Addio "Via del Sale" in moto ?

[Webbo]

riporto dal forum Soloenduro, che lo riporta a sua volta da un'altro sito di sci

da LA STAMPA del 13/11/2010
Lavori sulla Limone-Monesi


Ritornerà a nuova vita l'antica strada militare che da Limone raggiunge Monesi, frazione di Triora in provincia di Imperia. Ieri mattina, in valle Vermenagna, si è svolto un incontro tra i Comuni italiani e francesi interessati dallo storico percorso per mettere a punto le delibere e terminare così il dossier che, a fine mese, sarà presentato alla Comunità europea. L'obiettivo è un finanziamento da 1,8 milioni di euro, che andrà al 70% all'Italia e 30% alla Francia.
Si tratta di un'opera militare: 50 chilometri a un'altezza tra 1800 e 2000 metri. Dopo il restyling diventerà un percorso per appassionati di biciclette, trekking, cavalli. Probabilmente sarà vietata ai fuoristrada.
«È necessario - dice Francesco Revelli, sindaco di Limone - mettere in sicurezza e riparare la strada Monesi-Colle di Tenda, che, con il tempo, si sta degradando sempre di più, tanto che il tratto nel nostro territorio è stato più volte chiuso».
Il contributo europeo coperirà l'80% della spesa. Il resto, in Italia, sarà garantito da Comuni e Regione, mentre in Francia l'impegno finanziario sarà a carico dello Stato.
La Regione spenderà 273 mila euro e gli enti locali 262 mila (Limone 100 mila euro). Gli enti interessati sono: Briga Alta, Montegrosso Pian Latte, Pornassio, Mendatica, la Comunità montana Alto Tanaro cebano monregalese, il Parco Alpi Liguri, quello del Pesio, Triora, le regioni Piemonte e Liguria, le provincie di Imperia e Cuneo e i Comuni di La Brigue e Tenda. «Rilanceremo dal punto di vista turistico la via militare - dice Revelli -: sarà riservata a appassionati di trekking, mtb e cavalli. Non sarà più percorribile da fuoristrada e mezzi a motore. Sarà garantito l'accesso agli alpeggi per circa 10 mila capi di bestiame». Il responsabile del progetto sarà l'ingegner Gino Ferraris della Comunità montana cebano monregalese.

[mario]

Ciao a tutti, a parte il fatto che ciclicamente i nostri politici, che normalmente non ne capisco una beata fava di territorio, politica e sviluppo territoriale, si fanno queste sparate per farsi benvolere dai potenziali elettori e poi tutto rimane come prima, cmq anche se questa esimia minchiata diventasse realtà, priverebbe noi fuoristradisti di 50 km di sterrati.
Chi ha fatto con me la VDS ha visto che su 220 km totali, in pezzo incriminato ne rappresenta il 20%.
E' un pezzo bellissimo, ma la sua chiusura non toglierebbe il piacere di fare la VDS perchè come ho sempre detto, la VDS non è una strada unica, ma è un territorio e quel territorio ospita una ragnatela di sterrati da starci dentro una settimana.
Quindi sarà sempre possibile farsi e godersi la VDS, ache se monca di quei 50 km.
Sempre che questa minchiata non abbia seguito, perchè la mamma degli stolti è sempre incinta.

p.s. apro e chiudo subito una nota  per chiarire la lungimiranza dei ns.politici nelle loro scelte economico/politiche.
Seul, settimana scorsa, riunione G20, considerazioni sulla salute dell'Italia
"Il Financial Times la include tra le tre economie più deboli di Europa insieme a Grecia e Portogallo (e quindi peggio dell'Irlanda!). La capacità di crescita del nostro Paese è nulla, 179esimi e penultimi nel mondo prima di Haiti nel decennio trascorso, impossibile fare peggio. Una Nazione pietrificata. L'Italia si è fermata al 1999 per l'innovazione e per lo sviluppo mentre è esploso il suo debito pubblico arrivato a 1.844,817 miliardi a settembre"

[Webbo]

Mario, che dire , speriamo

[Mario Rd03]

Quoto appieno Mario.
Non è che una minima parte quella interessata... anche la strada del colle delle Finestre dovevano chiuderla definitivamente, poi s'è trovato l'accordo di una chiusura al transito solo parziale ed in certe date.
Il problema è che noi fuoristradisti non abbiamo un peso sufficiente (economico, politico, turistico) per fare "passare" le nostre istanze, e quindi non veniamo tenuti in considerazione.
Ma io ho sempre un sogno... 2.000 fuoristradisti in moto ed auto (eh si, ci sono anche loro!) che bloccano tutta la via del sale... tutta la strada dell'assiettta.... tutta la strada dei cannoni (nel cuneese)... ormai quello della protesta è l'unico modo per essere ascoltati da una società che è debole coi forti e forte coi deboli.
E se Martin Luther King ce l'ha fatta col suo sogno, ben più complesso, magari anche noi... organizzandoci...

[Tacco]

Speriamo che uniscano l'ecologia (bici-cavallo-camminate) con gli affari (mezzi a motore=parecchia gente) facendo una cosa tipo la strada dell'Assietta; giorni alterni per mezzi a motore e non.

[crisvenice]

Mario,

ma come? Se al TG dicono che oramai siamo fuori della crisi?

Sarà ma io sento solo di aziende in difficoltà che chiudono.......

Io la VDS non l'ho mai fatta ma conto di aggregarmi a qualche gruppo di enduristi turisti che voglia farla la prox primavera.....

Per la manifestazione.....io sempre disponibile!

ciao a tutti

[farrell]

si si ,ora devono prendere dei soldi in qualche modo ,poi si vedrà come imboscarli per poterli spendere privatamente,vorrei vedere quante bici e cavalli la gente porterebbe lassù. ti farebbero resuscitare pur di runarti i soldi .anche se riescono a rubarteli anche se crepi.

[mario]

Mario,

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Io la VDS non l'ho mai fatta ma conto di aggregarmi a qualche gruppo di enduristi turisti che voglia farla la prox primavera.....

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Lascia perdere la VdS la primavera, se fai il giro serio in primavera c'è ancora neve, si fa da giugno a ottobre