IL COLPO DELLA STREGA

[belzebelze]

Premetto la mia esperienza, sto soffrendo come Braveheart mentre lo sbudellavano a crudo, ed avrei potuto evitare tutto con un pò di informazione preventiva 
A causa di una patologia che, come succede nella quasi totalità dei casi di convivenza, avevamo contratto insieme io e la mia consorte, la mia signora si rivolge al suo medico curante che prescrive ad entrambi un antibiotico fortissimo e fortemente debilitante.
Durata della terapia ca. 10 giorni. Non si premura di consigliare enterogermina, nè di puntualizzare, per quanto sia nozione di cultura generale, che l'anitbiotico avrebbe sortito l'effetto desiderato, radendo al contempo al suolo la flora batterica ed abbassando tutte le difese immunitarie, di fatto rendendo l'organismo più vulnerabile a qualsiasi altro attacco esterno o patologia.
Terminata la cura antibiotica, arrivano dei parenti per le vacanze, mia moglie li va a trovare e contrae, nel giro di pochi giorni, sta maledetta influenza.
Sapevo di non potermi ammalare anch'io, compro le mascherine della chicco, e preferisco dormire sul divano (cosa che, se da una parte mi tiene a distanza dall'untrice, comincia a spezzarmi la schiena). Tempo 3 giorni, causa lo stato di debilitazione da antibiotici pregresso (non mi ammalavo, per una patologia qualsiasi, da tempo immemore) mi sento le ossa rotte.
Vado in farmacia e chiedo un'antinfluenzale: mi propongono il primo, ma ho l'accortezza di leggere la composizione, 25 mg di caffeina, lo scarto in quanto iperteso e mi lamento col farmacista poichè non mi aveva chiesto se soffrissi di patologie che sconsigliassero la caffeina.
Opto per un altro farmaco, effervescente. Vado ad un appuntamento con un amico, mangio un panino e prendo la compressa effervescente.
Torno a casa, la mia lei quesi sfebbrata  mi misura la temperatura, 38,5.
Letto. Dopo pochi minuti la misura ancora, oltre 40, ma mi ero praticamente addormentato in stato di semicoscienza, allora, senza sapere che avessi già preso un effervescente, mi costringe ad ingollare una tachipirina, effervescente anch'essa.
I due efferv. sovrastimolano la produzione di succhi gastrici all'inverosimile, a mezzanotte mi sveglio e rigetto l'anima.
Febbre alta sino all'1gennaio mattina, prendo la tachipirina, per altra via ( ) e nel primo pomeriggio, oramai sfebbrato, mi alzo e mi vesto.
Mancavano soltanto le scarpe (in pantofole quindi).
Scatta la luce, per evitare che la mia signora convalescente restasse con i capelli bagnati, corro fuori ed attacco il contatore (colpo di freddo).
Rientro in casa, chiudo la porta, e tiro uno starnuto fortissimo: sento immediatamente un dolore acuto alla schiena, zona lombare, mi manca la forza sulle gambe, e cado drittoin ginocchio, battendo leggermente anche il coccige........
Cerco di rialzarmi maaaa....... zak, colpo della strega.
Poi guardia medica, ospedale con prescrizione terapia intramuscolo decontratturante ed antinfiammatoria.
Siamo al 4 gennaio ed ancora bestemmio come un satanasso dai dolori, seguo la terapia, faccio della ginnastica di scarico della colonna consigliatami, ma so che mi aspettano ancora giorni di dolori 
Dalle informazioni tardivamente assunte ho saputo che:
1) preparazione fisica: in un corpo allenato, con muscolatura non rilassata, difficilmente si può rimanere vittima del C.d.s.
2) chi è sovrappeso ne rimane vittima più di frequente
3) un colpo di freddo nella stragrande maggioranza dei casi può rappresentare un'ottima scintilla
4) chi beve poca acqua rischia di trovarsi poco idratato, compresi i dischi paravertebrali, e perciò in condizioni di maggiore rischio
5) è bene tenere sempre in esercizio muscolatura addominale e lombare
Nel mio caso è stato causato da una catena di fattori in soggetto predisposto da:
- guida errata nell'enduro: deve essere IN PIEDI, e la sella NON DURA COME LA MIA (sono convinto abbia contribuito); 
- sistema immunitario a zero causa terapia antibiotica e mancato ripristino barriere immunitarie;
- prolungata immobilità da malattia (e conseguente rilassamento muscolatura);
- ripetuti sforzi ed esercizi fisici eseguiti in maniera non corretta nei mesi precedenti;
- anomalie posturali quotidiane;
- sovrappeso (avevo già perso 10 e passa kg, l'episodio mi impone di recuperare quanto prima il peso forma);
e quindi:  violento starnuto, e conseguente repentina flessione del busto in avanti con effetto tipo colpo di frusta sulla zona lombare.
.......... ma è facile che si verifichi anche, se ci sono le condizioni di predisposizione, sporgendo un pò la schiena in avanticon il bacino "bloccato", sollevando qualcosa da terra in maniera scorretta (flettendo solo la schiena a gambre dritte, e non viceversa a schiena dritta e gambe flesse), ma può colpire in maniere anche differenti.
Uno studio pubblicato su The Lancet nel 2007, campione di 240 pazienti in 4 gruppi, gli antinfiammatori sarebbero del tutto inutili laddove il soggetto, superati i primi 3 giorni (fase acuta) seguisse il programma riabilitativo consigliato dal fisiatra (previa visita ortopedica). Non mi spingo oltre, darei pienamente ragione al Docc prestando il fianco; ogni caso è differente, può trattarsi di una semplice lombalgia acuta, magari acompagnata da sciatalgia, come potrebbe essere che vi sia una spondilodistesi (scivolamento del cuscinetto intervertebrale) o schiacciamento delle vertebre, o addirittura di una frattura 
ogni caso va valutato separatamente e curato di conseguenza dietro controllo specialistico!!
vorrei sottolineare invece, soprattutto per chi fa vita sedentaria, l'importanza dello scaricamento quotidiano della colonna vertebrale che può essere attuato mediante alcuni semplici esercizi.
L'importanza l'ho capita, purtroppo, dopo. Vi garantisco che al momento, nonostante le intramuscolo quotidiane, il dolore è lancinante, e non esiste una posizione che mi dia pace. Su consiglio di un amico ortopedico ho provato con lo scaricamento. Il concetto è semplice, liberare la colonna bertebrale, seppur per brevi periodi di tempo, dal peso del corpo. L'ideale è il movimento in acqua, ma chi non disponesse di una piscina potrebbe, ad es, utilizzare una spalliera svedese (meglio con una svedese vera e propria  ) o in mancanza una scala poggiata al muro. lentamente, e senza strappi, far sì che il peso si scarichi dai piedi tirandosi su con le braccia e mantenendo la posizione per alcune decine di secondi.
Non conosco gli esercizi, ma basta girovagare un pò in rete per farsi un'idea, o meglio seguire (come farò io) un programma riabilitativo fisiatrico e fisioterapico (e stavolta voglio pure i massaggi, eccheccazz...)
Ad esempio stendersi su un tappetino sulla schiena ed alternativamente tirare a se, prendendole all'altezza del ginocchio con entrambe le mani, una gamba ed avvicinarla al petto...
Man mano che proseguirò nel mio cammino di guarigione aggiornerò il post con gli esercizi ed il resto.
E'ovvio che lo scrivente non si assume alcuna responsabilità, di qualsivoglia genere, questi sono avvenimenti ed informazioni che pubblico a titolo personale.

[Barte]

Mi spiace Belze 
Il c.d.s non l'ho mai avuto ma in compenso ho una vertebra fuori posto (lisi istmica L5-S1) e mi ricordo bene i giorni successivi all'infortunio (mesi...), il mal di schiena perenne, il dormire male (o il non dormire), le gambe che cedono....
Fortunatemente tanti massaggi e tanto stretching sembrano esser serviti...
Ed è proprio questo il mio consiglio (medici non te ne posso dare...), comprati un manuale di stretching ed impegnati a fare qualche esercizio regolarmente....e non solo quando hai male...

[belzebelze]

no ca**o, c'ho la polizza infortuni malattie che mi copre le spese, farò fisioterapia in un centro benessere come si deve, massaggi con pietre calde 
grazie, il dolore lo sopporto bene, ma la tipina dottorina del p.s. che mi ha a tutti i costi voluto fare tre prelievi ed una flebo, depilarmi il torace per una sua convinzione che avessi avuto una crisi lipotimica e quindi elettrocardio, visita cardiologica, e solo dopo 4 ore, consulenza ortopedica e fiala muscoril voltaren no.
  Le facciamo una bella flebo perchè lei suda 
sudo perchè non posso prendere freddo e non mi toglo il piumino, e poi perchè sofro come una bestia
allora facciamo l'antidolorifico
no l'anti dolorifico no se no l'ortopedico alla digitopalpazione potrebbe dare un esito falsato
ma lei deve andare prima dal cardiologo perchè ha la pressione alta
la pressione me la fa salire lei con la depilazione la flebo e i prelievi, quando le ho detto che non ho perso i sensi
visita cardiologica
soldi buttati (infatti il cardio mi disse che ero solo agitato e non aveva perso i sensi)

[Marvo e la Roccia]

ahahhahahahahahah un caso esemplare di esagerata-sanità ahahhahahahh

[Tacco]

Caro belze attento a quando scalcerai di nuovo l'icserre-yamato. Non ti far prendere dalla foga e copriti il fondoschiena.

Tanti auguri di pronta guarigione caro sbomballato del sud 

[wild]

scusami ma...sinceramente a metà mi sono un po' perso. . . .
ma sono solidale con te . . . .

[RAZZO]

Non si premura di consigliare enterogermina, nè di puntualizzare, per quanto sia nozione di cultura generale, che l'anitbiotico avrebbe sortito l'effetto desiderato, radendo al contempo al suolo la flora batterica ed abbassando tutte le difese immunitarie, di fatto rendendo l'organismo più vulnerabile a qualsiasi altro attacco esterno o patologia.
Terminata la cura antibiotica, arrivano dei parenti per le vacanze, mia moglie li va a trovare e contrae, nel giro di pochi giorni, sta maledetta influenza.

Per quel poco che so ... o forse è meglio dire, per quel poco che mi è stato detto ... è inutile prendere l'enterogermina insieme agli antibiotici in quanto quest'ultimi distruggono tutto, anche i fermenti lattici contenuti nell'enterogermina. 
Probabilmente tua moglie aveva già incubato il virus e vittima di una scarsità di difese immunitarie post-antibiotico sarebbe caduta ugualmente, ahimè, sotto l'effetto dell'influenza.
Certo che a voler prevenire i malanni seguendo i tuoi consigli bisognerebbe fare una enormità di attività fisiche tali da non lasciarci nemmeno più il tempo di lavorare, tromb**e, andare in moto, etc... 
In bocca al lupo. 

Honda-Razzo.

[arcont66]

 

[rickyx]

ne ho presi 2 di cds, non c'e' niente da fare, quando capita passa in 6/8 gg voltaren e muscoril non fanno un tubo. riposo e pazienza....

[PEPEM]

ATTENZIONE: vendesi honda xr 600 "Yamato" per futuro inutilizzo perenne da parte dell'attuale proprietario.

[Barte]

ma lei deve andare prima dal cardiologo perchè ha la pressione alta
la pressione me la fa salire lei con la depilazione la flebo e i prelievi, quando le ho detto che non ho perso i sensi
visita cardiologica

Lo so io perchè ti si alzava la pressione 
Chissà che infermiera era...a capodanno poi...

[belzebelze]

ATTENZIONE: vendesi honda xr 600 "Yamato" per futuro inutilizzo perenne da parte dell'attuale proprietario.

Per quel poco che so ... o forse è meglio dire, per quel poco che mi è stato detto ... è inutile prendere l'enterogermina insieme agli antibiotici in quanto quest'ultimi distruggono tutto, anche i fermenti lattici contenuti nell'enterogermina. 
Probabilmente tua moglie aveva già incubato il virus e vittima di una scarsità di difese immunitarie post-antibiotico sarebbe caduta ugualmente, ahimè, sotto l'effetto dell'influenza.
Certo che a voler prevenire i malanni seguendo i tuoi consigli bisognerebbe fare una enormità di attività fisiche tali da non lasciarci nemmeno più il tempo di lavorare, tromb**e, andare in moto, etc... 
In bocca al lupo. 

Honda-Razzo.

Nein l'attività fisica testè citata è ottima per prevenire il colpo della strega (per la verità previene moltissime patologie) , ma il susseguirsi di malattie e sindromi infuenzali  mi aveva costretto ad un paio di settimane di

[Kap]

Belze mi spiace ma IO il metodo per guarire te l'ho detto..........

[belzebelze]

quella non cura tutti i mali, sebbene ne abbia l'impressione

[Lu]

ne ho presi 2 di cds, non c'e' niente da fare, quando capita passa in 6/8 gg voltaren e muscoril non fanno un tubo. riposo e pazienza....

Confermo. Voltaren e Muscoril non fanno niente, anzi se hai già problemi gastrici li amplificano ancora di più.
Il consiglio di ortopedico sportivo e neurochirurgo è stato cortisone, 3 giorni, insieme a riposo assoluto,e poi di nuovo in piedi. E con 2 ernie al disco...
L'attività sportiva va bene, ma NON mentre è in atto l'infiammazione alla colonna.