Croazia e Bosnia Erzegovina explorer - Report

[edoxr]

Erano mesi che ragionavo all'idea di un viaggio di gruppo in moto in stile mondo enduro....e dopo aver visto il video migliardi di volte  
http://www.youtube.com/watch?v=beEXfEdpDrk con quello spirito e con quella voglia di viaggiare iniziai a pensare su quale potesse essere la meta, l' anno precedente per problemi di lavoro il viaggio in Albania che stavo preparando era saltato e un pò per scaramanzia....tenendo conto della poca esperienza ma dalla voglia di unire l'enduro all'esplorazione di territori incontaminati e di culture lontane.....bè penso subito al deserto......poi la lontananza il budget.....negativo....non posso farcela...allora dopo il lavoro la sera inizio a navigare tra i meandri infernali della rete... tanti viaggi....proposte...idee...penso al mio 250 tanti km ce la fara a farli...!!!!???... e poi l'esperienza fatta in Piemonte le salite in mulattiera,....la moto andava un piacere sembrava fatta per quel tipo di terreno...inizia a farsi strada l'idea di un percorso in salita. Coincidenze della vita proprio quella sera capito sul sito di Istrialand.....lo seziono, gli faccio un paio di radiografie.....scopro però che i viaggi sono dedicati per 4x4 e grosse bicilindriche tipo Bmw.....non va bene...non potrei fare gli sterrati noiosi dei bicilindrici....quardo però le foto e mi innamoro ....la Croazia la conosco abbastanza bene vivendo a pochi Km, paesaggi stupendi verde a dismisura azzurro del mare....decido subito fatta.....però non basta, cerco qualcosa che non conosco......la Bosnia....ed è qui che nasce il ragionamento di un viaggio che rincorresse luoghi e fatti successi durante il conflitto dell'ex Yugoslavia.....a noi vicina ma lontana a molte persone, difficile da capire sotto l'aspetto di un conflitto interetnico,...tre religioni : Musulmana, Cristiana e Ortodossa, anni di Comunismo di isolamento, la guerra...e poi....cosa era rimasto...?? curiosità dubbi, incertezze.....ignoranza... vuoti da colmare...un casino pazzesco...però bisognava partire....certe cose le senti dentro sono moti propulsivi inarrestabili.
Scrivo a Franz...."senti vorrei fare parte del viaggio che tu proponi in Croazia e Bosnia ma con delle varianti che dico io e con moto da enduro si può fare....
Franz risponde...." sono in tunisia ne parliamo al ritorno certo però che si può fare...il percorso però subirà notevoli cambiamenti anche perchè attraverseremo territori dove non incontreremo anima viva..."
"Nema proplema" come dicono in Croazia dico io... ci risentiamo al tuo ritorno...
Intanto studio, leggo, mi appassiono dopo due settimane scopro storie di uomini, di donne e sofferenza ma anche di speranza di ricostruzione che come avremo modo di vedere sarà lenta, lentissima, di una economia allo stremo però credo almeno la libertà aquisita rimasta, intesa come valore fondamentale, come primo paletto per ripartire...!
La moto......non solo valvole, bulloni, filtri da oliare, carburazione, pneumatici... ma mezzo per VIAGGIARE rincorrere mete questo il suo fine ne sono convinto, la moto va sporcata vissuta necessita di fare kilometri ...è nella sua natura.....ce lo chiede spesso ma noi facciamo orecchie da mercante....troviamo sempre scuse...magari l'accontentiamo ogni tanto ....la portiamo nel campetto....ma sono sicuro che ha lei non basta...lei sogna gli spazi aperti ....orizzonti lunghi....!
Va bene dai sarai accontentata....te lo meriti, sei della classe del 94 non mi hai mai dato problemi.....gli chiedo " ma te la senti...? sarai strapazzata....e poi sai....."tentenno"... e lei mi fa ...."cosa".....bè si....vedi l'uomo a volte è sadico, cattivo attraverseremo territori dove ci saranno anche queste.......
,,
Ancora 2 milioni di mine sono sparse sul territorio bosniaco tra il confine Croato e quello della Repubblica Srpska, tra i monti e tra i boschi......
Consiglio di vedere il report suggerito gentilmente da Jackass http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/227142/pelazza-le-mine-antiuomo.html
Bihac......meta finale quella piu a Est.....fino li e poi ritorno.. mi comunica Franz....mi ricordava qualcosa questo nome......certo remember.....la famosa base...!!
Appassionato di reperti bellici tempo addietro ero venuto a conoscenza di una base aerea situata a Zeljava esattamente a metà tra il confine Croato e bosniaco....prima che la facessero saltare i Serbi in ritirata con con 56 tonnellate di esplosivo era la più grande base aerea sotterranea d'Europa....Ordinata da Tito e completata dopo 30 anni di lavori era progettata per sopperire ad un attacco nucleare di 20 kilotoni.....da informazioni ricavate, dopo la guerra del 90 tutto era rimasto abbandonato il tempo si era fermato in quell'istante...
http://img820.imageshack.us/img820/9734/a1l.mp4
Chiamo subito Franz....Imperativo Categorico visitare la base...
"Edo non ci sono mai stato ma mi informo e mettiamo in programma anche questo".....Grande Franz con lui tutto è possibile....
Il percorso inizia a delinearsi pensavo fosse la cosa più difficile......siii....magari....mi chiedo, ma poi con chi ci vado a fare questo viaggio...?
Sono un neofita dell'enduro spesso solitario nelle uscite...chiamo l'ingegnere Pierpower compagno di endurate e tutto d'un fiato espongo l'idea..... con incredulità mi dice......Edo fatta dimmi date e costi.......allibito rispongo......e mi chiedo... o è un pazzo o si fida di me....ok siamo in due e poi.....?.... Bè ho un XR e come dice Mao facciamo parte di una piccola famiglia.....
Fatta... apro un topic sul sito di XR-Italia all'inizio come sempre tutti dicono di si....poi le mogli, i figli....il gatto.. tanti sono costretti a rinunciare, tanti penso abbiano delle perplessità...non ci conosciamo....Edo chi è.......e sto Franz da dove spunta.....la Bosnia poi.....magari ci sparano o ci rubano la moto......noooo meglio non rischiare....!....Altri invece ci credono subito Mao e Max per primi..(li ringrazio) convinti, sicuri....il loro spirito di avventura non li tradirà..!......Max(gpsmax) è capitano di lungo corso e grande viaggiatore nonché "tecnico motorista" (vedrete a breve i video)
Mao... una vita spesa tra il traffico milanese con il suo mitico Taxi, l'amore incondizionato per la sua XR...e la voglia di scoprire nuove realtà.
.....non basta. per fare il gruppo minimo 6 persone per abbattere i costi...su un sito leggo un annuncio.."cerco compagni di viaggio posseggo Klz 250....e così che si aggrega a noi Tony....giramondo, persona schiva ma sensibile conoscitore dell'ex Yugo essendoci stato durante la guerra con la croce rossa..
Il 6°...? ebbene si lui... Leonardo detto "Leon" grande endurista con il suo Ktm 530 che nel tempo libero si dedica anima e core al suo sport preferito....scrivendo report sulla rivista "Endurista" il quale accetta subito il nostro invito scoprendo poi che anche lui aveva un conto in sospeso con i luoghi visitati avendo partecipato alle missioni Eufor degli anni 90.
Siamo pronti e sono contento... non pensavo di riuscire a formare un gruppo che si rileverà composto da persone magnifiche e pronte ad aiutarsi nei momenti di difficoltà, persone con idee, esperienze, età diverse,  ma esattamente uguali nello spirito e nel rispetto della persona con cui hanno dovuto condividere sei giorni a stretto contatto...una sola parola GRANDI....!
E poi vorrei ricordare gli ideatori del percorso Franz&Antonela (si con una L)....inscindibili uno dall'altro, lui triestino e lei istriana di minoranza italiana che con gran fatica portano avanti il loro progetto, il loro sogno di organizzare viaggi nel mondo...in una terra; la Croazia lontana per molti  dove la vita e l'imprenditorialità risulta ancora difficile.....ma il loro grande cuore, la sincerità e la passione che infondono in quello che fanno hanno permesso che questo viaggio fosse in tutti i sensi vero, genuino... come i vari tratti esplorativi che abbiamo dovuto affrontare in mezzo ai boschi o alle campagne Croate con l'aiuto del Gps o semplicemente chiedendo al contadino del posto......spesso sbagliando strada....perchè tanti luoghi non sono mappati ......immaginate voi...!
Eccoci tutti insieme da sinistra: Tony, Franz, Mao, Io, Max, Pierpa e Leo..in primo piano come sempre l'XR..!!
 
Da sinistra Il TT Post Atomico, Leo, Max, Franz e le scarpette tunisine, Io e Mao

E noi tutti con Antonela detta "Wonder" Antonela....il perchè....

davanti a noi con una mazzetta di ferro a reso in briciole in pochi minuti una pietra enorme che bloccava un tronco sulla strada.....arrampicarsi sugli alberi o guidare un Land Rover Defender su mulattiere come se fosse in città....preparare succulenti pranzetti a qualsiasi ora....adattarsi a dormire in tenda durante il viaggio....insomma una donna fortissima ma anche molto dolce.
,,

Questo in definitiva il percorso che ci aspettava......circa 800 Km in OFF ...e che OFF soprattutto il primo giorno direi che è stato massacrante..
Programma:

17 maggio: Trieste/Buje - 18 maggio: Buje/Fužine - 19 maggio: Fužine/Otocac - 20 maggio: Otocac/Velika Kladusa - 21 maggio: Velika Kladusa/Fužine -  22  maggio:Fužine/Trieste




1° Giorno - Franz e Leo ci aspettano al confine Sloveno, Io, Mao, Max,Tony e Pierpa avevamo fatto sosta a Muggia...Cooperativa Pescatori...Pepata di cozze e Fritto a volonta...
                 ......le nostre moto...

...  Tony l'unico vero motociclista ad aver raggiunto il campo base in moto...la guida in piedi....bè ci aveva confidato di avere in quei giorni le "emorr......" che dire...un duro.!!
Arrivati a Buje scarichiamo le moto e prendiamo possesso delle camere all'interno del B&B di Franz...breve briefing e monito iniziale di Franz "Ragazzi domani sveglia presto ci sarà il tappone di 180 KM....lo vedo preoccupato ma l'euforia è tanta che dopo 5 minuti me ne scordo....poco dopo siamo a tavola davanti ad una enorme grigliata.....per digerire il tutto, giro infinito di grappe fatte in casa....continuiamo a ridere e scherzare sulla terrazza del ristorante.....si sta benissimo apprezziamo il silenzio dei paesetti istriani si chiacchera si ride si fa amicizia..è mezzanottte passata.....e  mi tornano in mente le parole di Franz......!!...vado a letto.....
La mattina, dopo aver dormito si e no 10 minuti dall'eccitazione...iniziamo a preparare i bagagli e scaldare le moto finalmente si parte.....!
Siamo carichi come delle molle, iniziano gli sterrati.....siamo sicuri e pieni di energie la velocità è allegra.....Franz tira alla grande con moto post atomica e gomme finite.....sinceramente non me lo aspettavo.....proprio lui abituato a girare col Land......Azz....mi devo impegnare....perchè gli altri non sono da meno....anzi..!
Dopo qualche km ...tutto bene.. ho ripreso confidenza con la moto alla grande e sono felice.. finalmente ci siamo...urlo di felicità dentro il casco...uno sfogo dopo mesi di preparazione....i paesaggi  fin da subito spettacolari....Franz cade di colpo niente di grave l'erba è umida la mattina....Max e Mao iniziano a fumarsi la prima "CLESSIDRA" della giornata. Finita si riparte in bomba....una serie di guadi a ripetizione 1....2...3.....


e poi...........L'INFERNO...!
http://www.youtube.com/watch?v=Y-SPEA-tGSc
http://www.youtube.com/watch?v=dygiUnMuc9E&feature=mfu_in_order&list=UL



Una mula bastardissima anche perchè iniziava dopo l'ultimo guado...sono il primo, la prendo in bomba....arrivo a metà e sono a terra...non riesco neanche a stare in piedi da quanto è viscida , praticamente sapone...poi cade Franz e tutti gli altri...nessuno escluso riparto a gran fatica Franz mi spinge e l'Xrina avanza, avanza inesorabile e mi trovo in cima....continuo per qualche metro, paura di non farcela, poi mi fermo tolgo il casco....sono sfatto...sento delle voci e pistoni che urlano....sono i miei compari.....scendo e sadicamente filmo....è veramente dura....!!!...e siamo appena all'inizio del giro...
Pierpa tenta di ripartire ma cade anche lui....spezzando del tutto la leva freno....bel casino adesso....lo aiutiamo a ripartire, lui eroico senza freno sale col suo 650...la moto più pesante del gruppo...
Mao è in debito di ossigeno...."pensavo mi stesse per venire un infarto mi confiderà"....il suo viso non tradisce la sfaticata....ma tiene botta...Mao funziona a Malborini altre due cicchette e riparte in sella al suo mitico Xr 600...ma anche El Leon col KTM fatica e ci fa i complimenti......"siete degli eroi a salire con le vostre moto"....e questo apprezzamento sincero detto da una persona che enduro ne ha macinato tanto fa piacere e ci dà grande carica...!!...Certe parole al momento giusto fanno miracoli....!
Ripensando forse è stata colpa mia... avevo detto a Franz...sottovalutandolo.. mi raccomando vogliamo divertirci metti qualche percorso hard il primo giorno che siamo freschi.....!!..........aveva preso le mie parole alla lettera..... ........eravamo appena al Km. 15...in questi stati...


Qui siamo alla fine della mula le pietre sono finite... Max e Pierpa si accingono a sostituire la leva...si riparte  

http://www.youtube.com/user/franzistria#p/u/3/P6Pc3hHiyKs   Franz cade nulla di grave...

L'entusiamo è alle stelle attraversiamo campi, boscaglia e villaggi costruiti in pietra abbandonati...qui non c'è anima viva incredibile..passato un guado l'unica cosa che mi atraversa la strada è un serpentone penso lungo due metri.....si sale ancora....terra rossa e pietre questa è la Croazia carsica vicina alla costa, ma noi piano piano iniziamo ad addentrarci verso l'interno...mule di terra arsa al sole questa volta....strade dove da tempo non passa nessuno....ramaglie varie occupano i sentieri...bisogna schivarle........ad un tratto un ramo si infila sulla mia ruota anteriore....in men che non si dica spicco il volo....ad angelo......"come sempre le cose mi piace farle bene".....per fortuna atterro nel migliore dei modi.....Leo che era dietro mi soccorre rialziamo l'Xrina e ripartiamo...sono alla seconda caduta della giornata.....penso che mi è andata bene.. certo è che ci sono ancora 5 giorni voglio riportare la moto a casa e anche la pellaccia devo concentrarmi di più......ma se ti concentri alla guida non vedi bene i paesaggi che fare......me ne frego continuo a fare tutte e due le cose....!!

Le moto hanno sete... Franz ha fissato rifornimento, ci fermiamo pochi minuti giusto per fare benza alle moto e riempire le taniche del Land... dilemma.. benzina eurosuper 95 o superplus 98 continuo a fregarmene vai di superplus......voglio potenza.... col 250 sono sensibile a certe finezze...!!!

....Fa un caldo bestia paghiamo e ripartiamo.. inizio a sentire dei dolori alle mani.....mi ricordo di non aver preso il Polase la mattina.....vebbè cosa vuoi che sia....inizia subito lo sterro.....il dolore aumenta rallento....mi passano tutti...ad un certo punto una fitta molto dolorosa mi prende la mano destra....azz.. non controllo più la mano...cerco alla buona di fermarmi e non riesco a staccare la mano dal manubrio...il crampo era in atto...con l'altra stacco le dita una ad una sembro un automa....appena staccata mi si richiude a riccio...
Panico.. la mano e le dita non erano controllate più dal cervello...tiro le dita e mi riposo un po' il dolore passa....e il gruppo dove sarà.....si ricorderanno di me...dove minchia sono e se non si sono accorti...??
Riparto ancora crampi....sono molto preoccupato faccio veramente fatica....dopo qualche Km incontro il resto del gruppo.....Leo mi consiglia di concentrarmi di più alla guida, di usare le gambe per sostenere e indirizzare la moto, rilassando soprattutto in discesa le braccia....."lasciala andare la moto falla scorrere non devi sempre contrastarla....usa la tecnica"
Quel consiglio messo in pratica mi ha accompagnato per tutto il viaggio e devo dire che non ho avuto più crampi di quel tipo..non si finisce di imparare perché ogni cosa porta dietro di se una tecnica e un sistema per poterla comandare nel migliore dei modi. Mi rendo conto di aver guidato di fisico e non di cervello....proseguiamo ma sono nervoso cerco di mettere in pratica i consigli ricevuti anche se ogni tanto torna qualche indolenzimento alle mani, i percorsi continuano ad essere impegnativi si inizia a mangiare polvere, affrontiamo una collina iniziando una salita con forte dislivello e terreno segnato da grandi canale provocate dalle piogge invernali..L'XR sale che è un piacere...peso in avanti gambe strette sul serbatoio e via di gassss.....prima salita fatta, ad un certo punto vedo Franz e Max che si fermano, davanti a loro prosegue la salita... il terreno è pieno di sassi e buche .....per non perdere velocità e ritmo non mi fermo...continuo a dare gas...salgo tutto bene fino a metà anche se la moto è veramente difficile da controllare la salita non finisce più, scalo marcia e avanzo...davanti a me vedo a terra un solco rompitratta fatto di pietre e acqua che scorre la vedo dura....accellero ancora e mi preparo....non so cosa sia successo... probabilmente le pietre erano viscide, il posteriore ha scartato prendendo una pietra e la ruota davanti è finita dentro la canala facendomi volare di lato a terra...
Dopo una serie di imprecazioni arriva il gruppo che si è goduto lo spettacolo.....sono stanchissimo in più siamo sotto il sole cocente....rialziamo la moto ed.......ecco cosa era successo...!!!!
La corona prendendo un pietrone di lato ha provocato lo scatenamento......nel mentre la stessa si è incastrata tra il pignone e il telaio....bel casino che fare.?...cerchiamo di sbloccare la catena dal pignone ma niente da fare.....a quel punto Max mi consiglia di smontare tutto il pignone e la ruota posteriore...detto fatto...anche se raccontata cosi sembra facile.....Il sole allo Zenit fa la sua parte...siamo di traverso la salita, con inclinazione 40° circa o più....sotto la mia moto passa un fiumiciattolo e non so dove appoggiare i bulloni...!!!.......finalmente sblocchiamo la catena....sembra che altri danni non ci siano....rimontiamo il tutto e tutto fila lla perfezione....Da questa esperienza ho imparato quanto importante sia portarsi dietro gli attrezzi giusti per eventualità di questo genere....e poi il gruppo sempre pronto a sostenersi a vicenda....sono emozioni uniche......!
 

Ripartiamo la salita continua... piena di insidie ma veramente bella  siamo in cima.....si apre uno spettacolo meraviglioso come non fermarsi, spegnere le moto e fare delle foto...

   

...la mula ci riporta dentro il bosco i paesaggi continuano ad essere incredibili continuiamo a fermarci perchè la sorpresa ci coglie ogni volta...

   

..è l'una passata finalmente vediamo all'orizzonte il land con Antonela...si mangia....!!..dalla partenza non abbiamo incrociato anima viva, sembra incredibile...! la sosta ci ritempra ne avevamo bisogno....sul land c'è di tutto, tavola, sedie, tovaglia, acqua per lavarsi le mani..niente è lasciato al caso...un pò di confort devo dire che non fa mai male..ed è un piacere sedersi a tavola in mezzo alla natura..con la tavola apparecchiata.....scusate ma il nostro essere italiani non si smentisce mai...!!...e poi la MOka per l'espresso....che goduria...!


Franz serra i ranghi bisogna mettersi in sella...siamo riposati abbiamo rotto il ghiaccio...il feeling con la moto si è instaurato lo dimostra l'andatura veloce che sosteniamo....dopo un'oretta si apre davanti a noi un pianoro di un bellezza difficile da raccontare....siamo circondati da colline carsiche, al centro una vasta prateria....intorno come sempre nessuno solo qualche rudere di pietra....e poi il silenzio....attraversiamo la prateria ma prima Franz ci raccomanda di rispettare il luogo...evitare di sgasare e rovinare il prato...Bravo Franz...!,, siamo senza parole ci fermiamo non possiamo non farlo siamo davanti ad un quadro.....beviamo un caffe vicino ad un vecchio abbeveratoio, parliamo....passano 40 minuti e nessuno vuole ripartie siamo come ipnotizzati....lo capisco....!!



...a malincuore siamo costretti ad andarcene, sono le 18 e dobbiamo ancora attraversare una buona parte di bosco...concluso il pianoro entriamo dentro il cuore della foresta del Gorski Kotar  un area della Croazia ancora vergine.. caratterizzata da secolari alberi di conifere dove d'inverno le forti nevicate rendono la maggior parte dei percorsi impraticabili...la vegetazione è talmente fitta e gli alberi alti che l'illuminazione si riduce notevolmente....l'umidità è molto alta, ma la guida è ottima, il fondo l'eggermente umido fa buona presa sulle gomme morbide delle nostre moto...ad un bivio imbocchiamo una stradina stretta in discesa ma dopo pochi metri davanti a noi fa bella vista di se un albero di faggio abbattuto dai forti temporali e dal vento durante l'inverno.....che fare noi con le moto riusciremmo anche a superarlo ma il Land no, oltretutto è costretto a passare per quella stradina visto che tornare indietro e aggirare il complesso montuoso diventerebbe impensabile a quell'ora....iniziamo a pensare come rimuoverlo....Franz ha dimenticato la sacca con le corde di emergenza sull'altra land.....per fortuna Leo da buon endurista è munito di cimino per recupero moto
...mentre la ciurma disquisisce animatamente su come effettuare la manovra io seguo divertito dall'alto con la mia telecamerina il tutto... e devo dire che è stato uno spettacolo..!...guardate il video   http://www.youtube.com/watch?v=QYjN1XY-s90
Franz gira con manovra al limite del ciglio della scarpata il Land....si fissa la cima alla macchina e poi al tronco....bisogna avanzare lentamente per non tesare la piccola cimetta di Leo con il rischio di spezzarla....e piano piano riusciamo a spostarlo.....poi con l'aiuto di tutti cerchiamo con gran fatica di farlo rotolare dalla scarpata...sega di qua, sega di la...frantuma le pietre, tira spingi e molla finalmente dopo 40 minuti liberiamo la strada....tutti in sella sono le 19 passate....mi chiedo, ma quanta strada abbiamo..? siamo in mezzo al nulla fra poche ore sarà buoi.....speriamo bene....neanche detto giriamo una curva e un altro albero ostacola la strada...per fortuna è di dimensioni minori...decidiamo di segare tutti i rami più grossi e spingendo a mano insieme di effettuare la stessa operazione di prima.



.....non so cosa altro ci possa capitare.....iniziamo ad essere veramente sfatti, la giornata non finisce più...vedo Franz crollare a terra le su gambe sembrano quelle di una marionetta...in fondo il suo sforzo durante la giornata è stato maggiore del nostro...!..ma basta una battuta di Mao e si torna a ridere...!!...Franz ci rassicura...."dobbiamo scendere dalla montagna e raggiungere l'asfalto che in pochi Km ci porterà a Fuzine in albergo"..spero tra me e me che non sia il classico blueff che si fa agli amici per non scoraggiarli quando si va per sentieri di montagna...!!



Dopo una lunga discesa in mezzo alla foresta,... l'asfalto....,ce l'abbiamo fatta, pochi km costeggiando il lago di Fuzine ed arriviamo in albergo.....prima cosa necesaria, indispensabile....una birretta gelata.....siamo devastati...!....immortalo come ricordo i nostri volti...!!






Il giorno successivo ci risvegliamo con le ossa rotte ma con gran voglia di risalire sulle nostre amate moto....cosa ci aspetterà oggi....ve lo dico....kilometri di boschi....ed emozioni.
La meta è Otocac.........Si riparte.. ciao Fužine.



Il grip è fantastico senza accorgerci attraversiamo foreste meravigliose, l'odore di sottobosco è molto forte, finalmente dopo tanti kilometri incontriamo un essere umano..è un boscaiolo croato ENORME.., ci avvisa di stare attenti perchè più avanti stanno caricando con i camion i tronchi appena tagliati....!....poco dopo dobbiamo fermarci per una oretta visto che i camion occupano tutto il sentiero, ma approfittiamo per riposarci, rifocillarci e fare rifornimento.





Gentilmente Mao ci offre il suo parafango come mensola d'appoggio per il caffè...





controllo della dimensione dei tronchi tagliati con calibro....!!...finalmente si riparte..



Dopo una bella cavalcata verso ora di pranzo usciamo dal bosco imbocchiamo una stradina in salita e poco dopo ci fermiamo per il pranzo. Siamo in alto...e vediamo in lontananza il mare spettacolo unico.





Da sinistra Tony, Pierpaolo, Mao, El leon e Max..

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Ripartiti ci aspetta una bella discesa i muscoli delle braccia sono messi alla prova, iniziamo ad avvicinarci alla costa e la vista del  mare ci accompagna e il territorio cambia diventando carsico, le strade sono coperte da uno strato di pietrisco in certi punti addirittura si affonda guidare qui è spettacolare..siamo soli...con le nostre moto e il mare, davanti a me vedo Max che frena e di colpo due sagome  che spuntano da un cespuglio e gli tagliano la strada....erano due giovani daini....!



davanti a noi il mare della Croazia con l'isola di KRK...finito questo tratto di costa iniziamo a dirigerci verso l'interno per raggiungere il paese di Otočac dobbiamo correre il tempo stringe...!





In tutta la Croazia è pieno di monumenti dedicati alla guerra partigiana della seconda guerra mondiale...





Finalmente arriviamo a Otočac un pò di civiltà non fa male anche se il primo impatto è forte dopo aver attraversato verdi campagne per arrivarci; l'immagine è cupa e i segni della guerra sono ancora presenti rimaniamo tutti molto colpiti e non possiamo fermarci davanti all'edificio crivellato dalle pallottole di una mitragliatrice in pieno centro..ma il paese è conosciuto in tutto il mondo
tra i pescatori per la pesca con la mosca e per il fiume  Gacka e la sua pregiata trota.....il nostro alberghetto il Mirni-kutak non è male ha anche una piccola sauna dove io e Pierpa ci fiondiamo per rilassare le nostre membra e prepararci per una grigliata esagerata che ci verrà servita.....le birre non si conteranno e neanche i Pelinkovaz amaro presente in tutta la Ex Yugo...! Finito di mangiare ci fermiamo a parlere con dei pescatori Bolognesi che ci raccontano che è dagli anni 90 che loro soggiornano a  Otočac e che l'immagine del paese è migliorata molto dopo la guerra, molti edifici sono stati ricostruiti e i mezzi d'assalto colpiti spostati dalle strade e demoliti...!...una coltre di nebbia dovuta alla forte umidità avvolge l'albergo decidiamo di ritiraci nelle camere...
Il personale dell'albergo si è rivelato molto gentile e disponibile...scoprirò finito il viaggio che su FB hanno inserito le foto fatte da loro di noi alla partenza...!



..........Continua    

[gpsmax]

io invece non ero mai stato in Croazia e tantomeno in Bosnia. ma ero comunque affascinato da tempo dall'Est europeo e dalle sue foreste, con popoli che hanno una cultura che sta a metà tra l'Europa e la Russia.

la Croazia ho scoperto essere bellissima, un vero paradiso del fuoristrada in moto. non mi era mai capitato di infilarmi in un bosco alle 9 di mattina ed uscirne alle 7 di sera dopo cento e passa km... e solo perché gli alberghi, ovviamente, stanno nelle città. della Bosnia abbiamo visto poco, è stata una toccata e fuga, ma mi ha dato l'impressione di essere molto simile ad una Toscana di 60 o più anni fa, con colline verdi e tondeggianti. e i covoni con il palo in mezzo, una roba che non vedevo da anni in Italia, dove i contadini sono tutti impegnatissimi a fare rotoloni col trattore. lì, il fieno, l'ho visto falciare ancora con la fienaia...

abbiamo fatto qualcosa più di 800 km in cinque giorni, in stragrande maggioranza sulla terra, compresi alcuni strappetti un pò più hard che hanno movimentato il tutto. col senno di poi, forse un pò troppi, le facce alla sera tradivano la fatica... ma che avventura!

abbiamo spostato alberi caduti per far passare la Land dell'assistenza, su uno stradino largo così a mezza costa di una montagna.

ho visto crescere tantissimo (me compreso) la tecnica di guida di tutti quanti, dal primo al quinto giorno... a Mao avevo detto: o muori, o sopravvivi e sei vaccinato. beh, ora è vaccinato. visto che, nonostante ce l'abbia messa tutta, non è riuscito ad uccidersi... stesso discorso per Edo, che anzi è stato il primo a farsi coinvolgere a fare su e giù per una fangaia pazzesca e soprattutto per Pier, che verso la fine andava di traverso anche sul dritto...

ho imparato che a volte è meglio se sto zitto: un consiglio non richiesto può infastidire, soprattutto se in quel momento stai sputando un polmone sui sassi viscidi di una mulattiera. anche se detto per aiutare.

ho conosciuto Leo (ElLeon21), gran manico col suo kappa 530 e giornalista, che scriverà un articolo sul nostro viaggio, e Toni, un gigante su una KLX250 che sembrava troppo piccola per lui... ma andava, eccome... e Franz col suo TT 59X con le gomme quasi lisce che compensava le carenze della moto col suo fisico massiccio. e infine Wonder Woman, alias Antonella, moglie del Franz, una donna in grado di guidare la Land di assistenza mentre leggeva il GPS, farci trovare la tavola apparecchiata con la tovaglia e farci il caffè con la moka a fine pranzo... e sbriciolare a mazzate un macigno grosso così che ci impediva di spostare uno degli alberi che abbiamo spostato.

ho dovuto attaccarmi ai freni (mentre andavo "parecchio allegro") per evitare un cerbiatto, che mi è schizzato via davanti assieme al suo fratellino, spaventatissimi entrambi. mi scuso con loro, non potevo sapere che erano dietro a quel cespuglio, avrei rallentato.

ho fatto una dozzina di ore di video, forse di più, ma non ho nemmeno una foto. prometto di cercare di sbrigarmi a montare qualcosa...

ma soprattutto ho ancora nel naso l'incredibile odore di resina di quei boschi. mentre sto già pensando a quando ci tornerò ancora.

[Pierpower]

ho visto crescere tantissimo (me compreso) la tecnica di guida di tutti quanti, dal primo al quinto giorno... a Mao avevo detto: o muori, o sopravvivi e sei vaccinato. beh, ora è vaccinato. visto che, nonostante ce l'abbia messa tutta, non è riuscito ad uccidersi... stesso discorso per Edo, che anzi è stato il primo a farsi coinvolgere a fare su e giù per una fangaia pazzesca e soprattutto per Pier, che verso la fine andava di traverso anche sul dritto...

Grazie Max 
I vostri consigli (soprattutto tuoi e di Leonardo) cominciano a dare i loro frutti...

[Rai67]

ma soprattutto ho ancora nel naso l'incredibile odore di resina di quei boschi. mentre sto già pensando a quando ci tornerò ancora.

io io io vengo anche io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
che spettacolo di viaggio deve essere stato!!!
forza datevi malati a lavoro e mettete queste foto!!!!!
Pier mettile qui e nn sull'altro Topic

[Pierpower]

quando le ho messe il topic "report" non era ancora aperto, cmq ok 

[Mao]

[Pierpower]

Sono un neofita dell'enduro spesso solitario nelle uscite...chiamo l'ingegnere Pierpower compagno di endurate e tutto d'un fiato espongo l'idea..... con incredulità mi dice......Edo fatta dimmi date e costi.......allibito rispongo......e mi chiedo... o è un pazzo o si fida di me....ok siamo in due e poi.....?.... Bè ho un XR e come dice Mao facciamo parte di una piccola famiglia.....

beh forse un po' matto sono,     come tutti gli enduristi del resto... dai ammettiamolo...  
Però lavoro e (ormai) vivo a Trieste e da qui l'est è e sembra meno lontano.
Vado a fare benza in "Yugo" come si dice a Trieste, ho colleghi di origine slovena, istriani, italiani, italiani con nonni croati, con ragazze dalmate...
L'est non è più così inavvicinabile e men che meno temibile.

In più ho la convinzione che dopo una guerra, chi resta nelle sue terre lo faccia per lo più per dignità.
Penso che le persone che si incontrano lì ora possano essere le migliori di quei popoli.

P. S. che sono un po' matto lo si capisce più che dal rischio mine o incognite varie, dal rischio Orsetto Ricchione (marchio registrato Daichenemo).



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(Si capisce che è ricchione dal fatto che si fa mettere la mano sulla spalla)  

[paulogas]

Bene bene ragazzi gran bel giro ,mi raccomando i filmati !!!!!!!!!!  mi sa che il prossimo anno ci saranno richieste di adesione dagli offettari del sito !!!!!!!!!!!!
c'e' anche un giro coast to coast organizzato da giuliano e un'altro del forum,ora non ricordo il nome ,e conoscere i sentieri e' bello !!!!!!
bravi ragazzi !!!!!!!!!! caspiterina siete dei duri !!!!!!!!!!!!     un salutone da un gomme liscieeeeeeeeee   !!!!!!!!!!!!!!!!!
Mao ,vai in un convento ortodosso in croazia ,digli di chiuderti in una celletta per un mese senza sigarette e di metterci una porta di quercia di almeno quaranta centimetri con cardini molto grossi !!!!!!!!!!!!   
Dopo un mese sarai disintossicato !!!!!!!!!           

[Mao]

Ma che ci vo' a fare in convento senza le sighe??

Beccatevi uno dei fumatori..

[Pierpower]

L'ultima la prima cena


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stanchezza e vapori d'idrocarburi  fanno questo effetto sui volti  


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Boschi, boschi, boschi, boschi, boschi, boschi, boschi....


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La guida? si diverte più dei partecipanti....  


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Madonna quanto sei bbella!!!!!!
se solo avessi 20 kg in meno ti giurerei amore eterno:


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ma....


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alto tradimento??


Quinta pienaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!


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[edoxr]

mamma mia che facce...in quella foto.....cosa stavamo guardando....!!!?

[gbking]

Che bel giro che avete fatto! Grandiii!!!

[cerrixr]

Bonita RUTA

[Mao]

mamma mia che facce...in quella foto.....cosa stavamo guardando....!!!?

in effetti in quella foto mi sembri un po' Boy George   yahooo!!!

[gpsmax]

Lo sapete, i miei tempi sono... lenti, quindi ci dovreste essere abituati.

Però stavolta ho cercato di fare qualcosa di più, e mi sono messo sotto amontare i video del giro, quindi beccatevi questo:

Primo giorno, primi km, primi voli... http://www.youtube.com/watch?v=eCAG90IiBkM

Sempre primo giorno, paesaggi fantastici, terreno ottimale, si va via spediti http://www.youtube.com/watch?v=s8IV-GvWU9c

Purtroppo avevo l'action cam un pò bassina, la resa non è delle migliori. Ora ne sto caricando altri tre montati col materiale di ElLeon21, se la mia ADSL a carbone (che Telecom mi fa pagare come una 7 Mega ma va a 640 quando è bel tempo) me lo permette domani posto i link

ATTENZIONE: se non volete andare in Croazia, non guardateli