Novegro 2015

[gpsmax]

io... ci sarò. se qualcuno viene, sentiamoci che ci si beve 'na birra, un caffè, un the, un bicchiere d'acqua...

[lelef]

quando?

[ale_sarvaego]

wella!
io, the giaguar, e un amico dovremmo salire sabato mattina moooolto presto......

con te (gpsmax) ci siamo già incontrati li qualche anno fa, c'era anche il mao, ci becco sempre anche rickyx.

confermo entro venerdì, se si, ti mando il mio numero in pm.

[gpsmax]

io andrò venerdì pomeriggio e sabato, non credo proprio la domenica, devo falciare il prato 

scherzi a parte, con un giorno e mezzo si riesce a vedere tutto senza problemi, se ci torno ancora mi si incasina solo la testa a cercare di ricordare dove stavano i banchetti...

[void]

venerdi io lavoro e non riesco

ma sabato ci vado! oltre gpsmax ci sarà qualcun altro??

[ale_sarvaego]

confermo!
sabato siamo a novegro, dall'alba al tramonto........
void & gpsmax avete PM.

[Stefano80]

idem...
sabato tutto il giorno...

[lelef]

Sabato!
Dai che ci si vede

[gpsmax]

oggi giornata BELLISSIMA, temperatura mite, tanto sole e poco casino. ho solo cannato l'arrivo in macchina... sono passato da Linate e mi sono fatto la filona... idiota.

comunque... 

primi due pezzi... due micrometri per misurare i pistoni, attrezzi molto precisi, questi leggono il centesimo e sono indispensabili per misurare esattamente l'usura. tutti e due, venti euro



questo fa 75-100 mm, quindi è buono anche per le XR che hanno il pistone da 97



questo fa 100-125 mm, quindi perfetto per misurare i pistoni oversize da 102 e rotti... che oggi come oggi mi capitano sempre più spesso tra le mani...   



giramaschi grosso, a cricchetto. utile per i posti dove si passa male. pagato una decina di euro



altre fresette per lavorare le testate, che queste col gambo lungo sono difficilissime da trovare in Italia. queste costano, anche i russi lo sanno: 15 euro l'uno. ma è sempre meno di quanto le avrei pagate in utensileria...



non voglio cambiare lavoro... ma spesso serve di dare un'occhiata "dietro" ad un pezzo montato, che non si può/vuole smontare. e lo specchietto da dentista è indispensabile... altri 5 euro

e questa è la vera chicca... alesametro da 50 a 160 mm, per misurare l'usura dei cilindri. centesimale, con tanto di certificato di garanzia (polacco, ma fa lo stesso) e corredato da tutti gli accessori e la sua brava scatoletta in legno, nuovo di trinca. 45 euro ed è passata la paura...



poi ho preso una sella Honda XR 600 con la spugna Guts dura, perfetta per fare i viaggi, e queste due altre robettine:



dadi fermacopertone in alluminio anodizzato, da vero gay...   



griglia parasassi per il faro, che probabilmente modificherò per adattarla alla mascherina della mia XR 250



manciata di idrostop, per eliminare l'interruttore del freno e vivere felici senza molle e mollette che incasinano solo la vita



disco da 260 flottante, per mozzo XR, pagato 20 euro.

alla fine, tutte 'ste cagate mi sono partiti oltre 200 euro...  [SM=g27987] ma secondo me ne vale assolutamente la pena, soprattutto per gli strumenti di misura. l'alesametro... l'ho sempre desiderato... ma costava sempre troppo. ora che me lo sono potuto permettere, sono molto contento. finalmente non dipendo più dalle rettifiche per misurare i cilindri. e, credetemi, non è poco...

[SM=x653548]

e poi... le moto...

questa è una delle pochissime moto di serie con il monobraccio anteriore al posto della forcella. altri produttori temerari sono stati la Bimota con la Tesi e qualche altro costruttore artigianale, poi non ci si è cimentato nessun altro...



Yamaha GTS 1000, con iniezione elettronica e catalizzatore, ABS, monobraccio anteriore e tante altre cosette qua e là. ma occhio... era il 1993, non l'anno scorso...

questa invece il motore non ce l'ha... ma è bellissima...



nostalgia... alzi la mano chi ce l'ha avuta... pure coi fianchetti "Trofeo"... !



questa pure è nostalgia... ma è una regina... 



anche questa... più efficace, ma mi piace meno. RD 500 invece è un'icona...



mentre di questa Kawasaki all'epoca Motociclismo scriveva "... non siamo riusciti a misurare la velocità massima perché la moto... teneva tutta la strada...". PAURA...



e questi invece sono un particolare tipo di bussole per sfilare i bulloni con la testa stondata, di cui molti dicono meraviglie. mai provate, qualcuno ne sa di più...?



40 euro per tutta la cassetta...  [SM=x653535]

[ale_sarvaego]

buongustaio!!!!!
Il gamma 500......ummmm.....tanta roba Domani me lo vado a cercare!
Tanto x restare in tema...se domani gironzolando nei prati, vedete 1 bel Suzuki RGV 250 targato Genova è il nostro (chi era al meeting 3 anni fa, certamente lo ricorda) Lo portiamo su domattina.
Cerchiamo di vederci tutti, gpsmax ha il mio numero.

[gpsmax]

propongo sicuramente il pranzo assieme, ma magari possiamo vederci anche per un caffè e uno scambio di impressioni a metà mattinata.

[maru]

  Bravo Max e vai coi lavori di fino. Prendo spunto dalle foto e vorrei rincarare la dose per la Kawa 750, Motociclismo dice anche: " La Kawasaki è una botte di dinamite. Ha l'accelerazione più terribile che si sia mai vista su una moto di serie. Per le partenze sulla base del quarto di miglio è necessario sedersi letteralmente sul serbatoio, e non basta perché ancora si impenna. Ma che lotta alle alte velocità! Oltre i 180 l'ora la moto prende metà pista e quando si arriva sul tratto cronometrato non si sa mai se passare a sinistra o a destra delle fotocellule. I cronometristi si rifugiano dietro il guard rail, terrorizzati, con gli occhi sbarrati e i capelli dritti."

Detto questo, ne prendiamo atto, ma, alzi la mano chi a regalo e a nostra  insaputa, come si usa dire ora da qualche politico, non vorrebbe trovarla domani nel box.

E ancora: " Noi italiani, non saremo capaci di verniciare i serbatoi delle nostre moto con le magnifiche tinte metallizzate dei giapponesi,  riconosciamo pure che siamo indietro nella tecnica due-tempistica, ma in quanto a telai e sospensioni siamo dei veri maestri. Guzzi, Ducati e Laverda, a Monza, erano le più piacevoli da guidare: stabili, precise nella traiettoria, perfette. La Moto Guzzi, poi, non conosce confronti ecc ecc "

motociclismo, settembre 1972.

[gpsmax]

grazie Maru, io mi ricordavo solo quella frase più generica da quel famoso servizio "Le moto sbagliate" di fine anni '80, sempre su Motociclismo... ce l'hai mica? sai che bella lettura sarebbe, oggi...

comunque, si, all'epoca i telai li sapevamo fare noi e i giapponesi no. Ducati Pantah e 900 MHR, Laverda 750 SF, Guzzi Le Mans sono solo alcuni dei nomi che mi tornano in mente. peccato che poi sia finita in merda, con le nostre Case che hanno tutte chiuse, chi prima chi dopo. oppure sono state vendute ai cinesi, agli ammerrigani, agli austriaci... vabbè.

comunque, anche oggi sono tornato, col Flappy stavolta, e abbiamo fatto un mini-meeting con Rickyx, Stefano 80, Lelef, ale_sarvaego ed io. a un certo punto il Flappy stava pensando al suicidio... mentre Lelef consigliava Rickyx su come esportare un file CAD nel linguaggio macchina dei torni a controllo numerico che sono nella rete della sua azienda...



l'ho fermato in tempo, poco prima che si uccidesse in preda ad un attacco di depressione da ignoranza meccanica...

altro bottino: un cerchio posteriore per un'Africa Twin, e la copertina sella della Tecno-X per la sella acquistata ieri dell'XR 600. il Flappy invece si è preso un manubrio da 28 con gli attacchi, ed un disco anteriore quasi nuovo (sono quelli che smonta Dall'Ara per fare i motard sulle XR 650).

altre due foto di "bei pezzi":



Morini Camel 500, con il freno a tamburo anteriore dal lato "sbagliato". quando frenavi, l'affondamento della forcella rendeva durissimo il comando. incredibile che in fabbrica non se ne fossero accorti... per il resto, un vero cesso di moto. fatta "per forza" in un momento storico in cui o vendevi le enduro, o non vendevi. pensate solo che l'alternatore non era stagno. e i filtri aria erano due, piccoli così e di carta.



la mitica Java 350, la moto più economica degli anni 70, costava anche meno del Guzzi V35. mi pare venisse via con 750.000 lire, all'epoca. nuova. e ho detto tutto...

in compenso, un'altra bella giornata motociclistica. c'era molta più gente di ieri... c'è voluta quasi mezz'ora per uscire...

[lakota]

la mitica Java 350, la moto più economica degli anni 70, costava anche meno del Guzzi V35. mi pare venisse via con 750.000 lire, all'epoca. nuova. e ho detto tutto...

Questa ce l'ho avuta, il modello precedente, piu' oldstyled morbida e cromata; un chiodo fumante e con comando cambio (reversed per l'avviamento motore) un po' fragile, ma mulo incredibile per viaggi in souplesse e dotata di un suo fascino del tutto peculiare (forse perche' ci salivano le mie morose...).   Peccato non avevr visto per tempo che senno' magari una puntatina sabato l'avrei fatta...

[maru]

Max, la rivista ce l'ho sicuramente, la tiro giù e ci do una "scorza", le moto in foto sono della mia epoca,  il Morini lo hai giustamente definito "bel pezzo", nonostante i capricci, è interessante, ma era " il canto del cigno" di una grande casa, che ormai era troppo in declino.   Della Jawa mi ricordo bene anche le serie precedenti, in particolar modo la "californian": serbatoio cromato, marmitte alte a sigaro ecc   complimenti per gli acquisti.