Menu principale

Furgone rca

Aperto da maru, Novembre 13, 2012, 21:44:04 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

maru

Ogni tanto mi prende la scimmia di farmi un furgone per caricare la moto e oggi chiedo per la rca, chiedo quali sono i parametri di classe per orientarni su una scelta d'acquisto usato e quella attacca e mi canta la tiritera:  beh dipende, un furgone è un mondo a se, la marca e il tipo, l'anno, la portata, la cilindrata, la potenza, l'alimentazione, l'omolog,,  ecc ecc comunque grossomodo consideri da 1500 euro in su...se poi scatta la 25 quintali son dolori...

"Porca trota" dico io, meno male che sono variabiali per una tariffa su misura di utente esperto che per paradosso voi chiamate "premio" e io invece chiamo rapina!

Eh dice, pensi che ora si discute anche per il colore,

...il coloreee?

Certo, un conto è pagare un danno ad un auto bianca e un conto una metalizzata...

Quinidi cari ragazzi, occhio che se vi sdraiate su un cofano Orange mettalizz o Blu irish perlato pagate la franchigia! ....o lo convincete a rifarlo bianco fiat.
A RAS maffanc...!

RAZZO

Robe da matti ..... ma sentire un altra campana ?

Razzo


WAKATADAO RESING TIM

KAZZEMBERGHER TEAM

Bluto

#2
il problema vero è la non trasferibilità della classe di rischio di appartenenza tra veicoli di tipologia differente(autoveicoli vs motocicli vs autocarri),in sostanza se la tua polizza rca ti vede in classe 1 e ti compri un'autocarro partirai dalla solita classe 14
il mio pick-up,2500cc,immatricolato autocarro,costa circa 800 euro annui di rca in classe 6,solo per fare un'esempio

IOSONOPAOLO1

ho perso la fantasia di voler prendere un furgone :( :( :(

mi sa che mi cerco un vecchio monovolume non oltre il 1992 , lo passo d'epoca,ci tolgo i sedili....ed a fanQ-lo le assicurazioni!!!

viviamo in un paese di ladri !!!

è da tempo che circola la voce di proporre un'assicurazione sulla persona...ovvero l'assicurazione valuta ME conduttore di qualsiasi veicolo io guidi e non cosa guido...tanto io più di un veicolo alla volta non posso guidare!!!

purtroppo resterà un sogno!!!

Paolo
Qualsiasi sforzo abbia come obiettivo finale l'autoglorificazione è destinato a concludersi in un disastro. (R.M.Pirsig,Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta)

Mao

Anch'io e'un pezzo che ci penso,  sto cercando di convincere mia moglie a dar dentro la sua magari per un Vito o un Caravelle usato e poi all'occorrenza staccare i sedili. In questo caso pero' potrei avvalermi del bonus malus come autovettura..almeno credo..
Ras a mio parere e'in assoluto tra le compagnie più care del pianeta.

Il Regolarista

#5
un mio amico fatta circa un mese fà con genertel per un renault traffic 1.9 dci passo corto paga 800 euro ( ha intestato il furgone alla madre )
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

Bluto

non voglio andare troppo ot ma visto che si parla di veicoli immatricolati come autocarro segnalo che su questi non si possono ,secondo il cds,trasportare bambini sotto i 12(se non ricordo male) anni e che la stessa infrazione,sempre se non è cambiato di recente qualcosa,comporta la perdita di punti patente :(

lelef

bè un "pulmino" Vito cioè tetto alto è di fatto un furgone vetrato e togliere e mettere i sedili è velocissimo, la capacità di carico è mostruosa ,per un appassionato a mio parere è l'ideale.
C'è anche il discorso dei vecchi furgoni assicurati d'epoca,alcune compagnie lo fanno e i costi annuali sono sui 200€
è un'arma a doppio taglio però, quando ho spostato motorette e officina da Milano alla Francia un amico mi ha prestato un vecchio iveco passo lungo tetto alto dell'88 (in ordine di motore) ,e più avanti un amico qui in Francia mi ha prestato un renault(non so il modello) stesse dimensioni vecchio di 2 anni
bene,a confrontarli a parte aria condizionata confort e rumorosità che già sono un abisso, quello recente consuma meno della metà e và come un fulmine.
La differenza di consumi è tale che se ci si fà qualche w.e. per andare a girare con le moto quello vecchio si fuma abbondantemente il risparmio dell'assicurazione

navaho

Ho un doblò finestrato (non cargo) che uso normalmente come vettura, ma all'occorrenza ci carico l'XR 400 o ci dormo dentro, al posto della tenda. Pago 300 € annui con genertel, classe di merito -1

maru

 ;D Ecco Navaho è l'uomo giusto...dimmi tutto! anche io ho un XR 400, ho pensato quindi ad un fiat doblò passo lungo e tetto alto, il tipo vecchio si trova a cifre ancora dignitose,   paga il giusto ma ho alcuni dubbi, avrei da fare tutte le manovre  da solo, non mi voglio stressare, l'XR grosso modo è 230x 150 h. : ma carichi da solo? smonti la ruota ant?  no però sta tra i due sedili ant.? abbassi il manubrio? comprimi la forcella?
Vedo in giro chi toglie la ruota ant. e monta quella di una carriola, altri che bisogna essere in tre! BELIN! e quando arrivi a casa il problema si ripresenta, non posso suonare in casa tardi e farla scendere in ciabatte e vestaglia e i bigodini in testa a darmi una mano...non esiste, un giorno o l'altro trovo le valige fuori dalla porta!  Io voglio caricare e scaricare da solo, veloce, andare per bricchi, tirare giù la moto, darci una scalciata e calpestare terra tutto il giorno.
Con il Doblò non si rinuncia all'auto e non mi dispiace ASSOLUTAMENTE:  GRAZZZZIE!

Il Regolarista

L'utilizzo degli autocarri leggeri secondo il Codice della Strada
L'utilizzo di autocarri "leggeri" (con massa totale sino a 35 quintali, guidabili con patente B), ha posto da qualche tempo il problema della liceità della presenza a bordo di passeggeri.
Su tale liceità, anche per una nebulosa definizione che ne dà il Codice della Strada, si è fatta parecchia confusione e da alcuni enti o rappresentanti delle forze dell'ordine, si è arrivati addirittura ad affermare che a bordo possono viaggiare solo persone con una precisa attinenza a quanto trasportato (quindi addetti al carico e scarico, dipendenti, ecc), oltre tutto senza fare un distinguo tra gli usi professionali e quelli personali e per il tempo libero.

Vediamo di risolvere quelli che sono i dubbi più ricorrenti sull'argomento partendo, ovviamente, da una corretta definizione di che cos'è un autocarro.

°°°°°°°°°°°°°°°°

Che cos'è un autocarro?
E' un veicolo per il trasporto di cose e di persone addette all'uso e al trasporto delle cose stesse (lo dice il CdS art. 54 lettera D). Non si parla quindi di merci (termine che fa riferimento a specifica attività commerciale) e tantomeno si fa riferimento al fatto che le "cose" debbano essere gestite (caricate e scaricate) da specifici incaricati o dipendenti del proprietario del veicolo. Il termine "cose", inoltre, identifica qualsiasi oggetto, anche il paio di sci, anche la carrozzina del bambino (con il bimbo ovviamente... "addetto" all'uso della carrozzina stessa). Tenendo presente che il veicolo può anche viaggiare vuoto.


Quante persone possono viaggiare sull'autocarro?
Tutte quelle, senza limitazioni, indicate sulla carta di circolazione (da 2 a 5 e più secondo i casi), ovviamente prendendo posto in cabina sugli appositi sedili.


E' vero che per trasportare passeggeri su un autocarro occorre un'autorizzazione specifica della Motorizzazione Civile secondo quanto indicato dall'art. 82 del CdS?
L'autorizzazione cui si fa riferimento deve essere richiesta solo se, in particolari situazioni d'emergenza o di lavoro, si intende trasportare le persone sul cassone o nel vano del veicolo normalmente adibiti al carico di cose. L'autorizzazione, quindi, non è richiesta se le persone occupano i posti in cabina, sugli appositi sedili e nel numero indicato dalla carta di circolazione.
Va chiarito che tale norma rappresenta un retaggio del vecchio CdS ed è stata a suo tempo prevista e mantenuta valida ancor oggi, ad esempio, quando occorre trasportare operai in zone di lavoro disagiate, effettuare interventi in occasione di calamità naturali, ecc. Tipica situazione è quella che prevede il trasporto delle mondine nelle risaie.


E' vero che i bambini non possono viaggiare sugli autocarri?
Tale affermazione appare quanto meno scorretta e tendenziosa. Proprio il CdS, pensando doverosamente alla sicurezza dei bambini, all'art 172 comma 4 dice testualmente "i passeggeri sino a 12 anni possono occupare i posti anteriori dei veicoli delle categorie M1 ed N1 solo se trattenuti da idonei sistemi di ritenuta" (che sarebbero poi le cinture). Per sapere quali veicoli sono quelli delle categorie M1 ed N1 basta consultare il CdS, art. 47 dove si dice che "N1 veicoli destinati al trasporto di cose aventi massa non superiore a 3,5 ton" (il che tradotto in parole povere significa autocarri leggeri sino a 35 quintali guidabili con patente B). Se il CdS prevede che i bambini sugli autocarri indossino obbligatoriamente le cinture chi può affermare che non possono salirci?


E' vero che tutti gli autocarri non possono circolare la domenica?
E' assolutamente falso. Le limitazioni al traffico nei giorni festivi degli autocarri o di altre tipologie di veicoli rappresentano un'eccezione legata a situazioni contingenti (particolari festività, periodo delle ferie, ecc) e non la regola. Il CdS all'art. 5 comma 1 dice: "Il Ministro dei Lavori Pubblici può
impartire ai Prefetti e agli enti proprietari delle strade l'applicazione di limitazioni al traffico di determinate categorie di veicoli.... I Prefetti, nei giorni festivi o in particolari altri giorni fissati con apposito calendario da emanarsi con decreto del Ministro dei Lavori Pubblici, possono vietare la circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di cose". Giova ricordare che tali limitazioni riguardano normalmente gli autocarri, autotreni e autoarticolati con massa totale superiore a 7,5 tonnellate. Quindi gli autocarri leggeri, sia quelli sino a 35 quintali, sia quelli sino a 60 quintali, possono circolare regolarmente. Va altresì chiarito che le limitazioni alla circolazione debbono comunque essere stabilite con un preciso decreto (da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale) che compete al Ministro dei Lavori Pubblici, per la validità sull'intero territorio nazionale, e in delega ai Prefetti per le singole zone di competenza.


Un privato può utilizzare il proprio autocarro per andare in vacanza con la famiglia (ad esempio a sciare)?
Nessuna norma lo proibisce in quanto il privato effettua un trasporto di "cose proprie" per le quali, secondo gli art. 82 e 83 del CdS, non è richiesta (per gli autocarri con massa inferiore a 60 quintali) alcuna licenza o autorizzazione al trasporto. Ovviamente non occorre alcuna autorizzazione ancor più se il veicolo viaggia "vuoto".
   


Quali sono gli aspetti importanti dell'art. 82 del CdS che possono ingenerare dubbi?
L'art 82 del CdS, al comma 6, dice che "previa autorizzazione della Direzione Generale M.C.T.C. gli autocarri possono essere utilizzati, in via eccezionale e temporanea, per il trasporto di persone; l'autorizzazione è rilasciata in base al nulla osta del Prefetto". Come già sottolineato tale autorizzazione è richiesta se si intende trasportare dei passeggeri sul cassone (piano di carico) del veicolo e non può fare riferimento alle persone presenti in cabina. Infatti lo stesso art. 82 del CdS al successivo comma 8 dice che "chiunque utilizza un veicolo per una destinazione o un uso diversi da quelli indicati sulla carta di circolazione è soggetto ad una sanzione amministrativa....., ecc, ecc". Ma poiché sulla carta di circolazione è chiaramente indicato il numero dei passeggeri ospitabili in cabina, evidentemente non può esserci violazione se tali passeggeri sono nel numero indicato dalla carta di circolazione e occupano i sedili a tale scopo previsti.
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

Bluto

grazie Regolarista,sembrerebbe tutto chiaro ma...se leggi qui riguardo al trasporto bambini su autocarri se ne ricava l'esatto contrariohttp://www.sicurauto.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=12835
siamo proprio in Italia,non si capisce mai una mazza... :-[

IOSONOPAOLO1

proprio per la mancanza di chiarezza sulle normative (o meglio, sulla corretta interpretazione delle stesse....che comporta spesso di DOVER DIMOSTRARE a proprio carico con ricorsi e sentenze varie di aver ragione) che ho molti amici che sono passati ai monovolume che usano sia per la famiglia che per le moto.

un Ulisse prima serie ed i suoi derivati (peugeot 807/citroen evasion e lancia Z ) si trovano a pochi soldi , di solito usati da famiglie,coi sedili smontabili e quasi sempre con clima, abs,doppio aibag e consumi non molto superiori ai più recenti....e prezzi di gestione bassi ;)

un mio amico poi con un berlingo ci andava in giro lui, moglie, e due figli ed una Bonnie Scrambler tra i due sedili posteriori togliendone solo 1 centrale ;)

il vantaggio poi è che :

1- a confronto con i furgoni (specie se poi ci mettiamo qualche adesivo di moto e cose varie) si è meno soggetti a controlli delle forze dell'ordine che pensano quasi sempre monovolume=famiglia mentre furgone=controlliamo cosa trasporta ;)

2- si è meno soggetti all'attenzione di qualche malintenzionato perchè ,come sopra, meno in vista che si trasportino moto e ricambi vari a confronto ad un furgone adibito alla stessa cosa.

3- nessun limite di giorni,orari e tipologia di passeggeri che si possono trasportare se non quelli su carta di circolazione

4- duplice utilità dopo magari una bella lavata per uso cittadino e familiare

5- velocità autostradali da codice e con comfort da autovettura e  non da furgone (fruscii,rimbombi nel cassone etc etc )

...................e chi più ne ha più ne metta ;)

ah...per un monovolume da passare d'epoca.....

pensate a questo qui ;)



già all'epoca aveva

sedili in pelle
climatizzatore
sedili elettrici
abs
airbag
servosterzo
vetri elettrici anteriori e posteriori
.....ed inoltre...il sedile posteriore si abbassava a mò di letto matrimoniale......ben imbottito ed in pelle ;)

motore 2500 td della vm.....un trattore!!!!

si trovano ad una cavolata..........e se si ha fortuna e si trova con non molti km........ ;)

Paolo
Qualsiasi sforzo abbia come obiettivo finale l'autoglorificazione è destinato a concludersi in un disastro. (R.M.Pirsig,Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta)

Il Regolarista

#13
il furgone è autocarro categoria N1 quindi puoi portare bambini con i dovuti sistemi dì ritenuta e hai tutte le agevolazioni dì cui sopra lo rièeto il codice è chiaro non ci si può sbagliare . . . . il furgone è molto più comodo del van sia per il carico e scarico mezzi che per il lavaggio dello stesso il vantaggio è sè si usa il furgone per altre attività altrimenti diventa un onere aggiuntivo molto meglio orientarsi sù un carrello portamoto allora . . . .  oltretutto penso sia più irregolare trasportare la moto all' interno dì un abitacolo con i dovuti rischi in caso dì incidente che sù un carrello o furgone . . . . .
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

navaho

Citazione di: maru il Novembre 14, 2012, 15:13:48 PM
......ma carichi da solo? smonti la ruota ant?  no però sta tra i due sedili ant.? abbassi il manubrio? comprimi la forcella?
Ho fatto togliere da un carrozziere la parte centrale (circa 80 cm) del rialzo presente sotto il sedile posteriore e da un falegname ho fatto realizzare un pianale che copre l'incavo tra i sedili anteriori e quello posteriore; in tale maniera posso sfruttare tutto lo spazio in un unico piano.
Appoggio una tavola che fa da rampa e mi carico e scarico la moto da solo. Unico accorgimento è quello di comprimere la forcella altrimenti il manubrio struscia sul tettuccio ma se prendi il modello rialzato hai risolto anche sto problemino  :)