Confine Marocco-Mauritania

[Jack333]

Allora inizio io con una domanda seria (spero sia inerente alla sezione "Fuoristrada").

Sto organizzando un viaggio in Mauritania e Senegal e sto cercando di capire se il confine Marocco-Mauritania di Nouadhibou è aperto oppure no. Ci sono pareri discordanti e quindi mi piacerebbe avere notizie da chi ci è stato di persone negli ultimi mesi.
Inoltre mi chiedevo se qualcuno mi sa dire bene come funziona alla dogana tra Mauritania e Senegal per il passaggio con un fuoristrada di + di 5 anni(non pensate male il viaggio io lo farò sulla mia xr ma due miei amici sono senza moto e quindi ci seguiranno in Defender).
Alcuni dicono che non si possono far entrare in Segal macchine con + di 5 anni mentre altri dicono che non ci sono problemi.
Inoltre c'è la diatriba se ai confini serva il Carnet di Passaggio in Dogana, qualcuno ne sa qualcosa?

Vi ringario per le risposte.

Ciao   

[Cicciarculo]

Ciao,

a ottobre-novembre-dicembre ho fatto un radi di 10.000km con due UAZ 452 tra Marocco, Mauritania e Mali, al di fuori di agenzie turistiche e circuiti.

il confine tra Mauritania e Marocco è assolutamente aperto. Addirittura, proprio nei giorni durante i quali noi ci trovavamo giù, hanno spostato il passaggio più a est. Mentre prima si dovevano fare 30km di sterrato nel mezzo del campo minato che divide i due paesi, ora lo sterrato è di soli 2-3km e non si corre nessun rischio. Per chi non è pratico, viene meno la necessità di pagare una guida locale per l'attraversamento.

Per evitare perdite di tempo in Marocco e in Mauritania, ti consiglio di armarti di un foglio sul quale inserire tutti i dati che ti chiederanno per il visto e fotocopiarlo ripetutamente perchè, con tutte le questioni del Polisario (hanno anche trovato il petrolio di recente), i posti di blocco al sud sono ovunque e per evitare di doverti fermare ogni volta a consegnare i documenti e attendere la trascrizione, passi una "fiche" e vai tranquillo.
Anche in Mauritania è bene averne (anche lì il petrolio è spuntato a Chinguetti...) e cominciano a rompere le scatole pure loro.

La pista mitica che collegava Nouadhibou alla capitale ormai è per buona parte asfaltata. Avete intenzione di fare il circuito "classico" Atar- Chinquetti passando per Guelb-er-Richat?!

L'ultima volta (a novembre appunto) abbiamo incontrato dei francesi che con un camion Renault stavano andando giù a Città del Capo. Al momento il loro mezzo è fermo a Dakar, in Senegal, e loro sono in Francia a farsi un po' di vacanze. Il camion aveva SICURAMENTE più di 5 anni (che alcuni dicono essere 3, altri 6...) quindi vuol dire che loro sono passati. Per la verità, però, sapevamo anche noi che proibivano il passaggio ad auto con una certà età sul groppone.

Se vuoi qualche informazione più dettagliata, non tardare a contattarmi. Il mio numero è 349.4269345

CIAO!
LORENZO

[Cicciarculo]

Dimenticavo, tanto per... il link sul nostro forum con le foto del viaggio!

http://www.uazitalia.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2469

CIAO
LORENZO

P.S. Dimenticavo: OCCHIO ALLE CAVALLETTE!!! NON TI FARANNO NULLA DI MALE MA TI SMERDERANNO TUTTO E PUZZERAI DA FARE SCHIFO!!!  Puoi fartene un'idea di quante ce ne sono guardando le mie foto...

ARICIAO! 
LORENZO

[Jack333]

Lorenzo grazie mille mi sei stato di grande aiuto 
Si all'andata avevamo intenzione di fare il circuito "classico" Atar- Chinquetti passando per Guelb-er-Richat, mentre al ritorno volevamo prvare a fare Nouakchott-Nouadhibou diretto seguendo la costa ovviamente con i gps, ho letto che con un pò di preparazione dovrebbe essere fattibile.
Un ultima cosa il visto per la Mauritania l'hai fatto a Rabat oppure al confine? Sai mica dirmi indicativamente il costo?
Ad ogni modo magari nei giorni prima della partenza(che sarà verso giugno, quindi abbastanza lontana però preferisco organizzare per tempo ) magari ti chiederò qualche altra notizia e magari ti do anche un colpo di telefono.
Adesso vado a vedere il vostro sito.
Grazie mille di nuovo sei stato gentilissimo.

Ciao 

Jacopo

[RAZZO]

Complimenti a Cacciarculo per le foto !! 

Honda-Razzo.

[Jack333]

 
Ho visto le foto, molto belle però scusa un attimo da dove arrivano tutte quelle cavallette......
Sono già stato nel deserto marocchino ma non ho mai visto una cosa del genere.
Noi abbiamo intenzione di campeggiare nel deserto...dici che è fattibile nonostante sti "stormi" di cavallette?
Guardando le tue foto mi è venuta una voglia di partire, salterei domani mattina in sella alla mia xr direzione Sahara, purtoppo devo aspettare le ferie...

Ciao 

[Pablo]

Wow...
Che foto ragazzi!!!
COMPLIMENTI... davvero un posto fantastico!!

E complimenti anche alla nuova SEZIONE FUORISTRADA!! 

Pablo

[Cicciarculo]

Aspetto la tua telefonata, così porò anche indicarti il recapito di una persona che va giù in tutta l'Africa (sempre con i furgoni UAZ) da quasi 40 anni ormai. Lui è quello che si potrebbe definire un vero esperto del deserto. Viaggia ancora a bussola e carte geografiche (quelle degli anni '50 pubblicate dalla Legione Straniera) e il GPS lo usa solo per "verifica" del punto, se lo usa... 


Il visto l'ho fatto tranquillamente al confine mauritano e il costo era di circa 50€. Dopo tante esperienze anche di vita, comunque, VERIFICA OGNI INFORMAZIONE PRIMA DI PARTIRE perchè stiamo sempre parlando dell'Africa! Non prendere mai per verità quello che ti dice qualcuno. Ti cito un esempio capitato proprio a noi a dicembre, durante il ritorno verso casa.
Volevamo passare la frontiera Mauritania-Marocco senza passare dalla dogana perchè eravamo in estremo ritardo sulla tabella di marcia e ci scocciava arrivare fino a sopra Nouadhibou così abbiamo tagliato per questa strada che ci avrebbe dovuto portare fino ad Atar, almeno secondo quanto indicato. Alla dogana di ingresso marochina, poi, si sarebbe detto (la cosa è già stata fatta...) che non si è trovato il posto di guardia mauritano (che fino a prima che lo cambiassero era un bugigattolo di pietre sperduto nel bel mezzo del campo minato) e via. A mali estremi ti rimandano indietro e perdi 5-6 ore... Fatto sta che percorriamo 10 chilometri e ci ritroviamo davanti il posto di frontiera mauritano DOVE NON DOVEVA ESSERCI! Il doganiere che ci aveva accolto (e tentato di estorcere dei soldi, di questo ne parlo dopo) ci ha spiegato che si erano spostati da laggiù il giorno prima!  Meglio così, ci siamo evitati il disturbo! Però l'Africa è sempre l'Africa. 

Il fenomeno dell'invasione delle cavallette è ciclico, più o meno quinquennale. Queste specie migratorie (nel caso specifico si tratta delle cavallette rosse, poi ci sono le neri e le verdi tipiche dell'Africa) depongono le uova a centinaia di migliaia nei deserti (motivo per il quale da noi ci sono state poche infestazioni, anche se la desertificazione di alcune zone della Penisola sta dando inizio al fenomeno...) e attendono il cambiamento climatico giusto per farle depositare. In questo caso si sono scatenate l'anno scorso per mezzo delle forti pioggie che hanno caratterizzato il Sahara Occidentale (e anche noi abbiamo incontrato tanta, TROPPA pioggia, mai vista una cosa del genere). E' poi per effetto del gregarismo che caratterizza queste specie di insetti che le ritrovi a muoversi in sciami immensi. Oltretutto sfruttano le correnti d'aria per spostarsi più velocemente (a fine estate hanno devastato le Canarie... E COME CI SONO ARRIVATE LIì?!?!?!) e, all'occorrenza durante l'attraversamento di zone desertiche, diventano cannibali, sacrificando gli esemplari più deboli per poter superare luoghi dove non c'è cibo per loro.
Carta alla mano, ti indico dove le abbiamo trovate noi.

All'andata ne abbiamo trovato i cadaveri un po' ovunque ma lo sciame lo abbiamo incontrato subito dopo Dahkla fino in Mauritania (350km più o meno) dove tra l'altro siamo stati accolti dai C-130 dell'Aeronautica marocchina che scaricavano quintalate di DDT che ci siamo respirati alla grande. Al confine avevamo occhi rossi, gola infiammata... In Mauritania abbiamo incontrato sporadici assembramenti ma niente di grave.
Al ritorno, 35 giorni dopo, lo sciame si era spostato MOLTO a nord. Laayoune era letteralmente invasa, da lontano sembrava una città sotto assedio con tutti i fuochi accesi per scacciarle.
Come a Roma si vedono le nuvole nere di storni, lì c'erano le nuvole rosse di cavallette. MAI VISTA COSA DEL GENERE. Anche Walter che, ripeto, va da 40 anni in Africa per periodi anche di 4-5 mesi alla volta, non ne aveva mai viste in tale quantità. 

Indicativamente, quindi, non dovrebbero esserci problemi a campeggiare nel deserto. Sai meglio di me che, zone militari e vicinanze di città escluse, lì puoi campeggiare ovunque e in piena sicurezza. Noi abbiamo SEMPRE fatto così. Bastano poche piccole regole come dormire con i propri averi e documenti molto vicino, in Marocco si stanno svegliando purtroppo. 

infine, e così concludo questo biblico post (ma si parla di Africa ragazzi, come trattenersi?!?!?!  ), occhio alla frontiera mauritana. i doganieri tentano sempre di estorcere qualche soldo in più. Assicurati che si debba ancora dichiarare il contante che si porta con se. Quando siamo scesi noi eravamo pronti e ci hanno invece detto che la regola era stata abolita ma vale il discorso sopra fatto per l'Africa in generale. Con quel documento possono incastrarti, noi siamo stati perquisiti una volta, i conti non tornavamo (perchè ovviamente ne avevamo dichiarati meno) e ci hanno costretti a pagare 100€ a buffo. In generale, la gendarmerie mauritana è meno ligia al dovere, a differenza di quella marocchina, fin troppo "carabinieristica" nell'atteggiamento, ma almeno da loro è difficile avere sorprese di alcun genere. Recentemente il loro presidente (un corrotto che ha spodestato quello ufficialmente eletto, che ora esce ed entra di galera ingiustamente) ha dichiarato, in un discorso pubblico, che la corruzione era un male che andava abolito, promettendo pene severe a coloro i quali, tra i ranghi, fossero stati "sorpresi" a corrompere i turisti. E infatti si viaggia senza problemi anche in Mauritania, ma l'elevato numero di nuovi posti di blocco faceva intendereche qualcosa si stava muovendo. Infatti abbiamo poi scoperto che a Chinguetti e in altre zone hanno trovato il petrolio... 

Il ritorno percorrendo la vecchia pista che si faceva sulla spiaggia con la bassa marea è D'OBBLIGO!!! Oltretutto, quel tratto confluisce nel parco nazionale di volatili del Banc D'arguin, che definire splendido per la ricchezza di fauna significa usare un eufemismo!!! Quello scheletrone di balena che vedi nella foto lo incontrerai anche te!!!  Purtroppo, quando siamo passati noi, le spiaggie erano invase da un'ecatombre di cavallette morte che si estendevano per 3-4 metri di lunghezza e almeno 1 di altezza lungo tutta la spiaggia. Si tratta di sciami che hanno intercettato correnti d'aria che le hanno però poi spinte in mare e sono morte. La risacca le ha riportate tutte a riva... Purtroppo gli uccelli ne hanno mangiate in quantità e si trattava evidentemente di cavallette già colpite da trattamenti pesticidi perchè abbiamo incontrato tantissimi uccelli morti...  Detto ciò, non voglio togliere niente al post FANTASTICO che è la costa mauritana.

Ok, ho fatto un tema e me ne scuso. Ci sentiamo per telefono!!!

CIAO E BUONA PREPARAZIONE! 

[arrabbiata]

cavolo.mi hai fatto sognare!!!!!!! avrei voluto che il tuo post non finisse più.anche se io il deserto l'ho solo sognato in foto..che tu sappia cè un link o un sito dove un neofita come me può dare un 'occhiata pensando ad un suo primo banale ed elementare viaggio?grazie

[Cicciarculo]

il deserto è una brutta bestia, quando ti rapisce... 

Comunque, per iniziare da zero, a meno che tu non abbia l'immensa fortuna che ho avuto io di consocere persone già esperte, direi che la miglior cosa da fare sia rivolgersi ai tour operator che organizzano raid del genere. Ce ne sono molti più di quanti tu possa immaginare, magari non necessariamente italiani. Ovviamente ci sono tante agenzie francesi che organizzano viaggi in Marocco, Mauritania, Algeria, Malì ecc... ecc... In Italia conosco Dimensione Avventura http://www.dimensioneavventura.org/ ma su questo altri potranno darti indicazioni certo migliori delle mie perchè ne conosco davvero poche.
Credo che una rapida ricerca su internet ti possa dare tanti risultati interessanti.

Una cosa che dimenticavo per jack: l'affetto per i Dakaristi non è mai stato dei più spassionati, specie da quando l'organizzazione è costretta a fare buona parte del raid proprio in Mauritania. Io suggerirei un profilo "basso" quando vi doveste trovare vicino ad assembramenti di nomadi o quant'altro.

Ma il Defender è l'unico 4X4 con il quale scendete giù?! Come lo caricherete?! No no jack, ci si deve sentire assolutamente al telefono appena puoi, ho sempre troppe domande! E quando ci sentiamo dovrai darmi il numero che ti richiamo io perchè sennò divento una inarrestabile macchina da chiacchiere!!! 

[Jack333]

Non ti scusare per il post troppo lungo è uno spettacolo sentire le descrizioni di questo tipo di viaggi.
Tutti gli anni che torno dai miei viaggi rimango ore a parlarne insieme ai miei amici con in mano un bel boccale di birra.
L'anno scorso ho fatto tutto il Kashmir su una Royal Enfield affittata a Delhi e abbiamo attraversato i passi + alti del mondo (Chardungla 5640 metri) per un totale di 5000 e passa km, cmq questo è un altro discorso e se non finisco subito rischio anch'io di scrivere un tema....
Cmq grazie mille di nuovo per le informazione e fra un paio di mesi ti telefono di sicuro così mi dai un pò di dritte.
Anche se come hai detto tu e come ho constatao nei miei viaggi finchè non sei di persona sul luogo non puoi essere sicuro di nulla, soprattutto in Africa.
In Marocco ci sono andato 5 anni fa e da quello che mi ricordo la gendarmerie non era molto severa... ho ancora in mente una scena di quando stavamo viaggiando sul nostro fuoristrada e vediamo in lontanaza un posto di blocco della gerdarmerie.Subito ci irrigdiamo un attimo e rallentiamo il passo sapendo che anche avendo tutto in regola qualcosa su cui chiederci una "mancia" la trovavano di sicuro.Passiamo davanti al posto di blocco e non solo non ci fermano ma vediamo un soldato che fa scaletta al compare che col calcio del fucile cercava di tirare giù un frutto da un albero....
Non ti dico le risate che ci siamo fatti  
Concludo che se no veramante non finisco + di raccontare.

Grazie di nuovo

ciao

[Cicciarculo]

Ti attendo al telefono. Per qualunque cosa sono qui. CIAO!

[Jack333]

Continuo visto che hai aggiunto altre cose...

Andiamo giù con un defender su cui carichiamo le due moto (un xr 600 il mio, e un xr 650), e con un altro fuoristrda su cui ci seguiranno i nostri altri due amici. A Casablanca scaricheremo le moto e io e il propietario dell xr 650 continuiamo in moto mentre gli altri due prenderanno il defender per seguirci con quello. L'altro fuoristrada lo lasciamo ad una famiglia marocchina molto amica di uno dei miei amici che 5 anni fa ci avevano accolto come dei figli. Mi ricordo ancora che ci hanno preparato una cena che sarà durata 4 ore con ogni genere di prelibatezza, penso di non aver mai mangiato tanto in vita mia sia perchè avevo una fame incredibile (siamo soliti viaggiare all'avventure senza molte comodità e spesso ci capita di fare un pasto solo al giorno) sia perchè era tutto squisito e sia ovviamente per non deludere le donne di casa che avevano passato 2 giorni in cucina.

Ciao

[ROCKY]

Complimenti a Cacciarculo per il bellissimo resoconto (che mi sono letto d'un fiato) e le foto. 

L'anno scorso nel sud della Tunisia abbiamo beccato anche noi le cavallette, migliaia. Erano di colore giallo e si alzavano all'improvviso non appena passavi con la moto. Risultato.. te le trovavi anche in bocca!!!  

Ciao!
ROCKY

[CaneNero]

Grazie Ciacciarculo,
Sono il compagno di viaggio di Jack333 e le tue informazioni sono quanto mai preziose. Mentre leggevo il racconto mi sarei messo a preparare la borsa per partire ma purtroppo mancano ancora 6 mesi.Grazie davvero