polveri e filtri

[sunray]

Salve Ragazzi!!!
Lessi giorni fa' una discussione qui su qesto sito circa il fatto che se si fa' off e' meglio filtro in spugna, perche' ripara di piu' mentre se si fa' motard allora va' bene il filtro aria K&N.
Ok Ok, la logica non fa' una grinza.
Ora racconto una cosa.
Tempo fa' grazie ad un amico capofficina di blasonati cassoni tedeschi a 4 ruote, andai a un seminario di un tizio che arrivava dalla casa madre, dal ZENTRUM, cosiddetto per instillare rispetto e precisione ricorrendo al Deutsch language...che cazzata!!!
Ebbene prima fece la conferenza sui filtri antiparticolato e poi a telecamera spenta ( si perche' sti coglioni si riprendono anche!! ).Disse che praticamante sta' roba è peggio di prima, molto peggio di prima.L'esempio fu' :
quando uscivano i pezzi di carbone dalle marmitte, essi cadevano e siccome erano grossi, stavano a terra, poi i vari antiparticolati delle marmitte, fermarono le cose grosse e via via le piu fini, pero' le finissime polveri sottili, quelle entrano nei polmoni e non lasciano traccia, perche'sono talmente sottili appunto che entrano direttamente nel circolo sanguigno.
Ora, trasponendo ste' cose sulla moto, dico, le polveri peggiori, sono quelle che si hanno su asfalto, miscele sottilissime, che vengono prodotte dai motori, dai freni, dalle gomme ecc.ecc.
In pratica che in fuoristrada hai una polvere di 30 micron di diametro medio, logico che quella si fermi in quasi qualunque filtro, anche nel colapasta della mamma ma se hai su strada polveri molto piu' fini, avrai piu' pericolo per il motore.
Grazie a chi vorra' scambiare i propri pareri con me!
Rudy

[gianfranco1104]

io non ho capito se hai paura delle nanopolveri o di grippare il motore...

[fedeturk]

Secondo me è sbagliato trasporre il pericolo delle nanopolveri per l'uomo ai  mezzi meccanici!! l'uomo e fatto di cellule, è vivo e le nano polveri possono indurre modificazioni nell'attività della cellula stessa causando alterazioni e disfunzioni o crescite incontrollate (tumori), viceversa vedo difficile che nanopolveri (0,2-100 nm ovvero 10alla -9 metri) possano rigare il cilindro o causare problemi alle nostre moto... saluti

Fedeturk!

[gpsmax]

e poi la maggior parte delle nanopolveri non sono di silicio, che invece quando corri dietro a qualcuno su una strada polverosa ce n'è in abbondanza.

e, per inciso, te lo respiri senza preoccuparti...

[sunray]

Cavolo GRAZIE!!!
Per le risposte competenti, ho capito alcune cose che allegramente ignoravo.
Per inciso, pur ringraziando il sig. GPSMAX, la mia attivita' lavorativa ha mooolto a che fare col granito e quindi, non e' esattamente vero che puoi respirare silicio senza preoccuparti.
Una malattia professionale mia e sopratutto dei miei Avi fu' la SILICOSI, malattia subdola ma dal decorso purtroppo mortale.
Essendo andato nella mia vita a vedere innumerevoli gare di motocross, spesso esponevo queste mie preoccupazione e tutti ridevano di me.
Teniamo conto che su piste polverose, ( tutti sappiamo quanto e' duro e faticoso il motocross ) l'atleta èimpegnato a fondo, sudando e sbuffando.
La quantita' d'aria che respira un crossista impegnato al massimo è elevatissima e spesso, nello sforzo la respirazione avviene anche con la sola bocca, rendendo vane le seppur limitate capacita' di filtrazione del ns. naso.
Su piste polverose vi è un sacco di polvere dannosa, sia alla beneamata canna del cilindro del mio Amore ( XR650R ) sia ai miei polmoni.
Certo le polveri sottili sono ancora peggio, purtroppo.
Grazie per le vs. gentili quanto competenti risposte, ho imparato alcune cose che ignoravo...
Fantastico questo forum, XR HOME!!!
Saluti, Sunray

[vittoxviii]

Gusto una precisazione:

"Le polveri sottili" è un termine un po' tanto generico e andrebbero distinte a seconda della loro composizione.

Quelle inferiori a un certo diametro riescono ad arrivare fin dentro l'alveolo polmonare e arrivate qui POSSONO essere "digerite" ed eliminate da macrofagi specifici, capita però che a causa della composizione delle polveri, questi macrofagi non riescano a "digerirle", e le polveri rimangono lì.

Ecco che si spiegano malattie come la scoliosi e capita, che questa "irritazione" del tessuto data dalla diminuzione del volume polmonare utilizzabile, e dalla presenza di micropolveri "tossiche" possano scatenare fenomeni tumorali.

Vale lo stesso per il fumo da sigaretta, il catrame nei polmoni non provoca necessariamente il cancro ( mentre, in goni caso, "intasa" bronchioli n co e fa diminurire la capacità polmonare utile...) ma è uno dei maggiori fattori scatenanti per i tumori.

[fedeturk]

Per completare quanto detto da Sunray è lecito ricordare che anche l'amianto è un silicato... e sappiamo tutti gli effetti che produce