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crepa testata tra sedi valvole

Aperto da aisenauer, Aprile 25, 2019, 10:24:05 AM

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aisenauer

ho cercato sul sito, ma non trovo nulla di esauriente.
Chiedendo in giro per una testa (a 2 carburatori) ricevo spesso feedback di teste crepate, ammesso di trovarle.
E' un problema solo di quegli anni o tutte le 600 ne sono oggetto?
Una volta crepata, potrebbe essere recuperablie o perde per sempre l'affidabilità?

gpsmax

tutto si recupera. bisogna vedere se ne vale la pena, certo, ma il lavoro si può fare e se ben fatto direi che potrebbe essere affidabile come una testata nuova, anzi forse meglio.

le crepe nella testata avvengono per problemi di dilatazione termica, in punti dove c'è poco materiale e le temperature in gioco sono molto elevate. in genere sono innescate da tirate secche a freddo, oppure da cattivo contatto tra sedi e valvole.

il lavoro di recupero è impegnativo, soprattutto perché ci si deve affidare a professionisti diversi: serve una rettifica che sappia lavorare bene ed abbia i macchinari efficienti, ed un saldatore che sappia fare il suo lavoro molto bene e che abbia una saldatrice TIG potente.

innanzitutto la testata va controllata attentamente: ad esempio, se la sede centrale della camma è usurata o rovinata, meglio lasciar perdere subito. inutile spender soldi (molti, come vedremo) su una roba così così. quindi la testata va lavata e sabbiata con attenzione, in maniera da mettere a nudo il metallo nei punti dove è importante, principalmente in camera di scoppio e condotti di aspirazione e scarico.

poi la si esamina meticolosamente con la lente d'ingrandimento, cercando di capire con certezza quanto sia profonda la crepa. molto spesso, le crepe che sono tra la sede valvola e il foro candela, e arrivano anche ad un buon centimetro di profondità. questo va verificato ed accertato con sicurezza. inutile saldare una crepa solo a metà, la prima scaldata seria e fa crack di nuovo.

a quel punto si smontano le sedi, un lavoraccio. la testata va scaldata come non ci fosse un domani, e le sedi vanno estratte realizzando degli "gnocchi" di saldatura (riportando materiale) per potersi aggrappare con una leva e riuscire a sfilare gli anelli di acciaio. possibilmente in asse con l'alloggiamento, altrimenti questo si ovalizza e poi bisogna allargarlo. sarà comunque molto difficile che si riesca ad evitare una certa ovalizzazione, che dovrà essere considerata quando si compreranno i nuovi anelli.

quindi si usa una fresetta per allargare la crepa, in modo che l'arco elettrico della saldatrice TIG riesca a penetrare fino alla radice della crepa. in questa fase si mangia via molto e ci si allarga, anche uno/due cm di materiale in larghezza e profondità, per consentire alla saldatrice TIG di lavorare al meglio. la testata, prima di iniziare a saldare, va di nuovo riscaldata a circa 150-200°, altrimenti il rischio di innescare altre crepe (dovute al gran calore generato dalla saldatura) è molto elevato.

tutto questo scalda e riscalda non fa bene alla testata, soprattutto se non viene effettuato in forno e gradualmente. in questa fase, è molto facile che si generino deformazioni anche importanti, se non si lavora a regola d'arte. ci vuole insomma un sacco di tempo, e il tempo di un professionista bravo costa più della droga.

una volta raffreddata, la testata va ricontrollata per verificare che non si siano generati altri problemi: saldatura insufficiente, ulteriori crepe non visibili prima eccetera.

se tutto quadra, si controllano le guide valvola, che saranno il punto di riferimento per tutte le lavorazioni successive. anche se sono ancora in tolleranza, se hanno un gioco troppo elevato non garantiscono un allineamento perfetto alle macchine utensili che effettueranno le successive lavorazioni, e vanno sostituite. potrebbe anche verificarsi il caso che guide si siano "mosse" nelle lavorazioni precedenti, a causa delle dilatazioni termiche. o ancora, potrebbe essere stato indispensabile smontarle, per riuscire a saldare bene la crepa.

a questo punto serve una fresa (meglio se computerizzata) con piano orientabile e testa snodata, che possa fare riferimento al foro della guidavalvola per effettuare la fresatura dell'alloggiamento per la nuova sede valvola. parallelamente, si realizzano o si acquistano gli anelli delle nuove sedi in acciaio sinterizzato (una lettura interessante qui: https://www.ms-motorservice.com/it/prodotti-e-applicazioni/prodotti-nel-motore/anelli-sede-valvola/). si realizza poi la nuova filettatura della candela, che quasi certamente è stata sventrata dalla fresetta prima e dalla saldatura dopo.

la lavorazione prosegue poi con l'inserimento delle sedi grezze negli alloggiamenti della testata. altra scaldata infernale a oltre 200° della testata, e raffreddamento delle sedi in azoto liquido. quindi piantaggio degli anelli alla pressa. non è una roba che si fa in casa...

se tutto va per il verso giusto (basta che una sede si intraversa appena, e si ricomincia daccapo...) non rimane altro da fare che rettificare le nuove sedi, rifare il piano della guarnizione, lavare la testata per eliminare i trucioli, eventualmente verniciarla, e siamo a posto.

ovviamente, su una testata del genere ci metterei le valvole nuove, e questo fa salire il prezzo dell'operazione. diciamo che, facendo conti a braccio e senza considerare la maggiore o minore complessità del lavoro, viaggiamo sui 300-500 euro.

quindi: se la testata in questione appartiene ad una moto davvero interessante, ed il ricambio è realmente introvabile, allora ci si imbarca nell'avventura, senza badare a spese e magari spostandosi di persona in macchina anche di parecchio, per portare la testata di persona da uno specialista davvero affidabile.

se però la possibilità di recuperare un ricambio in buone condizioni è remota ma non impossibile, io suggerisco senz'altro di cercarlo in ogni modo possibile.
Per cortesia non contattaemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

aisenauer

capisco.
Quindi suppongo che qui nessuno abbia mai fatto un lavoro del genere...

grazie gp

gpsmax

come no... ne feci qualcuna a Roma anni fa, quando non c'era internet, e per un problema del genere o buttavi la moto o trovavi un motore intero. parliamo di bicilindrici e roba tipo 125, chi si ricorda... mi ricordo solo il gran tempo perso a cercare le persone giuste per fare i vari lavori.

ecco perché ti dico che è una cosettina abbastanza complicata, molto costosa e senza garanzia di affidabilità nel tempo. se riesci, trova una testata in buono stato e via.
Per cortesia non contattaemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

aisenauer

sscusa gp, ti ho inviato un paio di mp, per caso hai la casella piena e non li hai ricevuti?
:-[