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riscaldamento a pavimento??

Aperto da XR X SEMPRE, Marzo 08, 2010, 20:02:39 PM

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XR X SEMPRE

qualcuno puo darmi qualche informazione su questo sistema di riscaldamento!!grazie ;)

ne vale la pena o sono meglio i classici caloriferi?? ;)


Rai67

mah che dire , dipende da vari casi,....... il tipo di caldaia ...il tipo di pavimento....... comunque funzionare funziona bene, ed in più nn hai i termosifoni a vista!!!
SWM125 SIXDAYS 1976  KTM2501986 XR6001994

masso

...e cammini scalzo per caso con somma gioia!  :)
:mukka:     - KLE 500 '03 - XRV 750 '90  --  FIRENZE (ex XR 400)

SUBA

dicono faccia venire le vene varicose ed i piedi gonfi perchè cammini sul caldo .
Il fatto di mancare i termosifoni è però un bel vantaggio .
Honda XR600 '92 - KTM 600 LC4 '90 - Yamaha TDM900 ' 04 - Suzuki RM250 '93 - BMW K100RS '87 -

Rai67

era un vecchio problema, perchè l'acqua veniva mandata a temperatura molto elevata.
gli impianti di ora con una buona caldaia a condensazione hanno risolto il problema, l'acqua è a temperatura inferiore
SWM125 SIXDAYS 1976  KTM2501986 XR6001994

Beppe57

Il riscaldamento (è anche abbinabile al rinfrescamento) a pavimento ha l'indubbio vantaggio dell'uniformità di distribuzione della temperatura nell'ambiente . Se si sceglie bisogna valutare l'uso dei locali ; mi spiego meglio : quando in casa soggiornano persone per tempi prolungati può essere una buona scelta , ma se vi sono periodi del giorno in cui non c'è nessuno ha poco senso a causa dei tempi di reazione piuttosto lenti (nel tal caso sono ottimi i termoconvettori , praticamente istantanei).
Un altro aspetto (secondo me) negativo la mancanza di riferimento della fonte di calore : quando entri in casa intirizzito solitamente corri verso il termsifone ,ma in mancanza di questo cosa fai? Ti spalmi per terra?.
Consiglio comunque di valutare con critica obiettività chi ne decanta le doti di economicità (installazione e resa termica) .
Beppe.

Rai67

Beppe è giustissimo quello che scrivi.
Per il correre verso il termosifone quando torni infreddolito devi andare verso il  bagno, dato che il classico scaldasalviette si monta sempre. ;) ;) ;)
SWM125 SIXDAYS 1976  KTM2501986 XR6001994

salim

Mi sembra di ricordare che vada particolarmente bene con le caldaie a condensazione, oppure con i pannelli solari, perchè entrambi lavorano con acqua a temperatura un po' inferiore di quelle tradizionali, come questo tipo di riscaldamento (o perlomeno asporta più calore dall'acqua di quanto ne tolgano i caloriferi).

Un difetto è che ci mette tanto a riscaldare la casa; quindi non è consigliabile alle famiglie che sono fuori casa tutto il giorno; poi tornano a casa alle 7 e vorrebbero che in 1 ora le stanze si scaldino.
Va bene se vuoi scaldare un ambiente in modo continuato, tipo tutta la giornata, o quasi.

(sì, più o meno quello che hanno già detto...)

mario

FALLO, scritto grosso come una casa, quando ho ristrutturato casa mia la  tecnologia era agli inizi e non si sapeva bene come funzionava e mi pento di non aver rischiato, ora è stracollaudata.
L'acqua nelle serpentine circola a 30° quindi la caldaia deve scaldarla solo a 40° contro gli 80° gradi degli impianti a termosifoni e qui vedi chiaro il primo risparmio.
Poi la temperatura è uniforme in tutta la casa, non lati roventi (dove c'è il termo) e lati freddi (lato opposto)
Non hai l'imgombro del termo che ti toglie cmq spazio.
Sul discorso della deriva termica non sono d'accordo, tutti gli impianti hanno il termostato e l'orologio,  il mio è tarato che si accende alle 5 a 19°, dalle 6 alle 8 lavora a 20°, usciamo di casa alle 8, e dalle 8 alle 17 è tarato su 16°,  20° alle 18 che quando si rincasa si trovano i 20°
Risparmio stimato circa 50% da un impianto tradizionale, montando le caldaia a condensazione e se poi colleghi i pannelli solari all'acqua della caldaia (e non solo ai sanitari)  il risparmio è maggiore
Augh !! ;) ;)

p.s. se poi vuoi esagerare c'è un progetto austriaco che prevede  le serpentine in verticale nei muri e non nel pavimento
......nati non foste a viver come bruti.....

franzer

è come il corvo che dice al merlo belin come sei nero!
TIRO A CAMPARI

Beppe57

Per il riscaldamento a parete bisogna pregare di non perdere le quote e le foto dell'impianto perchè anche piantare un chiodo sarebbe un problema.
Per il discorso ingombri non dimentichiamo che poi ci pensa l'impianto di raffrescamento a crearne ; se invece viene integrato nell'impianto a pavimento bisogna poi montare dei deumidificatori per evitare di avere il pavimento bagnato...e siamo messi come prima.
Perchè non prendere in esame un impianto canalizzato? Caldo e freddo dalle stesse bocchette posizionate a soffitto o parete.....
Beppe.

mario

Per il riscaldamento a parete, danno in dotazione una pellicola rigida,  della dimensione e del tipo delle lastre fotografiche, termo sensibile che a impianto acceso appoggi al muro e si illumina in corrispondenza del passaggio dell'acqua calda.
I sistemi ad aria si usavano soprattutto nelle seconde  case di montagna, perchè l'aria calda scalda immediatamente. Problemi:
consumo di gas più elevato,  aria secchissima e quando l'impianto si spegne, l'aria si raffredda immediatamente. Questo perchè manca la massa radiante (il termosifone o il pavimento o i muri) che si raffreddano lentamente, rilasciando calore, ma hai solo aria calda
......nati non foste a viver come bruti.....

ROBY_HRC

ciao!!!

io ho risolto così.
Ho sistemato casa mia vecchia di 30 anni con impianto standard a termosifoni (circa 90 mq)
mettere il riscaldamento a pavimento + caldaia a condenzasione + caldana e piastrelle + pannello solare a tetto...veniva circa 25000 euro.vero che recuperi il 36% in 10 anni ma se non li hai devi fare un mutuo sul quale paghi l'8%.

Quindi ho optato per lasciare il mio vecchio buon riscaldamento tradizionale , + inserto camino pellet canalizzato edilkamin 2100 euro + kit mitsubishi dual split 9000+12000 inverter con pompa di calore circa 3000 euro.

scaldo alla svelta (pellet) , scaldo in mezza stagione (pompa calore) + raffreddo (clima) , mantengo la temperatura d'inverno quando è troppo secco (termosifoni)...ho risparmiato 20000 euro , risparmio in gas..(pellet 2.5 euro 15kg e scaldo 2 giorni) , non ho fatto il mutuo , non ho scroccato soldi allo stato (che sono ancora i miei).se si rompe il riscaldamento ho almeno 2 alternative...se mi si rompe il clima d'estate salto in piscina (in giardino) :D :D :D :D

anche perchè in casa io ci sto la sera dopo le 17.


ciao roby
.........DALLE VALLI BERGAMASCHE CON FURORE.......

lelef

un mio amico che si occupa  anche di studi su strutture con quel sistema mi ha detto che funziona a patto di fare investimenti abbastanza pesanti da recuperare sul lungo periodo ,tutto comunque legato a sistemi integrati già in fase di costruzione, l'applicazione successiva non la ritiene efficace.
esempi di applicazioni che mi ha fatto comunque riguardano aeroporti e altre cose molto diverse dal residenziale

Bracco


Se ce la fai monta un impianto climatizzato canalizzato.

Ormai le unità esterne "professionali" sono garantite fino a -30°C (per assurdo la mia è più efficiente d'inverno che d'estate) e l'unità interna ventilante hanno grosse portate d'aria senza produrre il ben che minimo rumore.

E', di fatto, il sistema di riscaldamento/raffreddamento più efficiente tra quelli da voi citati,  sono flessibili in quanto li puoi utilizzare con il semplice telecomando oppure lo puoi programmare ed è bivalente (estate/inverno).

Non stò parlando dei "semplici" climatizzatori a pompa di calore che perdono efficienza appena si và sotto lo zero aumentando inesorabilmente i consumi, ma gli impianti che una volta si montavano solo a livello industriale/ufficio/magazzini.

Adesso ci sono impianti "dedicati" alle abitazioni.

Per quanto riguarda le canalizzazioni sappiate che si possono montare anche all'interno dei tramezzi in muratura e, se siete fortunati ed avete il classico disimpegno che collega praticamente tutti gli ambienti, basta montare l'unità ventilante in alto e controsoffitare (bastano 20/30 cm) sfruttando lo stesso spazione per posizionare i tubi per il passaggio dell'aria verso i vari ambienti.

I costi sono nettamente inferiori ai quelli dei riscaldamenti a gas.

Se poi ci affiancate un bel fotovoltaico ben calibrato vi riscaldate gratis.

Salut

PS Lo monto dal 2000 e ne sono entusiasta. (unici locali riscaldati con termoarredi i bagni visto che la caldaia era comunque presente. Ma appena si rompe la disfo, trito il contratto con i "gassisti", mi faccio un piano cottura ad induzione e monto un boiler moderno per l'acqua calda sia per i termoarredi che per i sanitari. Tanto da un annetto il tetto ripaga il tutto  :P.  )