La moto e la strada

[Rudy Mc Queen]

Ragazzi,
il copione e' già accaduto purtroppo innumerevoli volte...quando pero' il copione riguarda una persona che conosci, capisci che qui, non esiste nulla di definitivo.
Ieri, il fratello del mio migliore Amico, in compagnia del cognato compiono un brevissimo giretto in moto invogliati dalla bella giornata ognuno con la propria moto.
Guidava una Ducati 1198 di neppure un' anno di età.
54 anni, passati tutti in moto, esperienza da vendere, mente sportiva ma non fanatica, prudente, padre di famiglia.
Di professione capofficina in Svizzera, lavorazioni speciali, titanio, fibre ottiche, a volte realizzava pezzi speciali, piastre, boccole in titanio per moto di amici...sempre sorridente e gentile.
Una doppia curva, inspiegabilmente si trova sull'altra corsia, arriva un' auto, schianto inevitabile, morto sul colpo.
Telefonini che suonano, incredulità, rabbia, impotenza, senso amaro di ingiustizia.
Non è possibile, non e' giusto che un errore solo, un errore solo non sia rimediabile, troppo crudele.
Tutti gli occupanti dell'auto sono rimasti incolumi.
Uscivo col mio Amico e a volte era presente Lui, sempre col sorriso raccontava di moto e motori, di modifiche e pezzi speciali, amava le Ducati.
Manuteneva la moto in modo maniacale, piu' che la velocità in sè amava la bellezza del mezzo meccanico quel meraviglioso puzzle di pezzi metallici in movimento che formano una moto o un' opera d'arte...
La sua Ducati era arte in movimento.
E' andato così, su una strada normale, a circa 200 metri da casa...ingusto, crudele,folle.
Un attimo prima al bar, dopo 3 minuti le ambulanze,la Polizia...dopo 3 minuti non esiste più nulla.
Dal racconto di chi lo seguiva traspare l'incredulita' di una doppia curva a 200 metri da casa sua, fatta da un centauro nato, ma non pazzo, prudente e capace sulla moto.
Non scrivo per esser notato, scrivo solo per dirvi una cosa, Ragazzi, anche se non mi credete vi voglio bene, voglio bene a tutti Voi, vi stimo...
Quando fate un giro in moto, abbiate il coraggio di rinunciare a voler stare davanti, abbiate il coraggio di chiudere il gas e poi di trovarvi al bar di tappa a ridere e scherzare, non siate schiavi della manetta.
Una strada è un pericolo assoluto.
Un po' di tempo fa' avevo preso accordi con uno di Voi per un giro dalle mie parti e avevo un po'paura di sfigurare, di magari non essere all'altezza Sua,ora Ragazzi, vi dico che di queste cose non m'importa piu', calato il casco si chiude fuori la paura,ma questo è stupido.
Stupido come me.
Una vita di 54 anni andata via, esperienza, crescita,lavoro, passioni,ora non esiste piu' nulla.
Ciao Maurizio, ti ricordero' sempre quando di sabato, parlavi di moto, ricorderò come eri sempre sorridente e gentile con me e con tutti.
Addio, mancherai anche a me che poco ti conoscevo.
Rudy

[RAZZO]

...

Honda-Razzo.

[Psyco]

Ti capisco,
e non è solo un modo di dire,
anche io ho perso un caro amico in maniera molto simile.
...

[Barte]

Ogni volta la stessa domana, ne vale la pena?
Qualche anno fa avrei detto subito di si, ora ogni volta che ci penso ci metto sempre più tempo a darmi una risposta.

[dalmata]

Ciao Maurizio...

[Cako]

....

[fede954]

Nel 2008 io e after abbiamo perso un carissimo amico in un incidente assurdo di cui non è mai stata chiarita la dinamica.
Strada assolutamente dritta, segno di frenata sull'asfalto che andava verso sinistra appena prima di una stradina laterale sulla destra, si schiantò fuori strada dal lato opposto della carreggiata... nessun testimone... morì sul colpo...
Sembra ovvio che qualcuno gli tagliò la strada uscendo da quella stradina e poi dandosela a gambe ma non fu fatta alcuna indagine e la causa dell'incidente fu giustificata con un malore... per lasciare una striscia nera sull'asfalto significa che si era attaccato disperatamente ai freni altro che malore

Quando fate un giro in moto, abbiate il coraggio di rinunciare a voler stare davanti, abbiate il coraggio di chiudere il gas e poi di trovarvi al bar di tappa a ridere e scherzare, non siate schiavi della manetta.

Parole sante, bisognerebbe scriversele bene in vista sul cruscotto... bravo Rudy

[mauro981]

Senza parole anche io     ........

[ROBY_HRC]

...CIAO A TUTTI!!

questi post lasciano con poche parole...ma tanto spazio per riflettere.
Ieri sono andato a Lecco sul lago con mio fido K 950 e la zavorra.
Lecco la domenica pomeriggio è la classica uscita motociclistica da fighetto da bar per andare a mangiare il gelato.
Arrivo a Lecco e c'era una parata di moto infinita...tutti i mezzi tirati lucidi,marmitte, carbonio,ergal che si sprecavano...i centauri vestiti di tutto punto,non un buco per parcheggiare il mezzo....e 20 minuti di coda per un gelato sifilitico 1 gusto da 1.50 euro.
Messa la ruota fuori dal cancello allacciandomi il casco  mi sono ripromesso di non fare l'idiota e di non prendere l'uscita con la stessa mentalità dell'uscita del sabato pomeriggio o mattina.
La domenica la gente è in giro a cazzeggiare...e per 1 moto ci sono 100 macchine in circolazione.La statistica non sbaglia.
La domenica se uno ha 2 dita di testa NON deve uscire in moto sopratutto il pomeriggio.Si può fare la mattina ma entro le 11 devi essere a casa.
Punto Stop....non ci sono storie.
Ieri velocità di crociera non superiore a 70 km/h..non riuscivo a tenere la 6a.
Ho fatto 2 accelerate consistenti tra due paesini dove avevo piena visibilità,non mi veniva incontro nessuno, non c'erano strade o immissioni laterali .Al massimo poteva scendere dal bosco un cerbiatto.

Avere la moto ed usarla così non ha senso.Mi riprometto sempre di non uscire la domenica.Non ho bisogno di fare partecipare alle chiacchiere da bar,sfoggiare la moto e mettere in bella posa i miei berik nuovi.

Sto veramente pensando di passare al solo enduro.

Non si può morire così per coltivare una passione che non riesci tra l'altro a sfogare.

Roby

[Sbirro - Beco 155]

Condoglianze a te e al tuo carissimo amico!!!!
Si forte tu per essere di sostegno alla famiglia del tuo amico....
Anche io ti voglio bene....

Maurizio sarà sempre con noi!!!!

[paulogas]

Andare in moto e' rischiosissimo,andare in moto per passi di montagna a fare curve e' pericolosissimo,io continuero' ad andarci consapevole del rischio altissimo di  un'auto che puo'  attraversare,un gatto ,un cane ,  ghiaia sulla strada lasciata da un camion   !!!!!!!!!!!     quando facciamo le curve,pieghiamo e stacchiamo un'altra moto si puo' scontrare con noi che allarghiamo ,la carreggiata molte volte non la rispettiamo e invadiamo l'altra corsia ,praticamente corriamo rischi ogni due tre curve . Questo e' il motociclismo in strada . Un tipo di motociclismo ,ve ne sono altri meno rischiosi; sbagliare una curva puo 'essere fatale,come una scivolata , i rischi sono altissimi.
Anche in pista qualcuno e' morto ( a imola due morti uno dietro l'altro a distanza di poco tempo !!!!! ),ma la pista il piu' delle volte e' sicurissima se uno non esagera ma e' proprio quello il rischio della pista ,la troppa sicurezza ; comunque la pista e' un modo sicuro di fare motociclismo.
Chi e' andato per tornanti piu' di una stagione sa il rischio della ns passione .Certe volte si muore . Come i surfisti che vanno in acqua con squali  e onde enormi  ,i surfisti e i motociclisti rischiano tanto .
Mi dispiace RUDY un saluto .

[Rudy Mc Queen]

http://www.verbanianews.it/notizie/fatti/cronaca/7149-schianto-alla-quiete-muore-centauro

[Tacco]

...quante distrazioni  in moto...a tutti è capitato...ogni tanto capita...il rammarico e il dramma è che a Maurizio è andata malissimo...sarà stata una distrazione del cavolo...non è giusto morire così...senza un minimo di possibilità...senza avere il tempo di lottare...

[rickyx]

  addio amico.. anche tu non sei morto.. hai solo barattato due ruote per due ali...

[Phyl]

 

La moto è una bellissima passione però............... molti di noi avranno vissuto attimi da brivido ................ a volte ci vuole pure un po' di fortuna.