My special thanks to Daichenemo

[promise]

Nessuno è nato imparato 

[Webbo]

manu, consiglio mio... visto che quella moto era usata in gara, e visto la tua statura, per non parlare dell'uso estivo che ne vorresti fare, ti consiglierei di far abbassare le sospensioni e la sella..
il mono come minimo sarà modificato da Boano e sarà 1cm più lungo di quello del vice.. e anche la sella a vederla sembra più cicciona di quella di serie...

[melmis]

Ah,dimenticavo....qualcuno dei presenti sabato,non so se Melmis o Pantone,ha fatto un paio di foto al Gobo(il ricchione con il berretto rosso)....se gentilmente potete inviarle a me,poi le posterò sul nostro forum.
Grazie e saluti a tutti!

La foto dovrebbe averla fatta Pantone... adesso lo sollecito a inviarla.
Enrico.

[dryhands]

Eh cari... Peccato che oggi non ci fosse nessuno! Io e mio fratello ci siam fatti un bel giretto con la neve!!! Era la prima volta che mi capitava questo "fondo"... Mica male!

[docmarco62]

Nonostante il Webbs abbia pietà nei mie confronti ,io per dovere di cronaca devo pubblicare le foto in mio possesso. Possono essere di spunto per coloro che intendono intraprendere la via ascetica, difatti questo (ciò che accade in foto) è un esercizio fisico che mi ha portato moooooolto vicino a Dio, in particolare alla fine di esso sono riuscito ad avere visioni mistiche! 
la mitica sassara del trialista comincia dopo una discesa impervia tra i boschi, dove una caduta involontaria ha amputato di netto metà del paramani destro, arrivati nel fondo valle sulle rocce di un torrente, si prende un sentierino a sinistra e dopo un centinaio di metri, una ripida salita con curva secca a sinistra (90°) il cui tratto finale è un lastrone di pietra viva e liscia di un metro quadro almeno. Il webbs mi avvisa “vai su brioso che dopo la curva  comincia e devi avere un po’ di inerzia” vado brioso e arrivato in cima il posteriore decide di prendersi una vacanza, derapata a destra e carpiato sulla roccia, moto da rialzare in contropendenza, che culo! Francesco sopraggiunge e mi aiuta a rialzare la moto, però è troppo diritta e la pendenza è eccessiva per partire, decido di metterla a 45° e nel sollevare l’anteriore sento la schiena che si lacera, straaaap! Sempre meglio. No es un problema, Brufen 400 e via al volo non devo raffreddarmi o sarò costretto a piegare il telaio per avere la stessa angolatura del mio corpo (75°, vi sarebbe piaciuto 90 ehh!). Da lì parte ripida e piena di sassoni piantati e viscidi, la moto và ovunque tranne che dritta, sembra che stò sciando il posteriore và di traverso a destra e un secondo dopo a sinistra, se ti fermi sei perduto. Oltre la metà della sassara per rendere più interessante la cosa un albero impedisce il passaggio, devi arrivarci sotto, mettere la moto perpendicolare alla direzione (ammesso che riesci a capirla) mezzo metro di rincorsa e salire sullo sperone, girare dietro alle radici e ridiscendere da un gradino di 40 cm sulla sassara, svoltando a destra (90°) e riprendere. Beh! Dopo l’albero ho cominciato ad avere le prime visioni, che per ordini superiori non posso svelare ma che scriverò in una lettera e saranno rese pubbliche dopo la mia morte.
A voi la sequenza:








D.M.L

[gbking]

non devo raffreddarmi o sarò costretto a piegare il telaio per avere la stessa angolatura del mio corpo (75°, vi sarebbe piaciuto 90 ehh!)

Mai raffreddarsi!!!

[docmarco62]

Mai raffreddarsi!!!

Infattamente, mica che cìè in giro di piacere, un gruppo di gay scauts...