amici, che tragedia

[XR17]

Auguri per il tuo amico 

[docmarco62]

In bocca al lupo al tuo amico!
questo episodio mi ha fatto venire la pelle d'oca perchè anche a me e a Jago poteva capitare la stessa cosa, difatti sulla strada di ritorno tra douz e hammamet mentre eravamo sui 100km/h un branco di cani selvatici ha attraversato la strada, fortunatamente eravamo a debita distanza e ho decelerato prontamente. l'ultimo di questi si era fermato sul ciglio indeciso se passare o meno, cosa che ha fatto pochi secondi prima che passassimo, ma ormai eravamo quasi fermi. a me è andata decisamente meglio.
marco

[A2]

senza parole! un abbraccio al tuo amico... e anche a  te ( visto che ho vissuto una esperienza  simile alla tua esattamente  un anno fa...) ......capisco anche il tuo stato d'animo!!!! 

[Crea]

un abbraccio al tuo amico

[Oliver]

In bocca al lupo al tuo amico!
questo episodio mi ha fatto venire la pelle d'oca perchè anche a me e a Jago poteva capitare la stessa cosa, difatti sulla strada di ritorno tra douz e hammamet mentre eravamo sui 100km/h un branco di cani selvatici...

Mi unisco anch'io agli auguri di tutti gli altri. Spero si riprenda e non perda la grinta. E' sicuramente una grande invalidità, ma se non si abbatte puo' fare ancora grandi cose. Ricordate che lo scorso anno aull'Everest ci è arrivato un doppio amputato alle gambe.

Rifacendomi a docmarco62 a me un fatto simile è successo di sera, col buio, tra Mides e Kebili, prima dello Chot. Fortunatamente eravamo stati superati da poco da un fuoristrada che era avanti circa un chilometro e il fuoristrada che era dietro a noi ha iniziato a mettere gli abbaglianti (secondo noi erano in contatto radio) e noi non si capiva fintanto che non abbiamo avvistato un branco di cammelli che attraversava la strada. Schivati tutti, ma senza l'abbagliante ce li saremmo trovati addosso (eravamo sopra ai 100 Km/h) e li avremmo buttati giù tutti come i birilli del bowling (si fa per dire: finivamo male noi...)!

Coraggio e stagli molto vicino.   

[antarctica]

Malgrado intorno a me negli anni abbia visto accadere molto di peggio, intristisce sempre parecchio leggere di queste cose.

Anche se fa parte del gioco (...come dice bene Bracco: "non semo mica quà a pettina' le bambole!" ), al dolore non si fa mai l'abitudine...

Cani o non cani ad ogni modo è la fatalità a dire la sua....

Al Vice, per come la vedo io ad esempio, poteva andare anche peggio... si vede che era in buone mani...

All'amico sfortunato mando i miei migliori auguri e lo sprono a non perdere fiducia nel futuro..... per un giovane c'è sempre un futuro ed è una cosa che assolutamente vale la pena di non perdere anche al prezzo di una menomazione che nel tempo sembrerà sempre meno importante.

Auguri: c'è una splendida esistenza ed è ancora da vivere !