Gilera RC 600 - cosa pensate di questa moto?

[uolter72]

grazie
per la sensazionale completa ed entusiasmante descrizione bracco! come
anche quella di molti altri! rivivo leggendovi istanti ricchi di
sensazioni indimenticabili durante la mia adolescenza e giovinezza. 

[rainbowsix]

la serie 89 la più bella......se nn sbaglio era stata proposta con la protezione disco anche trasparente.

[Stefano80]

Grazie a tutti delle preziose informazioni!!!

purtroppo l'acquisto è sfumato..
il proprietario la vendeva per problemi economici, ma fortunatamente li ha risolti e quindi la tiene.

E' una gran moto..
se mai me n capiterà un altra penso che ci farò un pensierino 

[maru]

  Gran bella moto, la rimpiangono in molti. Tempo fa a Novegro c'era una rassegna Gilera, quella di Medardo era BELLLLISSIMISSIMA.

[lelef]

http://www.leboncoin.fr/motos/509558737.htm?ca=21_s non è lontana da te ,con la carta grigia la fai direttamente storica e via

[Bracco]

Ecco, questa è la prima serie dell'89.

La si riconosce dal cruscotto.

Io preferisco di gran lunga quella uscita l'anno dopo, identica ma con il cruscotto più carino e moderno, per l'epoca, e senza le vitacce fuori dal forcellone. 

Salut

[Pretemon]

Mi spiace tu non sia riuscito a prenderla perchè è un moto fenomenale. Sappi che io ho un nordwest 600 del 91 ed è una bomba. Se mai avessi bisogno di informazioni sul tipo di moto non esitare a contattarmi..

[Magnum]

l'appeal della moto non si discute. Mi piaceva quando è uscita e trovo che anche ora sia bellissima, un'autentica off road italiana. Per i ricambi in effetti le case sono tenute a garantirli solo per un certo numero di anni perciò dovresti informarti bene prima di valutare l'acquisto

[gpsmax]

... garantire i ricambi... ?

ma se Gilera anche all'epoca, alle moto nuove, non riusciva a garantire niente... !

se ti si rompeva un fianchetto o qualsiasi altro pezzo di carrozzeria, aspettavi mesi.

[Magnum]

non lo sapevo, non ho mai avuto una Gilera, allora come non detto 

[uncleroby]

Mi hanno proposto questa moto.. mi piace parecchio, ma non ora come ora non posso prenderla, forse la prende un mio amico.. e quindi potrei comunque giocarci un po 
Cosa ne pensate?

dal poco che ho letto in giro dovrebbe essere molto potente ed affidabile, mi preoccupa solo un po la questione ricambi, gli annunci di pezzi sono pochissimi !!

http://cars4photo.com/img/Gilera-RC-6001.jpg

Bella ma fragile!
Potenza intorno ai 45/46 cv alla ruota, peso oltre i 160 kg se non ricordo male.

Aveva una cinghia invece della catenza alla distribuzione che andava cambiata ogni 10.000 (?) km.

Nel 97, prima di prendere l'XR600R, piaceva anche a me ma vari ex-proprietari me la avevano sconsigliata a causa della fargilità: crepe al telaio, bulloni persi, problemi all'impianto di raffreddamento, ecc ecc.

Un ottimo progetto ma prodotto quando Gilera era in forte crisi.

Bella da collezionismo e per far eil giretto ogni tanto...

Se dovesse servirti ho la prova comparativa del modello 600R, quella più enduristica.

[Bracco]

Permettimi di dissentire. 

La Gilera quando ha fatto il progetto non era in crisi, anzi tutt'altro, e pesava meno di 150 Kg.

E' stata chiusa per i debiti accumulati con la famosissima linea Piaggio Porter. (ma come cavolo si fà a pensare di produrre un pulmino su licenza e farlo commercializzare da chi vendeva Ciao, Boxer e Sì).

Il 600 ha avuto un discreto successo, ed il alcuni momenti ha venduto più della Dominator.

La cinghia era da sostituire ogni 12.000 Km, ma si sà che una volta si era molto conservativi. (Io la cambiavo in non prima dei 24.000)

E' necessario rapportarla all'epoca. Era un 550, veniva denominato 600 solo per darsi un tono e per la potenza erogata, che gli consentiva di essere la moto non specialistica più potente in commercio.

E' un pò come confrontare oggi l'XR alla carota 690.

Io la usavo praticamente tutti i giorni per andare al lavoro e qualche giro Off (non per colpa sua ma per mancanza di tempo) e in viaggio per le vacanze estive.


Non era fragile, era potete. Questo la avvicinava molto alle manutenzioni delle moto specialistiche.
In compenso per strada non ce n'era per nessuno.

Io sò solo che, come con l'XR, anche se ci vado a prendere il pane dietro l'angolo, scendevo con il sorriso e con la voglia di tornarci subito sopra.

Con questo non voglio dire che era affidabile come l'XR o il TT, ma da questo a dire che era fragile ce ne vuole.

Se era così fragile non se ne sarebbero più trovate in giro, visto anche la penuria di ricambi. 

Salut

[uncleroby]

Prova di Motociclismo del modello R (quello più leggero ed enduristico).

Potenza alla ruota: 43,49 a 7000 giri.
Peso in ordine di marcia senza benzina: 159 kg (dichiarato 138).

Il modello carenato, pesava un po' di più.

Mi è sempre piaciuta e stavo per acquistarla ma molti ex-possessori me la sconsigliarono, motivando il perchè.
Il tempo fà sembrare tutto più bello e si dimenticano i difetti.

Non discuto che la tua andasse bene, ma tante altre meno ...
Poi ho due amici che lavorarono in Gilera a quei tempi e gli standard non erano proprio giapponesi...

[lelef]

"piacciono ora ma ai tempi no perchè non andavan bene ecc " mmm risolverla così e troppo semplicistica, ai tempi in cui gli amici avevano xr e tt , dominator e super tenerè io presi il cagiva 900 ci feci tanti lavori ma non trovai quasi nessun problema dei tutti i mille difetti che si fantasticavano anzi a contarli sulle dita a parità d'uso di problemi ne soffrirono più gli altri ,"difettini" tipici e ormai conosciti e corretti nel tempo ma xr domi e tt avevano anche loro delle belle rogne soprattuto in off, il tt spaccava metodicamente la fascetta supporto del polmoncino mono, nulla di che ma si rompeva a tutti ,in mulattiera scaldava da far paura tanto da mandare il carburatore in vapour lock ,l'xr non partiva mai, chi ci correva rischiava sempre di sforare il tempo max per le partenze il carburatore è sempre stata una rogna e problemi di lubrificazione tali da arrivare a sfondare il motore non ne son mancati oltre agli spegnimenti improvvisi comuni col domi per il decompressore automatico che si inseriva a suo piacere magari appena si metteva la marcia per ripartire al semaforo, il S tenerè bruciava i regolatori entrava acqua nella strumentazione ecc ecc ecc
La differenza era l'assistenza, quella dei giapponesi era ben curata e la parola d'ordine era negare i problemi quella delle italiane invece un pò così ,poco apparentemente professionale, i meccanici si lamentavano dei problemi apertamente e la vendita e assistenza era affidata un pò a chi capitava mica facevano corsi ad Atessa o in Belgarda su come riparare le moto.
Oggi ben consci di come sono andate le cose moto all'epoca snobbate sono più apprezzate e ricercate ovviamente dalla gente che sa metterci mano e non è più impaurita dai fantasmi di un tempo

[gpsmax]

correttissimo ragionamento, mi associo.

diciamo anche che oggi, tra il web, ebay e i vari mercatini tipo Novegro o Imola, si risolvono praticamente tutti i problemi molto più facilmente di allora.

una per tutte: mi ricordo negli anni '80 di aver pagato anche 350.000 lire un manuale d'officina... oggi te li scarichi PDF aggratisse e manco li stampi, perché lavori col portatile aperto sul banco di lavoro. all'epoca, sarebbe stata fantascienza...