non ascoltate MF non venite sugli euganei a Padova

[Il Regolarista]

Quelli di motociclismo fuoristrada sono impazziti  ........ consigliano di fare un giro nel parco dei Colli Euganei a Padova in enduro ...... un consiglio da chi ci vive lasciate perdere se non volete tornare a casa con multe salate visto che l' area in questione è parco regionale  penso che l' autore dell' articolo non si renda conto delle castronerie che ha scritto ..... venite in auto o con la stradale o con il motard ma non azzardate uscite off  un consiglio da amico  da uno che fà off qui da 15 anni 

[antarctica]

Quelli di motociclismo fuoristrada sono impazziti 

Forse dovresti scriverglielo, a MF.

Così imparano ad affidarsi ad articolisti da strapazzo !

[Il Regolarista]

ci ho già pensato ma mi sembrava giusto avvertire visto che magari qualcuno potrebbe partire da lontano pensando di venire in un oasi del fuoristrada e trovarsi nell' inferno dei divieti e rincorso dalla forestale ...... un articolo che crea solamente danni in una zona tra le più calde d' italia in cui esiste una vera caccia all' endurista  da parte delle forze dell' ordine 

[Lu]

Comunque scrivigli! L'articolo di cui parli, a pagina 188 di MF, non riporta firma ma dovrebbe essere di Polpo. O lo trovi sul forum di SE, oppure su giornale stesso ci sono gli indirizzi email di Ungaro e di Ciaccia che si occupa della redazione.
In ogni caso te li riporto: roberto.ungaro@edisport.it ; mario.ciaccia@edisport.it

[adoroimpennare]

Ciao,cavolo l' articolo dice che "è uno dei luoghi piu' vietati d'italia e che si puo' fare enduro solo se accompagnati da un indigeno".....E' come se dicessero:se passate da Castelmaggiore POTETE IMPENNARE!!!! O sbaglio?
                                   adoroimpennare

[lazzaro54]

a me quelli di MF mi stanno facendo incaxxare ...........
capisco che devono vendere il giornale e cercano scoop e articoli shock ......
gli ho scritto imbufalito quando qualche tempo fa hanno fomentato la voglia di endurare di notte .... risultato ........ orde di sciammannati con scarichi aperti a girare di notte disturbando chi dorme, col risultato di un'inasprimento dei controlli e di un paio di comuni che hanno tracciato un solco lungo 200 metri e profondo 2 nei boschi in zona x impedire la pratica dell'off .....
anche prima si faceva off di notte, ma solo enduristi locali, solo in gruppetti di 3 o 4 e magari 1 volta ogni 15 giorni ....... quest'estate invece c'erano 10 o 20 moto e tutte le notti ...........
finchè il fuoristrada sarà considerato fuorilegge è meglio che si limitino a qualche articolo sulle motocavalcate .........

[picchio277]

La colpa comunque è anche di quelli che si mettono a emulare tutto quello che leggono. L'articolo sull'enduro di notte l'ho letto anch'io, ma basta un minimo di intelligenza per capire che non si può andare in giro di notte in 20 con scarichi aperti a disturbare ogni persona presente nel raggio di Km... Poi se scrivono bene di una cavalcata l'anno dopo la vogliono fare tutti, se parlano di una regione vanno tutti lì a fare enduro; rimangono fuori solo prove e resoconti di gare (anzi, per le prime su questo forum c'è stata una notevole polemica come molti ricorderanno ).
Capisco perfettamente la preoccupazione del regolarista perché la realtà è che un articolo come quello invoglierà molti motociclisti ad andare sui colli euganei (questa non è una polemica contro di te  ), ma leggendo l'articolo si dice che è un parco protetto, che si dovrebbe andare in pochi, piano e con persone del luogo, se poi ci sarà un'invasione di "piloti in speciale" non è solo colpa di una rivista ma anche dell'ignoranza e mancanza d'educazione da parte di questi "motociclisti", non credete?

[alves]

Anch’io quando ho letto il titolo dell’articolo sono rimasto di sasso!
Polpo in passato ha scritto cose egregie, ho subito comprato il suo libro ed ho salvato dal forum di soloenduro tanti suoi racconti spassosissimi; però nello spazio ridotto che gli danno sulla rivista non rende al meglio, anzi.
Il  “Vino e tassello” più bello è stato quello con gli Inficiati, veramente piacevole da leggere: da li in poi la caduta; è una rubrica che mi piace sempre meno, ridotta a 3 paginette dove scrive 2 righe di panorami, 2 di gastronomia, 2 di personaggi; ne carne ne pesce.
Il problema del fuoristrada negli Euganei è serio, meriterebbe una inchiesta di 15 pp, non 4 parole e la foto di Charlie Brown e Borile.

A discapito dell’autore bisogna ammettere che lo dice a chiare lettere che è pieno di divieti, che è parco e che bisogna affidarsi a guide indigene.
E allora ti chiedo Regolarista: chi sono quelle guide indigene che lo hanno invitato o comunque accompagnato?
Evidentemente alcuni enduristi patavini non la pensano come te, per loro era giusto e fattibile invitare una rivista: forse è con loro che ti dovresti incazzare…

Ciao
Alves

[RAZZO]

Devo dire la verità ... sono rimasto allibito pure io quando ho letto quell'articolo su MF !! 
In primis perchè conosco bene la situazione delicata delle zone dei Colli Euganei e poi perchè il ns. amico Regolarista ha sempre detto che quelle sono zone rosse ( = ad alto rischio). 
Mi pare proprio che la redazione di MF abbia dovuto riempire per forza quelle due paginette per non doverle lasciare in bianco !! 

Honda-Razzo.

[XRic]

gli ho scritto imbufalito quando qualche tempo fa hanno fomentato la voglia di endurare di notte .... risultato ........ orde di sciammannati con scarichi aperti a girare di notte disturbando chi dorme, col risultato di un'inasprimento dei controlli e di un paio di comuni che hanno tracciato un solco lungo 200 metri e profondo 2 nei boschi in zona x impedire la pratica dell'off .....
anche prima si faceva off di notte, ma solo enduristi locali, solo in gruppetti di 3 o 4 e magari 1 volta ogni 15 giorni ....... quest'estate invece c'erano 10 o 20 moto e tutte le notti ...........

.......disturbare ogni persona presente nel raggio di Km...

io aggiungo anche che di notte nei  boschi andiamo a disturbare ulteriormente anche tutta quella serie di animali che nelle ore di oscurità si dedicano alla caccia e al cibo in generale ... 

La colpa comunque è anche di quelli che si mettono a emulare tutto quello che leggono. L'articolo sull'enduro di notte l'ho letto anch'io, ma basta un minimo di intelligenza per capire che non si può andare in giro di notte in 20 con scarichi aperti a disturbare ogni persona presente nel raggio di Km... Poi se scrivono bene di una cavalcata l'anno dopo la vogliono fare tutti, se parlano di una regione vanno tutti lì a fare enduro; rimangono fuori solo prove e resoconti di gare (anzi, per le prime su questo forum c'è stata una notevole polemica come molti ricorderanno ).
Capisco perfettamente la preoccupazione del regolarista perché la realtà è che un articolo come quello invoglierà molti motociclisti ad andare sui colli euganei (questa non è una polemica contro di te  ), ma leggendo l'articolo si dice che è un parco protetto, che si dovrebbe andare in pochi, piano e con persone del luogo, se poi ci sarà un'invasione di "piloti in speciale" non è solo colpa di una rivista ma anche dell'ignoranza e mancanza d'educazione da parte di questi "motociclisti", non credete?

Picchio hai perffetamente ragione, il problema è accendere il cervello.
Con l'occasione inviterei tutti a lasciar perdere l'enduro in notturna...
Saluti
XRic

[lucadakar]

concordo in tutto,pazzesca anche la storia delle endurate notturne...

[Il Regolarista]

bè non è che però se ti invitano a girare e sai benissimo che non sei nella legalità e uno ci và lo và a sbandierare sulle pagine di una rivista  però dicendo tra le righe che è vietato ma se ci vai con qualcuno del posto forse la multa non la prendi  ...... in ogni caso parlano tanto di rispetto e tolleranza e poi vanno a girare in un parco regionale  ........... diciamo che le due pagine andavano riempite 

[navaho]

... non è che la prox sarà sui Berici ? 

[Fred Krueger]

Io sono d'accordo con Picchio.
A ben guardare, in tutto il nord Italia l'enduro è vietato, poi ci sono posti in cui si chiude un occhio e altri dove invece i controlli sono più serrati. Il problema dell'enduro del giorno d'oggi non sono nè i tasselli, nè gli scarichi, ma la testa di chi li usa. E purtroppo la diffusione/moda che ha recentemente l'enduro fanno sì che tra i nuovi adepti ci siano anche quelli che se invece del cervello avessero una placenta di castoro sarebbero più intelligenti. L'altro problema sono i nuovi ambientalisti, quelli che vanno in macchina fino al bordo del sentiero e appena lo imboccano diventano paladini del verde e dei sentieri, e magari neanche si sprecano a pulire un po' i sentieri dai rovi o dai sassi. E questo branco di ovini, invertebrati, incoerenti ed ipocriti, sono secondo me peggio degli enduristi idioti. Perchè gli enduristi idioti andranno in via di esaurimento visto che 'enduro' e 'bella vita' sono due concetti distanti, come ho già scritto. E di solito lo smidollato non ama tribulare.
Quanto agli ovini pseudo-ambientalisti, questi sono più pericolosi, perchè le loro lagne fanno anche più presa sul popolino del gossip e di maria de filippi, quello su cui fa più presa quello che si stampa sui giornali o si dice in tv.
Le mie preghiere?

Enduristi 'da bar': siete in via di esaurimento e non servono raccaomandazioni. Cercate, per quanto sia possibile, di fare i bravi e di non fare i cazzari quando c'è gente.

Ecologisti della domenica (quelli del SUV a bordo sentiero): suicidatevi, al mondo siamo tanti e se fossimo un po' meno si starebbe meglio. O se proprio volete portare avanti i vostri discorsi, siate coerenti, vestitevi di cotenna di porco, usate mutande di foglie secche, lasciate a casa le vostre macchine di merda e scaldatevi trombando, che magari vi torna un po' di sangue al cervello.

Regolarista: non ti preoccupare, l'articolo l'ho letto, ma non mi sogno di venire a fare casini dove tu giri tra mille difficoltà. 

[nik]

Bravo Fred, un'analisi completa e dettagliata completa di soluzioni.
Poi se Vuoi venire a fare un giro, anzi è meglio che vaniamo noi da te valà