L'officina è aperta...

[Bluto]

ai miei tempi ne hanno vendute una montagna,la produceva honda italia ad atessa ,con quel motore(in produzione per più di 30 anni)equipaggiavano la piccola cb 125 stradale e con quella ci facevano pure un campionato monomarca
il 125 ha erogazione asfittica e cadaverica  ma consuma niente ed è super robusto
sul 200 si diceva che ci fossero problemi di lubrificazione sulla testata

[RobertCross]

Bella Max.
La fai 280? 

[menico]

Buon restauro Max...mi ricordo un articolo di Motocross in cui Ormeni Moto ne maggiorava la cilindrata ma non ho memoria di quanto la aumentava...era il 200 prima serie...quello con il faro tondo e il serbatoio maggiorato in tre colori.

[lelef]

di 125 ne vidi uno una volta ,un polmone pazzesco, penso prendesse paga anche dai velosolex

[gpsmax]

beh, allora...
il 125 di cavalli mi pare ne avesse 10 o 11. il 200 forse 15. potenze da cinquantino modificato... 

comunque è una moto che se la usi come scooter funziona benissimo. difetti... ustia, l'elenco è lungo...

- la corona ha un parastrappi a boccole di gomma e lavora centrata sul mozzo di alluminio, bloccata solo da un seeger di grandi dimensioni. se i parastrappi si allentano (spesso) la corona ruota sul mozzo e lo consuma. la corona ruota ovale, consuma il mozzo, ruota più ovale, consuma più il mozzo... crack

- il tendicatena della distribuzione è scandaloso. costruito per incastrarsi. avete presente il sistema di bloccaggio dei paramani chiusi, dove si infilano nel manubrio, con i due tronchetti cilindrici tagliati a fetta di salame? e credete che potrebbe funzionare su un tendicatena della distribuzione...? naaa... non mi fate ridere.

- il supporto posteriore inferiore destro del motore si allentava e si spaccava sempre. e la moto vibrava come un caccia colpito dalla contraerea.

- a causa del supporto che si rompeva, il motore lavorava storto, e si spezzavano i tubi del telaio che dal forcellone vanno al trave principale. per inciso, questa motina ha entrambi i problemi, già risolti (male) e quindi ci ho dovuto mettere mano.

- gli snodi del ProLink e del forcellone sono a boccole in materiale sintetico, non hanno i rullini. se non ci pompi il grasso ogni lavaggio, cigolano come la porta del castello di Dracula. e si consumano abbestia.

- gli ammortizzatori scoppiavano come i mortaretti a capodanno. culo, ne ho trovato uno NUOVO su ebay, dovrebbe arrivare lunedì o martedì

- la sella aveva la scocca di metallo. non ne è rimasta una integra, si sono tutte arrugginite marce. e te credo, cosa cacchio fai la sella col fondo in metallo, che se prendi l'acqua la spugna si asciuga dopo un mese?...

- la complicazione dell'impianto elettrico è da riferimento. una volta smontato il faro e gli strumenti, devi fà un corso in Giappone di tre mesi per rimetterlo insieme. in pratica, sta TUTTO lì dietro...

- sempre per restare in tema telaio, l'attacco del serbatoio si spaccava sempre. anche qui era rotto, l'ho saldato io

- sempre l'attacco del serbatoio era fatto con un singolo, timido bulloncino da 6 mm. bastava guardarlo male e si spezzava al paro della boccola filettata del telaio. qui era ovviamente spezzato, ma siccome io sò più st****o de lui, l'ho tirato fuori trapanandolo e non ho nemmeno rovinato il filetto esistente. anni e anni di esperienza...

- il collettore di aspirazione è merce rara, si rompevano tutti. questa moto, infatti, nonostante ho due motori non ne ha nemmeno uno. mi dovrò ingegnare, chiedono oltre 50 euro sul web per un pezzo "revisionato". nessuno che glie ne avanza uno?...

- i paraoli forcella sono un'opinione, pisciano olio anche se la forcella è smontata. la forcella in sè, anche se marca Marzocchi, è da 35 mm e lascia ampio spazio ai desideri, come prestazioni. per ora monteremo quella, poi si vedrà.

questo lungo elenco non deve comunque spaventare. se a posto, questa moto fa divertire, costa quasi zero di manutenzione, e consuma meno di niente.

quindi ne siamo entrambi innamorati, mia moglie ed io. e voi potete dire quello che vi pare.

a me... me piace!...

[lelef]

a noi piace questa

e prima o poi me a costruisco

[gpsmax]

eccerto, con gli angoli di piega che permettono quelle ciclistiche, ti toccherà mettere la tuta di pelle con le saponette anche per andare a prendere il gelato con la signora...



a guardarli bene... quello di sinistra è per le persone normali, che hanno a cuore la loro vita. quello di destra, senza freni, è invece per gli hardcore giovani e cattivi, quelli che "o passo o muoio". na figata...

[Webbo]

quello di destra è full electric, quando deceleri frena.. robetta moderna

[lelef]

si , per avere una cosa simile legale in europa l'unica e' carrozzare una minibici/monopattino elettrico
Io ci andrei giusto al bar a prender le sigarette parcheggiandolo a fianco di certi motociclisti da bar espressamente per sfotterli !

[menico]

Spero che ci sia la versione sidecar, così nel carrozzino ci mettiamo Muttley che fà : medaglia-medaglia-medaglia.....

[gpsmax]

si vabbè, tutto bello. ma torniamo alle cose serie...

secondo me, uno dei sistemi migliori per valutare la bravura di un meccanico, e soprattutto la sua manualità e dimestichezza con gli attrezzi, è verificare se e come riesce a sfilare da un pezzo meccanico una vite rotta al paro del filetto. una roba tipo questa, il tipico difetto dell'attacco serbatoio delle XL...





oh, considerate che questa moto è stata buttata al sole e all'acqua per anni, quindi il moncone di vite si era "affezionato" particolarmente al telaio. per operare correttamente senza fare danni, si deve forare esattamente al centro del bullone spezzato, usando punte via via più grandi, fini a mangiarsi tutto il fusto della vite.

una volta rimasto solo l'elicoide della filettatura, generalmente questo si riesce a sfilare svitandolo o "srotolandolo" con delle pinze a becchi sottili. è d'obbligo avere delle punte ben affilate, e mano ferma.

si comincia facendo un segno ESATTAMENTE AL CENTRO del moncone di vite con un punzone appuntito e una buona martellata. ora, non mi frega niente se il bullone è rotto storto, se la superficie del moncone è grezza e non piana... fatti vostri. se non fate il segno ESATTAMENTE al centro, tutto il gioco finirà male.

si prende poi una punta piccola, per questa vite da 6 mm ho usato una punta da 2,5 mm, e si fora. si inonda di WD40 prima, durante e dopo. si fora poco alla volta, fermandosi, soffiando via i trucioli e controllando che il foro sia in asse e in centro vite rotta. occhio, se ora sbagliate e forate fuori centro, si può ancora rimediare ed aggiustarsi forando diagonalmente, per poi raddrizzare lentamente e delicatamente il trapano.

occhio che siamo con una punta piccola, e le punte piccole si incastrano e si spezzano dentro ai fori molto facilmente, se la punta si spezza dentro, potreste non riuscire più a sfilare il bullone rotto...

una volta fatto un foro passante si aumenta il diametro della punta. per questa vite da 6, io sono passato ad una punta da 4,5 mm. si fora a bassa velocità, cercando di fare massima attenzione a eventuali segnali di rotazione della vite rotta. se infatti girasse, potreste fermarvi e piantarci dentro un giravite a taglio: magari esce liscia liscia svitandola.

sempre gran quantità di WD40. aiuta la punta a forare, ed il calore della foratura lo fa penetrare di più mentre forate.

una volta fatto il foro passante con la punta di massimo diametro compatibile col filetto, si prova a svitare usando una pinza a becchi, un giravite o qualsiasi cosa sia utile.

il risultato, nel 99% dei casi, sarà questo





ci vuole anche esperienza (tanta) e un pò di fortuna, che non guasta. certe viti sono talmente ossidate e bloccate che non vengono via, e in quei casi si prosegue a mangiarsi materiale fino al diametro adatto per inserire un Heli-Coil. nel caso in esame (6 mm) il foro per l'Heli-Coil dovrebbe essere da 6,35 mm, quindi ci si mangerebbe sicuramente tutta la vecchia filettatura, bullone incluso.

sempre in tema di bulloni bloccati, guardate cosa si deve fare a volte, per svitare uno specchio...

[nerone]

Bel lavoro! Ci vuole occhio, mano ferma e tanto cxxo...perchè forare dritto a mano libera un è facile.

Il vecchio idraulico che veniva da me, e che chiamavo Tubi come quello di Topolino, usava scaldare con la lampada la parte esterna e se restava un moncone di vite ci faceva un taglio e lo svitava col cacciavite.

[lelef]

aggiorno qui dato che di recente se ne era parlato sull'fcl per il 250, rispetto a EddioGaddy che sul 35 vero ha messo 40 135 e poi forse e' passato a 38 130 per il 33 sono a 38 118 ,in alto e' un po' secca ma con la centralina con fuorigiri spostato allunga piu' rapida.
da come arriva dalla cina quindi a parte il cambio getti ho messo lo spillo alla seconda tacca starter e getto ripresa come li ho trovati, il motore non l'ho mai aperto ma molto probabilmente e' stato pompato ,quanto non so! comunque il setting non e' un riferimento per il motore STD.
Ho aggiunto anche la vite miimo prolungata, pare lastessa per tutti ma su questo va tornita o molata gran parte del pomello o tocca nell tappo  scarico vaschetta e non ci si riesce a lavorare, e' una modifica che sconsiglio, sugli FCR e fCL(i copia cinesi) una volta regolato il minimo non lo tocchi piu' si litiga col cacciavitino solo una volta ma e' una volta per tutte in piu' e' un intralcio per cambiare il getto max dal tappo visto che non si riesce piu' a smontare senza togliere completamente la nuova vite minimo quindi facendo la carburazione e' piu' una rogna che un aiuto.

p.s. Max il 600 come l'hai fatto mi sta facendo venire brutte idee avrei praticamente tutto per tiranci fuori una motina con AE manca l'osso coi documenti

[gpsmax]

he he he... il 600 fatto così è contagioso forte. e devo dire che va davvero bene, ora ho i rapporti 15/48 ed è già bella cattiva, a breve metto il 14/48 e vediamo che succede. secondo me, cambierò solo copertoni posteriori.

invece per l'FCL è vero, la vite miscela minimo rompe le balle. quella originale è impossibile, cortissima, resta un buon tre cm dentro al foro, regolarla sarebbe un terno al lotto. ci sarebbe la vite originale degli FCR MX, che è lunga e arriva al paro del foro sulla vaschetta.

il casino nel 600 con motore Dom è che subito sotto alla vite... c'è il motorino di avviamento!... e non si passa con nulla, o allenti le fascette dei manicotti e lo ruoti leggermente... oppure devi smontarlo. e si può ruotare solo verso sinistra, che altrimenti i cavi gas interferiscono.

la mia 89, ovviamente, ha su quel lato il bombolino del mono, e lo spazio è infimo. insomma, un casino.

al momento mi sono modificato una vite miscela minimo cinese, tagliando via praticamente quasi tutta la rotella di regolazione, così in effetti si regola bene (abbastanza bene, diciamo che ti scotti una volta su due). una volta definita l'apertura effettiva, penso che la sostituirò con quella originale, allo stesso numero di giri, e stop.

per inciso, con questo FCL preso e montato, ci ho passato la revisione senza il minimo problema. il CO e la CO2 erano abbondantemente sopra ai valori minimi.

[lelef]

mi e' venuto in mente ora, se non ti tiene il massimo forse il diffusore e' troppo piccolo