35° di mattina ai 50° dalle 11 alle 16 per poi stabilizzarsi sui 40 nella notte. Bevevo circa 10 litri di acqua al giorno.
La popolazione locale è fantastica, forse una delle migliori che abbia mai incontrato.
Sono fiero della mia moto perché si è comportata egregiamente e mi ha fatto divertire come non mai, andare sulla sabbia e sulle dune è spettacolare. L’importante è tenere sempre aperto se no ti infossi come mi è successo un giorno che ho preso una bella botta perché l’anteriore è sprofondato nella sabbia su una duna e si è bloccato di colpo e io sono volato di faccia 3 metri + avanti.

Avevo detto un mini-report e ne è venuto fuori un romanzo, spero non vi siate annoiati a leggerlo solo che quando racconti un viaggio di questo tipo ci sarebbero da scrivere pagine e pagine.
L’Africa mi è rimasta nel cuore e ci tornerò di sicuro a breve e consiglio a tutti gli induristi del sito prima o poi di fare un viaggio del genere perché è l’essenza dell’enduro e nonostante sia massacrante ti da molto indietro.

Se avete domande non esitate a chiedere.

Ciao a tutti e grazie perché è anche grazie a voi se mi è venuta questa grande passione per una fantastica moto polivalente come l’xr che ti porta dalle mulattiere delle Alpi ai grandi deserti africani senza grossi problemi.
HONDA XR 600R '91 OFF.....the power of dreams

Pablo

Racconto davvero entusiasmante... IMPOSSIBILE non invidiarti!!
Fantastico il pezzo dove vi siete infossati con il defender... e siete usciti dopo "SEI" ore con l'aiuto della gente del posto e dei cammelli!!  :D

Spero che il tuo report non sia tutto qui... e presto aggiungerai le fotografie scattate in viaggio...

Pablo


Giuro davanti a Dio: MAI e MAI Più...
Fino alla prossima volta!!

Webbo

Grande Jack... complimenti per il viaggio...
non hai fatto nemmeno una fotina ?  :o
Per cortesia non contattatemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

Jack333

Si si ci sono foto e video però per quelli bisogna aspettare qualche giorno, appena le sviluppo le scannerizzo e ne metto su qualcuna.  ::)

ciao  :)
HONDA XR 600R '91 OFF.....the power of dreams

RAZZO

Direi che siete stati veramente coraggiosi vista la poca esperienza con quel tipo di paesaggi !!  :o :o :o
Complimenti !! Non so se sarei in grado di fare altrettanto !!  :hmmm:

Honda-Razzo.


WAKATADAO RESING TIM

KAZZEMBERGHER TEAM

Jack333

#5




Queste sono le due prime foto che ho scannerizzato da un negativo di un rullino scaduto e che quindi è mezzo bruciato.

Nei prossimi giorni dovrei riuscire a scannerizzare foto dagli altri rullini che invece sono buoni.

ciao  :)
HONDA XR 600R '91 OFF.....the power of dreams

Pablo

Davanti al mio PC ho una foto del mio mitico NONNO TOTò... (nonno paterno) in bianco e nero e vicino ad una grossa jeep nel deserto... Nulla di più simile alle tue foto!! Bellissime davvero...

Se riesci prova a ridimensionarle quel tanto che basta per poterle vedere bene in video...
Complimenti ancora JACK333...

PABLO


Giuro davanti a Dio: MAI e MAI Più...
Fino alla prossima volta!!

Cicciarculo

Noi invece sulla spiaggia siamo rimasti incastrati per 6 ore con le UAZ perchè avevamo preso la marea bassa troppo tardi e se ti prende, ciaooo...

GRAND EVIAGGIO!!!

paolobg

Consiglio a tutti quelli che voglio farsi un giro nel SAHARA.Cercate il sito di SAHARA DREAM,il cui titolare è un certo Roberto Musi,un personaggio da romanzo d'avventura,lui vi potra scorrazzare per i deserti senza troppi problemi,e sopprattutto non resterete insabbiati x sei ore con il land.poi se vi si rompe la moto,se non riesce a ripararvela ve la carica sul camioncione 6x6 e ve la riporta in Italia.Io ho gia viaggiato qualche volta con lui.valida altenativa x la Tunisia ,sono i ragazzi di Full monty travel.

Ciao a tutti

Jack333

Citazione di: paolobg il Ottobre 04, 2005, 16:14:40 PM
Consiglio a tutti quelli che voglio farsi un giro nel SAHARA.Cercate il sito di SAHARA DREAM,il cui titolare è un certo Roberto Musi,un personaggio da romanzo d'avventura,lui vi potra scorrazzare per i deserti senza troppi problemi,e sopprattutto non resterete insabbiati x sei ore con il land.poi se vi si rompe la moto,se non riesce a ripararvela ve la carica sul camioncione 6x6 e ve la riporta in Italia.

Ma scusa ma se no che gusto c'è se non ci sono un pò di imprevisti?????
Scusa ma sono completamente contro i viaggi organizzati che sarebbe capace di fare anche un novellino alle prime armi.
A me dei miei viaggi piacciono gli imprevisti, il giorno che ci siamo impanatnati per sei ore la sera quando ormai eravamo fuori da quell'inferno avevamo sia io che il mio amico un sorriso stampato in faccia a 60 denti!!! Una soddisfazione incredibile, hai presente la pubblicità amaro montenegro non c'eravamo mai sentiti così uniti....quello è il punto, se hai pure un camion che ti risolve tutti i problemi vado in sardegna a farmi un pò di sabbia con la moto. Il sahara è stupendo per questo per quello che ti può dare e alle volte togliere...
Ovviamente rispetto ogni punto di vista ma il mio che è quello della maggior parte dei saharisti che ho incontrato quest'estate è:
GODO SOLO SE SOFFRO!!!!! ;D

ciao  :)
HONDA XR 600R '91 OFF.....the power of dreams

CaneNero

E poi il Def non sarà un 6x6 ma l'xrrona in Italia l'ha portata sana e salva (forse aveva appena qulche traccia di ruggine :D)
Se mentre faccio enduro metto la quinta capisco di aver sbagliato strada.

Onelli

Complimenti!!    :o

Ciao.
Matteo

P.s.: domanda tecnica: il faro del (credo) crf fa una luce decente?
Honda XR600R/SM 1998  ---  Triumph Street Triple R 2009 --- Suzuki GSX-R 750 2002

Tetomotard

Complimenti per il super viaggio....è nei miei sogni fare un bel viaggio del genere...e andare all'avventura è ancora piu emozionante!!! Grande!!
Northern Europe, Stockolm, beauty on water. In the capital city of Sweden law abiding citizens go about theyr daily lives in armony; but if you are fortunate and listen carefully you can hear whispers of a mith, rumors of a man, a legend. Dressed in midnight black speeds through the rush hour traffic like the holy wind driving the autorities mad with rage; and so far all the attempts to stop him have failed. Those who have heard know his name...GHOSTRIDER!!