Menu principale

Hamburger Hill

Aperto da alves, Febbraio 20, 2007, 17:37:45 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

alves

HAMBURGER HILL

…If my ugly big car
Won’t climb this hill,
I’ll write a suicide note
On a hundred dollar bill…

(se la mia grande e brutta auto
non salirà la collina,
scriverò un biglietto d’addio
su un biglietto da cento dollari…)

“Heavy fuel”, Dire Straits


“resoconto della mia giornata:
neanche una caduta, ma cosa strana e' che non mi sento piu' le gambe e la moto quando l'ho lasciata in garage aveva il mascherino portafaro spaccato, il cicalino del clacson piegato, l'affaretti che tengono il tubo dell'olio del freno anteriore spaccati, una parastelo rotto, la sella graffiata (sembra sia stato un gatto), non me lo spiego proprio…”

Mimmo74, riassumendo il giro


“Certa gente si diverte cos셔

Mia moglie, guardando le foto.


HAMBURGER HILL: Collina, a quota 937 m, che vide impegnata la famosa 101° Divisione Aerotrasportata dell’esercito US.A. durante la guerra del Vietnam, precisamente nel 1969; rinominata dopo le numerosissime perdite,dovute alla forte resistenza vietcong e alla testardaggine degli ufficiali, Hamburger Hill.

Ripensando a sabato, questi sono le riflessioni e le associazioni di idee che sono sorte spontanee, mischiando il serio al faceto.
La famosa collina contesa da americani e Vietcong, i soldati che arrancano nel fango, che cercano di raggiungere la cima ma vengono inesorabilmente respinti a valle, come le moto che inutilmente tentano la scalata, e rovinano a valle.
La canzone di Mark Knofler  & co.: sostituiamo “car” con “bike”, ed allora rende bene la disperazione che si prova quando la moto non va ne su ne giù, quando si scivola solo a stare in piedi, si ha a malapena energia di respirare, e si vorrebbe mollare tutto, ma c’è una moto da riportare in qualche modo a casa.
Ma nonostante tutto lo spirito goliardico prevale, dopo una caduta si ride con gli altri, di se stessi e dei compagni, dopo 2 si ride ancora di più, tanto ne siamo usciti con al più qualche graffio alla moto: il resoconto di Mimmo.
Infine, ultimo ma non ultimo, il commento della mia dolce metà, che si sforza di capirmi e lasciarmi fare, ma rende appieno l’incredulità, o meglio l’incapacità di chi non è fuoristradista, a capire cosa ci attira tanto in questo supplizio chiamato enduro!

PRESENTI!

All’appello 5 persone: lo scrivente su XR400, Diego WRF250, col TT59X Frasca e un ritrovato Mimmo74, di nuovo in azione dopo lungo tempo, e per ultima la new entry Fritz da xr-italia, anche lui con la mitica XR400.
L’appuntamento era alle 9.00, ma essendo più o meno tutti distanti una quindicina ed anche più di km dal ritrovo, abbiamo fatto un po’ di fuoristrada per trovarci.
Ne consegue che le nostre moto sono già sozze di fango, ed i piloti pure, quando da dietro l’angolo appare una XR400 bianca immacolata come la tunica della prima comunione, nemmeno un alone di sporco, nemmeno un moscerino spiaccicato: una moto appena scesa dalla catena di montaggio non è così perfetta!! E il pilota non è da meno; Fritz ci da lezione di eleganza, abbigliato con un completo nero da cui fa capolino camicia e maglioncino: lo stile innanzi tutto!
L’XR di Fritz è bellissima, con un parafango posteriore after-market che ne slancia la linea, un cannone Termignoni al posto della caffettiera originale di silenziatore, uno sfiziosissimo carburatore mikuni TM36 pumper, con pompa di ripresa e valvola piatta, più altre sfiziosità che non sto ad elencare: la mia XR al confronto pare un rudere!!!
Visto così il personaggio parrebbe un neofita che non ha capito bene cosa l’aspetta, ma la sua firma sul forum parla chiaro: ex XR600, ex Husqvarna TE510, ex XR250; anni ed anni di esperienza, e sul campo lo dimostrerà.

THREE HAMBURGER HILL

In realtà le colline sono 3, 3 tronchi di cono poste una vicina all’altra; la prima la affrontiamo dal versante migliore, una mulattiera con molti tornati che ci fa guadagnare rapidamente al cima. La discesa è per un sentiero muy ripido, sassi a placche e fanghetto; Frasca fa il galletto e chiede perché non siamo saliti di lì: c’è ancora tempo prima di morire.


Discesa dalla prima collina: tutto deve ancora succedere…Mimmo74, Fritz e Frasca.

OK; affrontiamo la seconda collina, scalandola per una sassara non ripida, ma con molti gradini. In cima ci sono tutti meno che Frasca; Mimmo e Fritz vanno a cercarlo, e lo trovano sotto la moto che non riesce ad alzarsi; rimesso in piedi ci raggiunge.
Si prosegue su e giù per la montagna con buon ritmo, fino ai piedi della terza collina.

L’INIZIO DELLA FINE

Una lingua bavosa di fango cola sull’asfalto: è l’attacco del sentiero.
Dico ai ragazzi:”attenzione questo è un po’ difficile, ci sono rocce, tornanti stretti, salite ripide, tratti franati, probabilmente alberi caduti…” “Praticamente una figata!” commenta il Frasca!!
Si parte.
Superiamo senza problemi i primi tornanti ed facciamo il pelo ad un tratto franato, finchè la traccia è ostruita da un tronco messo di traverso; scendo a lato della moto e riesco a trascinarla sotto l’ostacolo, ma è una manovra faticosa; per agevolare la vita degli amici decido di segarla (che buono che sono!):


Diego mi da il cambio col segaccio; nell’angolo in basso a sx la mia corda, che di li a poco sarà protagonista!


Coda in mulattiera

Io e Diego ripartiamo saliamo fino ad una foresta di alberi caduti, sotto cui fortunosamente si riesce a passare; oltre una salitona fangosa di cui guadagniamo la cima; ci mettiamo in attesa dei compagni, ma da oltre la muraglia verde sentiamo solo i rumore dei  motori sempre uguali, intervallati da silenzi, segno che sono fermi a spingere.


Per salire prima si deve strisciare la sotto.

Il primo che compare è Frasca:

Eccolo!


Parte convinto…


…ma le ruote si impastano, la traiettoria si inficia…


…il recupero impossibile…


…vai col tango!

Soddisfatti dello spettacolo, lo andiamo ad aiutare ad alzare il mezzo; al secondo tentativo va a segno; tocca quindi a Fritz


Potrebbe farcela…


…ma il fango non perdona e si mette la moto al fianco; noi 3, da veri bastardi, lo lasciamo morire di infarto a spingere il ferro.


Tocca a Mimmo, che pur con qualche svirgolone di gambe sale in cima, con somma delusione del pubblico pagante che voleva vedere sangue e dolore! 


LA FINE SI AVVICINA

Ricompattato il gruppo si riprendeva la marcia, ma ormai  eravamo nella fase “cottura” in cui anche un ostacolo alto un cm diventa una barriera insormontabile.


Diego spinge il WR


Frasca gagliardamente lo supera…


…ma l’epilogo è infruttuoso.


Tocca a Fritz, che balzellon balzelloni con i piedoni raggiunge il piccolo spiazzo dove sono in attesa.

Sommo disonore per Fasca, non solo non riesce a ripartire, ma tocca al sottoscritto portargli su la moto, centrando l’obiettivo al primo colpo; come se non bastasse, lordandolo di fanghiglia da testa a piedi!
XR-YAMAHA 2-1, ripensa infatti Mimmo a tenere alta la bandiera della casa dei 3 diapason, superando l’ostacolo al primo tentativo!
In realtà onore al merito per questi ragazzi: nella pausa provo a posteggiare il TT di Frasca, ma dove con l’XR 400 riesco a camminare in contropendenza, il 59X scivola verso valle inesorabilmente! Per non parlare del peso: poco più di 10 kg dividono le 2 moto, ma sembrano quintali.

LA FINE

Ora il sentiero si biforca, un ramo in piano, uno in salita; la diramazione ascendente è apparentemente la più difficile, un solco fangoso in cui non riesco ad avanzare; in realtà se fossimo risusciti a superare l’ultimo scivolo di terra, poi la mulattiera si distendeva nei prati sommitali della collina.
Ma non la abbiamo superata, perciò si avanza in piano, tagliando il fianco di un pendio ripidissimo;
la traccia diventa sempre più esile e scivolosa; un tronco blocca il passaggio, e dopo il tronco una radice. Poso la moto a terra, e con l’aiuto di Diego e Frasca spostiamo il tronco e traghettiamo la mia moto oltre l’ostacolo.
Anche Diego passa, ma poi Mimmo ha un problema:


Non sembra, ma il pendio era quasi verticale!


Il sentiero, come si nota, non era dei più carrabili.


Il terreno era cacca: per esempio, qui cede sotto alla mia moto ed essa precipita a valle trattenuta da 2 alberelli in cui si incastra.


Arriva Fritz, e il posteriore gli scivola giù, trattenuto dagli arbusti.


E vai di corda!


Legata al manubrio, 2 a tirare la corda facendo perno su di un albero, 2 a spingerla da sotto.
Dio come ci stavamo divertendo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Finalmente il TT di Mimmo è salvo; subito dopo lo scatto, Mimmo precipitava a valle, ma lo si lasciava morire, tanto la moto era salva!


Dopo questo rilassante passaggio il sentiero terminava sulla sterrata.

Qui avveniva la secessione: Diego e Frasca avevano affari loschi da combinare fra di loro, e partivano verso lidi ignoti.
Noi 3 si proseguiva, sempre alla mai guida (e qui non cesso di stupirmi come mai non mi abbiano mandato a c…re!!) per un’oretta buona di sentieri (molti) e sterrate (poche).
Si salutava Mimmo alle porte del suo paese, quindi io e Fritz come aperitivo ci gustavamo un paio di km di greto di torrente in secca.
Ed anche stavolta è stato un successo!

Ciao
Alves

Bracco

Alves: una garanzia.

Sempre mitico. ;)

Salut

FritZ

Grande Alves, bel report, ho passato proprio una bella mattinata.  :legnate:

Bella compagnia e un saluto a Diego , Frasca e Mimmo. (Frasca e mimmo avete tutto il mio rispetto dopo aver sentito quanto pesano i vs. TT e quanto ci vuole ad accenderli, vero mimmo? )

A quando la prossima ? ... ai dato la caramella al bambinel ... e adesso vuole tutto il sacchetto. :sbavo:
ex. XR600R '86 - ex. HUSKY 510 te '88 - ex. XR250R '93 (270cc.) - ex. XR400R' 99.

navaho

... eh si, questa me la sono proprio persa ... :-[ :-[ :-[

docmarco62

lei la esce, lui la entra
Vincitore del Trofeo "PISTONASSO 2007" al 3° Gran Premio Tana delle Tigri
Santo del giorno: San Penetrato da Tergo
ALLA LIIIIIIIIIIIIIIBBIA! FATTO!
Putost che tò la dona mi tovi la Gilera...
A Marrakesh sono andato cercando il Fesh Fesh...
e invece poi ho solo trovato me stesh...
Mò me ne vato ammare...
Next Stop...2022 I've a dream
2023 Si cambia!
HAT Pavia-Sanremo 2024, fatta ma...Mah!

mimmo74

Citazione di: fritz il Febbraio 21, 2007, 12:41:20 PM
Grande Alves, bel report, ho passato proprio una bella mattinata.  :legnate:

Bella compagnia e un saluto a Diego , Frasca e Mimmo. (Frasca e mimmo avete tutto il mio rispetto dopo aver sentito quanto pesano i vs. TT e quanto ci vuole ad accenderli, vero mimmo? )

A quando la prossima ? ... ai dato la caramella al bambinel ... e adesso vuole tutto il sacchetto. :sbavo:


ho avuto dolori alle gambe per tutta la settimana, porca . . . . . ..

questa domenica mi piacerebbe fare un altro giretto . . ..

alves

Citazione di: mimmo74 il Febbraio 27, 2007, 09:26:00 AM

ho avuto dolori alle gambe per tutta la settimana, porca . . . . . ..

questa domenica mi piacerebbe fare un altro giretto . . ..

Anch'io mi sono beccato un raffreddore che non mi è ancora passato!

Per me il prox W-E è impossibile la domenica; forse forse il sabato, meglio mattina...

Frasca, Fritz e Mimmo, vi ho mandato tutte le foto, ma non sono arrivate...
Ciao
Alves


FritZ

...compagneros per me sabato questo mattina và bene, le previsioni dicono bella giornata e temp. max. 18° , stupendo !  :sole:
se vi interessa ditelo che cambio la gomma dietro, sennò su x le mule mi dovete spingere !!!  ::)
ex. XR600R '86 - ex. HUSKY 510 te '88 - ex. XR250R '93 (270cc.) - ex. XR400R' 99.

mimmo74

 :-\ peccato, io sabato devo andare a treviso a ritirare il mobile del bagno, purtroopo ho solo la domenica, sara' per un altra volta.

Lancillotto

sempre belli i tuoi report Alves... complimenti!  ;)
Se proprio devi comprare una moto da enduro... compra una XR! Ricorda, l'asfalto è ruvido e grattugia anche d'estate: usa le protezioni!