3° Gran Premio Tana delle Tigri

[docmarco62]

PROLOGO
Martedì 25/09/07 ore 23.30 circa
Miiiiiiiiiiiiiiii ma che c’è l’uracano, piove di brutto e le previsioni danno acqua fino a sabato, il Regolarista mi ha detto che ci sarà da divertirsi ma con quest’acqua?

Mercoledì 26.09.07
“Ciao marco sono Francesco, guarda che per domenica ho grossi problemi, ho un impegno ASSOLUTAMENTE inderogabile nel pomeriggio”
Ca**o e adesso come faccio?
Email al Rego “ciao vorrei venire, ma Francesco è impegnato e io non saprei come arrivare”
Re: “ chiama Pablo e vi mettete d’accordo”
Ca**o non ho il numero di Pablo, nel frattempo…con lo telefono
M- Dai Francesco andiamo…
F – non è che non voglio, devo essere a milano per le 16.30
M – Dai Francesco andiamo…
F – miiiiiiiiiiiiii che palle t’ho detto che devo essere a milano nel primo pomeriggio, informati dov’è il posto e vediamo se ce la facciamo a farcela!
M – Ciao Webbs, per piaciuto escimi il telefono del Pablo
W – miiiiiiiiiiiiiiii che palle che sei, ogni due per tre mi spacchi i maroni, se mi prometti che non mi chiami per tre giorni te lo esco!
M- PROMETTO!
M- Ciao Pablo sono il doc
P- e che mischia vuoi?
M- vieni a Tana delle Tigri?
P – magari! Peccato che non ho la macchina e poi ho un impegno inderogabile per domenica pomeriggio
M – esci con Francesco?
P- (insulti vari ed eventuali, si lascia al lettore la scelta) se riesco a spostarlo vengo, se mi passi a prendere.
M- ok
M – ciao Fra, Pablo verrebbe ma non ha la macchina e anche lui deve essere a Milano nel primo pomeriggio, dai andiamo…
F – miiiiiiiiiiiii che palle, ok ma avvisa pablo che deve trovare un modo per portare la moto a Desio, io non ci sono fino a Sabato sera.
M- ciao Pablo, devi solo portare la moto a Desio ed è fatta.
P – non saprei come fare sono proprio senza mezzo e poi ti avviso venerdì se sono riuscito a spostare l’impegno di Domenica.
L (Luisa la mia assistente)- Se magari lavoriamo oggi c’è qualche speranza che per sabato sera abbiamo finito e lei può andare a fare l’imbecille in moto.
M – miiiiiiiiiii che palle!

Giovedì 27  mattina
Email del Nik: Se non vieni Domenica mi travesto da Lorena Bobbit e tu, come suo marito sai che fine farai…
Risposta: che fine ha fatto?
Re:Re: lavora nel locale Eunuk nel boschetto dell’orsetto ricchione
Re:Re:Re: mi sa che vengo!
M – Ciao Fra, dai andiamo…
Click
Azz! si interrotta la comunicazione
M- ciao Fra, è caduta la linea, dai andiamo…
F – ok ma Pablo?
M- mi fa sapere Venerdì
Giovedì sera ora di cena
“ Ciao Marina com’è andata la giornata”
Ma – “ di merda!”
M – “ Ahh!  Bè vediamo se riesco a rovinartela del tutto. Ti ricordi della gara in moto di domenica?”
Ma – “No, perché ci vuoi andare?”
M – “ …piacerebbe”
Ma – “ prima la via del sale, sabato e domenica, poi Roma, mercoledì, giovedì, venerdi, sabato e domenica, adesso Tana delle Tigri, quand’è che rimani a casa?”
E (Emanuele) – “papà, papà, cosè Tana delle Tigri?”
Seguono le spiegazioni di rito
E- “ Figo!”
D- (Davide)” e tu ci vai?”
M- “…piaceresse…”
Ma – “ è inutile che lo neghi! Ci vuoi andare altrimenti non avresti quella faccia da totano colitico, fai quello che vuoi, tanto lo fai lo stesso, a condizione che monti le mensole ” ( lavoro casalingo che avrei dovuto svolgere nel fine settimana, poi trascorso con gli altri xristi alla via del sale, e quindi rimandato alla settimana successiva, passata a Roma per motivi professionali e quindi rimandata a questo fine settimana. N.d.r)
M-“ ok sabato pomeriggio lo faccio.”
E intanto fuori piove e di brutto…mah!

Venerdi 28.09.07
Acqua anche stamane, la vedo brutta per domenica.
M- Ciao Fra, dai andiamo…
F- ti sei informato?
M- Yessssssss! 2 ore e mezzo siamo là, partenza alle 6,15 arrivo previsto ore 8.45, gara, dopogara pranzo e ritorno, partenza alle 14 alle 16.30 siamo a Milano.
F – e Pablo dove lo metti?
M- Allora, sabato monto le mensole, prendo l’auto vado da Pablo, smontiamo le ruote e carichiamo la moto sulla mia jip, arrivo a casa, nel frattempo tu sei a casa col carrello, lo entriamo in cortile e carichiamo le moto, tutto calcolato
F- e poi pablo come torna a casa? io devo andare via!
M – allora, pablo viene la mattina alle sei a casa mia e partiamo, lascia la moto lì e quando torniamo rismonto la moto e la carico in macchina e la riporto.
F – Piena di fango?
M – allora, tornati lascio il carrello con le moto in cortile, le scendo, le lavo, smonto quella del Pablo la carico in macchina e la riporto, la tua e il carrello, vieni a prenderle lunedì sera.
F- ti te se matt! E Marina?
M – ha già chiamato l’avvocato, al massimo lavo pure la sua di moto!
F- te se matt! Fammi sapere
L- « Se non smette con quel telefono e comincia a lavorare, ce la vedo dura, a due pazienti con la gengivite, c’è venuta la piorrea ad aspettarla ! »
M- miiiiiiii che palle!
M- Ciao Pablo sono il Doc
P- Uè ma ti sei laureato in frittologia degli zebedei? Ti ho detto che te lo avrei saputo telefonato!
M- e allora?
P- non posso, passo!
M- ciao Fra, Pablo non c’è
F – Amen, stai pronto, sabato alle 19.00 arrivo e si caricano le moto, domenica partenza alle 6.00, gara e si riparte subito, niente pranzo, non posso rischiare CHIARO!
M- Azz!
Driiiiiiinnnnnnnnnnnnnnnnnn.driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnn
M- pronto…
A (avvocato)- sono l’avvocato di Marina…
M- ma vaaaaafaaancuuuuuuuuulooo!!
L- “DOTTOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!”
Sono le 18.30 sarà il freddo preso stamane in moto, sarà che non ho mangiato, sarà, ma ho la testa in tilt, mi sento la febbre e mi viene da vomitare, abbandono lo studio e scappo a casa, non devo far vedere a Marina le mie reali condizioni, pregiudicherei la gara, ok, subito la tachipirina, poi un Aulin, dopo il Brufen e prima di nanna il Medinight. In evidente stato confusionale rispondo al cellulare:
F – Oh! Ma dove diavolo sei?
M- sono in coma, lasciami morire in pace
F- mi hai stramazzato l’apparato riproduttore per due settimane per domenica e adesso stai male?
Vedi di prendere qualcosa, altrimenti domani ti finisco io!
M – ok prendo 2 etti di tachipirina.
Svengo.

Sabato 29.09.07 ore 7.30
Quasi, quasi, conviene controllare la moto.
Mannaccia alla pupazza schifa e fetente, gas bloccato e una famiglia di criceti nel carburatore, ok, pomeriggio smonto tutto pulisco e rimonto, e le mensole? Ok, allora, finito gli appuntamenti passo dal Brico, prendo i fisher per le mensole, amen non pranzo, monto le mensole, smonto la moto, la rimonto, preparo la borsa, amen salto la cena, carichiamo, svengo e poi domenica si và .
È fatta!! FFFFFFFFFFFFFFFFIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!
Cos’è dura la vita dell’endurista.

Domenica 30.09.07
Francesco è come al solito puntuale, fin troppo, non sono in formissima ma ci tengo ad esserci. Mi guarda in faccia e si domanda come faccio ad essere ancora vivo con quella faccia, poi mi mostra la mazza da baseball e mi chiede se stò meglio. Decisamente meglio.
Si parte, sono le 6.15 e c’è un traffico diretto a Milano incredibile. Dico a Francesco: Che vadano tutti a Tana delle Tigri?
Il legno della mazza è fredda, la sento bene sullo stomaco. Svengo.
Si fa colazione in Autogrill, mi rattristano sempre le bariste, hanno una faccia mesta e dimessa, Francesco mi guarda e scuote il capo. “Ma ti sei visto?” dice, dopodiché mi colpisce sullo sterno. Svengo.
Arriviamo puntuali, alle 8.45, è una delle prerogative di Francesco, odia i ritardi, ho dovuto scollare due rumeni investiti a Brescia, hanno ancora i denti attaccati ai tergivetro, lui odia i vetri sporchi e di certo i due non riescono a pulirlo bene. Da lontano si vede una figura solitaria in mezzo alla brughiera, sapremo poi che è il Nik.
Entriamo nell’aia del B&b non c’è nessuno e facciamo i primi incontri.
Se il buon giorno si vede dal mattino…


dopodiché arriva pure il compare


Dice il saggio:
Stai attento quadrupedato
Che quello che hai scherzato
È il cariatide pistonato!

L’hai trattato con disprezzo,
quello esige poi il suo prezzo

non ti turba e la tua faccia
sembra proprio ben contenta
ma ricorda a mezzodì ci sarà tanta polenta!

Qualcuno poi ha visto il musso a pranzo. Non tutto diciamo…
Troviamo il fattore che ci indica la strada, e finalmente siamo arrivati.
Incontriamo il Nik, è dalle 7 che è lì ad aspettare ci accoglie allegro.

mi scappa la pipì e vado verso gli arbusti, hanno dei frutti simili ai piselli, ma gialli, chiedo che coltura è, il Nik in preda al panico per tanta ignoranza agricola:
“ è soia, mai vista?”
“ mai vista prima”, olà già al mattino imparo qualcosa, sono già contento. Francesco scuote il capo ma non mi colpisce, è disperato. Comunque il momento và immortalato.

Va bene così, si scaricano le moto, comincia ad arrivare gente, il primo è mvc, ci salutiamo. È un bel ragazzone pizzobarbuto, un po’ triste perché non ha la moto, ha deciso di fare l’immortalatore ufficiale e annegare i suoi turbamenti motociclistici nelle libagioni del pranzo.
Arriva Andrea e devo immortalare il momento

qualche battuta poi lui deve raccattare la modulistica e la moto, noi pazzeggiamo allegramente, mentre arriva lo Squadrone gianpvr e i motobruschi.
Minchia hanno quasi tutti almeno ventanni di meno e il coltello fra i denti, ci guardano e sorridono, o siamo ridicoli così vestiti a quest’età  o hanno una paresi facciale, sono troppi per avere la stessa patologia contemporaneamente. Controllo nella borsa in auto, non ho abbastanza iniezioni! Accidenti a moi! Sempre troppo poca ne porto.
Arriva Ciak in ciabatte, pigiama e Kappa, correrà con questa tenuta.
Meno male arriva qualche coscritto o quasi, Navaho, Luigiv66 e suo cuggino, arriva anche il fratello del Nik, c’ià la moto che sembra alimentata a frullatori Girmi, sapremo poi che all’ultimo giro si è estinta spontaneamente.
Il Regolarista regolarizza,

noi continuiamo a pazzeggiare allegramente e ci facciamo scattare la foto per la lapide.


Dice il saggio:
Han lottato tra dolori ed i tormenti
Hanno corso nonostante i mancamenti
Non han vinto ma almeno son contenti!

Siamo quasi tutti pronti, il Nik ci autorizza a fare un giro di prova, uno solo.
Il percorso è molto ben disegnato, larghe traiettorie e niente curve strette, tranne che nella parte dove si rilevano i giri, il terreno è spettacolare, né fango né secco e i tasselli prendono alla grande, WOW! Ci sarà da divertirsi.
Per la verità sono molto teso, quasi in ansia, è vero che è tra amici, ma è pur sempre gara! Ecchecazz!
Per rincuorarmi Francesco: “ ok tu parti per primo” “che culo!”dico io.
Ci mettiamo d’accordo per un cambio ogni tre giri per non affaticarci troppo, non l’abbiamo mai fatta una due ore e non sappiamo com’è, tattica che poi si è rivelata non vincente, anche perché io non mi ricordavo di segnalare il cambio e Francesco non contava i giri. Vabbè!
Decidono di partire alla Le Mans, tutti in fila. Adrenalina a manetta, impossibile trovarmi un filo di saliva, ho sputato l’ugola intera e una tonsilla.
PRONTI…VIAAAAAAAAAAAAAAAA!
I giovinotti partono a manetta, io aggredisco il percorso con la dovuta calma, non voglio intrupparmi in bagarre, faccio già fatica a stare calmo, il primo giro lo faccio abbastanza tranquillo, devo calmarmi e acquistare fiducia, incontro il Regolarista in zona segnagiri, “Buongiorno Andrea” dico, educatamente risponde al mio saluto”Buongiorno doc”, riprendo, il percorso è PERFETTO, ad ogni giro prendo confidenza, è veloce e ci sono un paio di punti da vera libidine, cambi di traiettoria in velocità,


curvoni belli larghi e ampi, con la moto che derapa in uscita aprendo il gas, i tasselli prendono a meraviglia e comincio a sciogliermi, ca**o mi diverto, e di brutto. È ora del cambio.
Entra Francesco e spalanca il gas, io ne approfitto per bere 1 litro di acqua e dato che non ho le pastiglie di S.Pancrazio e altre sostanze dopanti, prendo al camionbar una bottiglia di aranciata, un po’ di zucchero mi sarà utile, scatto qualche foto… a caso.

Ritocca a me, viaaaaaaaaaaaaaa, mano a mano che faccio i giri comincio a ricordarmi il percorso e accelero sempre di più, peccato che gli altri lo facciano già da un pezzo e mi passano, cerco di star dietro loro per 2 o 3 metri poi li perdo, ad un tratto sento una moto proprio dietro, non voglio frenare ma voglio farlo passare senza creare intoppi, mi allargo a destra di poco e sento un colpetto, freno, mi giro e vedo un tipo a terra, mi fermo, chiedo se tutto ok, parla una lingua straniera, capisco solo che parla con Dio, è un ragazzo devoto, si vede! Mi fa cenno che è tuttapost, riparto. Che bravi ragazzi ci sono, trovano il tempo anche per le preghiere, mi si apre il cuore, ca**o si apre sì il cuore, ma è l’infarto che si avvicina! Sono arrivato troppo lungo, c’è un bel curvone verso destra e in fondo un angolo secco a sx, quasi a inversione, prima del punto di conteggio giri, apposta per rallentare, inclino la moto e freno davanti e dietro. Fiuuuuu! È andata, sento calda la sella, orca devo aver scaldato troppo il motore, meglio fare cambio, e poi tutte stè mosche intorno. Strano.
Il Regolarista stà prendendo la mira, il canne mozze scarica il suo contenuto di piombo, finalmente può entrare, ha dovuto abbatterlo suo fratello per poter fare un giro col Kappino rosso che urla, grida e promette vendetta, per un po’, poi lascia questa valle di lacrime con un grido lancinante. Finalmente riesco a fare un sorpasso, e che sorpasso, passo in velocità il Regolarista, Altri cambi, altri giri, è davvero un divertimento, sono troppo concentrato e non vedo gli altri che conosco, o mi è venuta la cataratta o sono troppo avanti, però il giornale lo leggo bene. Boh!
Al contagiri, avvisano che mancano 5 minuti, ho cominciato io, è giusto che finisca Francesco, ultimo cambio. Giusto un giro èd è finita, ci si ferma tutti e si fanno i commenti. Tutti contenti quelli che incontro.. Non c’è nessuno senza un bel sorriso tranne Rufus (Nik brother) il cui Kappino
fà dei rumori di ferraglia agghiaccianti, come una decina di monete in una lattina di coca.
Conteggio dei giri e premiazione, lo so che non siamo andati malissimo ma è dura con questi ragazotti, via il primo, il secondo e il terzo, in sei (tre coppie) fanno l’età mia e di Francesco. Poi il mio nome.
IL MIO NOME?
Ragazzi c’è un premio anche per me


TROFEO PISTONASSO ’07 …DOCMARCO62 , urla il Nik dal megafono.

una bella foto e poi via, Francesco deve essere di ritorno e sono già le 14.00
Un saluto a tutti e un grazie agli organizzatori:
Regolarista, Nik, Rufus, Ciak e gli altri che non ricordo ma che hanno lavorato per questa splendida giornata e un arrivederci all’anno prossimo.
D.M.L

 



 
 

[nik]

 

Solo per un report come questo, vale la pena di rifarla anche l'anno prossimo.

In gamba DOC 

[nasica]

L (Luisa la mia assistente)- Se magari lavoriamo oggi c’è qualche speranza che per sabato sera abbiamo finito e lei può andare a fare l’imbecille in moto.

Ti conoscono proprio tutti eh???
Ecco questa è l'amara verità!!!!!

Considerando che hai scritto questo sproloquio alle due del mattino....... sei proprio un mentecatto!!!

Per il resto solo un grande grazie agli organizzatori per la bella mattinata.

Poi scorazzare il doc per 5 ore è solo un supplizio.

ciao a tutti.

Francesco

[effettoxtremo]

Solo per un report come questo, vale la pena di rifarla anche l'anno prossimo.

si si si 

[Kap]

Grande report........

Grande Doc..........

[navaho]

Ammazza.... ma quanto c'hai messo a scrivere il tutto?

[gianca charly]

... ti ho gia detto tutto al telefono  grande 
gianca charly

[Gogo]

Bravo Doc! Bel racconto!!!
Deve essere stata propio una bella giornata.

PS: W i Cianfresi 

[Il Regolarista]

grande Doc  e chi non c'era ha sempre torto  e pensa se vi fermavate a mangiare 

[mvc76]

Finalmente dopo giorni di smadonnamenti per caricare le foto in rete sono lieto di presentarvi qualche somiglia de 3° GP di Tana delle tigri:

Il parcheggio automezzi...un bel colpo d'occhio per una giornata tra amici! (notare che il Doc è sempre in posa, lui sì che è uno sempre pronto)





Prime fasi: iscrizione




Il rego che posa per Doc e io immortalo il Doc 



Il nik spiega ai piloti il regolamento durante il brifing prima della partenza:






E ora le foto in action:






















... continua

[mvc76]

...ancora action

































....continua

[mvc76]

Il più giovane del gruppo:




...peccato che dopo un pò abbia dovuto abbandonare, pare perché il suo pistoncino abbia ceduto..



.....

[mvc76]

.....

[mvc76]

I maratoneti aspettano la loro partenza:



....

[mvc76]

Le concitate fasi dei cambi:














Quì il nik e il regolarista che attendono, e a lungo, il loro momento (i loro rispettivi compagni si sentivano in forma e non se la sentivano tanto di rientrare)



..finalmente arriva il cambio e il rego gliene dà di brutto:







..mai paura di fronte alla bagarre..







...