Notizie occulte (o quasi)

[paolopmn]

Certe volte si trovano notizie importanti (a mio parere) che sono in fondo alle pagine di uno o pochissimi quotidiani.
Oggi trovo per caso questa (prima c'erano un sacco di minchiate come Pippa d'Inghilterra, Sarkozi che perde l'orologio ecc ...) :

http://www.repubblica.it/economia/2012/04/17/news/nazionalizzazione_repsol-33431731/?ref=HREC2-1

Mica poco ! eppure sul sole24ore manco c'era (on-line) per esempio questa mattina.

Una volta per ste cose si facevano le guerre !

Non ci voleva per la Spagna (che ultimamente è tornata nell'occhio del ciclone).

[gianfranco1104]

grazie per la segnalazione

[kronos]

OSI SI Fà !!, COMINCIAMO ANCHE NOI, IKEA, LEROY PIPPEN, DECABUCO E TUTTI GLI ALTRI FUORI DALLE BALLS CHE A COSTRUIRE COSE BELLE A NOI NON CI BATTE NESSUNO !!

[dalmata]

OSI SI Fà !!, COMINCIAMO ANCHE NOI, IKEA, LEROY PIPPEN, DECABUCO E TUTTI GLI ALTRI FUORI DALLE BALLS CHE A COSTRUIRE COSE BELLE A NOI NON CI BATTE NESSUNO !!

Vedi Kronos, per la verità a me preoccupa il contrario per come siamo combinati adesso: cioè che qualche sede estera, di una azienda italiana, venga "estromessa"... 

[gianfranco1104]

dalmata non capisco se sia una minaccia o un augurio...
personalmente godrei come un riccio se tutte le aziende italiane che hanno delocalizzato venissero nazionalizzate dal paese ospitante... in primis la fiat... ma poi omsa, dainese eltettrolux etc etc etc....

[paolopmn]

Preciso che la nazionalizzazione è una confisca, ossia nulla viene risarcito, si perde la proprietà e basta.
Per un'aziende (la repsol è come l'eni per noi) perdere dal giorno alla notte 1/3 del suo business non è cosa da poco ... sono mazzate brutte.

[gianfranco1104]

l'eni è ancora a partecipazione statale... la repsol privata...
sarebbe meglio il paragone con la erg, ip tamoil... ma anche li il paragone non regge in quanto non fanno attività estrattiva ma solo raffinazione...

sai che la shell metterà le mani sul più grande pozzo in europa e al paese che glielo cede rimarrà un affitto ridicolo e continuerà ad importare greggio in quanto dipendente da materie prime? un pò come l'argentina... ha il petrolio... ma deve comprarlo...
prova ad indovinare qual'è questo paese...
pensa se arrivassero gli arabi e prosciugassero tutti i nostri bacini idrici per vendere acqua minerale nel mondo... e noi fossimo costretti a noleggiare navi cisterne con acqua per il nostro fabbisogno...
non mi sembra una cosa molto intelligente...

non solo...  se confiscassero gli stabilimenti fiat in polonia e serbia per chi sarebbe il colpo?
per gli operai italiani che sono stati messi in cassa integrazione causa delocalizazione o per melchiorre?
se confiscassero gli stabilimenti della dainese in tunisia per chi sarebbe il colpo per i 200 italiani a spasso o per la dainese?

[dalmata]

dalmata non capisco se sia una minaccia o un augurio...
personalmente godrei come un riccio se tutte le aziende italiane che hanno delocalizzato venissero nazionalizzate dal paese ospitante... in primis la fiat... ma poi omsa, dainese eltettrolux etc etc etc....

Non voleva essere nè una minaccia nè tantomeno un augurio, lungi da me!
Sono sempre stato e sempre sarò per il Made in Italy finchè potrò.
La mia preoccupazione è che, se ad esempio confiscassero lo stabilimento Fiat in Polonia o in Serbia, non è assolutamente scontato che il lavoro torni automaticamente in Italia...

PS: per info sono un dipendente FIAT Powertrain, e credimi che non sono così tranquillo!

[docmarco62]

Per la verità la notizia l'ho sentita alla radio (radio 24) e se non ricordo male ne ha parlato anche il TG La7
D.M.L

[Cipo]

- di Debora Billi per Petrolio -

E' l'argomento del giorno: l'Argentina nazionalizza la sua quota della società petrolifera spagnola Repsol. Orrore e abominio, un esproprio comunista! La Presidenta Kirchner rassicura, ma non ci crede nessuno e sono tutti terrorizzati. Il prossimo passo saranno certamente i gulag: ingegneri petroliferi trascinati in catene nella steppa (steppa??), non vogliamo neppure pensarci per carità.

Oppure, si potrebbe metter giù in un altro modo: l'Argentina si riprende la sua società petrolifera nazionale YPF, venduta agli spagnoli della Repsol durante l'ondata di privatizzazioni liberiste di Menem che ha portato al famoso crack argentino del 2001.

Racconta Gennaro Carotenuto, esperto di cose sudamericane:

Molti anni fa, alla metà degli anni novanta, viaggiai da Buenos Aires a Madrid su di un volo Iberia fianco a fianco con un ingegnere petrolifero dell'AGIP. Mi spiegò molte cose su quell'industria e in particolare mi spiegò quella che già allora era la politica di rapina della compagnia petrolifera spagnola Repsol, che aveva beneficiato, pagando milioni di dollari in tangenti, della privatizzazione a prezzo di saldo della compagnia petrolifera nazionale YPF voluta dal governo Menem nel 1992.

È così che Repsol è diventata una delle più importanti compagnie petrolifere al mondo pur battendo la bandiera di un paese che in sé non possiede una goccia di petrolio. Pagando profumate tangenti ai più corrotti dei politici, profittando fino all'ultimo della stagione neoliberale, imponendo patti leonini sul mercato del lavoro, con uno scarsissimo rispetto per l'ambiente, prosciugando materie prime non rinnovabili dei paesi che ahi loro, avevano aperto le porte.

Vi consiglio di leggere per intero il suo articolo, che ci ricorda come con le "liberalizzazioni" gli argentini si ritrovarono a bere acqua inquinata e a pagare le tariffe telefoniche più alte del mondo. Sappiamo tutti com'è andata a finire: con il crollo finanziario, le rivolte per le strade e la gente alla fame.

Quanto al petrolio argentino, beh, era l'ultimo rimasto in mani private di tutto il sudamerica. Da un punto di vista continentale la mossa è perfettamente logica e direi persino citofonata. Inoltre, anche l'Export Land Model parla da sé: l'Argentina ha appena passato il fatidico punto in cui i consumi interni superano la produzione, e ha assoluto bisogno di gestirsi e investire nei propri giacimenti.

Da un punto di vista globale, invece, è un altro segnale che siamo all'arrembaggio.

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Tratto da: L'Argentina nazionalizza il petrolio: si riprendono ciò che era loro | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/04/18/largentina-nazionalizza-il-petrolio-si-riprendono-cio-che-era-loro/#ixzz1sOvLzBpE
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

[Cipo]

Si riprendono una risorsa del loro territorio in mano ad una multinazionale straniera.non c'entra nulla il paragone con le fabbriche Fiat,ecc che sono semplici stabilimenti produttivi all'estero.

[Phyl]

D'accordo con la nazionalizzazione argentina della repsol, però secondo me per non essere una cosa "ingiusta" dovrebbero almeno risarcirgli il costo degli impianti .........
Mi si dirà che il costo degli impianti l'hanno già bello che assorbito, ma non sono d'accordo, prima gli accordi erano diversi e se vuoio giustamente che i profitti del tuo petrolio restino in argentina tu stato argentino avresti dovuto costruire gli impianti di estrazione ......
La cosa sarebbe totalmente non condivisibile per situazioni tipo la fiat in serbia ......... lì non c'è una materia prima di proprietà serba da trasformare ......
Andrebbe fatta la stessa cosa in italia con il petrolio lucano ........
Ma perchè sono sempre le compagnie straniere a venire a trivellare e non ci pensano le compagnie italiane??

[paulogas]

Quoto il post di gianfranco al duemila per mille   !!!!!!!!   l'argentina ha fatto benissimo !!!!!!!

Noi ITALIANI  dobbiamo  nazionalizzare  AUTOSTRADE SPA !!!!!!!!  ogni anno aumentano del tre 5 per cento :  per chi lavora come

i  camionisti e' una situazione insostenibile  !!!!!!!!!!!!!!!!   Pure enel che abbiamo privatizzato  deve ritornare pubblica !!!!!!!!!!!!!!!!

ENEL bolletta di  quest'anno  piu'  14 per cento ..............non c'e' niente da aggiungere !!!!!!!!!!!!!!  ti dicono che privatizzare

porta  benefici in realta' i benefici li porta solo alle societa' per azioni  che ogni anno per profitto aumentano i costi    !!!!!!!!!!!!!!!

io il prossimo inverno mi compro una stufa a legna o a paillet  !!!!!!!!!   se avessi i soldi mi farei un impianto indipendente con il

solare e stufa ecc.ecc.ecc.  non escludo di farmi fare un preventivo da una societa' del settore ormai il costo delle bollette e' insostenibile  !!!!!!!!!

[SUBA]

L'ENI a Gela ha messo in mobilità 500 persone a causa dei consumi di carburanti che si sono ridotti e conseguente calo della produzione . E' stata la scelta giusta l'aumento dei prezzi che a causa della riduzione dei consumi non porterà i benefici sperati dai mega professori ?
Non è che questi professoroni sono troppo teorici ma poco pratici come spesso capita a chi ha vissuto nel limbo dello stato e del parastato ?
Lo sanno anche i bambini che se una cosa costa di più se ne compra di meno .   

[paulogas]

per me come effetto ci sara' un calo abnorme di consumi in tutti i settori !!!!!!!  non si compreranno piu' auto nuove ,moto nuove ,barche nuove . con le nuove norme puoi utilizzare il denaro solo fino a 990 euro mi pare oltre devi emettere assegno o altro o sei segnalato . cosi' facendo vogliono eliminare il nero peccato che elimineranno pure i consumi e le aziende non venderanno piu' un fico secco . comunque atteniamoci al post . hanno fatto benissimo a nazionalizzare !!!!!!!!!