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RETTILINEI

Aperto da max37, Settembre 12, 2007, 19:25:13 PM

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belzebelze

E se uno si spara un monoruota ogni 2 kilometri l'effetto è anche lubrificante..... :D ;D

ciroix

non solo ma avrà anche l'effetto di risparmiare la gomma anteriore garantendogli una maggior durata ;D ;D ;D

max37

bè grazie per le esaurienti risposte  ;)
il discorso cambia su un 2t?  :-[            ;D

erpantera

Citazione di: ciroix il Settembre 12, 2007, 22:10:26 PM
non solo ma avrà anche l'effetto di risparmiare la gomma anteriore garantendogli una maggior durata ;D ;D ;D

OT: il tuo avatar mi distrae dalla lettura dei posts............ :-* :-* :-* :-* :-*

max37

aspetta

Citazioneda quella volta anche in autostrada abbastanza spesso faccio degli apri chiudi anche con delle brevi tirate

nel senso che arrivi a una certa velocità, poi molli fino ad arrivare a un'altra velocità, riacceleri ecc... oppure resti costante su una velocità e ogni tanto resti costante su un'altra velocità ecc...?
con questi due stili di guida quale è migliore per preservare al massimo il motore?  ;D

ciroix

la prima che hai detto ma senza esagerare nelle differenze di velocità diciamo dei classici aprichiudi con in più qualche tirata per non rinco****nirsi ;D diciamo che cerco di riprodurre più o meno quello che farei se fossi su una strada più varia....



...ah beh ovviamente so già di non stare del tutto bene di testa quando si parla della moto quindi, nel caso lo stiate pensando, non c'è bisogno che me lo ricordiate ;D ;D ;D ;D

belzebelze

Ciro, con quelle tette ti si perdona tutto... ;D :D :D ;D
Ok, quindi è importante accelerare e decelerare con una certa frequenza..

XR MAN

CitazioneCiro, con quelle tette ti si perdona tutto...

Quell'Avatar ha un'effetto ipnotico...

Cesio

Mi spiace ragazzi ma per me non è ancora chiaro.
E dove starebbe la differenza con un bicilindrico allora?

antarctica

#24
Citazione di: Cesio il Settembre 13, 2007, 10:27:30 AM
E dove starebbe la differenza con un bicilindrico allora?

Citazione di: max37 il Settembre 12, 2007, 19:25:13 PM
ma come mai soffre? perchè è vero che è su di giri, ma si tiene appena accelerato quindi teoricamente produce poca potenza. si rovina più per il fatto che sta su di giri o perchè resta costante per molto tempo? poi esiste una comparazione, per esempio se la moto fa 130 si possono tenere (ad esempio) i 90-95, ecc...?

Per mia opinione, un motore, a prescindere dal numero dei cilindri, "soffre" se è costretto ad una andatura (o regime) che non gli consenta di mantenere il giusto equilibrio meccanico per il quale è stato progettato.
Tantissimi sono i fattori che comportano "sofferenza". Ne cito qualcuno: le sollecitazioni dovute a una velocità media del pistone troppo elevata (vedi motori sottoquadri), la difficoltà di richiamo delle valvole da parte delle molle (il cosiddetto fuorigiri), l'insufficiente smaltimento del calore prodotto, insufficiente lubrificazione.

Per essere pratici se prendiamo motori standard, è certo che un mono di 650cc a 8.000 rpm sia molto più sollecitato che non un bicilindrico di analoghi CC. Cosiccome un bicilindrico 650 sarebbe difficile girasse a lungo indenne ai 14.000 rpm di un Ninja ZX-6R, sempre ammesso che ci arrivi.

Un mono come l'XR650 sviluppa una coppia massima intorno ai 5.000-5.500 rpm. Dal punto di vista delle sollecitazioni, questo dovrebbe essere visto come l'arco di regime ottimale in via continuativa.

Peraltro la potenza massima del motore di serie è stabilita dal costruttore intorno ai 6.500rpm. Tenere il motore più in alto ritengo significhi entrare "in arco giallo" o meglio in un regime (semprechè la moto sia kittata per esprimere potenza....) da utilizzare saltuariamente in guida sportiva e ben consapevoli della maggiore usura che si crea.

Get a ride in the wild side !

uncleroby

Incollo la mia risposta data su drz-italia.com alla stessa domanda, spero sia utile:

Un altro punto debole è il fatto che nel monocilindrico le coppie e le forze sviluppate dal moto alterno del pistone non sono equilibrate, se non parzialmente dall'albero controrotante, e vengono scaricate interamente su imbiellaggio e carter.
Considerando che sono elevate a cauas della cilindrata unitaria si capisce che il povero motore riceve un sacco di martellate sopratutto a regimi elevati.

Leggevo da qualche parte che queste "martellate" possono causare delle risonanze e impedire una corretta lubrificazione e quindi rotture.

Poi c'è il fatto che mentre un motore a 4 cilindri è molto potente e viene sfruttato poco alla massima potenza mentre è più facile sfuttare un monocilindrico sopratutto in rettilineo.
Il raggiungimento di temperature critiche riduce di molto la vita del motore.
The rule is to improvise, adapt, overcome!

belzebelze

Direi di sì. Interessante il discorso della risonanza, non ci avevo mai pensato ma ovviamente ha effetto anche sui liquidi.... :)

steo penna

Tutte le vostre risposte confermano quello che pensavo anche io :) infatti, le rare volte che percorro tratti in autostrada (a causa della donna, naturalmente,  :mattarello: come ha detto q.cuno) faccio dei tira e molla che secondo me la trasportata pensa: questo è un po' rimba :-[ :-[.....ma non sto a spiegarglielo tanto è una causa persa :P :P) :zanich:

Effettivamente, anche la mia, nonostante i tira e molla sopracitati, in autostrada puppa + olio della norma  :bira:

D'altronde non penso che l'XR 650 sia stato progettato principalmente per l'autostrada

ciao
Non puoi dir gatto se non ce l'hai nel sacco!!!!

XR17

Secondo me dipende soprattutto da fatto che il grosso 650 è potente, in rettilineo a alte velocità lo tieni sempre quasi al massimo, causa biella e banco fatti un po' troppo giusti soffrono parecchio. Con il caldo poi i radiatori fatti su misura tengono la temperatura parecchio alta con più consumo di olio.  :) :)
Motori di vecchio stampo come il domy invece hanno banco e biella belli sovradimensionati così soffrono meno.  :)
Su TA ho il termometro dell'acqua e mi sono accorto che in autosrada quando viaggio a 6000/6500 giri la temperatura è poco sotto la soglia a cui parte la ventola, mentre anche quando tiro in salita sfruttando il motore da 3.500 a 8000 e passa giri la temperatura non sale mai così tanto.  :) :)
Probabilmente variando il regime il radiatore fa più polmone riuscendo quando si cala a smaltire il calore di quando si tira, mentre in rettilineo dove si tira sempre ad un certo punto va tutto in saturazione.  :) :)

Se uno si mettesse con un 4 cilindri da 150cv ad andare sempre ai 250 per chilometri il motore ne soffrirebbe ugualmente.  :)
Un 50 invece gira sempre  come un frullatore ma la potenza è talmente poca da non riuscire a mettere in crisi i materiali di cui è costruito.  :)
ex:
Piaggio NRG MC3
Honda XL125R
Honda XR400R
Honda XL650V Transalp

Mezzo attuale:
Beta M4!!!

max37

ma un 2t che ha uno scoppio ad ogni giro, teoricamente soffre meno di un 4t giusto?