Un po’ di teoria per poter ottenere i numeri corretti.
Una delle più radicate convinzioni, risiede nel fatto che per elaborare un motore basti abbassare la testa. Certamente l’operazione dà alcuni vantaggi, ma non è consigliabile se si vuol ottenere incrementi di prestazioni sostanziali. Il parametro che viene influenzato è il rapporto di compressione (RdC), che è la divisione tra il volume massimo e quello minimo. In termini più matematici:
Vmax = Vc + Vgt + Vcc
Vmax = Volume massimo
Vc = Volume cilindro
Vgt = Volume guarnizione testa
Vcc = Volume camera d combustione
Vc nient’altro è che la cilindrata [(alesaggio/2)^2 * 3.14 *corsa]
Vmin = Vgt + Vcc
Dividendo:
RdC = Vmax/Vmin = (Vc+Vgt+Vcc) / (Vgt+Vcc) = Vc / (Vgt+Vcc) + 1
Il problema risiede nel calcolare il volume della camera di combustione e della guarnizione. Procedete in questa maniera. Col motore sul banco posizionatelo in modo tale da lasciare che il foro della candela sia il più in alto della camera di combustione. Portate il pistone al punto morto superiore (PMS) (nel motore XR è presente sul volano un segno contrassegnato con la lettera T, da allineare all’asola presente nel foro sul carter sinistro), con tutte le valvole chiuse. Servendovi di un misurino o di una siringa, riempite la camera di combustione con olio motore, contando la quantità che immettete (1mml corrisponde ad 1cm^3). Quando sarà riempito sino al bordo inferiore del foro candela avrete il volume della camera di combustione + il volume generato dalla guarnizione di testa. Ricordatevi di togliere l’olio immesso, con una siringa munita di tubetto, ma ancora meglio aprendo la testa e ripulendo il cilindro.
A titolo d’esempio il mio motore ha le seguenti caratteristiche:
Vc (cilindrata) = (100/2) 2 * 3.14 * 80 =628000 mm 3 /1000 = 628 Cm 3
Vtg = (100/2)2 * 3.14 *1.4(spessore guarnizione) = 10.99 Cm 3
Vcc = 56.53 Cm3
RdC = 628/ (10.99+56.53) +1 = 10.3 : 1
Se volessi ottenere un RdC più elevato basterebbe montare una guarnizione di testa più sottile (1 mm come quella originale):
Vtg = (100/2)2 * 3.14 *1 (spessore guarnizione) = 7.85cm 3
RdC = 628/(7.85+56,53) +1 = 10.75 : 1
Sul rapporto di compressione agisce ovviamente anche la cilindrata, infatti il motore di serie ha un Rdc = 9, se ipotizzassimo di variare solo la cilindrata, questo diverrebbe = 9.5. Un altro parametro fondamentale per la combustione è lo squish, che rappresenta la proprietà d’indirizzare verso la candela la miscela presente nelle zone periferiche della camera di combustione. Questo è possibile riducendo la distanza fra il piano del pistone e quello della testa. Nei motori normali tale valore supera anche i 2.5mm, mentre una normale preparazione stradale deve essere di circa 5–6 centesimi a cm di alesaggio (con un pistone da 100mm, l’altezza dovrebbe essere di 0.5mm), mentre per un motore da gara si può scendere a 3–4 centesimi a cm.
In conclusione si dovrebbe asportare materiale dalla base del cilindro per ottenere uno squish efficiente e successivamente lavorare la parte interna della camera di combustione per arrivare al rapporto di compressione desiderato RdC. Sono operazioni che, senza l’ausilio di attrezzature ed esperienza, possono dare più problemi (anche seri) che vantaggi. Controllate sempre e comunque, quando lavorate con guarnizioni di differenti spessori, che le valvole non vadano a toccare il pistone (lasciate almeno un millimetro libero).