2° XR Meeting Toscano (2006) - Il report del GIRO STRADALE

[antarctica]

Beh, è andata. E’ andata… eccome !!!
Comunque il “gusto del piatto toscano”, e non parlo certo di quello del Ristorante ma di tutto l’insieme, me lo direte voi giovani motardari, voi che avete diviso con me curve, asfalti di quei 160 chilometri su e giù per le colline del Chianti ! 
Da parte mia sono felice per la splendida giornata a cominciare dalle meteo. 
Eppoi dal fatto che bene o male sono riuscito a farvi digerire quasi tutto il percorso previsto senza che ci siano stati inconvenienti di sorta.

Alle 9,30 eravamo quasi tutti pronti a “staccare il volo”.

In un tranquillo parcheggio alla periferia di Figline, un paesotto industriale che di sabato a quell’ora sonnecchia ancora, quaranta moto hanno preso improvvisamente vita. 
Il rombo imposto dalla grande maggioranza XR (come deve essere in un XR-Meeting) ha iniziato a far vibrare tutto l’intorno, compreso: i furgoni, le macchine e i carrelli che erano messi quasi in cerchio… come una carovana durante un bivacco nel Far-West.
E’ stato già bello vederli arrivare questi mezzi per capire il concentrato di passione motociclistica che c’è in questi ragazzi venuti dal Nord. Eh sì  ! Perché da Sud di motarders non se ne sono visti… (tiratina d’orecchie ai numerosi “romani” (*)  ….  )
Le moto sono scese dai carrelli curate, lucidissime.
Odore di olio da motore nuovo, di gomme fresche e in qualche caso ben “arricciate” sui bordi a mostrare l’indole pistaiola del pilota.
Le porte dei furgoni si spalancano: tute appese, ferri del mestiere, taniche, ….insomma manca lo stand della Michelin e della Castrol e poi sembrerebbe di essere davvero sul campo di gara...

Il “trenino” di 13 motard si è incamminato lentamente ad Ovest su per le colline che portano verso Radda in Chianti.
E’ il primo tratto di “assaggio” anche per vedere come si va tutti insieme. La mia preoccupazione è la solita: arrivare in orario per il pranzo.
Il gruppo fila tranquillo fino a Radda con Superrollo che fa da guida mentre io mi incarico di chiudere la catena (…però come ci si riposa a stare in fondo !!!  ).
Poco più in là mentre passo a condurre il gruppo,  si uniranno al gruppone il mio amico-meccanico Marco e un altro motociclista a bordo di una supersportiva Honda arancio.
Ci fermiamo sotto al Castello di Brolio per uno spuntino-ino-ino.
Mi raccomando di non fare colazione a Chianti Ricasoli dato che i suoi 13,5° creano qualche problema tra le centinaia di curve che ci aspettano ancora  !
Si riparte per Castelnuovo Berardenga e da lì, si va a Rapolano dove “subiamo” l’unica seria minaccia da parte della Polizia locale armata di telelaser.
Ah, siamo passati davanti a loro in quindici moto a quindici Km/h distanziati da quindici metri l’uno dall’altro: più perfetti  e innocenti di così !!! 
Oltre Asciano ci attendeva l’asfalto sinuoso e morbido che scende giù verso Siena, tra uno dei paesaggi più apprezzati della zona: le Crete senesi. 
Dopo aver superato la città abbiamo puntato di nuovo a Nord verso Castellina in Chianti e poi di nuovo Radda in Chianti, quasi a destinazione.
Anche per questa strada come per il resto del percorso, chi ha voluto fare “fuoco e fiamme”  lo ha potuto fare in tranquillità sia per lo scarso traffico sia per le condizioni di temperatura veramente ideali.
Viceversa, vista la linearità delle tratte, chi ha voluto godersi in pace i panorami a tutt’altro passo  non ha avuto problemi a farlo senza creare “tappo” o impedimenti ai più smaniosi.
A Volpaia c’è stato il classico “riposo del guerriero” che riterrei sia stato abbastanza rilassante (darete voi il giudizio !).
Al pomeriggio (tardo) ci siamo bradipamente rimessi in movimento per il rientro alla base.
Come ultimo assaggio panoramico ho portato i motardici,…. a passo di scooter, a Badia a Coltibuono. Per questa strada c'è stato il momento di  terrore per il Web  che si è visto letteralmente "passare tra le ruote" dei cinghialetti  usciti dal bosco... Forse avevano riconosciuto "facce amiche" nella maglia griffata del "BelinRacingTeam"  e volevano gemellarsi ?    Chissà ! 
Comunque il Web l'ha vista davvero bella !! Parola! 

Lì dopo le foto di rito dietro l’antica abbazia del 1000 d.C. ho lasciato a Superrollo l’onere (non facile dopo il “pranzetto”) più che l’onore di riportare tutti i boys al punto di partenza.
Tutto bene ? 

Grazie ragazzi per aver partecipato ! E alla prossima.  . Ciao.


antarctica 



(*) ad esclusione del romanissimo endurista LUCANXR che risaluto volentieri 

[uncleroby]

Complimenti!

[Vittorio67]

  Ho 70 foto da postare ma la connessione a 56K....

Per il giro, GRAZIE agli organizzatori, è stato proprio bello, rivtrovarsi con gli amici.

Due soli appunti, uno per me  che ho tirato troppo il collo al BRP
e l'altro al motardaro  che tirava sassolini alla mucca..

Ciao Antarctica, see you on the road.

[Mura]

e l'altro al motardaro  che tirava sassolini alla mucca..

[antarctica]

Approfitto per un ultimo ringraziamento a tutto il Gruppo “straniero”  che ha partecipato a questo “journey” in terra Toscana.

Per “cavalleria” parto da LU (...  ma sono 61 o 51 CV ?)
LU:  in moto  è tutt’altro che semi-seria: è serissima. Nel tratto in cui mi precedeva, ad eccezione di una volta in cui non ho capito se voleva intraversarsi  o aveva pizzicato troppo il freno post  , non l’ho mai vista scomporsi. Non si lascia contagiare dal boato racing di cui è circondata, tutta presa com’è sui panorami. E’ la quintessenza della guida tranquilla ma sa veramente guidare una moto.  Brava Lu !

WEB: il grande Andrea ha una moto veramente bellissima    e la tiene talmente bene che non può che essere “la moto del webmaster” ! La grande cordialità del Web emerge e gratifica in tutte le situazioni. Solo in rari momenti fa a ca**otti con l’intensa tensione che mette in altre situazioni di guida... tant'è che si ingarella in solitario con motociclisti vari... scordandosi il gruppo  . Grande Web !

MURA, GIAN, MATTEO.BZZ, MATTEOXR, DADET: ovvero le comiche della FMV    a tavola col povero Mura come vittima : reo, secondo Matteo.bzz(*), di sperperare troppi soldi (…quelli degli altri….. ).
Sentire parlare Matteo.bzz (*) è uno spettacolo ma tutta la "falange" è veramente uno spasso. Ragazzi veronesi avete tutta la mia simpatia !

STEFANO80, AXEL, GIANDUCATI: erano venuti al Meeting invogliati da un loro amico di Poggibonsi (SI), certo Silvio, che poi ha dato buca senza nemmeno farsi sentire…   (Incredibile, ma con i poggibonsesi può capitare  !) E comunque si sono tutt’altro che demoralizzati ! Hanno dato prova di… gradire il “piatto” toscano della casa, nel senso delle curve e asfalti vari. 
Il cyber-Stefano80 aveva una on-board camera sul parafango anteriore ! Tra le immagini sue e quelle raccolte dal genovese  con gli occhi laser è sicuro che non è sfuggito nulla per l'aggiornamento... della sua base-dati  . Un saluto particolare a GianDucati, unica moto fuori dal coro, (Duc. Multistrada) col quale spero di vedermi, uno dei prossimi...anni  , chissà, su per il Bracco. Ciao superbelinracingteam !

Ciao a tutti  e grazie.


(*) appunto si trattava di MATTEO.BZZ

[Mura]

col povero Mura come vittima : reo, secondo GIAN, di sperperare troppi soldi (…quelli degli altri….. ).

..e di spenderne troppo pochi dei miei!!!!!!!! 

Sentire parlare GIAN (abbino bene il nick alla persona che intendo?)

trattasi in realta dell utente matteo.bzz..

prima di postare le foto (che faro appena avro tempo  ) desidero ringraziare il gruppo dei toscanacci, tra cui ovviamente quelli che ci hanno fatto da guide durante il giro SM, e cioè Antarctica, Superrollo e Vittorio67 (mi disp che per te la giornata nn si sia conclusa nel migliore dei modi  ), che ci hanno accolti nel migliore dei modi, omaggiando i "forestieri" di una splendida bottiglia di chianti  corredata di biglietto da visita del "clan" toscano degli xristi e del titolare agriturismo ( produttore dell ottimo vino) giunto al luogo del ritrovo  con un VW Bay verde foresta del '75 con caricata sopra la sua fedele XR!!

[Lu]

Approfitto per un ultimo ringraziamento a tutto il Gruppo “straniero”  che ha partecipato a questo “journey” in terra Toscana.

Per “cavalleria” parto da LU (...  ma sono 61 o 51 CV ?)
LU:  in moto  è tutt’altro che semi-seria: è serissima. Nel tratto in cui mi precedeva, ad eccezione di una volta in cui non ho capito se voleva intraversarsi  o aveva pizzicato troppo il freno post  , non l’ho mai vista scomporsi. Non si lascia contagiare dal boato racing di cui è circondata, tutta presa com’è sui panorami. E’ la quintessenza della guida tranquilla ma sa veramente guidare una moto.  Brava Lu !

grassie mille Antarctica, in realtà per un attimo mi son lasciata contagiare dal motardsoul ed ho voluto provare a derapare pure io.. ma poi ho deciso che il panorama era più bello..
i cv? penso siano una 50 ina, esattamente non so...

[matteoxr]

anch'io mi sono piegato dal ridere a tavola grazie anche ai genovesi..mitici!