Modifica meccanismo alzata pistoncino carburatore

[AUGH]

Come gia' discusso altrove e dopo avere scambiato opinioni in privato con Stefano, ho modificato il meccanismo di alzata e ritorno del pistoncino che comanda il flusso d'aria nel 650.  Questo per tentare di correggere il fastidioso scalino che si ha al momento di prima alzata del pistoncino.  Descrivo qui' la modifica apportata e tra qualche giorno esporro' i risultati ottenuti. 
La modifica consiste nell'aver aggiunto una molla di circa 3 cm all'interno del pistoncino.  Da osservazioni effettuate a tappo superiore carburatore aperto si nota che la leva agisce con trazione laterale rispetto allo scorrimento naturale del pistoncino.  La trazione laterale viene esercitata dalla parte dell'entrata del flusso d'aria nel carburatore.  Questo fa si che la depressione creata dal pistone che principalmente  agisce  sul pistoncino carb, tenda a " risucchiarlo" verso il cilindro , e che la forza della leva di alzata ne favorisce come detto prima la spinta , in basso, in quella direzione, favorendo e rendendo possibile l'impuntamento. 
Sul pistoncino si notano chiaramente i segni di usura che dimostrano questo problema.
La molla (in trazione) che ho inserito nel sistema ha lo scopo di tenere il piu' possibile il pistoncino aderente alla parete di scorrimento dalla parte di provenienza flusso aria contrastando la forza creata dalla depressione pistone.  La molla e' inserita in modo semplice sul piu' basso dei due fori presenti sul braccetto che parte dalla base interna del pistoncino e , dall' altra parte nel punto piu'alto dello snodo presente nel sistema, e cioe' vicino all'attacco del braccio di leva solidale con la puleggia dei cavi acceleratore.  Naturalmente passando dalla parte della leva di alzata. Se la cosa si rivelera' posiva faro' un disegno per mostrare esattamente dove l'ho collocata.  La molla tende a tenere la base del pistoncino aderente alla parete lato filtro, assicurando nell'alzata che non si impunti per la depressione causata dal cilindro a gas chiuso. 
Questa e' grosso modo la descrizione della modifica. 
Appare evidente che per ora e' stata usata una molla diciamo " a caso" .
Il valore della molla e' essenziale per la piu' o meno riuscita della modifica.
Per ora ho solo una decina di km di guida e  voglio fare almeno 200 o 300 km prima di dare una opinione.  Il post e' solo per farvi sapere che c'e' un pazzo che gira con una molla di ferraccio inserita in una parte delicata della sua moto (almeno se mi succede qualcosa qualcuno sa perche') . A voi la parola. 
P.S.  Oggi me ne vado in barca a meditare e non saro' nel forum.

[teppo]

Si si...... vai in barca tu che intanto noi lavoriamo  !
Beh, direi che se la molla non ti si sgancia, hai fatto un bel lavoro di concetto, salvo poi verificarne il funzionamento !
Bravo ! E cazza la randa !

[AUGH]

Fatti i 200/300 km di prova , veniamo ai risultati.
La modifica all'alzata del pistoncino con l'inserimento di una molla che contrastasse l'incollaggio del pistocino carb dovuto al risucchio dell'aria nel venturi del carburatore e' parzialmente riuscita.  Il risultato e' apprezzabile ma condizionato alla abilita' del guidatore e al regime di giri a cui si effettua la cambiata o a cui si riapre da 0 l'acceleratore.
Mi spiego:  prima della modifica era per me impossibile , nonostante tutti i tentativi, cambiare senza incorrere in quel maledetto incollaggio del pistoncino a fondo corsa.  Tale incollaggio non e' presente a motore spento quindi non e' dipendente dal sistema manopola/ cavi o leva pistoncino/pistoncino stesso. Ora posso dire che questo difetto e' eliminato quando si cambia a basso numero di giri e girando lentamente la manopola del gas.  Quando invece la cambiata avviene dopo aver tirato moderatamente la marcia, e' quasi impossibile non avere il problema. 
Questo e' secondo me dovuto a due cose:
1.  La molla non e' abbastanza potente ed e' oltretutto fissata in modo da lavorare non in modo ottimale.
2.  La depressione (anche se mi piace di piu' usare il termine "risucchio") creata dal pistone e' maggiore , durante il cambio marcia, quando lo si effettua ad un numero di giri diciamo medio.
Cambiando da una marcia all'altra a rotazione motore modesta il problema non esiste piu'.  Naturalmente il gas va riaperto molto lentamente altrimenti si sente ancora il tipico "stacco" del pistoncino.
A questo punto tentero' di posizionare la molla sul braccio solidale alla puleggia, per avere un punto ottimale di attacco in alto, badando che la molla non interferisca con la parete del condotto pistoncino quando questo e' abbassato.
Ora chiedo ai tecnici:  secondo voi quale e' la funzione dei 4 fori presenti sulla base del pistoncino??  Io ho un a opinione, ma vorrei la vostra.  Grazie, Augusto.

[XR17]

In questi giorni ho smontato il cerburatore per pulirlo e ricarburarlo e ce l'ho ancora sul tavolo in attesa dell'arrivo dei pezzi.
Guardando il pistoncino ho notato che due fori servono per le viti, uno per lo spillo e il quarto credo che serva a mantenere la pressione nel pistoncino a zero in modo da non creare cuscinetti d'aria che lo frenano in apertura o risucchi che lo frenano in chiusura. Ma questa è un'ipotesi basata solo sull'osservazione.

[AUGH]

XR17 , per la verita' , ma posso sbagliare , i fori aperti che rimangono tali, mi sembravano quattro.  Se hai il pistoncino smontato osservalo bene.  Giustamente servono per non creare cuscino d'aria alla apertura del pistoncino.   Mi chiedevo se allargando di poco questi fori si potesse ottenere una minore depressione da risucchio sulla base del cilindro.  Anche quella parte , in quanto rimane un poco esposta al risucchio del pistone, e' responsabile del problema.  Allargando i fori che mettono in comunicazione il venturi con la parte alta e il meccanismo di alzata, si dovrebbe ( sempre in teoria e con i discorsi) diminuire il risucchio sul pistoncino.  Il problema allargando i fori sono le controindicazioni del caso.   Augusto.

P.S.  Attenzione XR17 tu parli di quello del 400.  Giusto???

[Stefano80]

la "pressione" arriva da dietro non da sopra..  cioè dalla cassa filtro..  e non la puoi togliere, il carburatore serve proprio a limitare l'afflusso d'aria...

i fori li puoi anche allargare, al massimo li tappi con della colla bicomponente e li rifori alla misura originale (prima di allargarli misurali provando ad inserirci a mano una punta da trapano)

oppure procurati un carb su cui sperimentare...

[AUGH]

No , mi sono spiegato male.  La pressione o depressione arriva dal pistone nel suo movimento.  per questo risucchia lateralmente il pistoncino , ma anche verso il basso in quanto anche li' e' presente aria e trovando la base del pistone chiusa ( a parte 4 forellini) risucchia anche quella tendendo a tenere incollato in basso il pistoncino.  Allargando i fori , sempre in teoria, la forza del risucchio si dovrebbe esercitare , attraverso i fori ora piu' grandi, in alto sul tappo del sistema alzata pistoncino. In questo modo , se la depressione lo tenesse schiacciato in basso,  il problema non ci sarebbe piu' .  Piu' chiaro ora?? 
P.S.  Avevo trovato un carb usato in Canada ma me lo hanno soffiato per 2 dollari!!  Avendo quello ed applicando al carb , lato pistone , l'aspirazione di un bidone aspiratutto, sarei in grado di veder funzionare il sistema alzata in presenza di depressione .

[XR17]

Parlavo del 400 che non ha problemi di risucchio.

Ho visto che in ferramenta vendono il teflon sprai, dici che potrebbe aiutare o dopo un po' la benzina lo scioglie?