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Mozambico

Aperto da SilCr500AF, Dicembre 25, 2012, 19:02:54 PM

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SilCr500AF

Parte 1...






Superficie
799.380 km2 (circa tre volte l'Italia).
Popolazione
20,2 milioni.
Lingua
Portoghese e Inglese ; ci sono tre gruppi linguistici prevalenti: Makua-Lomwe, Tsonga e Sena-Nyanja.
Religione
23,8% cristiano cattolici, 17,8%, musulmani 17,5% cristiani sionisti, 17,8% animisti ed altre religioni , 23,1% atei (censimento del 1997).
Capitale
Maputo, 3.819.551 abitanti.
Altre città
Beira, 861,151 abitanti.
Nampula, 807.338 abitanti
Geografia
Confini: a nord con Tanzania, Malawi e Zambia; a ovest con Zimbabwe e Swaziland; a sud con Sudafrica; a est il Canale di Mozambico lo divide dal Madagascar.
Paese caratterizzato da una costa lunga 2.400 km, si contraddistingue anche per ampie pianure alluvionali. Il territorio si divide morfologicamente in una zona
settentrionale di altopiani di 600 metri attraversati dalla Valle del Rift, ed in una parte meridionale pianeggiante con numerosi fiumi (come Zambezi e Limpopo).
Clima
Tropicale e subtropicale
Storia e Ordinamento
Ordinamento: la Repubblica del Mozambico è una democrazia multi-partitica. Il potere esecutivo comprende un Presidente, Primo Ministro, ed un Consiglio dei Ministri, un'Assemblea Nazionale ed Assemblee Municipali. Il sistema giudiziario prevede una Corte Suprema e Corti a livello municipale distrettuale e provinciale.
Partiti politici: Fronte di Liberazione del Mozambico (FRELIMO); Resistenza Nazionale Mozambicana (RENAMO); Democrazia e Sviluppo (PDD).
Il paese è diviso in: 10 province, 224 distetti, e 33 comuni, di cui la città di Maputo è la più grande.
Situazione politica
Indipendente dal 25 Giugno 1975. Governo dal 1975 sino al 1992 tristemente Marxista Leninista con alla guida Samora Machel .. precipitando all'ultimo posto in reddito pro capite e privo di qualunque aiuto  umanitario mentre Cina e Russia cominciarono a dare armamenti e consiglieri militari.  Dal 2005 la Repubblica del Mozambico viene guidata da Armando Emilio Guebuza e dal suo governo, democraticamente eletto dal popolo, che succede a Joaquim Alberto Chissano, in carica sin dal 1994. La stabilità politica dal 1994, ha permesso una rapida trasformazione del paese con il passaggio da un'economia pianificata ad una di mercato, ed in generale lo sviluppo delle infrastrutture e delle attività produttive.
Reddito pro capite
USD 550.
Situazione economica
Il paese ha riportato un tasso di crescita elevato con una media annua dell'8,5% nel periodo 1997-2010, diventando una delle economie emergenti più dinamiche del continente africano La stabilità del paese ha determinato una forte attrazione di investimenti esteri diretti.
Per il 2012 il governo stima un tasso pari all'8%, generato da investimenti nel settore minerario, estrattivo ,agricolo, turistico e conseguentemente delle infrastrutture.

Settori produttivi
La presenza dei mega-progetti ha trasformato la struttura economica mozambicana, tradizionalmente incentrata sull'agricoltura (anacardi, cotone, zucchero, tabacco) e sui prodotti della pesca (gamberoni). Le industrie principali sono quella siderurgica (Mozal), delle costruzioni estrattiva e  mineraria ; Grosso rilievo in miliardi di dollari di investimenti negli ultimi tre anni nel settore carbonifero , minerario, estrattivo e prossima costruzione di fabbriche per compressione e commercio delle enormi quantita' di gas da parte delle aziende Amricane e della ENI Italiana.
Importanti gli interventi per la produzione di energia idroelettrica, soprattutto l'espansione della capacità produttiva di Cahora Bassa. Assegnate licenze di esplorazione per il petrolio.
Comunicazioni
Lo sviluppo dei corridoi di Maputo, Beira e Nacala dà al Mozambico la potenzialità di diventare il nodo commerciale per i paesi confinanti senza sbocco al mare come Malawi, Zambia e Zimbabwe, e di tornare ad essere la principale via d'accesso all'area, soprattutto per India e Cina.
Previsti investimenti per migliorare l'autostrada N1 (nord-sud), costruire ponti tra cui quello sul Rovuma al confine con la Tanzania e sullo Zambezi, riabilitare l'aeroporto di Maputo ed in generale per migliorare le vie di comunicazione nazionali e con i paesi confinanti.
Telecomunicazioni: si registra un'esplosione della telefonia mobile che gia' opera in 3.5 G  , mentre la rete di linea fissa è in calo, essendo ormai il paese intero incrociato di micro onde e fibbra ottica.
In Maputo non ci sono antenne televisive , tutta la citta' e' cablata in fibra ottica che fornisce televisione, internet e video conferenza..
La diffusione di telefonia Cellulare e'in quota di gran lunga superiore ai paesi piu' industrializzati d'Africa.

Il paese intrattiene ottimi rapporti con l'intera comunità internazionale, che lo considera un vero modello di ricostruzione, sviluppo e rafforzamento della pace ... è il 53° ed unico paese non ex colonia britannica ad essere parte del Commonwealth. E' inoltre uno dei membri fondatori della Comunidade de Paises de Lengua Portuguesa.
In particolare:
Sudafrica: Sono molti gli interessi comuni dei due paesi nei temi del commercio, investimenti, turismo, migrazione e sicurezza. Gli stretti legami sono stati rafforzati dalla creazione di un corridoio autostradale che collega il porto di Maputo col cuore della zona industriale del Sudafrica (Johannesburg e Maputo sono distanti dalle 5 alle 6 ore in automobile). A breve verrà avviato il progetto per migliorare la frontiera di Ressano Garcia fra i due paesi, per un investimento di circa USD 130 milioni.
Zimbabwe: I due paesi (assieme all'Angola) hanno mantenuto strette relazioni, e sono commercialmente uniti dal corridoio di Beira. In Mozambico non si avvertono negative ripercussioni in relazione alla delicata ed incerta situazione politica dello Zimbabwe.
Malawi: migliorate le relazioni soprattutto commerciali in vista dell'apertura recente del corridoio Nacala - Malawi verso il mercato internazionale).
Area SADC4: Il Mozambico è un attore di rilievo nell'equilibrio diplomatico della regione e nelle iniziative di pace.
Attraverso la politica del dialogo e della negoziazione ha portato la propria esperienza come esempio, giocando un ruolo importante nella risoluzione dei conflitti della Repubblica Democratica del Congo, Angola e Burundi.
UE: Il Mozambico è uno dei principali beneficiari dei programmi d'assistenza ai paesi ACP, attualmente orientati nell'ambito del forum Africa/UE,  per promuovere i rapporti esistenti e la conclusione di accordi di partenariato economico.

Italia: riconosce il paese come prioritario per la maggior parte delle proprie istituzioni e strumenti di sostegno allo sviluppo di impresa e commercio. Il ruolo svolto dalla comunità di S. Egidio nel processo di pace ed una presenza amichevole ed operativa dei nostri operatori privati e ONG, fa riconoscere l'Italia come partner privilegiato nei rapporti bilaterali.

Portogallo: riconosce il Mozambico come un importante membro del CPLP, ed è ancora un forte investitore nel paese.

Cina: in linea con la propria politica di espansione nei paesi dell'Africa sub-sahariana, anche in Mozambico sta aumentando la propria presenza sia nelle grandi opere pubbliche, che nel settore commerciale.
Rispetto ad altri paesi africani Mozambico ed Angola sembrano avere un rapporto di saccheggio sistematico in cambio di favori e opere di cooperazione con la Cina.
India: il recente summit Indiano sull'Africa ha rafforzato ulteriormente il ruolo prioritario del Mozambico soprattutto nello scambio e nel flusso di investimenti.
Il commercio al dettaglio è storicamente presidiato da comunità indiane e pachistane presenti nel paese da generazioni.
Presenza italiana
L'Italia è riconosciuta come partner privilegiato nei rapporti bilaterali. Nel paese si sono affermate compagnie italiane che operano in diversi settori: costruzioni (la CMC di Ravenna è presente dal 1982), turismo, legno e in futuro, bio-combustibili. L'Eni ha ottenuto la concessione per esplorare la presenza di petrolio. Il volume degli scambi con l'Italia presenta un saldo commerciale negativo (€ 400 milioni) in cui la principale partita importata sono lingotti di acciaio, e quelle esportate sono prodotti di siderurgia (commesse di binari ferroviari) e macchinari specializzati. Grazie alla presenza di molte ONG, al ruolo svolto dalla Comunità di S. Egidio dalla pace ad oggi, all'impegno della cooperazione italiana, dell'Università e alla vicinanza culturale e linguistica, l'immagine dell'Italia per i mozambicani è quella di paese amico e di potenziale partner.
Moneta
Metical (MT). Tasso di cambio : MT 35 = 1 €; MT 27= 1USD
Fuso orario
GMT + 2 (un'ora avanti rispetto all'Italia).
Documenti di viaggio
E' necessario il passaporto. Il visto turistico può essere chiesto in aeroporto all'entrata nel paese.

Dal 2005 la Repubblica del Mozambico è guidata da Armando Emilio Guebuza e dal suo governo, democraticamente eletto dal popolo per succedere a Joaquim Alberto Chissano, che aveva tenuto la carica sin dal 1994. Entrambi sono stati i leader dello stesso Partito (FRELIMO).
La continuità e la stabilità con cui i governi dal 1994 hanno gestito il paese ne hanno permesso una rapida trasformazione, con il passaggio da un'economia Marxista rigidamente chiusa a libero scambio di mercato.
L'attuale governo si sta ponendo l'obiettivo di favorire la promozione del settore privato e gli investimenti e di governare una redistribuzione dei benefici della crescita degli ultimi 15 anni.
Il paese sta riprendendo lo storico ruolo di approdo per il commercio proveniente dall'India e dalla Cina, ed è considerato, attualmente, uno dei modelli di crescita e dei casi di successo del continente africano, oltre che meta turistica e di visite di affari.
Attualmente il paese viene considerato meta di investimento e priorità di interesse per i propri interventi a favore del settore privato da diversi paesi, quali Sudafrica e Portogallo storicamente, Cina ed India di recente, ed in crescita paesi europei come Italia, Germania, Paesi Bassi, Svezia e Spagna.
Un importante potenziale del Mozambico viene identificato soprattutto con le disponibilità di risorse naturali, minerarie, energetiche.
Scenario socio-economico e finanziario
Situazione socio-economica
Il Mozambico è uno dei principali beneficiari dei programmi di sviluppo economico-sociale sostenuti dalla comunità internazionale (più di 8 miliardi di dollari ).
Il paese è impegnato nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG7) e continua a fare progressi soprattutto nell'ambito della promozione dell'istruzione primaria: tra il 1999 ed il 2010 il livello di scolarità è passato da 35 a 83,4%. L'indice di sviluppo umano è ancora molto basso (nel 2006 posizione 168 su 177), influenzato in parte dalla diffusione dell'HIV/Aids.

L'accesso al credito rimane uno dei nodi principali per lo sviluppo del settore privato locale, che in alcuni casi beneficia di programmi della cooperazione internazionale, e più spesso è costretto a chiudere, limitare la propria attività o ricorrere a prestiti "informali".
Per le imprese straniere è estremamente facile aprire un conto corrente, a seguito dell'apertura di una filiale.
Gli operatori locali, anche se con capitale straniero, hanno accesso a strumenti finanziari di istituti internazionali e possono avere conti correnti in valuta estera.
Il sistema finanziario appare dominio delle banche che hanno recentemente incorporato gli istituti di investimento e leasing. Rimane autonomo il settore delle assicurazioni.



SilCr500AF

#1
           



..oltre alle altre bellezze anche le mulatte... notevoli..
Questa poi si chiama Clara!!!

SilCr500AF

Parte 2 .................







diapolon

Che dire? Un paradiso!!!
WWW LA PEDAVENA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

SilCr500AF



Io sono molto soddisfatto della scelta.... poi !!!





casomai commentiamo meglio alla fine della seconda parte..



Campolone

#5
raccontaci qualcosa anche su sicurezza, sanità, servizi e condizioni della donna.
Grazie
XR 600R '95

SilCr500AF

La bilancia commerciale è squilibrata verso il lato delle importazioni, ed il paese dipende dall'estero per beni di consumo, ma soprattutto per veicoli, macchinari, attrezzature specializzate e combustibile.
Le principali importazioni sono:
-
alluminio con una quota del 20% (proveniente dall'Australia per alimentare la fabbrica che trasforma alluminio -Mozal)
-
macchinari con una quota del 14%
-
combustibili con il 10%.
Le importazioni provengono soprattutto dal Sudafrica; seguono Australia, paesi europei quali principalmente Portogallo, Belgio, Olanda, Italia. 
A seguire  India, Cina e Brasile.
Il governo ha avviato una politica di sostegno alle esportazioni per i propri produttori e per gli operatori internazionali.
Le principali sono collegate ai mega-progetti realizzati negli ultimi anni:
-
lingotti di alluminio con una quota del 59% (prodotti dalla Mozal e destinati principalmente al Belgio, dal quale vengono rivenduti nei mercati europei e principalmente alla Mitsubishi Italia, ed in parte minore al Sudafrica);
-
elettricità con una quota del 7,5% (destinata al Sudafrica);
-
prodotti tradizionali (tabacco, gamberi, zucchero, cotone, anacardi).
Per le altre merci l'area di maggiore sbocco è costituita dai paesi del SADC (in prevalenza Sudafrica e Zimbabwe), dell'Europa (Olanda, Portogallo, Germania, Svizzera e Regno Unito) e più recentemente anche dell'Asia (India e Cina)17.
Fatta eccezione per l'elettricità, gli altri prodotti da esportazione hanno subito dei cali, a causa di mercati deboli e del livello di produttività.
Il legname, ad esempio, ha sofferto una riduzione dovuta all'irrigidimento dei controlli legati al divieto di esportare in tronchi, misura introdotta per tutelare l'ambiente e il valore aggiunto della lavorazione nel settore. I Cinesi praticano con tutti i mezzi grandi esportazioni di legname abusivamente approfittando delle scarse risorse di vigilanza dei confini via mare..
Il volume degli scambi con l'Italia presenta un saldo commerciale negativo per l'Italia (quasi 400 milioni di euro nel 200719), che a partire dal 2001 è progressivamente peggiorato (importazione alluminio). Per quanto riguarda le esportazioni verso il Mozambico, nel 2006 la principale voce merceologica è stata di prodotti di siderurgia (commesse di binari ferroviari), macchinari specializzati (tra cui macchine agricole, pompe), autoveicoli e parti di ricambio. I valori complessivi sono poco significativi rispetto al complesso degli scambi con altri paesi.
Investimenti Diretti Esteri (IDE)
A partire dal 2000 l'afflusso di investimenti esteri ha cominciato a crescere arrivando ad un valore medio annuo di USD 642 milioni nel periodo 2004-2009, rendendo il Mozambico uno dei paesi maggiori destinatari di IDE in Africa. Poi la esplosione nel 2010 con cifre iperboliche investite da  imprese estrattive americane, australiane, brasiliane, canadesi .. e Italiane.
Gli investimenti hanno riguardato più settori, tra i quali industria, costruzioni, trasporto, comunicazioni, turismo e finanza.
Le banche sono moltiplicate! 
In particolare 2,1 miliardi di USD per il progetto Mozal e 600 milioni di USD per l'oleodotto Sasol. Terminata la fase di costruzione delle infrastrutture di entrambi i progetti, l'afflusso di capitali è sceso nel 2005 per risalire dal 2008 a livelli vertiginosi soprattutto per estrazioni minerarie di tutti i generi e con in testa il carbone e il gas naturale; a seguire oro, diamanti, rubini sabbie pesanti. Stiamo aspettando con ansia i risultati che ancora ENI Mozambique non ha reso pubblici sulle quantità di petrolio che potrà esportare per anno appena inizierà la produzione.
Investimenti nel settore turistico sono in crescita negli ultimi anni, con tassi previsionali a tre cifre.
Imprenditori soprattutto arabi e Italiani hanno acquistato intere isole e stanno creando le infrastrutture necessarie...
In termini facilmente comprensibili la bilancia delle importazioni negli ultimi 5 anni segna un raddoppio mentre quella delle esportazioni ben 5 volte e ancora non e' iniziata la esportazione massiccia di carbone e gas naturale.
Il regime d'imposizione fiscale prevede principalmente:
   
Imposta sull'utile d'impresa
Settore agricolo e allevamento
32%
10%

Tassa sui dividendi
20%

Tassa sul valore aggiunto
17 %

Tassa sui diritti
No

Previdenza sociale
4%

Tassa di esportazione
No

Imposta sul rendimento dei lavoratori, a partire da reddito mensile di USD 160
0 – 20%

Tasso di interesse su prestiti
18%


Il Centro de Promoçao dos Investimentos (CPI) del Mozambico, che recentemente ha siglato un accordo di collaborazione con la SIMEST, favorisce l'accesso agli strumenti di agevolazione fiscale esistenti per gli operatori esteri e locali che realizzano investimenti superiori di rispettivamente USD 50.000 e USD 5.000. I principali vantaggi sono23:
-
Sgravi fiscali per i primi 5 anni variabili tra il 5 ed il 10% a seconda della provincia.
-
Protezione della proprietà, possibilità di ottenere crediti presso istituti esteri, rientro dei dividendi.
-
Esenzione tasse doganali su alcuni macchinari, riduzione del 50% sulla tasse di trasferimento degli immobili acquistati per fini industriali, agricoli, turistici.
-
Esistenza di zone industriali di libero scambio, esenti da dazi ed imposte, con possibilità di concessione del terreno con licenza a 50 anni e 99 anni rinnovabile.
Nell'ambito della nuova "Strategia per migliorare l'ambiente economico per il 2008/2012" sono previste riforme per il miglioramento del sistema fiscale, governance e accesso al credito.
Settore privato
Il settore è composto da circa 50 grandi imprese e da una molteplicità di PMI. Il sistema del sindacato di imprese è evoluto e razionale, con una confederazione che riunisce le rappresentanze settoriali.
Le imprese a capitale estero sono quelle maggiormente capitalizzate, ma sta crescendo una imprenditoria di capitale mozambicano che è entrata nella grandi privatizzazioni e gestisce affari di importanza nazionale (legno, turismo, agricoltura). A differenza di altri paesi, non esistono limitazioni e vincoli all'operato di imprese estere o all'accesso alle concessioni o alle licenze.
L'inclusione di un partner mozambicano, ovviamente, aiuta a sviluppare il progetto ma non è una clausola reale all'ingresso nel paese.
Agricoltura
Aspetti chiave

Produzione in forte aumento ed incentivi dello Stato

Livello di produzione e produttività inferiore alle potenzialità
Condizioni agro-climatiche molto favorevoli (rete idrica, fertilità terreni)
Diversificazione dei mercati di sbocco (SADC, Oriente)
Struttura sistema di produzione caratterizzato dalla piccola e media proprietà
Bassi costi manodopera
Opportunità collegate a:
-
richiesta di tecnologia e di know-how
-
orticoltura, cereali, anacardio, riso
-
servizi all'agricoltura non ancora sviluppati (logistica, catena del freddo, certificazione qualità)

Quadro generale
E' il settore che esprime le maggiori potenzialità, sia per gli operatori esteri che per lo sviluppo del paese. Il crescente interesse per le fonti energetiche alternative derivanti dall'agricoltura ha accresciuto ulteriormente i flussi di IDE, ma sta creando incertezza sui processi di destinazione delle terre. Verrà approvato il piano di assegnazione delle principali tipologie di culture, fino a tal momento il rilascio di licenze per alcune colture legate alla produzione di bio-combustibili è temporaneamente sospeso.
Il Mozambico ha un immenso potenziale agricolo costituito da 36 milioni di ettari di terreno arabile, di cui soltanto 17% sono attualmente adibiti alla produzione. La notevole diversità di tipi di terreno e le favorevoli condizioni climatiche, rendono il paese adatto alla produzione di una larga varietà di raccolti in particolare nelle regioni centrali e settentrionali.
Il Mozambico è dotato di una rete idrica composta da più di 60 fiumi che potenzialmente potrebbero irrigare fino a 3,3 milioni ettari. Ciò nonostante la maggior parte della produzione si realizza senza l'utilizzo di sistemi di irrigazione, dovuto ai limitati investimenti nel settore.

In Mozambico la proprietà della terra è statale, e ne è proibita la vendita, il trasferimento o l'ipoteca. La legge sulla terra stabilisce che i terreni possono essere assegnati per scopi economici attraverso l'acquisizione dei diritti di uso (DUAT). Il trasferimento dei diritti di uso deve essere autorizzato dal governo, che accorda la concessione solo nel caso in cui siano previsti miglioramenti e sviluppo di infrastrutture.

Gli immobili delle zone urbane sono indipendenti dalla terra e possono essere venduti senza previa autorizzazione, la concessione sulla terra segue il bene e passa automaticamente al nuovo proprietario.
I coltivatori hanno diritto al lotto in cui lavorano. Per gli investitori privati che desiderano la concessione di una zona occupata da comunità locali le prassi sono di due tipi:
1. Concessione territoriale: contratto con il governo per il diritto d'uso e sfruttamento del territorio (DUAT), per 50 anni, rinnovabile, i costi dipendono dal tipo di uso e non dalla posizione geografica.
2. Zona di influenza: Contratto con i coltivatori locali per la produzione di specifici prodotti. In questo caso non è richiesto DUAT, il contratto è rinnovabile annualmente sulla base di una pianificazione della produzione approvata a livello provinciale. I costi dipendono dal mercato e dal tipo di accordo che viene stipulato.
Come risultato della politica governativa sull'attrazione degli investimenti nel settore industriale ed agricolo, l'iter di richiesta per le concessioni territoriali è stato semplificato, portando ad un massimo di 90 giorni il tempo necessario per la procedura. Questa ultima include le seguenti fasi:
-
domanda di autorizzazione al CPI
-
accordo con le Comunità locali e pagamento di una small compensation (risarcimento, costruzione di infrastrutture sociali, creazione di lavoro e formazione professionale, ecc)
-
domanda di licenza ambientale
-
domanda per concessione terreno, da presentare all'amministrazione locale (fino a 1.000 ettari), al Ministro di Agricoltura (fino a 10.000 ettari), al Consiglio dei Ministri (superiore a 10.000 ettari).

Le aree centrali del paese hanno beneficiato del fatto che molti imprenditori agricoli hanno negli ultimi anni abbandonato lo Zimbabwe investendo in Mozambico.
Il sud del paese ha le maggiori potenzialità in termini di approvvigionamento per la capitale, e nella zona di Choqwe c'è una spiccata tradizione culturale agricola. Le regioni più fertili sono quelle centrali (soprattutto la Zambezia).
Il programma nazionale Proagri per lo sviluppo agricolo mira a migliorare il coordinamento fra i differenti operatori ed a fornire una visione strategica del settore.
Uno dei motivi che ha finora rallentato lo sviluppo del settore è legato al processo di assegnazione delle licenze per l'utilizzo della terra, spesso date ad operatori non interessati a realizzare nel breve-medio termine investimenti nella produzione. Di recente il governo ha iniziato a ritirare le concessioni a coloro che non mettono in produzione la terra assegnata nell'arco di due anni dal rilascio della licenza.
Questa nuova tendenza apre il campo ad investitori esteri intenzionati a sviluppare la produzione agricola.

La capacità di trasformazione dei prodotti primari da parte dei piccoli produttori rimane limitata e si riferisce generalmente solo alle prime fasi di lavorazione. Il livello dei servizi all'agricoltura è ancora elementare e lascia spazio alle imprese interessate ad entrare nel settore.
Trasporti. Rappresenta uno dei principali vincoli allo sviluppo del settore, l'accesso al mercato è spesso un problema nelle aree rurali, rendendo economicamente non conveniente il trasporto dei prodotti nelle aree a bassa produzione agricola.
Catena del freddo.
E' sottodimensionata e si rivolge principalmente al mercato del pesce e della frutta.
C'è un grande deposito refrigerato nel porto di Maputo, con una potenzialità di stoccaggio solo parzialmente utilizzata. Il porto di Beira è organizzato soprattutto per l'esportazione del pesce congelato. Il trasporto via terra refrigerato non arriva a soddisfare la domanda potenziale, soprattutto per quanto riguarda il collegamento delle province del centro e nord del paese.
Le aziende di medie dimensioni importano i macchinari principalmente da Italia, Portogallo, Brasile, Cina. Il governo insieme alla banca BCI, e con il sostegno della cooperazione italiana, ha avviato un'iniziativa per permettere alle imprese di comprare i macchinari necessari in leasing (Italian Commodity Aid Programme).

L'industria ittica prima del progetto MOZAL era la principale voce dell'export mozambicano (circa il 30-40%). La flotta peschereccia locale è limitata, a questa si uniscono un certo numero di aziende joint-venture ed operatori stranieri (giapponesi, spagnoli, portoghesi e sudafricani).
Sono presenti alcune ditte locali di lavorazione, ma il pesce viene principalmente esportato grezzo. Le specie da esportazione includono l'astice, il tipico gamberone tigre e l'aragosta. Le esportazioni di gambero hanno subito un calo nel 2005 a causa della scarsa disponibilità del prodotto e della competitività dei gamberi cinesi introdotti sul mercato americano.
La strategia di governo prevede la promozione di valore aggiunto in questo settore, ed accoglie favorevolmente investimenti stranieri per lo sviluppo della semi-lavorazione del gamberone, e l'installazione d'impianti per la lavorazione del pesce e per l'acquicoltura che è ancora agli inizi.
Investimenti principali:
La francese Aquapesca Company è stata la prima a dedicarsi all'acquicoltura con un investimento per l'allevamento di gamberoni tigre a Quelimane per la produzione di 1.200-1.500 tonnellate anno.
La cinese Wehai International Economic and Technical Cooperation (WIETC) ha investito più di USD 10 milioni per produrre a Beira 450 tonnellate di gamberoni l'anno.
Fondo giapponese di USD 5 milioni per l'esplorazione di zone ittiche al di fuori del confine di giurisdizione nazionale.
Accordo con UE per approvvigionamento di 1.000 tonnellate di gamberoni e 8.000 tonnellate di tonno ed altre specie in cambio di compensazione annuale di € 10 milioni.
Le imprese mozambicane sono esenti dal pagamento di dazi sull'importazione di macchinari per la produzione agro-industriale e altri input (fertilizzanti, pesticidi, ecc.).
Per gli operatori stranieri i dazi sono del 35% sui macchinari e 7% sui fertilizzanti.

Negli ultimi anni il Mozambico è tornato ad essere riconosciuto nei circuiti mondiali come una interessante destinazione turistica, sia per la grande ricchezza culturale che paesaggistica, con circa 2400 km di costa e diversi arcipelaghi di isole rinomati per la loro bellezza, patrimoni naturali, fiumi, laghi e riserve. La stabilità politica ed il ricco potenziale turistico lo trasformano in una delle principali mete potenziali dell'Africa sub-sahariana.
La Cina lo ha indicato come destinazione turistica di riferimento per i propri cittadini e pubblicazioni specializzate lo hanno collocato primo fra le mete obbligatorie. Durante il World Travel Market di Londra il Mozambico è stato definito uno dei quattro paesi "di moda".
Il settore attrae capitali stranieri, specialmente dal Sudafrica e dall'Oriente.
Numerosi i progetti e gli interessi manifestati, anche se i cantieri aperti sono ancora pochi rispetto alla potenzialità del paese.
Oggi vi è un ampio spazio per investitori italiani di grandi, medie e piccole dimensioni; per tour operator, per sviluppatori e per imprese e professionisti nel settore dei servizi.
Il settore del turismo finora è rimasto sottodimensionato rispetto alle potenzialità che il paese offre, a causa di una serie di vincoli e limitazioni ed in particolare:
Scarsa infrastruttura, a livello di vie di comunicazioni, energia, acqua, ecc.
Collegamento aereo lungo e non diretto dall'Italia e prezzi dei biglietti mediamente alti.
Sistema di concessione delle licenze sulla terra e sullo sfruttamento a fini turistici. Buona parte delle concessioni di interesse turistico sono state già assegnate, rendendo necessario entrare in accordi con gli operatori che ne sono in possesso.
Assenza di manodopera specializzata, sia per quanto riguarda la gestione, che le altre figure professionali necessarie.

SilCr500AF

Capitolo Terzo e Ultimo.

SilCr500AF

..Meno male che la ditta e' chiusa.. ma ho lavorato per Voi come quando vado in ufficio...

maru

 :) Grazie, è stato un piacere leggerti. Saluti da Genova.

edoxr


Molto molto interessante... grazie per lo sforzo di aver condiviso le tue esperienze con noi... ;)

SilCr500AF

Settore minerario ed estrattivo.

Tanti nuovi progetti in fase di .... esplosione..

Marmo, Graniti... fra i materiali per le industrie delle costruzioni... poi invece per soli del mestiere ... pietre, pietre e pietre , sassolini e sassi...


SilCr500AF

Sabbie leggere e meno ...

- Granito Blu "Romantic Blue a 15 Km NNE del villaggio di Maroeira (nella Provincia di Tete), distante circa 700 Km dal porto di Beira. Il materiale trovato è un granito/gneiss a grana media-grossa, a quarzo blu (spesso molto intenso).
Il materiale, date le sue caratteristiche di grana e colore, assomiglia molto al granito "Orchid Blue" estratto in Australia.
Il corpo granitico individuato ha una lunghezza di 800 m e 30 m di larghezza, con circa 60 m di profondità accertata (circa 1,5 milioni di m3). All'inizio le attività di cava si sono concretizzate nell'apertura di alcuni grandi "boulders" (di 200-300 m3) per estrarre con maggior facilità alcuni grandi blocchi test.
1. Labradorite Nera di Chiperal 2. Labradorite Nera di Mumbazana
I due sono localizzati nella stessa area (Provincia di Tete), distanti l'uno dall'altro circa 10 Km.
La Labradorite di Chiperal si trova 3 Km a SO del villaggio di Chipera (nel distretto di Cahora-Bassa), a circa 320 Km dalla città di Tete. La labradorite di Muambzana è localizzata vicino al villaggio di Chissete. Entrambi i materiali sono simili, ed appartenenti alle stesse formazioni geologiche: complesso anortositico pre-cambriano.
Si tratta di estese masse di labradoriti (anortositi) di colore grigio verde scuro fino a nero dove in molti casi i grandi cristalli di labradorite presentano bellissimi riflessi bluastri. L'accesso ai siti da Tete è costituito da 150 Km di buona strada asfaltata fino a Luia, da circa 90 km di una discreta pista sterrata fino al villaggio di Finguè ed infine da circa 80 Km di pista percorribile da un veicolo 4x4. I siti distano circa 700 km da porto di Beira. Non esistono particolari infrastrutture nell'area.

- marmo: grandissime quantita' nell'estremo nord , benche con difficolta' di lavorazione e trasporto verso i porti non vicinissimi e con mezzi molto vetusti. Tutto quasi completamente acquistato dal Portogallo e spedito nelle americhe, principalmente il bianco, il grigio e il misto; in piccola quota acquistato in Brasile e in Italia per differenziare la gamma di qualità disponibile. In totale vengono lavorati 300-350 m2 al mese (circa 20 tonnellate).
- granito: circa 200-250 m2 al mese, principalmente per Brasile, Sudafrica e americhe in genere.
Grandi potenzialità nella produzione di granito, specialmente nella regione al confine con lo Zimbabwe in cui si ritiene ci sia lo stesso filone del granito nero Zimbabwe.
La produzione di granito destinata principalmente ai mercati internazionali (soprattutto nel caso di prodotti di alta qualità), con una crescente richiesta e con valori in crescita a misura che si genera la domanda.
-tormalina: grande potenziale nelle aree della provincia di Nampula e bloccata dallo stato dopo il divieto di estrazione attraverso garimperos  quindi in attesa di investitori che vogliano iniziare lo sfruttamento con macchinari appropriati.
-tantalite, pietre preziose e semi preziose, grande il potenziale che comunque al momento non e' sfruttato se non artigianalmente.
Gli appelli del Ministero delle Risorse Minerarie sono stati innumerevoli negli ultimi 3-4 anni ma le difficolta' di raggiungere le aree gia' identificate e delimitate con concessioni non hanno al momento accolto molti interessi se non da parte di imprese cinesi che oltre ai legni pregiati esportano di tutto.
-oro: molte le concessioni gia' assegnate altre in attesa di imprese interessate; concessioni identificate in deposito al ministero pronte per essere acquisite.
-carbone: distese immense con sfruttamenti sino a qualche anno fa' solo per piccolo consumo nazionale mentre adesso sono intervenute imprese Brasiliane, Canadesi, Australiane e Indiane con investimenti di miliardi di dollari e stanno iniziando lo sfruttamento con costruzioni di infrastrutture potentissime come strade, citta' intere,  ferrovie e ampliamento di porti, aeroporti, hotel, ecc..
-gas naturale: dati ancora non disponibili al pubblico per le alte potenzialita'... ENI dovra' costruire una citta' attorno alle due fabbriche per la compressione e liquefazione del gas che ha appena trovato.. e che ha gia' venduto il prodotto finito ( che sara' solo fra 4 anni ) a paesi asiatici.
Oltre ad ENI sono presenti i diversi operatori internazionali atti allo sfruttamento di gas e petrolio; poche le informazioni!!

Altro - Tanto.....


Le grandi citta' offrono tutti i servizi a pagamento,  mentre la capitale e' paragonabile alle megalopoli coi suoi 4.5 milioni di abitanti, fiumi di autovetture, tutti i tipi di cliniche, banche, ristoranti, Hotel, supermercati, ipermercati internazionali, ville, case, appartamenti a caro prezzo sia da affittare che da comprare.
La benzina oggi costa 1 BCEuro litro.. un operaio comune si paga 100 BCEuro al mese uno specializzato anche 300 BCEuro...
La popolazione e' multietnica con i locali di origine Bantu', molti di origine indiana e cinese e una larga maggioranza discendenti dai portoghesi colonizzatori.. arrivati nelle epoche dagli inizi della colonizzazione portoghese cioe' cinquecento anni fa'..   oggi si notano famiglie formate anche da sudafricani e europei con le ragazze locali famose per avere una certa disinvoltura nelle frequentazioni... pochissimi invece i matrimoni veri se non dopo diverse decine di anni di convivenza..
La lingua piu' diffusa oltre ai dialetti locali e' il Portoghese e l'Inglese.
Alto il regime di corruzione anche ai bassi livelli.. mentre la fiscalità a livello di Ministero delle Finanze, Lavoro, Salute e' molto alta.. quasi a livello europeo avendo adottato tutto quello che ha fatto il Portogallo e Olanda che erano i paesi che fornivano le consulenze al neonato governo dopo la fine della guerra civile.
Grande il mercato delle auto usate che si comprano in aste dal Giappone a costi molto vantaggiosi...


Vi ho Tediato abbastanza.. per ulteriori ... penso che potreste usare la mia e-mail e se interessati in qualche settore daro' poi gli indirizzi ufficiali dove rivolgersi per piu' approfondite notizie e/o varie....

Un saluto  a tutti i cierristi di questo splendido forum...

Grazie dallo Zio D'Africa
Silvano

salim

Fa venir voglia di organizzarci un raduno XR-Italia...

nereoXR


:up: Grazie " zio d' Africa "... E' stato un piacere leggerti  :indaffarato: