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Ammorbidire le forcelle: che idea !!!!!!

Aperto da teppo, Settembre 14, 2006, 10:31:38 AM

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teppo

Oggi ho la vena creativa, sentite qua !

Premessa: le forcelle generalmente utilizzate sulle nostre moto sono caratterizzate dal sistema di sospensione mista molla - aria, perchè la camera che contiene la molla e l' olio del sistema ammortizzante è sigillata da anelli OR sul tappo superiore e dai paraolio fra foderi e steli, così l' aria contenuta si comprime con l' affondamento delle forcelle regalando al sistema la progressività necessaria al buon funzionamento, visto che la semplice molla genera un affondamento lineare !

Detto ciò, rileviamo che soprattutto nell' uso fuoristradistico molti si lamentano della durezza eccessiva delle forcelle, pensate per chi va forte e perciò inadatte a chi procede ad andature da bovino come me ed altri, soprattutto nella scorrevolezza del tratto iniziale di affondamento.

E allora ? Allora analizziamo il discorso "aria nella forcella":
sui tappi superiori si trovano delle valvoline Schrader o dei tappini a vite per consentire di "sfiatare" l' aria dalle forcelle, ossia per creare pressione zero a forcella tutta estesa, pressione che poi salirà durante l' affondamento creando perciò durante il funzionamento un range positivo che andrà da 0 a, boh che ne so, 1 bar ! La molla della forcella sarà perciò sempre aiutata dalla pressione dell' aria nel suo lavoro di sospensione. Immaginiamo ora di avere invece una pressione negativa all' interno della forcella, ossia un vuoto d' aria: la molla verrebbe sollecitata a comprimersi dalla depressione interna ammorbidendo l' affondamento della forcella !!!! Capito ?

Ecco allora l' idea:
Invece di sfiatare la forcella quando essa è tutta estesa, agiamo diversamente ! Aiutati da qualcuno, togliamo i tappini di sfiato o premiamo le valvoline Schrader mentre il nostro amico si appoggia di peso sul manubrio facendo affondare la forcella più che può, magari 10 cm (tanto per provare); a questo punto rimettiamo i tappini o rilasciamo le valvoline e facciamo tornare su la forcellla: avremo 10 cm di corsa in estensione a pressione aria negativa, per cui sicuramente il tratto di corsa iniziale molto morbido perchè la molla non sarà più aiutata dalla pressione dell' aria ma all' opposto la dovrà contrastare !
Otterremo che la forcella assorbirà meglio le asperità dei sentieri che percorriamo solitamente, dove la ruota invece di assorbire il sasso lo scarta facendoci cadere !

Che ne dite ? Secondo me funziona !

p.s. l' ispirazione mi è venuta leggendo di un tipo col KTM EXC 450 che per evitare la legnosità delle forcelle ha levato proprio fisicamente le valvoline di sfiato lasciando lavorare la forcella ad aria libera, ossia solo con la molla, e ne era molto contento !
Io AVEVO un XR650R/SM del 2000 e vivo a Rovereto, in provincia di Trento.
Ciò che mi invidiano tutti ? chiudo i motori col Motorsil-D e non perdono olio.

Webbo

ma al tipo del Kappa non gli schizzava l'olio idraulico in faccia ?  ;D
Per cortesia non contattatemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

rickyx

 :D x me non ha piu' messo l'olio per ovviare al problema... :D
da piccolo avevo un seggiolone altiiiiiiiiiiiiiiiiiiisssssssssimo..........
    http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=18010.0   
     

teppo

Me l' aspettavo questa osservazione: mi pare che abbia installato dei filtrini sinterizzati per pneumatica industriale, Festo o Camozzi per capirci, ma non ricordo con precisione........ Ma non è questo l' importante ! Non divagate sulla mia geniale intuizione  >:( !!!!!!!

Ah, un sistema simile è pure quello utilizzato sulle forcelle da MTB: alcune hanno la cosiddetta "camera d' aria negativa", per ammorbidire lo spunto iniziale soprattutto alle forcelle totalmente ad aria, molto brusche nel funzionamento.
Io AVEVO un XR650R/SM del 2000 e vivo a Rovereto, in provincia di Trento.
Ciò che mi invidiano tutti ? chiudo i motori col Motorsil-D e non perdono olio.

rickyx

a parte gli scherzi ,non credo ci siano  grosse controindicazioni  a far lavorare la forcella in pressione ''negativa''. l'unica cosa che posso affermare, e che a causa della forma specifica dei paraolio, fatti per contrastare la pressione e non il vuoto, col tempo potrebbe non mantenere  la costanza di funzionamento, ergo dovrai ''svuotare'' piu' spesso!!!
da piccolo avevo un seggiolone altiiiiiiiiiiiiiiiiiiisssssssssimo..........
    http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=18010.0   
     

XR17

ex:
Piaggio NRG MC3
Honda XL125R
Honda XR400R
Honda XL650V Transalp

Mezzo attuale:
Beta M4!!!

Mura

#6
Citazione di: teppo il Settembre 14, 2006, 10:31:38 AM
Oggi ho la vena creativa, sentite qua !
Immaginiamo ora di avere invece una pressione negativa all' interno della forcella, ossia un vuoto d' aria: la molla verrebbe sollecitata a comprimersi dalla depressione interna ammorbidendo l' affondamento della forcella !!!! Capito ?
Che ne dite ? Secondo me funziona !
CIAO tEPPO  :D,

sicuramente la tua "trovata" funziona: visto che, come me, sei appassionato di MTB, saprai che dal 1999 Roch Shox (leader mondiale nella produzione di forcelle ammortizzate e monoammortizzatori applicati al campo ciclistico, per chi nn lo sapesse) con il suo modello da XC, la S.I.D (Superlight Integrated Design), utilizza tale sistema per aumentare la sensibilita della forcella sulle piccole asperita nei primi tratti della corsa..

in quel caso c era una camera d aria negativa che, regolata nella pressione tramite una piccola pompa dotata di manometro, permetteva di regolare a proprio piacimento la sensibilita della forca sugli ostacoli medio piccoli: in pratica, maggiore era la pressione d aria nella camera negativa, piu la forcella godeva di un affetto di auto-compressione rendendola piu morbida e sensibile, viceversa se la pressione era bassa o nulla, il primo tratto dell escursione era piu duro e l assorbimento meno sensibile.. ::)


Citazione di: teppo il Settembre 14, 2006, 11:03:42 AM
Ah, un sistema simile è pure quello utilizzato sulle forcelle da MTB: alcune hanno la cosiddetta "camera d' aria negativa", per ammorbidire lo spunto iniziale soprattutto alle forcelle totalmente ad aria, molto brusche nel funzionamento.
ooopsss, mi era sfuggito tale passaggio...   :o avevi gia detto tu.... :(

ciak

l'ho sempre fatto come consiglio del meccanico
la forcella la si sfiata con il pilota sopra alla moto
così la pressione sarà leggermente negativa e la forcella scorre meglio (vero)
però io ho anche gli spessori sulle molle per farla più dura... e più olio per evitare di farla affondare troppo...

contro: va fatto almeno ogni volta prima di un uscita e sarebbe anche poco

gianpivr

I miglioramenti ok, ma per togliere la legnosità alle kyb di serie ci sono poche cose da fare: paraolii e boccole serie, le pseudo imitazioni (tipo ariete per citare la prima che mi viene in mente) che si trovano in giro fanno accapponare la pelle!!! Senza scordare che max ogni anno la forcella andrebbe aperta e controllata, e dentro ci si trova sempre terra e sabbia in una certa quantità..
L' unico modo per sfuggire alle tentazioni è cedere... -O. Wilde-

ciak

ah, sì, mi ero dimenticato che ho già fatto fare un lavoretto per la scorrevolezza , che uso le calze (l'olio è più pulito) e una volta all'anno lo cambio con una bella controllata e pulita)

Lupin

Ehm..Teppo, non vorrei deluderti ma la tua idea è già stata concepita. Io quando montavo la forcella originale, con spessori di precarico molla, feci la stessa cosa con l'aiuto di un amico per ottenere un miglior contrasto in estensione e la cosa effettivamente funzionava.
Non ti offendere.  ;D

W L'XR !!!  ;)
" Se sei incerto tieni aperto " / "XR...break the silence"