IMPORTANTE: meccanico truffatore in liguria

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ragazzi, va bene che la vicenda ha dell'incredibile (mica tanto, ci sono passato anch'io, tutto il mondo è paese  )
ma evitiamo di scrivere frasi scontate tanto per buttarle lì... 

[Gasss]

Ma è un forum o no?
Penso che ognuno vuol dire la sua, e di tanto sensato su una vicenda come questa non cìè niente da dire.....
anzi una cosa c'è, bannate il tipino prima che scriva ancora nel forum e qualcuno di noi che non ha letto questo topic ci caschi.

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caro Gas, non c'è dubbio che questo sia un forum e ognuno possa dire la sua,
ho voluto mettere fine a una serie di cavolate che sicuramente daranno vita a loro volta ad altre ca**ate...
anche se il tipo è uno poco raccomandabile, non mi sembra il caso di scrivere Pubblicamente (e l'ho sottolineato  )
quello che si merita...
il mio intervento di prima non era assolutamente rivolto in particolare a te, è stata più una pulizia dagli OT preventiva...

[Gasss]

OK, ho capito il concetto, ma non capisco cosa ci sia di male, il forum è pieno di thread poco seri o comunque leggeri, penso che lo spirito del forum sia anche questo, ci si trova, si discute, seriamente o no, si scherza ecc. Se invece vogliamo solo scrivere sempre seriosi.......

(lo so che non è rivolto a me, ma penso che chi ha scitto prima la pensi come me).
Ciao. (senza rancori )

[Vittorio67]

   Tanti anni fa mi imbattei in un "signore" che riparava stereo, etc.

Mi dissero che era bravo e ti faceva spendere poco.

Gli lasciai un vecchio "mangiacassette", regalo di un amico deceduto.
Non aveva nessun valore commerciale, ma era un ricordo di un caro amico.

Il tipo smise di lì a poco di lavorare regolarmente e si rese irreperebile.
Seppi dai vicini di negozio che altri clienti erano preoccupati di poter ritirare i loro apparecchi.

Facendo la posta al negozio, lo beccai in una situazione che non stò a dirvi.
Ma non era una "situazione normale".

Dopo una affannosa ricerca, trovai dove abitava e andai a suonare il campanello.
Mi aprirono la madre e la sorella.
Spiegai loro la situazione, senza andarci pesante, e loro mi dissero che lo avrebbero invitato a rendermi l'apparecchio.

Dopo circa 4 gg venne lui a casa mia con l'apparecchio riparato e non volle assolutamente nulla.
Si scusò molto e capii che era una persona con grossi problemi personali.

Non credo che quel tipo fosse "cattivo", penso che fosse sperso nelle sue beghe mentali.

Di quest'altro tipo non sò, comunque a volte le persone si comportano male perchè sono completamente fuori dal normale equilibrio psico-fisico.

Non dico questo per scusarlo, ma per invitare a riflettere sul fatto che i perchè e percome non possiamo saperli con certezza, ma hanno il loro peso.

[Lu]

  Tanti anni fa mi imbattei in un "signore" che riparava stereo, etc.....




...Non credo che quel tipo fosse "cattivo", penso che fosse sperso nelle sue beghe mentali.

Di quest'altro tipo non sò, comunque a volte le persone si comportano male perchè sono completamente fuori dal normale equilibrio psico-fisico.

Non dico questo per scusarlo, ma per invitare a riflettere sul fatto che i perchè e percome non possiamo saperli con certezza, ma hanno il loro peso.

Vittorio, hai perfettamente ragione. Infatti questo signore ha incontrato persona pazientissime, c'è chi ha aspettato oltre un anno, ma lui si faceva sempre negare ora con una scusa ora con l'altra.
Sul forum xt, e se hai pazienza di leggere al link riportato all'inizio, Leo era un utente iscritto da tanti anni, era moderatore alla sezione restauri quindi non l'ultimo arrivato. Ha sempre raccontato di questi suoi investimenti per strada, ricovero al pronto soccorso, ed analisi che casualmente rilevavano tumori rarissimi e curabili solo all'estero..questa storia l'ha raccontata a cadenza regolare... a me la raccontò nel 2004, quando l'ho conosciuto. Forse per impietosirmi e convincermi ad uscire con lui, non so, o forse per farsi compatire un po'.. fatto sta che l'ha raccontata almeno altre 2 volte. Ed ogni volta aveva poco meno di un anno di vita, ed una volta il tumore era al ginocchio, una volta alla spalla... Poi per carità, la morte del padre, su questo nessuno ha da dire nulla, la conseguente depressione della madre...la morte della sua donna (ma quante volte l'ha resuscitata e fatta morire?).. poi la storia delle moto rubate e quindi il sequestro dell'officina finchè non avessere fatto i dovuto controlli, perchè lui non lo sapeva che aveva comprato moto rubate.. Questi utenti che avevano dato le loro moto a lui hanno avuto tanta, tantissima pazienza. Sarebbe bastato che lui dicesse che era in una brutta situazione e che non sapeva come uscirne, sarebbe bastato un po' di quella onestà e lealtà che tanto predicava, e tutti gli avrebbero teso la mano.
Ma ha preferito un'altra via...