Ho un prurito da "fabbro"!!!

[Jiamma]

Da un po di tempo sto pensando di comprare una saldatrice. Tra poco è il mio compleanno e vorrei regalarmene una. Inoltre a giugno ritorno a vivere in campagna e tra cancelli, ringhiere, recinzioni e quant'altro, il saper usare una saldatrice potrebbe risultare quantomai opportuno. Vorrei sapere dai più esperti, o quantomeno dai conoscitori del ramo, se è meglio acquistare una saldatrice ad elettrodo come questa http://www.obi.de/decom/product/LUX_Tools_Elektro-Schweissgeraet_ES_100/5369491 oppure una a filo continuo come questa http://www.obi.de/decom/product/LUX_Tools_Fuelldraht-Schweissgeraet_EFS_90/5257860.
La differenza economica non è un problema se conferma il detto "più spesa più resa". Grazie per l'aiuto

[lelef]

una è a filo l'altra elettrodo, sono entrambe supereconomiche

[gpsmax]

tutto dipende da quello che devi saldare.

per la carpenteria metallica (cancelli, ringhiere, putrelle ecc.) e per i materiali "pesanti" in ferro e acciaio di elevato spessore, nulla batte una buona saldatrice a elettrodo: più facile da usare, costa poco, gli elettrodi li trovi ovunque ed è molto versatile. regolando la corrente infatti riesci a saldare roba anche piccola (ma ci vuole mano) o le sbarre di pieno di una inferriata.

per la lamiera sottile, i piccoli lavoretti su piccoli pezzi in ferro (ma con sforzi non elevati) e i materiali "difficili" come il rame, l'ottone ed altri simili, ci vuole il cannello ossiacetilenico. ma è complicato e pericoloso, se non hai una certa dimestichezza. in teoria, ci vorrebbe anche un patentino, mi pare, e le bombole vanno revisionate periodicamente.

la filo continuo (o MIG) è più versatile, in teoria, ma se non è molto potente (e quelle potenti costano) non riesci a saldare grandi spessori. con una piccolina ci saldi la lamiera, i telai, le marmitte ed un sacco di altra roba, incluso l'alluminio (ma non tutte le leghe, specie quelle con alto tenore di magnesio, per quelle ci vuole il TIG). tieni presente che, a seconda del materiale e della saldatura, potrebbe servire un gas diverso.

l'ideale sarebbe averne almeno due: una buona saldatrice e elettrodo, che anche se potente non costa molto, da usare per i grandi spessori e per i lavori "al volo", ed una discreta filo continuo per i lavoretti di fino, le lamiere, i telai e qualche saldature su avional, ergal e anticorodal. ovviamente, con un almeno un paio di bombole ed altrettanti rocchetti di filo per saldare.

se prendi una filo continuo, prendine una con le bombole ricaricabili, altrimenti sono veramente una spesa forte. molte info le trovi qui: http://www.telwin.it/webtelwin/site.nsf/webindex?openform&I nella sezione "Conoscenza/Formazione -> L'Arte della Saldatura".

[ROBY_HRC]

Ciao ,

avendo lavorato qualche anno in ferramenta ti posso dire che per uso hobbystico una saldatrice ad elettrodo (mag) è più che sufficiente per costo e semplicità di utilizzo (resta il fatto che cmq la saldatura è un arte).Se puoi spendere qualcosa in più opta per una versione ad inverter invece che quella che hai postato classica con trasformatore e ponte diodi che ti permette di regolare elettronicamente le correnti di innesco arco.il rischio dell'elettrodo è quello di forare le lamiere sottili...ma con un pò di mano e correggendo le correnti puoi fare dei bei lavoretti.
Per le saldatrici ad elettrodo inverterr esistono poi dei kit di conversione a tig che permettono di saldare inox ed alluminio (con risultati accettabili)...scordatevi quelli di un vero tig.
ovviamente anche qui serve una bombola , di argon in questo caso, per andare a creare l'atmosfera che avvolge la bacchetta di tungsteno all'interno della torcia.
Si passa quindi da una saldsatura in atmosfera eterogena (mag o elettrodo), dove la saldatura avviene per fusione di materiale d'apporto (il filo dell'elettrodo) ad una saldatura in atmosfera autogena (tig) dove la saldatura avviene per pura fusione dei lembi da unire senza apporto di materiale.



la saldatura a filo (mig) oltre che essere un tipo di saldatura di verso comporta anche una complessità maggiore a livello di macchina.
innanzitutto ti serve una bombola di co2 per creare l'atmosfera eterogena di saldatura...a meno che tu utilizzi un filo ricoperto (detto animato) di una scoria che riproduce l'effetto del gas.
la saldatrice risulta più complessa a livello costruttivo per via dell'elettrovalvola del co2, il traino della bobina di filo (in rocchetti fino a 5kg) di diverso diametro (per i quali ci sono ugelli diversi da cambiare) e guaine della torcia che a lungo andare si deteriorano.


per le applicazioni il buon max ha già fatto un ottimo riassunto. (spessori consistenti mag)....lamiere ,marmitte e spessori più ridotti mig

ciao Roby

[ale_sarvaego]

quoto gpsmax, per la sua esaustiva spiegazione.
se non hai mai saldato nulla & considerando la vita in campagna, ti consiglio la saldatrice ad elettrodo.
e qui quoto roby hrc, compera ASSOLUTAMENTE una saldatrice inverter!
pesa circa 15 kg in meno di una saldatrice a trasformatore, assorbe meno corrente (non ti fà saltare il contatore di casa),
riesci ad abbassare talmente tanto la corrente che quasi (quasi ma non) ci saldi 1 marmitta,
gli elettrodi li trovi da tutte le parti, & puoi utilizzare diversi tipi di elettrodi, acidi/basici/inox.
la telwin (che peraltro vendo) spesso fà delle offerte tipo: saldatrice inverter + maschera a cristalli liquidi.
tipo questa http://www.matteoda.it/saldatrice-inverter-telwin-force-165-maschera-cristalli-liquidi-p-2074.html
avere la maschera che si oscura automaticamente potrà sembrarti eccessivo,
ma ti permetterà di avere entrambe le mani libere quando saldi,
se devi "puntare" qualcosa e usi la maschera a mano, ti servirà una terza mano!
inoltre all'inizio non è facile riuscire ad evitare le "arcate" dell'elettrodo con la maschera a mano,
devi essere veloce a chiudere gli occhi & metterti la maschera davanti alla faccia,
pena dormire come se avessi gli occhi pieni di sabbia, e chi lo ha provato sà di cosa parlo.
per fare apprendistato compera degli elettrodi "acidi" da mm 2 o 2.5 sono i più scorrevoli e facili da utilizzare.

infine.....saldare è meraviglioso & ti darà molta soddisfazione, da solo dentro la tua maschera a "bruciare il ferro"...........

[gpsmax]

avere la maschera che si oscura automaticamente potrà sembrarti eccessivo,
ma ti permetterà di avere entrambe le mani libere quando saldi,
....
pena dormire come se avessi gli occhi pieni di sabbia, e chi lo ha provato sà di cosa parlo.
per fare apprendistato compera degli elettrodi "acidi" da mm 2 o 2.5 sono i più scorrevoli e facili da utilizzare.

infine.....saldare è meraviglioso & ti darà molta soddisfazione, da solo dentro la tua maschera a "bruciare il ferro"...........

completamente d'accordo... soprattutto per gli occhi pieni di sabbia... 

il mio prossimo acquisto assieme alla filo continuo sarà la maschera automatica, l'ho usata ed è troppo comoda. poi, i prezzi oggi sono più bassi di quando uscirono sul mercato... all'epoca sembrava roba da gioiellieri, non da saldatori...

[Jiamma]

Ho letto i vostri messaggi, ho cercato di carpire tutti i suggerimenti rapportandoli alle mie esigenze e dopo tanto ragionare e peregrinare tra supermercati del fai da te e video di istruzioni sull'avvicinamento al mondo della saldatura, sono arrivato ad una decisione. Prenderò una saldatrice ad elettrodo con tecnologia inverter. Ho trovato al Brico questo modello a 139 euro http://www.ebay.it/itm/SALDATRICE-INVERTER-AWELCO-140-1-CON-ACCESSORI-IN-VALIGETTA-/230853935126#vi-content e al Leroy Merlin quest'altro modello a 129 euro http://www.ebay.it/itm/Saldatrice-inverter-ad-elettrodo-MMA-Telwin-Mod-Force-125-230V-con-maschera-/150766069611?pt=Artigianato_ed_Industria&hash=item231a5ba76b. Su quale modello dovrei far ricadere la scelta? Tenchiuverimuc!

[ale_sarvaego]

non conosco la "awelco", ma della "telwin" posso solo parlarne bene .
sono ottime saldatrici, si trovano i ricambi & centri assistenza.
occhio però, le due saldatrici da te proposte, non hanno caratteristiche uguali.

la prima (con la maschera a mano) è + potente, puoi saldare con elettrodi da 2.5mm senza problemi e in uso discontinuo anche con quelli da 3.25mm.

la seconda (con maschera a casco ma non automatica) si ferma al 2.5mm.

non è 1 problema, visto che per l'uso da te descritto, con gli elettrodi da 2.5mm.....ci fai qualsiasi cosa.
vedi tu.

[gpsmax]

la Telwin ha la tecnologia hot start, che aiuta un principiante a far "partire" l'arco, ha una maschera degna e globalmente per 20 euro in più mi sembra siano spesi bene.

se non devi fare roba molto pesante, con gli elettrodi da 2,5 ci fai praticamente tutto, fanno solo un pò più di scoria.

l'altra mi pare molto "giocattolo"... la maschera è ridicola, leggerissima, ne ho anch'io una simile ed è il minimo sindacale.

con la spazzola ti ci puoi lavare i denti... ma di sicuro la scoria non ce la togli.

[Jiamma]

Perfetto!!! Grazie a tutti per i preziosi consigli! La mia scelta ricadrà sicuramente sul prodotto della Telwin. Ma volevo porvi ancora un'ultima domanda. Ad un profano come me dalle immagini dei due prodotti balza subito all'occhio che i cavi della Awelco hanno un innesto a connettore mentre i cavi della Telwin escono direttamente dal case. La soluzione con connettore è migliore, peggiore o indiffertente? E' solo una questione di trasportabilità o c'è altro? Grazie di nuovo

[ale_sarvaego]

la soluzione con i connettori è migliore, in quanto nell'arco della vita di una saldatrice i cavi & le pinze,
(sia quella di massa che quella portaelettrodo) sono gli unici componenti soggetti ad usura, sopratutto su una saldatrice entry level.
spesso si cambiano i cavi anche solo x averli + lunghi.
mi sembra strano! non ho mai visto una saldatrice con una soluzione diversa dai connettori,
o cercato su google immagini, ma non sono riuscito a trovare un'immagine lato b della telwin in questione.
a vederla così, sembra proprio che sia come dici tu!
vedi se riesci a verificare questo particolare.

[Jiamma]

Ti confermo quanto scritto nel messaggio precedente. Le ho viste fisicamente e la Telwin ha i cavi che escono direttamente dal case. Ma la sostituzione dei cavi in questo caso non sarebbe fattibile aprendo il case ed andando ad intervenire direttamente sull'innesto? Ovvio che viene meno la comodità del connetttore esterno, ma se non fosse così una volta che si usura uno dei due cavi che si fa si butta la saldatrice?

[lelef]

meglio la telwin, per i cavi conciarli da buttare ce ne vuole tanto ma veramente tanto, i connettore fan comodo se devi invertire i poli quando saldi in dc, se usi più tipi di portaelettrodo o nel caso di TIG più tipi di torce o anche i cavi lunghi con cui però ci vuole una bella bestia di macchina se si usano elettrodi cicciotti.
Se il budget non è un vincolo forte una cosina del genere http://www.ebay.it/itm/SALDATRICE-INVERTER-TIG-PULSATA-TM-170PULS-HF-START-IGBT-PROFESSIONALE-WIG-/350655770072?_trksid=p4340.m8&_trkparms=algo%3DMW%26its%3DC%252BS%26itu%3DUCC%26otn%3D12%26ps%3D63%26clkid%3D5249512893386631702#ht_2815wt_1135 ti permette col tempo di far cose più sofisticate.

e poi sognando l'alluminio..http://www.ebay.it/itm/OFFERTA-SPECIALE-SALDATRICE-INVERTER-TIG-WIG-AC-DC-PULS-200-A-ALLUMINIO-/251066128181?pt=Utensili_elettrici&hash=item3a74b51735&_uhb=1#ht_3053wt_1135

[gianfranco1104]

la prima he hai messo la ho anch'io... sono le lassihe cineserie che escono fuori poi con 20mila marhe...
se devi fare un lavoretto di 5-10 minuti... va bene...
poi si scalda ed entra in protezione e devi aspettare ore e ore..........
infatti stav pensando a metterle una ventola...
poi alla fine per l'uso he ne facio io... va bene così...

[luigiv66]

Quoto Gianfranco1104
Anch'io ho la prima che hai messo; è di colore rosso ma identica!
L'ho veramente pagata poco.... ma vale ancora meno!
A dicembre, fuori in giardino, l'ho usata per circa 10 minuti riuscendo a consumare circa 1 elettrodo e 1/2 e poi è andata in protezione. Ho dovuto aspettare quasi mezz'ora, poi sono riuscito a finire l'elettrodo..... ed è andata in protezione di nuovo.
Ok, non sono un campione neanche nella saldatura...... ma che giramento!!
Già che ce l'ho la tengo, ma praticamente non la uso mai (nè me ne viene voglia).
Va bene solo per le piccolissime cose.
Te la sconsiglio.
Ciao