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Carburare con ausilio di una sonda lambda

Aperto da willydogusa, Aprile 20, 2012, 10:45:17 AM

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Webbo

cavo NERO = segnale uscita in tensione variabile da 0.0 a 1.0 Volt
cavo GRIGIO = alimentazione negativa al sensore
cavi BIANCHI = alimentazione + e - 12.0 Volt al riscaldatore
Per cortesia non contattatemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

lelef

occhio che a 4 fili esistono anche le digitali ,ormai la norma per vetture, su moto non saprei dire ma,prima di dar corrente al filo sbagliato è meglio leggere cosa gli dà l'impianto per capir bene

p.s. sta roba la producevo 15 anni fà e se la filavano in pochissimi  ;)

Webbo

oltretutto sembra che il riscaldatore sia da controllare in PWM per mantenere costante la temperatura (750°C) quandi serve un bel circuitino per gestirla e leggere alla fine sto benedetto mezzo volt..
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lelef

l'eventuale riscaldatore serve alla centralina solo per stare nei parametri di inquinamento nei primi istanti di funzionamento del motore quando i gas non sono in grado di portarla in temperatura .
il riscaldamento si deve pilotare poichè la sua capacità di scaldare è superiore alla sua resistenza al calore che riesce a generare ,è un gap derivante dai tempi stretti quindi è facile bruciarlo.
comunque sia a vi serve carburare quando il motore è in temperatura quindi il riscaldamento non lo dovete nemmeno collegare

lelef

carburare con la lambda non è facile sopratutto con un mono, in primis non dovete basarvi sui parametri standard ma dovete stare più grassini e se avete camme  spinte ai bassi molto molto grassi poiche il motore naturalmente un pò rifiuta

è più facile carburare misurando la temperatura dei gas con una termocoppia subito all'uscita dalla testata

Webbo

ottimo, mi basta il tester per misurare i volts quindi ? o un semplice voltmetro ? chiaro che mi interessa una indicazione di massima, anche se narrowband e quindi molto sensibile, dovrei più o meno farcela.
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Webbo

ma varia più lentamente, o no ?

Citazione di: lelef il Maggio 15, 2012, 17:00:03 PM
carburare con la lambda non è facile sopratutto con un mono, in primis non dovete basarvi sui parametri standard ma dovete stare più grassini e se avete camme  spinte ai bassi molto molto grassi poiche il motore naturalmente un pò rifiuta

è più facile carburare misurando la temperatura dei gas con una termocoppia subito all'uscita dalla testata
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lelef

pere le lambda un buon tester è ok
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la temperatura è più diretta ed è rapidissima come lo strumento che la legge , considera che dai tempi della testarossa le supersportive per correggere la carburazione usavano appunto termocoppie, le termocoppie servono molto per capire i transienti ossia accelerazioni e decelerazioni la lambda è meglio per un regime costante quindi se volete settare al meglio per un uso sportivo del motore andate di temperatura per sapere in funzione del calore emesso se producete "spinta", se dovete farvi 300km di strada a gas fisso vada per la lambda, un mini-dataloggher è consigliabile ,molti cruscotti lo fanno, addirittura alcuni integrano il banco accelerativo è approssimato ma molte volte sufficiente