Chi fà off in veneto ora non si deve lamentare !!!

[Il Regolarista]

Finalmente dopo anni di oblio e agonie si stanno creando svariate manifestazioni in tutto il veneto quasi tutte le domeniche .... alcune professionali e con neccessità di licenza altre moolto pane e salame ma l' importante è cellerar ..... ringraziamo pubblicamente i motoclub organizzatori o i semplici appassionati che si rompono il culo ad organizzare tali eventi ma in contro tendenza stà calando il numero d' iscritti a tali eventi quasi che più che la ricerca di un agonismo sano e comune in ogni sport si stia più cercando altro stile cavalcata da bar ..... giretto soft e mangiata in agriturismo o ristorante .... che ne pensate almeno in Veneto la tendenza è un pò questa .... e il resto d' italia ??

[navaho]

....speriamo duri  ma ho idea che prima o poi qualche str...zo si metterà di mezzo per rompere i maroni (vista la stagione...)

[Alberto.A]

Sono contento che anche da noi nascano iniziative di questo tipo, però come paragonare un fettucciato su un campetto in pianura con una bella mulattiera, un guado, un torrente da risalire ecc........chi ama l'enduro come me cerca tutto questo!
Forse per questo si spiega un basso numero di iscritti a questi eventi e un continuo incremento di iscrizioni alle varie cavalcate.
Se poi vogliamo metterla solo sul profilo agonistico sono d'accordo che queste manifestazioni siano un ottimo allenamento per chi fa gare.

[carpe diem]

Sono contento che anche da noi nascano iniziative di questo tipo, però come paragonare un fettucciato su un campetto in pianura con una bella mulattiera, un guado, un torrente da risalire ecc........chi ama l'enduro come me cerca tutto questo!
Forse per questo si spiega un basso numero di iscritti a questi eventi e un continuo incremento di iscrizioni alle varie cavalcate.
Se poi vogliamo metterla solo sul profilo agonistico sono d'accordo che queste manifestazioni siano un ottimo allenamento per chi fa gare.

sostanzialmente è lo stesso mio pensiero ....a quando una bella cavalcata?

[Il Regolarista]

bhè Alberto quella di domenica è in collina con mulattiera nel bosco e contropendenze da paura  non ha nulla di fettucciato piatto

[Alberto.A]

....buona cosa, non ho la licenza ma magari le beta nel pomeriggio vengo a provarle -

[Il Regolarista]

.... le prove sono dalle 13:00 alle 16:00 

[gianpivr]

Le cavalcate ricevono più approvazione rispetto le varie garette perchè di base la gente non vuole essere giudicata e al di fuori dei vari tracciati sono tutti fenomeni con una gran manetta  Classica testimonianza il gruppetto di amici che presso i vari crossodromi accelerano e impennano nel parcheggio come dei matti e poi sono talmente lenti in curva che gli vai addosso (avvenuto ieri al cavatappi di Montagnana, e meno male che non sono un grande curvatore...)

[Il Regolarista]

pensa se vengo io che le curve sono il mio pane 

[alves]

Diciamo che come in tutte le cose c’è l’aspetto positivo e negativo.

Positivo: divertimento, aggregazione, possibilità di fare agonismo a costi ridotti (almeno per quelle che non chiedono la licenza), di girare alcune ore in off senza i soliti patemi (multe, divieti).

Negativo: mi pare un campanello di allarme di quanto non si riesca più a fare vero fuoristrada, agonistico e turistico: il vero enduro e rally è girare in ampi spazi, giri da 40-50-60-100 km in colline e montagne, non un campo di pannocchie da fare in tondo!
Ed infatti, quante gare di Triveneto sono state fatte quest’anno?
Siamo sempre più al lumicino: 2 in Veneto, Mansuè e Arsiè, e in Friuli quante: 3? 4? In Trentino ovviamente neanche a dire…
Cavalcate nel Triveneto? Credo sia utopia, e comunque meglio così, fanno solo danni…
Ho paura che il futuro sarà questo per le competizioni: eventi organizzati in piccole aeree private, mentre l’appassionato continuerà a girare per i boschi, sfidando multe e guardie…

E speriamo che l’illustre FMI non ci metta il becco: ho sentito che gli organizzatori di Villanterio sono malvisti dall’ambiente ufficiale in quanto non iscritti a nessun MC; e l’anno scorso sempre la FMI aveva provato a bloccare il Cross Country organizzato dalla Baboons, una associazione tedesca.

Ciao
Alves

[Il Regolarista]

il problema in primis è logistico e di costi per organizzare le gare i permessi sono il minor problema  e questo te lo dico io che lo vivo da dentro .... per darti un idea una speciale da 6 minuti necessita di oltre 800 paletti un centinaio di rotoli di fettuccia almeno 25 marshall due ambulanze una squadra di cronometristi un medico almeno se non due totale solo per una speciale di spesa in euro almeno 3000 euro ovviamente che i 25 uomini siano del motoclub organizzatore e non beccano un euro poi tutto il resto che si và ad aggiungere per il percorso e vai oltre i 6000/7000 euri più circa 1500 euri di assicurazione ..... per quello che riguarda il cross-country la F.M.I. ha fatto bene a metterci il becco visto che tale associazione appoggiata dalla uisp faceva correre mezzi non omologati su strade e dentro paesi senza coperture RC di sorta e senza preoccuparsi di controllare nulla di tali mezzi ( potevi correre con i cross ) e molte gare non godevano di nessuna copertura assicurativa  e nemmeno sanitaria il discorso Villanterio non lo conosco e quindi non posso parlare 

[alves]

il problema in primis è logistico e di costi per organizzare le gare i permessi sono il minor problema  e questo te lo dico io che lo vivo da dentro

OK, immagino i costi di tempo e derao per una gara, e spesso ai MC ci sono 4 gatti che danno una mano, nonostante magari ci siano tanti iscritti.
Poi, ampliando il discorso, si potrebbe dire che in genere il motociclista è un solitario che non si sente in una categoria, e non si iscrive a nessun MC...(e io sono il primo!).
Resto dell'idea che avere i permessi per fare gare non sia facile...

..... per quello che riguarda il cross-country la F.M.I. ha fatto bene a metterci il becco visto che tale associazione appoggiata dalla uisp faceva correre mezzi non omologati su strade e dentro paesi senza coperture RC di sorta e senza preoccuparsi di controllare nulla di tali mezzi ( potevi correre con i cross ) e molte gare non godevano di nessuna copertura assicurativa  e nemmeno sanitaria il discorso Villanterio non lo conosco e quindi non posso parlare 

Oddio, io ero rimasto all'articolo di MF dell'anno scorso, dove la FMI aveva contestato la prima gara di Cross Country ad Aulla: ma quella gara scrivevano che si correva all'interno della "Polveriera", credo un'area privata, per quello potevi correre con il cross...
Per la copertura assicurativa boh?
Di Villanterio ho sentito dire...

Ciao
Alves

[Il Regolarista]

Adesso devi dirlo  .....