L'officina è aperta...

[gpsmax]

Max, magari l'hai sicuramente già spiegato, ma quello non è lo scarico del Domy e nemmeno i collettori, giusto? Ė tutta roba xr...

yesss... corretto. o almeno, corretto per il terminale. i collettori dovrebbero essere quelli di Termignoni (per XR 600) ma non ho certezze. se qualcuno li riconosce, si faccia avanti!...

[Michelin]

E quelle gomme???

Ps: e dell'Arrow, come ti pare a livello di prestazioni?

[nerone]

Io vedo il di dietro troppo moderno e spigoloso rispetto al davanti, IMHO. 

Razzo

...sembra anche a me troppo lungo, piatto e spigoloso...un pò più morbido?

per il resto un'altra bomba 

[gpsmax]

il fatto è che oggi di gruppi parafango/fiancatine moderni, con linee "morbide", io non ne conosco. si vede che dentro alle aziende di moto i disegnatori hanno tutti quanti perso compassi e curvilinei...



quindi me devo accontentà. preferisco la moto "mixata" con le plastiche spigolose da due soldi, piuttosto che la moto "giusta" con le sacre plastiche dell'epoca, ormai introvabili e carissime.

comunque, il serbatoio resta questo di sicuro, che i 20 litri fanno comodo, mentre per il cupolino vedremo. e lo sapete tutti, che se dico vedremo, poi qualcosa mi invento... he he he...



comunque ripeto, dal vivo fa tutto un altro effetto.

[gpsmax]

E quelle gomme???

Ps: e dell'Arrow, come ti pare a livello di prestazioni?

scusa Michel non avevo visto il post. o meglio, l'avevo visto e mi ero riproposto di rispondere, e poi mi sono perso... comunque:

le gomme non le guardare, l'anteriore l'avevo smontato per cambiarlo e stava in attesa del giro in discarica, mentre il posteriore fa il paio con l'anteriore che ho montato ad agosto scorso, per fare il casa-ufficio.

'na roba "da strada", che tanto per andare al lavoro è quello che si fa. si consumano poco, non vibrano e tengono in maniera decente, anche se secondo me le Trailmax si battono difficilmente. ma purtroppo si consumano a vista d'occhio, mannaggia...

[gpsmax]

facciamo il punto, che dopo qualche mesetto di ulteriori lavori senza report, magari non ci si capisce più niente...?

allora, la base è un Dom dell'88, comprato fuso e mezzo rotto. e con molte parti mancanti...
poi c'è finito sotto un motore comprato smontato, con la termica solo un pò usurata ma molto buona. ho cambiato le fasce e fatto rilucidare il cilindro, e ho revisionato la testata. che aveva due crepe, ed infatti è stata recentemente sostituita con un'altra, alla quale ho raccordato e lucidato i condotti.

il motore ha poi visto la sostituzione della catena di distribuzione e del tenditore, e quella dei dischi frizione. ora, non consuma olio ed ha una compressione molto buona, anche se a causa del pistone vecchio ha un pò di vibrazioni. ma o lo revisiono completamente, o le vibrazioni resteranno. vedremo.

ma iniziamo da davanti e proseguiamo verso il posteriore...

all'avantreno monto una forcella Kayaba da 45 di provenienza Honda CR 250 1991, con le piastre del modello '89, si montano praticamente senza fare modifiche, i cuscinetti di sterzo sono identici e il piantone è anche lui identico a quello del Dom. la ruota anteriore è del Dom (coi raggi rizincati), ma con i cuscinetti cambiati (foro interno 17, sigla 6003) in quanto il perno ruota CR è più grosso. montando il kit parapolvere del CR sulla ruota Dominator si elimina agevolmente il rinvio contakm. in previsione di un uso rallystico, quindi alte velocità, ho montato un disco da 276 di provenienza Africa Twin RD07, che si monta perfettamente sul mozzo Dom. ho chiaramente dovuto fare una staffa distanziatrice per la pinza, staffa fatta di lega Anticorodal su mio disegno dal mio fresatore. la pinza è la classica Nissin a doppio pistoncino che usano i CR/XR, con pastiglie Braking sinterizzate, e la pompa è quella del CR. frena da paura, con due dita.

il parafango anteriore è del CRF, credo 2009. ho dovuto tagliarlo nella parte posteriore di un 4-5 cm perché interferiva coi collettori. e l'ho leggermente spessorato con due rondelle per evitare che toccasse sotto al cupolino. ma roba di poco. probabilmente ci sono altri parafanghi che si montano magari anche meglio, ma questo mi è capitato, era nuovo e allora via.

il tubo freno è XR 600, ed ha un passaggio un pò strano ma tremendamente funzionale. gli ho eliminato la cannuccia rigida ed ho usato per rinforzarlo un pezzo di tubo benzina, tagliato longitudinalmente e fissato col nastro avvolto a spirale.

il manubrio è un cinese da 28, comprato assieme ai nuovi riser per adattarlo sulla piastra forcella. i paramani sono i sempreverdi Acerbis Rally Brush con le alette protettive. tutti i blocchetti ed il comando gas sono originali, così come il gruppo leva frizione/manettino starter.

il cupolino è completamente originale ma è del '90 (quello originale dell'88 sta inscatolato nel cellophane a casa), ho poi eliminato gli strumenti e costruito una piastra cruscotto in alluminio per accogliere un Garmin GPSmap 276Cx, eccezionale navigatore satellitare tout-terrain dedicato alle moto da raid, che mi fa da contakm e trip computer. tanto, con la ruota che ho ora, non monto il rinvio contakm, quindi gli strumenti non servirebbero a nulla. a volte monto un trasparente GiVi alto, soprattutto quando vado su strada, mentre per il fuoristrada lo tolgo: troppo alto, col beccheggio della moto sarebbe facile darselo in faccia. unico vezzo la lampadina H4 a LED del faro, cinese come non mai, ma che fa la sua porca luce azzurrina e ci si vede decisamente bene, considerato che la parabola ha trent'anni.

il serbatoio è il classico Acerbis da 20 litri, trattato internamente con la tankerite e verniciato a smalto esternamente. molto bello, lucido e liscio. la sella è originale, ne ho due, una con la copertina nera ed una con la rossa originale con tanto di scritta HONDA bianca. ma al momento preferisco la nera, che non ha scritte, stacca un pò dal look "total red"...

per finire la carrozzeria, ho montato un gruppo parafango/fianchetti di provenienza GasGas 250 2015, ed ho realizzato due pannelli in forex sagomati a caldo per raccordarli e coprire la parte centrale della moto e la cassa filtro. lavoro venuto peraltro molto bene. il fanalino/portatarga con luce a LED è stato comprato su ebay, credo provenga dal CRE 50 o qualcosa di simile.

le pedane sono delle Suzuki RM modificate, risultano leggermente più basse rispetto a quelle originali. sempre in zona pedane, un'aggiunta recente è stata quella dei paratelaio in gomma speciale Vibram incollata.

l'ammortizzatore posteriore è stato cambiato con un White Power dedicato al Dominator, acquistato in Germania a pochi euro e fatto revisionare dal mio specialista di sospensioni, ha la molla rinforzata e l'idraulica adatta all'uso rally. era parte del kit che si vendeva nei primi anni '90 per partecipare con la Dominator alla Paris-Dakar nella categoria "Silhouette" con le moto praticamente di serie. per proteggerlo dal fango sparato dalla ruota, ho realizzato una protezione in gomma paraschizzi che ho fissato alla cassa filtro.

la trasmissione è stata rifatta da poco, con catena DID VX2 con x-ring e rapporti 15/47, con corona in acciaio. ho anche montato un pattino inferiore realizzato da un utente del forum con la stampante 3D in ABS speciale. la ruota posteriore ha visto la sostituzione dei raggi con degli Alpina rinforzati (0,5 mm più spessi) che ha richiesto l'allargamento dei fori nel mozzo per accogliere i raggi maggiorati. il cerchio è originale, questi cerchi DID sono abbastanza robusti e leggeri, e sono molto belli così dorati.

il freno posteriore è stato aggiornato con una pompa cinese con serbatoio integrato, ed il tubo è stato cambiato con quello dell'XR 600, che è più rettilineo e scorre meglio guidato lungo il forcellone. al momento monto pastiglie SBS organiche, che sull'asciutto sono senza infamia e senza lode, ma preferisco anche qui le Braking (che però non ci sono sinterizzate ma solo semimetalliche).

tornando alla parte "motore", lo scarico è stato completamente sostituito con collettori (probabilmente) di provenienza Termignoni per XR 600, così come il terminale Arrow, al quale è stata sostituita la lana di vetro fonoassorbente. tutto lo scarico è in acciaio inox, che la ruggine mi fa stare male.

lato aspirazione, c'è un filtro K&N lavabile, e il carburatore è stato cambiato con un Mikuni TMR 41 con pompetta di ripresa. per montare questo carburatore è stato necessario sostituire il collettore lato testata con quello della Dom RD08 (più corto) ed allungare il manicotto lato cassa filtro con un corto spezzone di tubo di plastica. fortunatamente, non è stato necessario sostituire i cavi gas, anche se i registri sono al massimo. questa modifica ha dato molto "brio" alla moto, che ora è veramente reattiva a ogni minima apertura del gas.

dopo aver montato al posteriore una gomma Heidenau K74, orribile, ed all'anteriore un Metzeler Unicross (con profilo troppo alto e stretto, che rendeva instabile l'avantreno) penso che passerò il resto della mia vita montando Pirelli MT21, che alla fine sono un buon compromesso, e se sono fresche anche sul fango con un pò più di gas... ti tirano fuori.

tutta la spiega dei montaggi la racconterò appena potrò. al momento, mi ritengo soddisfatto: la moto va bene, è adatta all'uso che ne voglio fare e volendo, con una giornata di lavoro, la rimetto originale pronta per l'iscrizione FMI. ma per il momento, è pronta per la COW Adventure e altri giri di lungo respiro, che il mio 250 non avrebbe passato un'altra estate a gas spalancato...

... per tutto il resto, c'è Mastercard... e a seguire qualche foto, appena riesco.

[gpsmax]

... per la descrizione degli interventi si prega fare riferimento al post precedente. poi, se non capite qualcosa, chiedete e vi sarà spiegato... 

[Tomminoo]

Max ma cosè tutta  sta robba cinese!!!
a me piace molto total red!
ciaoo

[gpsmax]

... he he he.. ho scoperto AliExpress...

è l'ebay cinese, vendono robaccia ma a prezzi sottotraccia. manubrio: 28 euro; supporti da 22->28: 15 euro; pompa freno post: 9 euro; lampadina LED H4 35/35W: 20 euro. tutti i prezzi includono la spedizione, io non so come cacchio fanno. vabbè che gli basta una scodella di riso, ma accidenti...

comunque la pompa è arrivata dentro una busta di plastica con l'adesivo per l'indirizzo, con l'oblò crepato, il manubrio e la lampadina invece imballati bene così come i riser. e ci hanno messo oltre due mesi: ordinati a Natale, arrivati a marzo.

la lampadina funziona molto, molto bene devo dire, fa luce azzurrina e ci si vede realmente meglio di notte.

il manubrio già collaudato: un idiota mi ha sbattuto la moto giù dal cavalletto, e non ha fatto una piega. i riser sono fatti al CNC e non mi aspetto che diano problemi.

a proposito, attenzione... il tacchettato posteriore nuovo nelle prime foto è un Heidenau K74: NON compratelo, anche se è praticamente l'unica gomma da 120/90-17 rimasta con un disegno serio per l'offroad. va da schifo.

la carcassa è in stile camion da quanto è dura, e i tacchetti invece sono stile chewing gum. per montarla mi sono dovuto far aiutare, da solo non riuscivo a tenere aperta la gomma per infilare la valvola. comunque fico, ho pensato, sai come andrà sul duro... grip pazzesco e niente pizzicate. non è andata proprio così...

fuoristrada, la carcassa granitica non lavora quasi per niente, quindi la ruota scarta con traversi improvvisi degni del miglior Kevin Schwantz.

ho preso circa i 150 all'ora, testando la moto, ed ho tenuto su asfalto medie di oltre 130-140. risultato: la gomma ha talmente centrifugato che si è espansa di circa 4-5 cm, ed i tacchetti hanno toccato l'ansa del forcellone, disintegrandosi.

'na roba che non mi succedeva da quando montavo i Marangoni ricoperti negli anni '80... e meno male che la Heidenau è in codice T, che significa 190 km/h. si certo... se allunghi tre maglie la catena e metti la prolunga al forcellone...

ora me sò stufato e monterò MT21 tutta la vita, non saranno eccezionali sul fango ma almeno sai quello che compri. e su asfalto da nuovi pieghi come con una stradale, mentre con Heidenau stavo di traverso pure sul dritto, aveva uno spinning pazzesco.

[gpsmax]

ultimo arrivo in officina: lavatrice ad ultrasuoni





dovrebbe essere una figata, il Webbo ne ha una e ho visto come pulisce. fa i pezzi nuovi. questa proviene da un amico che aveva una fabbrica di oreficeria, in quel campo è molto utilizzata.

quando la proverò vi saprò dire...

[Webbo]

bell'acchiappo, sempre un occhio ai detergenti che userai specie se caldi.. 

[Mandu]

Che detergenti sono consigliati?

[gpsmax]

chi me l'ha data la usava con acqua di rubinetto, fatta però prima bollire in una pentola comune. mi ha detto di usarla a circa 80-90° e regolare l'intensità degli ultrasuoni a seconda della dimensione del pezzo da pulire. poi azionando il timer parte il ciclo di lavaggio.

Webbo tu cosa usi per la tua? acqua o roba aggressiva?

[Webbo]

come sai io la uso per lavare i bossoli usati,
uso una soluzione che faccio al momento di acido citrico e citrato sodico
ma le mie incrostazioni non sono grasse come quelle dei motori.
forse il tal caso meglio usare roba basica. ma dipende dallo sporco da rimuovere

[gpsmax]

occhei, rispolveriamo 'sto topic con un'altra chicca: recuperare i serbatoi di plastica ingialliti. l'altro giorno bazzicavo su ebay cercando materiale per il mio 250, vorrei farmi una seconda colorazione originale per poter iscrivere la moto al registro storico, e non mi va di ristravolgere tutto quello che ho su adesso.

ho una seconda sella, doppi fianchetti, i parafanghi... mancava un serbatoio. difficile trovarlo messo bene. e infatti su ebay ho trovato questo:





pagato 39 euro. e qualcuno dirà: eh, bellammerda... 

in effetti fa decisamente schifo, è sbombolettato di bianco, aveva due adesivi fetenti (tolti prima di fare le foto, facevano troppo schifo) e la vernice a bomboletta ha fatto le bolle pressoché ovunque. in pratica, un disastro. io però ho preso un angolo dove la vernice era già saltata, ed ho grattato col taglierino... eureka! sotto allo strato giallo, ossidato da luce e aria, la plastica è ancora bella bianca.



anche nella parte interna, la plastica è bianca. quindi, si può recuperare. se non si fosse potuto recuperare avrei buttato 39 euro, in fondo il rischio valeva la pena. ecco l'interno, segnato sì dall'usura del tempo, ma evidentemente bello bianco



ed il punto dove la sella ha protetto la plastica dal sole



quindi prima di tutto una sgrassata con spray dedicato e tanta acqua, e spugnetta abrasiva verde. poi ho inizialmente provato col diluente, ma ci voleva troppo tempo... e sarei morto intossicato dalla puzza. pertanto, artiglieria pesante e giù di sverniciatore. dato a pennello, lasciato agire qualche ora, ha squagliato tutto e la vernice immonda è venuta via con una passata di straccio (che poi, ovviamente, ho buttato: irrecuperabile...).

il risultato è anche migliore di quanto sperassi. il serbatoio non ha graffi, è perfetto... a parte il fatto che è ingiallito.



in questa foto si vede anche il modo migliore di tenere fermo un serbatoio per lavorarci sopra con calma: un bel cavalletto con su arrotolato uno straccio, in modo che il serbatoio "forzi" leggermente e si incastri. una figata.

prossimamente il resto del "trattamento"... restate seduti, torniamo dopo la pubblicità...